Apeiron Editori
Oltre la ragione. Risonanze filosofiche dal pensiero e dall'itinerario esistenziale di Etty Hillesum
M. Giovanna Noccelli
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2004
pagine: 160
"Ci siamo chiesti, eredi dei fatti terribili della seconda guerra, come pensare dopo Auschwitz, quale Dio invocare dopo Auschwitz. Ma la vicenda di Etiy, una giovane ebrea olandese che ha per scenario esistenziale quei tempi tragici, sembra richiamare l'attenzione al questionante: chi è l'uomo che interroga Dio e la sua assenza, quale uomo è potuto giungere fino ad Auschwitz, e soprattutto quale uomo potrà ricostruire i tempi nuovi dopo Auschwitz. Quegli uomini eravamo e siamo ancora noi, io e te, con tutta l'oscurità e la luce che portiamo nel cuore, con le oscure, terribili potenzialità del male e le immense capacità di redenzione, di comprensione, di amore."
Amor fati. Sette saggi su Bergen-Belsen
Abel J. Herzberg
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2004
pagine: 128
La raccolta Amor fati uscì in Olanda nel novembre del 1946, e da allora il libro è sempre rimasto in catalogo. Le riflessioni dell'Autore sul periodo trascorso nel campo di Bergen-Belsen e sul comportamento dei nazisti nei confronti dei prigionieri si distinguono da altre pubblicazioni post-belliche in quanto la condotta dei tedeschi viene interpretata alla luce del contrasto tra l'ideologia nazista e la cultura del popolo ebraico. Di fronte all'orrore che pervadeva la vita di tutti i giorni, l'Autore cerca di individuarvi un perché, di trovarvi un senso che vada oltre la banalità del male e si collochi invece nella storia dell'umanità. Da un lato egli non esita a scrivere che "Quello che i nazisti hanno fatto ... lo hanno fatto con gioia e voluttà. Non mostravano esitazione né riserve, e tanto meno arretravano di fronte all'estremo o all'eccesso." Dall'altro, ritiene che la brutale violenza e persecuzione antisemita dei nazisti sia per nulla monopolio dei tedeschi. Penetrare nella mentalità nazista per comprendere ad esempio la forma mentis dei kapò richiese un impegno notevole, ma lo sforzo gli consentì di capire quanto era accaduto. Non è certo sorprendente che un uomo come Herzberg, che era stato un importante leader sionista nell'Olanda dell'anteguerra e già nel 1933, in alcuni articoli, aveva individuato lucidamente il pericolo rappresentato dal Nazismo, abbia adottato un approccio simile per analizzare gli orrori della dittatura hitleriana.
Il dolore. Valutazioni da un punto di vista medico, filosofico e terapeutico
Hans Georg Gadamer
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2004
pagine: 64
L'ultimo intervento pubblico di Hans Georg Gadamer, 11 novembre 2000, nell'ambito del congresso L'approccio al dolore in ortopedia, organizzato dalla Clinica Ortopedica dell'Università di Heidelberg.
Marguerite Yourcenar. Biografia. Quanto sarebbe stato insipido essere felice!
Michèle Goslar
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2003
pagine: 496
Risultato di una ricerca condotta durante quasi dieci anni in Belgio, Francia, Svizzera, Grecia e Stati Uniti, questa biografia soddisfa uno scopo duplice: scoprire Marguerite de Crayencour dietro Marguerite Yourcenar – in particolare il percorso affettivo di questa donna che volle fare credere che il "cuore" non la interessava affatto – e ritornare alle origini dell'opera yourcenariana, svelando il profilo autentico delle persone che servirono di modello ai suoi personaggi. L'autrice si dedica particolarmente, e per la prima volta, all'esplorazione dell'infanzia della piccola Marguerite de Crayencour, nella proprietà della sua nonna paterna, e al chiarimento dei legami tra la scrittrice e il suo paese natale, il Belgio. Dopo avere interrotto una carriera di insegnante per lanciarsi nelle lunghe ricerche che hanno portato a quest'opera, Michèle Goslar non nega di avere realizzato una "biografia affascinata", oltre che la più completa attualmente, della prima donna eletta all'Académie française.
