Alphabeta
Stella aliena. La Südtiroler Volkspartei spiegata agli italiani
Lucio Giudiceandrea
Libro: Libro in brossura
editore: Alphabeta
anno edizione: 2022
pagine: 160
Dal 1945, anno della sua fondazione, la Südtiroler Volkspartei è la protagonista assoluta della politica in Alto Adige/Südtirol. Nel panorama nazionale risulta invece il partito nettamente più longevo, non avendo mai cambiato nome e avendo conservato più o meno lo stesso numero di deputati e senatori dal 1948 a oggi, mentre a livello europeo pochi schieramenti la eguagliano quanto a permanenza al potere e radicamento sul territorio. Malgrado l'evidente crisi e il calo elettorale degli ultimi anni, il partito della "stella alpina" resterà ancora per molto tempo interlocutore decisivo della politica locale e non solo. Tuttavia, se tra gli altoatesini italiani i suoi meccanismi interni restano ancora in certa misura incomprensibili, nel resto del Paese la SVP è generalmente percepita come un fenomeno poco più che folkloristico: sono quelli dal buffo accento tedesco che intervengono in Parlamento solo sulle questioni riguardanti il loro territorio o le autonomie locali, che sanno far pesare i loro voti e, quando possono, "ricattare" governi traballanti. Diventa dunque necessario raccontare la storia, le dinamiche e le articolazioni di questa singolare formazione, a suo modo un'eccezione nel contesto di diffuso discredito che caratterizza la politica attuale - non solo in Italia. Superando pregiudizi e luoghi comuni, e sollevando il manto di retorica che spesso avvolge il passato, questo libro intende spiegare al pubblico nazionale le ragioni di un'egemonia conquistata in nome della tutela della minoranza sudtirolese in uno Stato sentito come straniero. L'attualità impone altresì di gettar luce sulla lenta erosione di questa egemonia, indagandone le cause al di là delle sfumature enfaticamente sottolineate dalla cronaca scandalistica. Non una storia della SVP, dunque, ma un saggio critico, trasversale alla cronologia, concentrato sugli aspetti che caratterizzano la sua natura di "partito di raccolta", moderato, confessionale, interclassista e rigidamente etnico.
Die blüten der macht. Dier Sudtirole Volkspartei zwischen wunder und widerspruch
Hans Heiss
Libro: Libro in brossura
editore: Alphabeta
anno edizione: 2022
pagine: 160
La farmacia del linguaggio. Parole che feriscono, parole che curano
Federico Faloppa
Libro: Libro in brossura
editore: Alphabeta
anno edizione: 2022
pagine: 100
Il linguaggio come pharmakon, veleno e medicina al contempo; le parole come veicolo di odio o somministratrici di cura. La discussione pubblica contemporanea, che trova nelle piattaforme social uno spazio privilegiato quanto illimitato, sembra elevare al massimo grado questa intrinseca dicotomia. Il linguaggio può ferire, alimentare contrasti, ricalcare stereotipi, estremizzare posizioni; ma anche costituire una risorsa di consapevolezza e riflessione, e dunque risanare, generare alleanze, tessere relazioni costruttive. Quest'ultima funzione appare però sempre più ostacolata dalla distorsione del concetto di "libertà d'espressione" e da una tendenza generale a fare delle parole strumenti di discriminazione e di esclusione, spesso in maniera subdola e trasversale. In questo breve e agile saggio, ricco di riferimenti multidisciplinari, il linguista e sociologo Federico Faloppa si misura con uno dei temi più "caldi" del nostro presente, approfondendo schemi di comunicazione, dinamiche sociali e meccanismi psicologici che hanno elevato, in certi casi istituzionalizzato, l'hate speech a mezzo pervasivo e al tempo stesso sfuggente e polimorfico.
