Accento
La mia personale idea di inferno
Giulio Somazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Accento
anno edizione: 2025
pagine: 256
Damiano Rodetti ha avuto una mattinata complessa. Avrebbe dovuto intervistare la star del cinema francese Isabelle Huppert in un ricco albergo nel centro di Roma, ma l’attrice era in ritardo e lui non riusciva a togliersi dalla testa Lidia, la ragazza che da sempre lo ossessiona e che proprio la notte precedente si è rifatta viva dopo anni. Damiano non può ancora saperlo, ma questo giorno segnerà una svolta nella sua vita. La morte improvvisa di un’amica di famiglia lo costringerà a fare i conti con la morbosa rete di rapporti su cui i suoi genitori hanno fondato la loro esistenza, con conseguenze nefaste per la sua infanzia e adolescenza. Al suo debutto in libreria, Giulio Somazzi riesce a unire sarcasmo e critica sociale in un romanzo che è una girandola di invenzioni, tra attrici sagge e giornalisti sbandati, adulti immaturi e figli vittime, ville in campagna che diventano scenari per intricate relazioni pubbliche e ricche terrazze nel cuore della capitale. Diviso in tre lunghi movimenti (un hotel, un funerale, una festa), "La mia personale idea di inferno" è una panoramica sulla Roma di oggi, sulle sue famiglie, sui suoi riti, sui suoi segreti e sui suoi patetici imbarazzi.
K-Pax
Gene Brewer
Libro: Libro in brossura
editore: Accento
anno edizione: 2025
pagine: 288
Un nuovo paziente viene ricoverato all’Istituto psichiatrico di Manhattan. Dice di chiamarsi prot (rigorosamente con la minuscola) e di venire da K-PAX (rigorosamente tutto maiuscolo), un pianeta i cui abitanti vivono oltre mille anni, sanno viaggiare alla velocità della luce, seguono un’alimentazione vegetale e non hanno carceri né chiese. Non solo: prot sembra conoscere orbite misteriose, sa parlare con gli animali, riesce persino a curare altri pazienti della clinica. E sostiene che nel giro di poche settimane tornerà a casa sul suo pianeta. È davvero un alieno o un paziente psichiatrico dalla fantasia sproporzionata? Cosa accadrà quando il tempo che prot si è dato sulla Terra sarà finito? A quasi venticinque anni dalla prima pubblicazione, K-PAX torna finalmente in libreria in Italia. Un romanzo che unisce miracolosamente mondi lontani come la psichiatria e la fantascienza, che ha ispirato un film con Kevin Spacey e Jeff Bridges ed è stato tradotto in numerose lingue. Un piccolo cult letterario, capace di indagare con delicatezza i traumi del passato e i miracolosi legami che si riescono a instaurare anche tra le creature più diverse.
La faccio breve
Davide Di Lorenzo
Libro: Libro in brossura
editore: Accento
anno edizione: 2025
pagine: 196
Ha ventiquattro anni, è per metà napoletano e per metà ungherese, ha studiato a Bologna, vorrebbe fare il regista ed è ancora in attesa di trovare la sua strada: è questo l’identikit di partenza del protagonista di "La faccio breve", il brillante esordio di Davide Di Lorenzo. Si chiama Davide, proprio come l’autore del romanzo, e lo incontriamo per la prima volta a Budapest, città in cui è nata e cresciuta sua madre. Si è lasciato alle spalle l’Italia, gli amici, la famiglia, e nonostante la vita all’estero non gli risparmi avventure grottesche la sua quotidianità è sonnolenta e girovaga. Una trasferta a Berlino non cambierà le cose, che inizieranno invece a movimentarsi solo con l’ammissione a una scuola di cinema e il trasferimento a Roma. Il Pigneto, le nottate a ballare (e i conseguenti rocamboleschi rientri), la stanchezza e i nuovi incontri contribuiranno a risvegliare Davide, intento ad arrovellarsi su un mistero: la comparsa insensata, ma sempre più frequente, di un uovo rotto sul pianerottolo. Davide Di Lorenzo riesce a raccontare con fedeltà ironica la vita quotidiana di un ragazzo sulla soglia dell’età adulta, tanto nella sua dimensione domestica e malinconica quanto nelle infinite serate romane, o nelle feste alcoliche in giro per l’Europa. "La faccio breve" è un romanzo scanzonato e commovente, che conserva tutto il ritmo sgangherato e la freschezza dei vent’anni.