Mathilde Möhring. Ediz. italiana
Theodor Fontane
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2003
pagine: 144
In "Mathilde Möhring" Fontane concentra la propria attenzione su una classe sociale: la piccola borghesia. Già ben presente in altri testi dello stesso autore, in questo diventa la protagonista assoluta della scena: e ciò forse ne spiega la minore stratificazione linguistica rispetto a opere come "L'Adultera" o "Effi Briest", lo "Stechlin" o "Frau Jenny Treibel". È la storia di una doppia emancipazione: di una classe, la piccola borghesia, posta di fronte alla necessità di una ascesa sociale per evitare la caduta nel proletariato, e di una donna che a essa appartiene. Grazie alla sua "virile risolutezza, virile fiducia in sé stessa, virile intelligenza", Mathilde elabora e persegue il suo progetto matrimoniale che non trova, a differenza di quanto accade ad altri personaggi di Fontane, un ostacolo insormontabile nell'ordine sociale esistente, né antagonisti che siano in grado di contrastarne le idee e le azioni. Una volta rimasta vedova, tuttavia, non si metterà alla ricerca di una nuova unione, concentrandosi piuttosto sullo sviluppo delle proprie capacità per ottenere l'abilitazione all'insegnamento. Ecco quindi delinearsi chiaramente una "crescita", cui corrisponde una maggiore complessità e profondità psicologica del personaggio.
La signora Treibel
Theodor Fontane
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2003
pagine: 224
Pubblicato nel 1892, "La signora Treibel" presenta, soprattutto attraverso i dialoghi che li vedono protagonisti, una nutrita galleria di personaggi, appartenenti alla borghesia berlinese del secondo Ottocento. In questa "commedia narrata" – secondo l'indovinata definizione di Walter Müller-Seidel – della quale colpisce in primo luogo la coralità, Fontane si conferma capace di guardare alle sue creature con distacco e ironia. Il carattere satirico del romanzo è stato del resto sottolineato dallo stesso autore, in una celebre lettera al figlio Theo: "Obiettivo della vicenda: mostrare quanto sia vuoto, retorico, menzognero, altezzoso, insensibile il punto di vista della borghesia, che parla di Schiller ma pensa solo al denaro". Di conseguenza, la volitiva e pragmatica Jenny Treibel, malgrado si richiami incessantemente ai valori dello spirito e alla poesia, riuscirà a far valere la propria volontà, scegliendo per il figlio Leopold la ragazza – finanziariamente – più degna. Grazie dunque all'ironia, che non risparmia alcun personaggio del romanzo – dai ricchi borghesi ai boriosi accademici -, alla leggerezza che ne pervade le pagine, e alla brillantezza dei dialoghi, Fontane ci ha regalato una narrazione estremamente gradevole: "La signora Treibel" appare pertanto da annoverarsi tra le sue opere migliori.
Marguerite Yourcenar. Una narrazione ancora parlante
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2003
pagine: 64
Il volume è stato pubblicato in occasione del progetto culturale Marguerite Yourcenar - Una narrazione ancora parlante, Roma, 5 aprile - 21. Co-autore: Gerrit Van Oord. Saggi di Giorgio Albertazzi, Françoise Bonali Fiquet, Elisa Bozzelli, Francesca Brezzi, Marc Brossollet, Annarosa Buttarelli, Daniela Carpisassi, Tiziana Colusso, Jean-Pierre Corteggiani, Anna Maria Crispino, Monica Farnetti, Paola Gaglianone, Claudia Gioia, Michèle Goslar, Dominique Gros, Grazia Livi, Sandra Petrignani, Daniele Pieroni, Giampaolo Rossi, Nadia Setti, Silvia Wagner, giugno 2003.
L'isola di Kesselring. Le gallerie del monte Soratte e la vita quotidiana a Sant'Oreste 1943-1944
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2002
pagine: 160
Questo libro è il frutto di una ricerca storica ideata dal maestro Giuseppe Zozi e realizzata negli anni 1976/77 da due classi delle scuole elementari di Sant'Oreste, che dal 1943 al 1944 fu sede del Comando Tedesco del Sud. La ricerca si basa sul racconto orale del quotidiano che la storia ufficiale non riporta, e che spesso si perde con la scomparsa delle persone che ne sono state testimoni. La memoria del vissuto locale s'intreccia così a uno dei momenti più drammatici dalla storia d'Italia: il risultato è costituito da queste pagine, nelle quali il sentimento di appartenenza al proprio luogo d'origine renderà forse al lettore un piccolo ma inestimabile servizio, ricordandogli episodi – vissuti o raccontati – che fanno parte della storia familiare di ciascuno di noi.