Copula mundi
Carlo Miccio
Libro: Libro in brossura
editore: Alphabeta
anno edizione: 2022
pagine: 242
Estate 2016. Dopo una condanna per guida in stato d'ebbrezza, Marco Cicoli - prossimo ai cinquant'anni, un presente indefinito e un passato di tossicodipen¬denza ancora da metabolizzare - sceglie di scontare la pena con un lavoro di pubblica utilità presso un CAS, una delle tante strutture improvvisate che le prefet¬ture autorizzano per fronteggiare la cosiddetta emer¬genza migranti. Assegnato alla supervisione di Gian¬piero - un ragazzo disabile di insospettabile efficienza professionale - Marco approda così al Casolare, un vecchio motel riadattato e «avvolto da una patina di sporcizia e malaffare che gli dà tutta l'aria di un set cinematografico». Fin dal suo arrivo viene travolto da un'umanità densa e pulsante di vita, traboccante di storie segnate dall'urgenza di essere raccontate. Storie drammatiche e divertenti, talvolta ambigue e parados¬sali, ma sempre molto lontane dalle narrazioni tossiche che media e politica offrono sul famigerato popolo dei barconi. La comunità locale è nel frattempo sconvolta da un tragico fatto di sangue consumatosi a poca distanza dal Casolare, di cui viene accusato un immi¬grato, e reagisce con violenza. Ma ancor più sconvol¬gente si rivelerà per Marco un incontro totalmente imprevisto, una scheggia dolorosa di passato che lo costringe a fare i conti con se stesso in un momento di particolare vulnerabilità. Tra finzione narrativa e preziosa testimonianza, Carlo Miccio ci racconta una vicenda cruda e spiazzante, gettando uno squarcio di luce su uno dei tanti, piccoli universi di marginalità sociale, dove si annidano i di ¬sagi, i conflitti e le contraddizioni degli "ultimi".
Haga Zussa. L'amante del caso
Anita Pichler
Libro: Libro in brossura
editore: Alphabeta
anno edizione: 2022
pagine: 160
Una donna alla ricerca di sé, che vive di relazioni evanescenti e si arrangia con lavori saltuari, distribuisce questionari porta a porta per conto di un'azienda di giocattoli, ponendo a sconosciuti domande all'apparenza assurde. Un giorno si accorge di aver smarrito le chiavi di casa, e così torna in uno degli appartamenti che ha visitato, dove riconosce, nella donna invalida che l'ha già accolta in precedenza, una persona che mai avrebbe voluto rivedere in vita sua. Passato e presente iniziano così a intrecciarsi in una danza di progressivo e reciproco disvelamento, in cui la trappola del caso è sempre pronta a scattare. E sul confine tra memoria e realtà emerge la figura di Haga Zussa, creatura mitologica che contiene in sé, nel suo stesso etimo germanico, l'immagine della strega, ma che al contempo è colei che scaccia le streghe: una donna letteralmente "a cavallo" tra due mondi, quello logico-razionale da una parte e intuitivo-emotivo dall'altra. Anita Pichler si interroga sulle "coincidenze", ossia su quegli eventi casuali senza i quali nessuna sopravvivenza è possibile, e modella una lingua capace di esprimere al massimo grado trame percettive e frammenti onirici. In una raffinatissima prosa poetica - quasi un componimento musicale con variazioni, ripetizioni e potenti modulazioni - crea, tra atmosfere perennemente sospese, uno scenario polifonico dove storie personali e universi interiori vengono smembrati e ricombinati per cerchi concentrici via via più stretti.
La convivenza in Alto Adige 1920-2020–Zusammenleben in Südtirol 1920-2020
Libro: Libro in brossura
editore: Alphabeta
anno edizione: 2022
pagine: 350
A differenza della frontiera orientale, i molteplici eventi che hanno interessato il confine settentrionale d'Italia lungo tutto il Novecento costituiscono un patrimonio ancora oggi poco conosciuto, nonostante vi siano contenuti capitoli importanti della storia contemporanea del nostro Paese. A un secolo dall'annessione ufficiale dell'Alto Adige/Südtirol al Regno d'Italia (1920), questo volume collettaneo ripercorre una lunga e complessa vicenda storico-politica che ha prodotto tensioni etniche e atavico risentimento, ma anche un particolare modello di convivenza. Dall'italianizzazione forzata alle Opzioni, dal primo Statuto di autonomia alla Proporzionale, fino alle recenti trasformazioni di un tessuto sociale ed economico sempre più multiforme, i vari contributi propongono un ampio spettro di analisi storiche, sociologiche, politiche e letterarie nonché un modello di indagine applicabile anche ad altre realtà di confine in Europa e nel bacino mediterraneo. Vengono approfonditi in particolare il tema delle minoranze e il legame con la "piccola patria", da cui prendono spunto riflessioni e indicazioni circa possibili forme di convivenza pacifica tra gruppi linguistico-nazionali diversi con una precedente esperienza di conflitto. Argomenti di grande attualità in un mondo lacerato da nazionalismi, regionalismi e populismi dilaganti. Con contributi di: Rut Bernardi, Mauro Cereghini, Alessandro Costazza, Ferruccio Delle Cave, Giorgio Delle Donne, Andrea Di Michele, Maurizio Ferrandi, Hans-Georg Grüning, Ulrike Kindl, Magda Martini, Hannes Obermair, Giorgio Mezzalira, Luciana Palla, Werner Pescosta, Hans Karl Peterlini, Luca Renzi, Patrick Rina, Carlo Romeo, Oswald Überegger, Paolo Valente
