DIARKOS: Economie
L'impero minore. Crisi industriale e crisi democratica nell'Unione europea
Sergio Giraldo
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2025
pagine: 272
L’Unione europea è sull’orlo di una crisi epocale, frutto del suo modello politico ed economico. Il tentativo di accreditarsi come potenza mondiale si basa su fondamenta fragili ed è destinato a fallire. La combinazione di austerità fiscale e di economia guidata dalle esportazioni, ad immagine del paese egemone in Europa (la Germania), ha portato alla crisi politica ed economica del continente. Le scelte compiute sull'energia hanno causato l'accelerazione di una crisi che era già in atto da diversi anni. Prima il grave squilibrio sul mercato del gas, con un unico fornitore, la Russia, che forniva il 50% delle importazioni di gas dell’Unione. Poi il Green Deal, con la drammatica sottovalutazione dei costi di una rivoluzione industriale imposta dall’alto e la sottovalutazione della capacità di adattamento della Cina. Ma la crisi industriale è, in origine, un riflesso dell'architettura disfunzionale su cui si basa l’Unione. La sostanziale mancanza di legittimazione democratica dell’Unione è il terreno sul quale prospera il presidio tedesco sui processi decisionali di Bruxelles. L’Unione europea è un abbozzo di impero, un impero minore, privo delle caratteristiche dei due grandi Stati nazionali, Stati Uniti e Cina, con cui cerca di competere. A soffrirne non è solo l’economia, ma le stesse democrazie nazionali, ridotte a province.
L'economia cinese contemporanea. Imprese, industria e innovazione da Deng a Xi
Alberto Gabriele
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2024
pagine: 288
Negli ultimi quarantacinque anni la Repubblica popolare cinese ha compiuto uno straordinario “balzo in avanti”, di portata storica senza precedenti. Tra i Paesi più poveri al mondo nel Novecento, oggi ha sopravanzato i tradizionali leader dell’Occidente, arrivando a competere direttamente con gli Stati Uniti in numerosi ambiti strategici – dall’industria all’innovazione tecnologica, non da ultimo l’aspetto militare. Il secolo che abbiamo di fronte sarà caratterizzato inevitabilmente dalle modalità e dagli esiti di questo scontro, che determinerà la configurazione e il corso del sistema globale. Quali sono stati i fattori strutturali di questa impetuosa modernizzazione? Quali scelte hanno sospinto la crescita e l'evoluzione delle imprese produttive? Quali elementi hanno permesso la creazione di un sistema nazionale di innovazione progressivamente autonomo da quello occidentale? Quali peculiarità esprime il modello di Pechino, definitosi “socialismo con caratteristiche cinesi”? Il libro, con rigore scientifico e profondità di prospettiva, analizza i pilastri fondamentali dello sviluppo della Repubblica popolare cinese, con particolare focus sulla natura e sulle scelte di politica industriale e sulla centralità strategica dell’innovazione tecnologica indipendente, oggi messe alla prova dal conflitto – non solo commerciale, ma sempre più geopolitico e guerreggiato – con Washington.
Storia della ricchezza. L’avvento dell’«Homo Habens» e la scoperta dell’abbondanza
Maurizio Sgroi
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2023
pagine: 432
La nostra società è ossessionata dai debiti. La riflessione senza tempo – economica, sociologica, religiosa – su questo aspetto tuttavia appare monca perché non concentra uguale attenzione alla sua controparte naturale: il credito. Se la storia del debito è la storia della miseria, infatti, il credito racconta la storia della ricchezza. I sentimenti ambivalenti nutriti dall’Occidente per la ricchezza, che alimentano la critica sociale, hanno condotto i poveri sul palcoscenico della storia. Perciò il Debito è diventato protagonista. Ai ricchi è stata riservata un'invidia silenziosa, quando non un’esecrazione, certo non una storia. Per questo si glissa sul Credito. Il libro racconta come dalla società della miseria, dove governavano solo i ricchi, siamo passati alla società della ricchezza, dove governano anche i ricchi, ma non più da soli. Quindi come la tirannide si sia trasformata nella democrazia. Un'evoluzione sorprendente della nostra società, però non scevra da rischi e pericoli: la crescita disordinata del credito può facilmente generare l’autodistruzione della ricchezza. E quindi diminuire la nostra libertà.