Andy Warhol, 1963. Destinazione: Los Angeles
Deborah Davis
Libro: Libro in brossura
editore: Accento
anno edizione: 2025
pagine: 288
Nel 1963 Andy Warhol è un artista emergente a New York. Anzi: è ancora poco più che un semplice illustratore pubblicitario, lotta per trovare una galleria disposta a esporre i suoi primi quadri ed è ben lontano anche solo dall’immaginare il successo che avrà nel giro di pochi anni. L’iniziale serie di lattine Campbell o i ritratti di Marilyn Monroe non convincono i collezionisti né la critica, e il suo studio (la leggendaria Factory) non esiste ancora. In questo momento, poco prima che il fenomeno della Pop Art esploda e lui ne diventi l’artista più rappresentativo al mondo, Warhol parte per un viaggio in macchina alla conquista di Hollywood. Il suo percorso si intersecherà con quello di alcuni dei nomi più significativi dell’epoca, come Dennis Hopper, Marcel Duchamp, Peter Fonda, Allen Ginsberg, ma anche con registi e attrici underground, nuovi artisti ed esponenti del jet set. Come già aveva fatto in Truman Capote e il party del secolo (Accento, 2023), Deborah Davis prende le mosse da un episodio particolare per ricostruire una biografia insolita, ricca di aneddoti e dettagli illuminanti. Partendo da un viaggio che nelle biografie ufficiali dell’artista è relegato a un paio di righe, Andy Warhol, 1963. Destinazione: Los Angeles getta uno sguardo inedito sul padre della Pop Art, di cui si credeva di conoscere già tutto, raccontandoci un’avventura indimenticabile sullo sfondo degli sfavillanti anni ’60.
Le nostre guerre silenziose
David Valentini
Libro: Libro in brossura
editore: Accento
anno edizione: 2025
pagine: 256
Attorno alla Verdicchio Consulting, una società di consulenza di Roma, si snodano le vicende dei personaggi di questo libro: c’è Federica, appena rientrata da Bolzano, che deve fare i conti con quanto credeva di essersi lasciata alle spalle; ci sono Paolo, incapace di gestire una doppia vita, e Antonio, fuggito da una multinazionale nel tentativo di non sacrificare ogni cosa per il lavoro; c’è Katia, costretta a convivere con la malattia del padre; e infine Cesare, il direttore della società, sempre pronto a dispensare consigli (forse anche troppo). Con "Le nostre guerre silenziose" torna in libreria David Valentini, che il pubblico ha già avuto modo di conoscere e amare attraverso "Tutto ciò che poteva rompersi" (Accento, 2022). Per la prima volta, nella collana Accento Acuto, trova spazio la seconda opera di un autore che proprio qui ha esordito. Mantenendo la struttura a romanzo esploso che aveva conquistato i lettori tre anni fa, "Le nostre guerre silenziose" contribuisce a delineare l’affascinante universo narrativo di Valentini, in cui le vite, le carriere, i destini di chi appare tra le pagine sono interconnessi. Un mosaico che tratteggia con precisione la società in cui viviamo.
Ma io quasi quasi
Michele Bitossi
Libro: Libro in brossura
editore: Accento
anno edizione: 2025
pagine: 192
Riccardo sta vivendo in funzione del prossimo giovedì. È il giorno del verdetto: la dottoressa Fontaneto stabilirà se potrà continuare a vedere sua figlia oppure no. Cercando di sopravvivere all’attesa, si distrae stendendosi ossessivamente strati di crema Nivea sulle mani, andando in palestra, lavorando come osservatore calcistico, dimostrando all’attuale compagna che ha smesso di drogarsi, andando a nuotare, provando persino a ricominciare a fumare. Sembra una premessa disperata, ma il romanzo di Michele Bitossi è tutto fuorché disperato: nella perdita di qualsiasi riferimento logico, Riccardo De Vita è un personaggio ironico e sopra le righe; i suoi incontri sono spesso esilaranti – tra tutti, quello con l’indimenticabile musicista degli anni ’60 Shel Shapiro, che gli ruba gli occhiali da sole in Autogrill. Ambientato in meno di una settimana, "Ma io quasi quasi" è un romanzo d’esordio fluido e consapevole, che prova a sciogliere i nodi di una vita intera, nella speranza che arrivi il momento in cui sarà possibile, finalmente, respirare di nuovo.
