Di Felice Edizioni: I poeti di Smerilliana
Il lago artificiale
Willelm Van Toorn
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 56
Cinquantina
Luis G. Montero
Libro
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 174
"Muovendo da una profonda esigenza interiore di verificare con se stesso e di comunicare agli altri la propria visione del mondo e della vita, García Montero costruisce i suoi rigorosi quadri, mirando a isolare i tagli, le fessure, gli scollamenti, in cui si esprime e si dichiara il disagio personale del non-riconoscimento, del vuoto. Ma tale disagio, sia pure dentro i dubbi ed il malessere dell'esistente (ex-sistere è, appunto, balzare fuori di sé), diviene condizione da cui prendere le distanze, insieme accettandone la contraddizione." (Dalla premessa di Paolo Ruffilli)
Club dei visionari
Roberta Durante
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 80
Binomio fantastico
Anna Ruchat
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 64
"Questo poemetto della Ruchat si articola in tre sezioni: la prima, senza titolo, espressa in prosa poetica; la seconda, 'Stanze', un po' in prosa poetica e soprattutto in versi; mentre, nell'ultima delle tre sezioni, 'Nelle misure prigioniera', il canto ha l'integrità del verso. Binomio fantastico è una silloge precisa, di clarità stilistica; coltre di dettagli mnemonici che mutano in universale una storia particolare, pone al centro la generante e la generata nell'inseparata figura umana di Leielei, madre e figlia all'unisono: 'In principio Lei partorisce lei e sono tre. Lui per un po' lavora, poi, quasi subito, muore'. Ogni immagine, ricollocata sempre in un tempo vissuto a braccetto di uno spazio dimorante spaesato, si perfeziona da una costante soglia di visioni, sino all'addio di Lei da lei dentro il destino; infatti, incamminatosi nel percorso fantastico, il binomio viene a compiersi, in maniera toccante, nel firmamento, a chiusura del libro, allorché la figlia si distacca, nel suo e nostro commiato dalla madre 'con qualche ora di anticipo / sulla data stabilita / hai capito / che andavi nel vuoto / senza misure / né tempi." (Enrico D'Angelo)
Smerilliana. Semestrale di civiltà poetiche. Volume Vol. 16
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 360
Esercizi spirituali per cosmonauti
Marco Ferri
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 80
"Il discorso pagina dopo pagina si fa sempre piú chiaro, sempre piú oscuro. La poesia lascia segni "che uno riconosce e trova senza neppure cercare". Versi parlati con poche rime di riconoscimento. Il lavoro del poeta sta nel tramare l'incontro di parole. Non si sa mai quello che c'è in una parola. Rinchiudono lo stato d'animo di un periodo, la fine di qualche cosa. Rimangono come reperti e sintomi di una situazione. È come passeggiare in spiaggia o guardare le nuvole. L'esercizio sta nel saper collegare i singoli reperti che hanno finito il loro ciclo cercando un'altra destinazione. Togliere il superfluo e inserirli nella necessità di una storia." (Peter Kammerer)
Poesie
Johannes Bobrowski
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 112
Il poeta è un clandestino
Carlo Cipparrone
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 128
L'unico cielo
Abelardo Linares
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 80
Smerilliana. Semestrale di civiltà poetiche. Volume Vol. 15
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 312
Vacanza d'inverno
Davide Racca
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 80
Bestie e stranbi. Nel dialetto veneto-trevigliano dell'opitergino-mottense
Fabio Franzin
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 64
"Franzin, artigiano della parola, possiede l'arte di creare per sottrazione. Adottando soluzioni metriche diverse, all'insegna di una controllata variabilità, spoglia la sua materia restituendoci nude e vive figure di un passato che è anche nostro, epurandolo dalle scorie della finzione e della retorica. In tal modo, ci fa eredi di un libro di riconciliazione e di attestazione di fedeltà: alla vita e alla parola che genera vita." (Dalla postfazione di Matteo Vercesi)