Crisi o transizione energetica? Come il conflitto in Ucraina cambia la strategia europea per la sostenibilità
Stefano Fantacone, Demostenes Floros
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2022
pagine: 192
Con l’uscita dalla pandemia, la strategia europea per la sostenibilità ha iniziato a confrontarsi con la scarsità di fonti energetiche tradizionali e con l’assenza di quelle tecnologie che permetterebbero di completare il passaggio alle fonti naturali. A questi fattori si aggiunge ora l’acuta crisi geopolitica provocata dal conflitto in Ucraina. La dipendenza europea dalle forniture di gas naturale dalla Russia obbliga a ripensare in tutta fretta le modalità di copertura del fabbisogno energetico. Le possibilità di diversificare le importazioni di energia sono tuttavia esigue e le prospettive di incorrere in una scarsità nelle forniture stanno rapidamente aumentando. I fattori geopolitici potrebbero in breve tempo divenire preminenti, qualora proprio la riconfigurazione dei mercati dell’energia rinsaldasse l’asse fra Russia e Cina, accentuando la preminenza dell’Asia nelle produzioni manifatturiere. Il conflitto ucraino accentua dunque il conflitto energetico latente, ponendo forse termine al processo di globalizzazione dei mercati. Eventualità che potrebbe trovare l’Europa del tutto impreparata.
Sei lezioni sulla moneta. La politica monetaria com'è e come viene raccontata
Sergio Cesaratto
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2021
pagine: 452
Con rinnovata passione civile e ironia intellettuale l’autore delle "Sei lezioni di economia" introduce i lettori al ruolo della moneta e della politica monetaria. Avvalendosi del contributo di qualificati studiosi, legati in particolare alle banche centrali, e del pensiero economico eterodosso, le lezioni smontano la visione della politica monetaria dei libri di testo. In tal modo non solo si offre a studiosi e studenti, a politici e giornalisti, ed a cittadini e militanti interessati ai temi sociali uno strumento per comprendere le decisioni monetarie, in particolare quelle della BCE, ma si fornisce un’ulteriore prova della fallacia delle teorie economiche dominanti. Le analisi del libro intrecciano le spiegazioni analitiche con le vicende della crisi finanziaria e l’impatto economico della pandemia, con uno sguardo particolare al futuro dell’Europa e del nostro paese.
La rivoluzione costituzionale. Alla riconquista della proprietà pubblica
Paolo Maddalena
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2020
pagine: 432
L'attuale sistema economico neoliberista sta destrutturando lo Stato democratico, portando l'Italia verso un imminente disastro economico, e il mondo intero, verso un'insostenibile diseguaglianza economica. Insomma, è arrivato il momento di una rivoluzione. Una rivoluzione non violenta, costituzionalmente legittima, che tenga conto della situazione italiana nel contesto globale, e riequilibri il rapporto tra pubblico e privato, ricostituendo il “patrimonio pubblico” appartenente al Popolo a titolo di sovranità. Un patrimonio che è stato incostituzionalmente dissipato, dai governi succedutisi dopo l'assassinio di Aldo Moro. Come ogni cittadino, infatti, ha bisogno di un suo piccolo patrimonio o reddito per assicurarsi una «vita libera e dignitosa», così il popolo sovrano necessita di una “proprietà pubblica” che possa garantire a tutti, specie nei momenti di emergenza (come si è visto a proposito della pandemia del Covid-19), sicurezza, prospettive e cure. Ciò non può che passare attraverso la (ri)nazionalizzazione delle industrie strategiche, delle fonti di produzione della ricchezza nazionale, dei servizi pubblici essenziali, delle fonti di energia, come impongono gli articoli 41, 42 e 43 della nostra Costituzione democratica e repubblicana.
Sei lezioni di economia. Conoscenze necessarie per capire la crisi più lunga (e come uscirne)
Sergio Cesaratto
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2019
pagine: 444
Da Adam Smith al mercantilismo tedesco, questo libro intreccia la teoria economica alle drammatiche vicende della crisi europea, dell'euro, del declino del nostro Paese. Muovendo dalle teorie di Sraffa e Keynes e da una visione moderna della moneta, mostra la debolezza della teoria dominante e la natura conservatrice della costruzione europea. Senza ottimismo della volontà, ma come testimonianza della ragione, il volume indica la possibilità, persino in quest'Europa, di implementare politiche economiche e fiscali più soddisfacenti.
