Araba Fenice
La montagna delle due Riviere
Mauro Tosello
Libro: Libro in brossura
editore: Araba Fenice
anno edizione: 2024
pagine: 242
Un libro su Limone nel '900, il secolo che ha visto la vita in montagna cambiare in modo radicale: un'evoluzione che ha trasformato un villaggio alpino dapprima in una località di soggiorno, poi - con la nascita e lo sviluppo degli sport invernali nei primi decenni e con la definitiva consacrazione dagli anni cinquanta - in uno dei centri più importanti delle Alpi Occidentali. Lo slogan "la Montagna delle due Riviere" ha caratterizzato la località dalla fine anni quaranta ai primi duemila, a significare il centro montano più vicino alla riviera ligure e alla Costa Azzurra. Una storia che valeva la pena di essere raccontata, e che tutti gli amanti delle nostre montagne devono conoscere. Finita la guerra Limone contò 87 tra morti e dispersi (una recente e precisa ricerca di Massimo Robotti sulla rivista Marittime ne ha censiti 91): per quanto riguarda la località terminò il periodo pioneristico ed iniziò l'era della crescita che aumentò negli anni trenta. Le prime gare erano riservate ai militari divisi per grado e consistevano in percorsi di fondo con lunghi tracciati, poi vennero i salti e anche le prove di velocità; quindi sempre più un fatto agonistico che porterà a varie specialità. L'11 febbraio 1920 iniziò il carnevale ma "essendo proibite le maschere non si avrà il tradizionale corteo, in sua vece ci sarà una veglia con gli artisti di casa Ambrosio, tuttavia da inizio stagione non ha ancora nevicato per cui i numerosi turisti torinesi giunti in treno rimasero a Limone per assistere al carnevale pranzando al ristorante Cavallo Grigio". Gli anni venti portarono ad un progressivo miglioramento riguardo all'ospitalità: nel 1921 il sig. Alessio Benedusi adibì il fabbricato di fronte all'albergo della posta (che sino all'anno prima era la sede dei Carabinieri Reali trasferitisi in via G.Viale) come dipendenza del medesimo da lui stesso gestito. Nel 1926 lasciò la gestione dell'hotel della posta al sig. Andrea Molinari e, ampliando la dipendenza, costruì un nuovo albergo intitolato a suo nome. Come in tutta Italia a gennaio 1923 vennero costituiti i "fasci di combattimento"; a luglio venne inaugurato il casinò "La Cicala", fatto edificare dal Cav. Pierino Dalmasso.
Il perimetro del dono
Massimo Zambon
Libro: Libro in brossura
editore: Araba Fenice
anno edizione: 2024
pagine: 150
"Il perimetro del dono" raccoglie le testimonianze di donne e uomini che hanno donato il midollo, il sangue, oppure hanno acconsentito alla donazione degli organi dei propri cari nel momento del fine vita; questi ultimi, in un contesto molto delicato e talvolta drammatico. Queste persone, attraverso il loro dono, hanno contribuito a salvare vite, a farle rinascere, e dare speranza e gioia a intere famiglie. Nel testo sono raccolte anche le testimonianze di persone trapiantate che riversano la loro gratitudine e il rinnovato amore per la vita nel loro quotidiano. Il percorso narrativo parte dalla malattia e dall'attesa di un trapianto, culminando nella potenza del dono, che con straordinaria forza riesce a vincere la morte e celebrare il valore della vita. L'autore, attraverso i racconti dei protagonisti, onora il coraggio di chi lotta per vivere, descrive la generosità dei donatori e il loro desiderio di promuovere la vita e i valori in cui credono. Questo viaggio si conclude con un invito a compiere semplici gesti di umanità che possono restituire la gioia di vivere a chi la sta perdendo. Anche il semplice "passaparola" sulle donazioni può contribuire a salvare un essere umano.
Passaggi. Lasciarsi trasformare dalla vita
Barbara Giroldo
Libro: Libro in brossura
editore: Araba Fenice
anno edizione: 2024
pagine: 192
La scomparsa della madre e la scoperta di come la morte sia una compagna che ci cambia la vita. Riconoscere che la morte è parte della vita ci fa vivere meglio e ci permette di guardare all'esistenza con occhi nuovi. Barbara Giroldo è nata a questa vita il 22 gennaio 1983, nevicava grosso a Cuneo quella notte. Laureata in Fisioterapia, esplora il tema della Morte (e quindi della Vita) in termini di Mani e di Spirito. Ha intuito il Passaggio nei primi respiri dei suoi tre figli e nell'ultimo di sua madre, esperienze che le hanno aperto nuove prospettive e spalancato orizzonti inediti. Passaggi, il suo primo libro, lo racconta. Io voglio invece leggerezza, libertà, comprensione - non trattenere nessuno, e che nessuno mi trattenga. Tutta la mia vita è una storia d'amore con la mia anima, con la città in cui vivo, con l'albero al bordo della strada, - con l'aria. E sono infinitamente felice.