Il canone metamorfico. Saggio sulla pittura del manierismo fiammingo e olandese
Ricardo De Mambro Santos
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2002
pagine: 152
La pittura fiamminga e olandese – famosa, nel Rinascimento, per l'abilità di artisti come Jan van Eyck e Hans Memling di imitare puntualmente le forme della natura – fu oggetto, nel corso del Cinquecento, di un'intensa rielaborazione dei propri metodi e mezzi operativi, proponendo non soltanto una continua sperimentazione sul piano tecnico ed esecutivo, ma anche una straordinaria varietà di stili e tendenze figurative. Nel Manierismo nederlandese l'attenzione degli artisti sembra essersi decisamente spostata dall'imitazione dei fenomeni naturali all'emulazione delle opere precedenti, per cui maestri come Pieter Bruegel, Hendrick Goltzius e molti altri potranno essere lodati dagli scrittori contemporanei in virtù delle loro impareggiabili capacità metamorfiche: l'imitazione delle maniere altrui diventa, così, un criterio ricorrente nella valutazione delle creazioni pittoriche. Il volume di Ricardo de Mambro Santos affronta questo problema fondamentale della cultura figurativa cinquecentesca, fornendo, da un lato, un itinerario interpretativo rigoroso quanto stimolante ed esaminando, dall'altro, alcuni esempi emblematici della produzione pittorica nordica, analizzata sulla base delle coeve testimonianze iconografiche e letterarie.
Pulcinella. La misteriosa maschera della cultura europea
Hetty Paërl
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2002
pagine: 272
«Sono già molti gli anni dedicati da Hetty Paërl, saggista e scrittrice olandese, a ricercare, indagare, studiare le origini ed i caratteri di Pulcinella. Tutto è cominciato con la leggenda di Jan Klaassen, il trombettiere del principe d'Olanda Guglielmo II, diventato burattinaio dopo la morte del suo padrone. Jan Klaassen, da ex suonatore di tromba reale, inventò, per sbarcare il lunario e sostenere la propria famiglia, Jan Klaassen, il terribile burattino che ha divertito e diverte tuttora adulti e bambini nelle strade e nelle piazze di Amsterdam. Hetty Paërl ha intuito che Jan Klaassen potesse avere una qualche similitudine con i tanti e tanti burattini, fra cui Pulcinella, che sin dalla fine del secolo sedicesimo avevano raggiunto ogni piazza d'Europa. Ora, con questo suo libro, Hetty Paërl, lasciati per un attimo soltanto burattini baracche e burattinai, sgranellando le tante storie di Pulcinella, ci svela una antica e nuova grande verità. Ci rivela il segreto non segreto di Pulcinella. Ambiguità ed ambivalenza sono i caratteri di Pulcinella che agli occhi di Hetty Paërl diventano le sacre stigmate di una maschera magica. La più misteriosa ed intrigante maschera della cultura europea.» (Tommaso Esposito)
Elogio dell'individuo. Saggio sulla pittura fiamminga del Rinascimento
Tzvetan Todorov
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2001
pagine: 264
In un dato momento della storia della pittura europea, gli individui si introducono nell'immagine: non gli essere umani in generale, né le personificazioni di questa o quest'altra categoria morale o sociale, bensì persone particolari, dotate di un nome e di una biografia (che noi talvolta ignoriamo nei giorni nostri); in altre parole, sorge allora il genere del ritratto. Non vediamo più in questi dipinti personaggi riconducibili a meri schemi, intenti ad agire come dei segni, ma al contrario esseri ordinari, che potremo ancora incontrare tutti i giorni uscendo di casa. Questa rivoluzione si è prodotta all'inizio del XV secolo, in modo esemplare nel Nord Europa, nelle contrade allora appartenenti alla Francia o, più esattamente, a uno dei suoi domini è il ducato di Borgogna – che acquista, in questo periodo, una notevole autonomia. Siccome la maggior parte dei pittori coinvolti in questo movimento provenivano da una stessa regione – le Fiandre – siamo soliti affermare che le loro opere appartengono all'"arte fiamminga". In questi dipinti vediamo raffigurate le prime persone che ci assomigliano, benché i volti dei nostri contemporanei dimostrino raramente il grado di concentrazione e di intensa interiorità che contrassegna questi nostri remoti antenati.
Arcadie del vero. Arte e teoria nella Roma del Seicento
Ricardo De Mambro Santos
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2001
pagine: 224
Considerato un importante documento della tendenza classicista inaugurata a Roma da Annibale Carracci, nei primi anni del Seicento, il "Trattato della pittura di Giovan Battista Agucchi" è stato a lungo interpretato dagli storici dell'arte sulla base di una simile premessa ermeneutica. Le pagine di Ricardo de Mambro Santos propongono un puntuale riesame delle posizioni teoriche agucchiane, analizzate in stretta connessione con la produzione artistica di Carracci e Caravaggio, nell'intento di sottolinearne la comune attenzione nei confronti della sfera fenomenica. In tal modo, lo studioso potrà cogliere gli aspetti più innovativi dell'opera di questi maestri, restituendo alla riflessione di Agucchi una matrice esegetica ancora lontana dalla dottrina è rigorosamente selettiva del bello è codificata da Giovan Pietro Bellori. Un'ampia raccolta di scritti agucchiani e la pubblicazione di uno studio inedito di Carlo Volpe arricchiscono ulteriormente il quadro critico delineato nel presente volume.