Il cristallo. Rassegna di varia umanità. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Alphabeta
anno edizione: 2022
pagine: 144
In questo numero: Cronache politiche altoatesine (luglio - dicembre 2021); Una birra alla Vilpianer Bierquelle; Il Teatro del lavoratore nell'ex lager di Bolzano. Il teatro senza memoria; Il nobile intrattenimento Teorie sulla letteratura; Guerra e poesia, ovvero dell'inutilità del verso; L'ultima edizione di Bolzano Filmfestival Bozen; Antivaccinisti: è possibile recuperarli alla scienza? Recensioni Contributi di: Graziano Benelli, Massimo Bertoldi, Carlo Bertorelle, Manuel Canellese, Gabriella Cinti, Alessandro Costazza, Maurizio Ferrandi, Lorenzo Ferrarese, Eugen Galasso, Gianni Lanzinger, Giorgio Mezzalira, Marco Morosini, Renate Mumelter, Maurizio Pacchiani, Giuseppe Perna, Barbara Ricci, Tommaso Zamboni.
Todos caballeros
Lucio Giudiceandrea
Libro: Libro in brossura
editore: Alphabeta
anno edizione: 2022
pagine: 142
L'idea di un'Europa unita sembrava aver trovato già cinquecento anni fa l'uomo in grado di realizzarla: Carlo V, erede delle case spagnola e asburgica, sovrano di un impero «sul quale non tramonta mai il sole», predestinato artefice dell'universalità cristiana. Ispirata all'umanesimo del suo maestro Erasmo da Rotterdam, quell'idea naufragò tra la Riforma avviata da Lutero, l'immobilismo della Chiesa romana, i mutevoli e divergenti interessi delle potestà locali, e l'avanzata degli ottomani dalle sponde meridionali del Mediterraneo e dai Balcani. Tra cronaca storica e invenzione letteraria, il racconto inquadra alcune scene durante i primi vent'anni di regno di Carlo (1521-41), mostrando il giovane sovrano alle prese con i grandi problemi del suo tempo. Nelle chiese, nei palazzi, sui campi di battaglia, sfilano intorno a lui curiosi personaggi: chierici ed eretici, cortigiani e soldati, nobili e aspiranti cavalieri, ammiragli e pirati, artigiani e servitori, dame compiacenti e un premuroso speziale. Certo del sostegno divino e immedesimato nel proprio ruolo, l'imperatore non sospetta di esserne prigioniero. E per quanto la realtà s'incarichi di ridimensionare le sue aspettative, mai un dubbio sfiora la sua mente. Tranne una movimentata notte trascorsa ad Alghero, quando gli effetti di una droga misteriosa squarciano il velo dell'inganno. Giudiceandrea ci regala un vivido e gustoso affresco storico-sociale, e un sottile ritratto psicologico di un uomo di straordinaria modernità.
Der Nationalist. Ettore Tolomei. Der Erfinder des Alto Adige
Maurizio Ferrandi
Libro: Libro in brossura
editore: Alphabeta
anno edizione: 2022
pagine: 362
Una storia che non comincia con Ettore Tolomei. E che soprattutto non finisce con la sua morte. La controversa figura di Ettore Tolomei (1865-1952) e la sua ingombrante eredità spirituale sono da sempre motivo di contrasti e incomprensioni, persino di eclatanti atti dimostrativi, in quella terra cui egli stesso ha dato ufficialmente il nome. Impossibile, del resto, separare i destini dell'Alto Adige dalla vicenda politica e umana del geografo di origini trentine, che fu dapprima irredentista e infine fascista, e costantemente animato da un nazionalismo fervente, non privo di tratti fanatici. Senatore del Regno e alfiere dell'italianizzazione forzata del Sudtirolo, a partire dai primi anni venti Tolomei, da direttore del Commissariato alla Lingua e alla Cultura per l'Alto Adige, ebbe modo di portare a compimento l'opera di redazione della toponomastica italiana avviata già nel 1906 - dunque ben prima del Trattato di Saint-Germain e dell'avvento di Mussolini - con il celebre Prontuario, pubblicato dal 1916 e con nuove, successive versioni dalla Reale Società Geografica italiana. Toponomastica tuttora in vigore, che non cessa di rinfocolare antiche polemiche o di diventare occasione pretestuosa per minare qualsiasi progetto di reale convivenza tra lingue e culture diverse. A oltre trent'anni dalla prima pubblicazione, questa nuova e aggiornata edizione ripercorre minuziosamente la biografia di un uomo paradigmatico, figlio legittimo del suo tempo. Indaga una personalità a suo modo complessa, nella quale si riflettono i grandi avvenimenti che segnano la storia di un lembo di terra diventato teatro di uno scontro tra nazionalismi tuttora vivi e presenti nella cronaca quotidiana.