Operazione Tornado. Storia di spie e di aerei
Marco Borgogno
Libro: Libro in brossura
editore: Araba Fenice
anno edizione: 2024
pagine: 288
Siamo nel periodo degli anni '80, a Torino, con la "marcia dei 40.000" si è cercato di mettere alle spalle il lungo periodo degli "Anni di piombo"; in Europa è ancora la "Guerra Fredda"a tenere il mondo con il fiato sospeso. Orazio, il protagonista del romanzo, ingegnere progettista di Aeritalia, una branca all'avanguardia della FIAT, si è sposato con Chiara. La sua genialità lo ha portato a inventare un'arma innovativa che dovrà essere adottata sul nuovo modello del Tornado Panavia, un aereo da caccia con ala a geometria variabile. Questo suo talento, riconosciutogli anche dagli altri partner del progetto, Regno Unito e Germania Ovest, sarà la causa di non poche vicissitudini che lo condurranno, per il mondo, in circostanze non certo piacevoli. A dargli la caccia sono i Servizi segreti della Germania Est, particolarmente interessati al suo brevetto, in una fase storico-politica particolarmente intricata a causa dei primi scricchiolii dell'impero sovietico. In questo reale contesto storico si inserisce una trama di assoluta fantasia, scritta con piacevole scioltezza, che unisce al filone principale dello spionaggio, altre variabili: come le ambizioni dei dirigenti della FIAT, i sentimenti dei personaggi e gli intrighi polizieschi, che lasciano il lettore con il fiato sospeso con un finale imprevedibile.
L'ola dij marenghin
Stefano Sicardi
Libro: Libro in brossura
editore: Araba Fenice
anno edizione: 2024
pagine: 144
Due vicende si intrecciano in parallelo attorno ad una misteriosa "Ola", una pentola dal prezioso contenuto. La prima si svolge ai nostri giorni tra Mondovì e Torino, la seconda alla fine del Settecento tra il monregalese, la Liguria e il Nizzardo. Protagonista della prima vicenda è un'indomita professoressa di storia moderna, Adelina Barattero. Della seconda un illustre canonico teologo che vive le drammatiche ore del Triennio giacobino (1796-1799) di Mondovì. Le due vicende troveranno infine il modo di riunirsi in un epilogo familiare dei primi del Novecento.
Bella e infelice donna. Maria Canera di Salasco. La contessa garibaldina
Massimo Novelli
Libro: Libro in brossura
editore: Araba Fenice
anno edizione: 2024
pagine: 256
Maria Canera di Salasco è una donna molto bella e affascinante che sin dall’infanzia manifesta uno spirito irrequieto, ma libero. Il suo carattere è forte e deciso, contrario ai compromessi e possiede un’intelligenza acuta e una curiosità sempre vigile, che la porteranno a seguire per anni l’eroe che diede dignità al Risorgimento italiano e che infiammò le menti dei giovani di tutto il mondo: Giuseppe Garibaldi. Figlia del Capo di Stato Maggiore dell’esercito piemontese passato alla storia come colui che firmò l’armistizio con le armate austriache che pose fine alla Prima guerra d'Indipendenza, Maria non è una “cortigiana” in cerca di avventure: è una donna lucida e vuole interpretare un ruolo che la società dell’epoca le rifiuta perché non può essere concepito per una donna. La sua vita è passione politica, è una donna fuori dagli schemi, che non si riconosce nel destino di madre o di moglie. La storiografia ufficiale ha preferito dimenticarla, immaginarla come una donna dalla vita disordinata, incapace di essere madre, amante di molti uomini, dissipatrice del patrimonio familiare, ridotta in miseria, assediata dai creditori e infine reclusa in un manicomio. Massimo Novelli, con la sua indubbia capacità da giornalista di scavare negli archivi, ricostruisce i fatti, li collega tra loro, rivelando i punti ancora oscuri. Ne emerge una donna vera con pregi e virtù e sicuramente con non pochi difetti: una donna europea, anticipatrice di numerose battaglie, anche di emancipazione della figura femminile. Una donna scomoda, libera, autonoma e ingombrante in quanto, probabilmente, troppo intelligente e determinata per una società che faceva fatica a comprenderla.