Guerra e pace dell'energia. La strategia per il gas naturale dell'Italia tra Federazione russa e NATO
Demostenes Floros
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2019
pagine: 297
I gasdotti che uniscono, e che potrebbero unire, l'Unione europea e la Federazione russa rappresentano la contraddizione esistente tra i rapporti politici e militari (Nato) in essere fra i Paesi europei e gli Stati Uniti da una parte e gli interessi energetici e commerciali di Berlino, Parigi, Roma, Ankara con Mosca dall'altra. Ogni pipeline definisce, infatti, una serie di relazioni industriali e geopolitiche. In Italia, nel corso degli ultimi quindici anni, i diversi governi che si sono susseguiti sono stati incapaci di sostenere una linea di equilibrio tra Stati Uniti e Federazione russa al fine di perseguire, in primo luogo, gli interessi nazionali all'interno di un contesto multipolare profondamente mutato. Dinanzi alla Germania, divenuta nel frattempo principale hub energetico europeo, dovremmo forse rivedere il concetto di sicurezza energetica nazionale? Se sì, come? Prefazione di Lucio Caracciolo.
PIL, spread, debito pubblico e altre pillole di economia
Luigi Pecchioli
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2019
pagine: 170
Questo libro vuole essere l'equivalente della pillola rossa che Morpheus, in Matrix, offre a Neo per fargli vedere la realtà del mondo in cui vive. Non è un libro tecnico per addetti ai lavori o esperti. Lo scopo è quello di spiegare con parole semplici e concetti intuitivi questioni come l'inflazione, la svalutazione, lo spread, il debito pubblico, ma anche sfatare qualche mito consolidato come l'inefficienza dello Stato, la nostra elevata corruzione, l'arretratezza del nostro sistema produttivo. Un testo ricco di nozioni per ragionare con cognizione di causa su questioni che in generale si pensa siano complesse e riservate agli addetti ai lavori, quando invece è facile capirle: in fondo l'economia è la spiegazione di quello che ci accade ogni giorno quando interagiamo per produrre e scambiarci beni e servizi.
L'Occidente e la fine del pensiero strategico
Vladimiro Giacchè
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2026
pagine: 160
“Sconfitta”, “deriva”, “declino”: sono questi i termini che sempre più di frequente vengono usati per definire la situazione attuale dell’Occidente. In effetti, mentre le sfide del mondo contemporaneo richiederebbero idee e indirizzi chiari, la risposta occidentale sembra consistere in slogan sempre più vacui, azioni incoerenti e politiche contraddittorie. Questo libro individua un aspetto cruciale del problema nella fine del pensiero strategico. Una perdita che ha la sua origine negli anni Novanta, con l’ideologia della fine della storia e l’illusione di poter demandare al mercato la costruzione del futuro delle nostre società. L’autore, dopo aver ripercorso i momenti chiave del pensiero strategico negli ultimi due secoli, ci mostra che la fine del pensiero strategico non è un destino. E indica le condizioni per una sua rinascita.
Inflazione. Il tarlo che erode il nostro potere di acquisto
Stefano Fantacone
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2026
pagine: 244
L’inflazione è tornata. Di lei ci eravamo dimenticati, viziati dalla globalizzazione che riduce il prezzo dei beni, incantati dalla concorrenza che abbassa il costo dei servizi e distratti da una situazione geopolitica che ha bloccato per molti anni i prezzi dell’energia. La sorpresa ci riporta in un mondo di qualche decennio fa, quello degli anni Settanta, quando titoli di giornali e discussioni di politica economica erano dominati dalla ricerca di soluzioni capaci di bloccare il continuo aumento dell’inflazione e di preservare il potere d’acquisto delle famiglie. Fu una lotta alfine coronata da successo, ma che comportò elevatissimi costi sociali in termini di aumento della disoccupazione e di prolungato rallentamento delle dinamiche di crescita. Ma l’inflazione di oggi può essere davvero confrontata con quella di cinquant’anni fa? Dove sono i tratti comuni e quali invece le differenze strutturali che occorre considerare? E gli strumenti di contrasto sono oggi gli stessi di allora? Occorreranno infine gli stessi tempi lunghi di allora per frenare l’emergenza prezzi? Il libro risponde a queste domande analizzando innanzitutto i tratti e le origini dell’inflazione odierna, evidenziandone la sua rapida accelerazione, chiarendo in quale misura lo shock energetico ne sia responsabile, ma anche sottolineando il carattere fortemente regressivo che essa sta assumendo, con un amento dei prezzi che risulta tanto più elevati tanto più bassi sono i redditi percepiti. Non più dunque un vizio italiano, come fu negli anni Settanta, ma un aspetto comune all’intera economia europea e che per questo dovrebbe trovare una risposta comune e solidale. L’ultima parte del volume si concentra infine su una proposta volta a tutelare il potere d’acquisto delle retribuzioni e che, sulla base dell’esperienza passata, possa preservare l’Italia da un diffuso aumento della disoccupazione e da un prolungato abbassamento della capacità di spesa delle famiglie.