Sfòndati! 60 storie per rivoluzionarti il cervello
Douglas Coupland
Libro: Libro in brossura
editore: Accento
anno edizione: 2024
pagine: 256
Un uomo dentro a un costume da pollo si innamora di una donna dentro a un costume da pollo, un padre di famiglia diventa virale con un imbarazzante balletto improvvisato di fronte a un supermercato, una drag queen senza peli sulla lingua dispensa consigli sentimentali al suo vicino di posto in aereo, un assassino è costretto a rivelare un omicidio compiuto anni prima… Sono solo alcuni dei personaggi sopra le righe, brillanti e talvolta feroci che animano le pagine di "Sfòndati! 60 storie per rivoluzionarti il cervello". A pochi mesi dalla riedizione di "Generazione X", Douglas Coupland torna in libreria con il suo ultimo libro, tradotto per la prima volta in italiano. Attraverso sessanta microracconti intrecciati tra loro, Coupland ci regala un caleidoscopio capace di raccontare il presente nel momento esatto in cui accade, con lo sguardo acuto e l’ironia che lo hanno reso autore di culto e cantore di una generazione. Una raccolta di parabole contemporanee, che possono essere lette in un’unica, inarrestabile abbuffata o centellinate come singole illuminazioni quotidiane. Ci restituiscono un mondo (il nostro), a sua volta sfilacciato e ingestibile, in cui i siti che visitiamo, i supermercati che frequentiamo, i posti che ci vengono assegnati per caso in aereo ci costringono a una rete di incastri che continuamente ci plasma, colma di stranezze e di meraviglia.
La mia New York. Guida definitiva per non tornare ogni volta a Times Square
Alessandro Cattelan
Libro: Libro in brossura
editore: Accento
anno edizione: 2024
pagine: 256
New York non è una semplice città. È un microcosmo a sé, una scoperta continua, un viaggio nel tempo. Incontrarla significa accettare una nuova visione del mondo, starle lontano dopo averla scoperta è impossibile. Ma cosa vuol dire provare a conoscerla realmente? E come sarebbe visitare New York con guide d’eccezione, pronte a consigliare non solo tutti i luoghi da non perdere, ma, soprattutto, tutti quelli di cui alla fine si può fare serenamente a meno? "La mia New York. Guida definitiva per non tornare ogni volta a Times Square" è una guida di viaggio, ma non proprio. A firmarla è Alessandro Cattelan, che torna alla scrittura (insieme ad Alexio Biacchi) per raccontare i segreti della sua seconda casa. Non solo: lo fa in compagnia di altri ospiti d’eccezione. Roberto Saviano, Jovanotti, Paolo Cognetti, Rose Villain sono solo alcuni dei tanti innamorati di New York disposti a regalare ai lettori la loro personalissima versione della città. Da Manhattan a Brooklyn, da Harlem a Coney Island: una sfacciata guida pratica per scivolare tra le strade, i musei, i parchi, i bar, le chiese e i ristoranti di New York. Un libro per chi se n’è innamorato, per chi non ha ancora potuto conoscerla e per chi cerca un motivo per tornare. COontributi di: Paolo Cognetti, Francesco Costa, Growing Up Italian, Jovanotti, Renzo Piano, Gabriele Romagnoli, Ludovica Sauer, Roberto Saviano, Rose Villain.
Il funzionario nudo
Quentin Crisp
Libro: Libro in brossura
editore: Accento
anno edizione: 2024
pagine: 256
Londra, anni ’30. Quentin Crisp attraversa la città sui tacchi, truccato, con i capelli tinti dall’henné; non si sottrae agli sguardi, né, quando capita, alle aggressioni. Reclama il diritto di essere chi è, e fa della sua omosessualità disinibita ed eccentrica e del suo umorismo tagliente le armi per superare le difficoltà personali, in un’epoca in cui farlo è eroico. Nonostante sia considerato dalla critica internazionale come l’Oscar Wilde del Novecento, Quentin Crisp è stato finora inedito in Italia. Arriva per la prima volta in libreria con "Il funzionario nudo" (1968), un memoir senza filtri, commovente e arguto, in cui l’autore si espone con la stessa assoluta sfrontatezza con cui passeggiava per le strade di Londra, nei locali notturni o posando nudo per le lezioni di pittura dal vivo. Se la vita è «una cosa divertente che capita sulla via che porta alla tomba», Crisp ha saputo trasformarla in un manifesto leggendario. Icona culturale sia in Gran Bretagna sia negli Stati Uniti, nel 1993 è stato scelto da Channel 4 per tenere un discorso alla nazione in contemporanea a quello di fine anno della Regina Elisabetta, e proprio a lui è dedicata la celebre canzone di Sting "Englishman in New York", in cui il cantante lo definisce «l’uomo più coraggioso che abbia mai incontrato». Da questo romanzo, finalmente disponibile per il pubblico italiano con la prefazione di Michele Masneri e la traduzione di Sara Reggiani, nel 1975 è stato tratto l’omonimo film televisivo della BBC.
