De Ferrari: Sestante
Rapallo 1944-1945. Diario di due anni di guerra
Giuseppe Costa
Libro
editore: De Ferrari
anno edizione: 2005
pagine: 108
Triora, anno Domini 1587. Storia della stregoneria nel Ponente ligure. Ediz. italiana e inglese
Ippolito Edmondo Ferrario
Libro
editore: De Ferrari
anno edizione: 2005
pagine: 276
L'identità genovese. Storia di una città tra Ottocento e Duemila
Mauro Bocci
Libro
editore: De Ferrari
anno edizione: 2005
pagine: 212
Dizionario genovese-italiano, italiano-genovese
Gaetano Frisoni
Libro
editore: De Ferrari
anno edizione: 2005
pagine: 476
Frammenti di storia. Genova-Recco-Spagna (secoli XVII-XX)
Sandro Pellegrini
Libro
editore: De Ferrari
anno edizione: 2005
pagine: 192
Le radici trascendenti della tolleranza
Renato Algeri
Libro
editore: De Ferrari
anno edizione: 2005
pagine: 240
Il sogno rosso. Le gioie terribili di 11 piloti Ferrari
Pino Casamassima
Libro
editore: De Ferrari
anno edizione: 2004
pagine: 142
Le case della memoria
Camilla Salvago Raggi
Libro
editore: De Ferrari
anno edizione: 2004
pagine: 64
Clavesana da ieri a oggi. Il marchesato, le famiglie, il paese
Ernestino Dompé
Libro
editore: De Ferrari
anno edizione: 2004
pagine: 158
La nave scuola Garaventa. Una scuola di vita
Carlo Peirano, Emilia Garaventa Cazzulo
Libro
editore: De Ferrari
anno edizione: 2004
pagine: 224
La "Nave Scuola Garaventa" ha svolto per quasi cent'anni, dal 1 dicembre 1883 al 15 dicembre 1977, un ruolo importante nella vita cittadina, perché ha provveduto all'assistenza e al recupero dei ragazzi di strada, di quelli sfruttati dalla delinquenza o dagli stessi genitori, a partire dalla fine dell'Ottocento, quando essi vivevano ai margini della società, ignorati anche dalla legislazione vigente, sino all'epoca in cui si andavano sperimentando altre forme di recupero sociale per i minorenni in difficoltà. Ne fu fondatore Nicolò Garaventa, il quale, professore di matematica al Liceo Doria e alla Regia Scuola Tecnica, volle ostinatamente riscattare dall'abbandono gli sventurati figli della sua città, raccogliendoli su una nave e inquadrandoli secondo la disciplina della Marina.