Die Mühen des Erfolgs. Fünfzig Jahre Zweites Autonomiestatut in Südtirol/Alto Adige
Maurizio Ferrandi, Francesco Palermo
Libro: Libro in brossura
editore: Alphabeta
anno edizione: 2022
pagine: 112
Alto Adige segreto
Antonio Manfredi
Libro: Libro in brossura
editore: Alphabeta
anno edizione: 2022
pagine: 158
Le raffinate prose di Alto Adige segreto furono pubblicate sullo scorcio del 1963, in uno dei periodi più "caldi" della questione altoatesina, tra crisi diplomatiche, ricorsi all'ONU e azioni terroristiche. Due aspetti distinguevano il volumetto di Manfredi dai contemporanei reportage giornalistici: la profonda conoscenza che l'autore (dal 1939 meranese d'adozione) aveva di questa provincia "ribelle" e il taglio artistico del suo racconto. A briglia sciolta, con la licenza di un poeta, Manfredi si concentra sugli aspetti culturali e sentimentali del problema di fondo, ovvero l'incomprensione tra i due gruppi linguistici conviventi - tema che ancora oggi, a sessant'anni di distanza, mantiene la sua attualità. I quarantasei brevi, talora brevissimi capitoli - ciascuno un quadretto, un elzeviro in sé compiuto -, oltrepassano, confondendoli, i confini tra diversi generi di scrittura e trascorrono fluidi dalla descrizione etnografica alla riflessione politica, dall'evocazione storica alla suggestione intima. E in tutti emerge l'attenzione pittorica al dettaglio, alla sfumatura psicologica, col risultato che in questi ritratti a mano libera di personaggi, usanze e paesaggi ogni minima pennellata assume una risonanza metaforica ed esistenziale. Alto Adige segreto è un piccolo gioiello della letteratura altoatesina, un "sempreverde" riproposto con un'ampia introduzione critica e un prezioso ricordo personale in appendice.
Il caso del partigiano Pircher
Giambattista Lazagna
Libro: Libro in brossura
editore: Alphabeta
anno edizione: 2022
pagine: 130
«Il caso del boscaiolo altoatesino Pircher è emblematico di tutto un periodo della nostra vita nazionale.» (Umberto Terracini) Preceduto da un'ampia introduzione storica, viene qui riedito il Memoriale sul caso Pircher che Giambattista Lazagna scrisse nel carcere di Fossano alla fine del 1974. Durante la seconda guerra mondiale, il venostano Hans Pircher aveva disertato dalla Wehrmacht svolgendo incarichi di corriere tra gli Alleati in Svizzera e Hans Egarter, capo della Resistenza sudtirolese, e unendosi infine al gruppo dei partigiani della Val Passiria. Nel contraddittorio clima politico del dopoguerra, questi ultimi furono imputati di atti che sarebbero dovuti rientrare nelle amnistie previste per la guerra di liberazione. Dopo una prima assoluzione, Pircher fu condannato nel processo d'appello (svoltosi incredibilmente a sua insaputa). Casualmente arrestato a distanza di anni e trasferito da un carcere all'altro, percorse un lungo tunnel di disperazione e solitudine, fino al provvidenziale incontro con un singolare compagno di detenzione, l'"avvocato dei poveri" Roberto Miroglio. Affiancandone la difesa tecnica, Lazagna denunciò lo scandalo della vicenda su un piano storico, politico e civile, innescando un'ampia campagna di mobilitazione pubblica che portò al condono della pena e alla liberazione di Pircher.