Cesare Beccaria contro la Bestia
Alessandro Refrigeri
Libro: Libro in brossura
editore: Accento
anno edizione: 2024
pagine: 182
È l'estate del 1792 e fra i cittadini di Milano serpeggia il panico: a distanza di poco tempo l'uno dall'altro, vengono rinvenuti i corpi orribilmente sventrati di alcuni ragazzi. Nessuno sembra al riparo, di giorno come di notte. Chi può compiere simili atrocità? Non certo un essere umano. C'è chi dice sia un lupo, chi un mostro, chi il demonio in persona… Di qualunque natura sia la minaccia, per affrontarla e riportare l'ordine serve un uomo di polso e di grande saggezza. Per fortuna, Milano ne è provvista e convoca Cesare Beccaria. Sì, quel Cesare Beccaria, giurista, filosofo illuminato, autore del classico trattato Dei delitti e delle pene, nonché nonno del futuro scrittore Alessandro Manzoni. Sotto la sua guida, i milanesi si mobilitano per trovare il mostro, tra sospetti infondati, false accuse e processi spontanei, mentre il numero dei morti continua a crescere, insieme al terrore e all'angoscia. A salvare la città non basteranno né le preghiere, né una Grande Caccia organizzata per annientare la Bestia: forse sarà necessario ricorrere a una giovane vergine per attirarla finalmente in trappola? Alessandro Refrigeri firma un esordio originalissimo e fuori tempo, un mix imprevedibile fra un romanzo storico ottocentesco e gli horror più splatter dei giorni nostri. Ispirato da una sbalorditiva storia vera, Cesare Beccaria contro la Bestia racconta cosa accade quando la paura perde contorni dicibili e si trasforma in un mostro feroce, pronto a nascondersi ovunque.
Generazione X
Douglas Coupland
Libro: Libro in brossura
editore: Accento
anno edizione: 2024
pagine: 272
Andy, Dag e Claire sono in piena crisi dei Venticinque anni. Scappano nel deserto californiano per salvarsi dalla prospettiva di una vita frustrante, di un lavoro sottopagato, alienante o distruttivo e dall’ipotesi asfissiante di creare una famigliola standard da villetta a schiera. A Palm Springs, lontani da tutti e da tutto, cercano di trovare un senso alla propria esistenza e di capire come modificarne il tragitto. Per farlo si raccontano delle storie: partono da sogni, ricordi e struggenti fantasie, usano immagini e definizioni che nessuno ha mai utilizzato prima. Come tre superstiti che analizzano i detriti della cultura occidentale americana mentre si sfalda davanti ai loro occhi, creano una nuova mitologia, personale e collettiva, in grado di contrastare il vuoto. Nessuno come Douglas Coupland ha saputo cogliere e, per molti versi, anticipare lo spirito dei tempi con tanta accuratezza, e restituirlo in maniera così lieve e creativa. Il suo esordio, Generazione X, è un romanzo inventivo e struggente, capace di oltrepassare il confine temporale della generazione a cui ha dato un nome (quella di tutti coloro che hanno avuto venti e trent’anni tra gli ’80 e i ’90) e di diventare un vero e proprio classico contemporaneo. "Generazione X" è un libro unico come il suo formato e la sua struttura, ricco di slogan, neologismi e vignette pop art che corrono accanto al testo in un gioco di inediti rimandi. Torna in libreria con una doppia copertina (con le opere di Coupland stesso), la traduzione aggiornata a cura di Marco Pensante e la prefazione di Matteo B. Bianchi.
Guinzagli
Giuseppe Nobile
Libro: Libro in brossura
editore: Accento
anno edizione: 2024
pagine: 368
Forse è il sogno segreto di ognuno di noi: mollare tutto all'improvviso. Dire addio a stress, colleghi arrivisti, straordinari non retribuiti, e scegliere l'avventura. È proprio quello che fa Filippo, il protagonista di questo romanzo. Stanco della dedizione assoluta e disumanizzante imposta dalla carriera, Filippo si licenzia nel bel mezzo di una riunione. Con uno zaino in spalla e un post sui social comunica il drastico cambiamento nel suo stile di vita e si mette in viaggio. Stacco: otto mesi dopo lo ritroviamo in Sardegna, sporco, sudato e sfinito, a lavorare in un canile in cambio di vitto e alloggio. I suoi giorni seguono una nuova routine, fatta di sveglie all’alba e crocchette, di guinzagli e di passeggiate con il cane Sansone, e ancora di lezioni di surf, rapporti spigolosi con il sesso femminile, strani giri di droga e ubriacature micidiali… Filippo, però, non può smettere di chiederselo: è davvero questa la vita vera che stava cercando?