A sinistra della solitudine
Mario Dalmasso
Libro: Libro in brossura
editore: Araba Fenice
anno edizione: 2024
pagine: 128
Chi sarà mai quella ragazza bionda, vestita di lana, rinvenuta morta e senza documenti in una forra di montagna nelle Alpi Marittime? Parte da qui un racconto, un giallo romantico sui sentimenti, dove si intrecciano le Alpi occitane con la terra dei Sami, mondi apparentemente lontani, ma entrambi con le contraddizioni di uno sviluppo frenetico e con il mondo naturale ridotto ormai al lumicino nello sfavillio moderno. E dove emergono le aspirazioni di Giovanni, uomo malato di solitudine e rincorso da un rimorso, isolatosi sui monti della val Vermenagna alla ricerca di sé e della Vita. Una Vita sempre più interconnessa, ma dove brilla per tanti la stella delle molte solitudini possibili. Sullo sfondo di paesaggi montani si srotola la storia, fra ricordi di linci e di gatti selvatici ormai scomparsi, di vecchi guardiacaccia e di moderni ingegneri toccati dalla grazia dell'amore.
Padri e figli
Alessandro Galante Garrone
Libro: Libro in brossura
editore: Araba Fenice
anno edizione: 2024
pagine: 320
Questo libro, per gli uomini e le vicende di cui si occupa, si apre con la meravigliosa adolescenza di Piero e Ada Gobetti, e si chiude con la morte di Carlo Casalegno, ucciso dalle brigate rosse. Un sessantennio di storia inquieta, nella vita dell'Italia e del mondo; un'età di grandi speranze e di violente trasformazioni politiche e sociali, di libertà e di tirannie, di sacrifici, bassezze, viltà. Su questo sfondo di vivide luci e di ombre fosche, tutta l'esistenza dell'autore, dalla fanciullezza alla vecchiaia; e insieme l'incalzare di una generazione sull'altra, il loro inevitabile urtarsi, e insieme il loro riconoscersi e pacificarsi nell'opera comune. Padri e figli: è il titolo del saggio più ampio e impegnato, su Piero e Franco Calamandrei, che con qualche legittimità può essere dato all'intera raccolta. In questo temps du mépris, l'umanità ha toccato vertici di rara altezza, ed è sprofondata nell'abisso della barbarie, come in ogni altra epoca del passato, ma forse con una vertiginosa rapidità e crudezza di contrasti che non riscontriamo così intense in altri periodi storici. (O forse questa impressione è dovuta al fatto che si tratta del tempo nel quale siamo vissuti?). Tra padri e figli, è un rapporto complesso: talora di aspra rivolta, talaltra di fedele continuità. Un filo che si spezza, ma poi, qualche volta, si riannoda; oppure si prolunga, ma assottigliandosi o aggrovigliandosi. È la ricerca di questo filo che vorrebbe dare un senso al libro.
La vita guarita. Sgarbugliando il gomitolo...
Enza Prunotto
Libro: Libro in brossura
editore: Araba Fenice
anno edizione: 2024
pagine: 240
"La vita guarita. Sgarbugliando il gomitolo…" di Enza Prunotto è il quinto libro della Collana" Tracce di benessere ricombinate…" (tbr), ideata e diretta da Daniela Gariglio e illustrata da Albertina Bollati. "Il titolo La vita guarita può apparire pretenzioso, ne dice l'Autrice, ma l'ha scelto per me l'inconscio, in un sogno", mentre il sottotitolo, Sgarbugliando il gomitolo, descrive ciò che è successo per arrivare alla "guarigione". Qui, protagonista è la trasformazione di percorsi "dal malessere alla gioia", essendosi rielaborata, nel corso della vita, una esperienza di Micropsicoanalisi approfondita, che aveva riattraversato tracce traumatiche e di benessere onto-filogenetiche che, ricombinatesi, hanno dato luogo ad una nuova, gratificante percezione del mondo, come nello spirito di questa Collana. Oggi, Prunotto ne scrive: "Ci vogliono mani lunghissime e la forza di scavare, per riportare alla luce quelle radici profonde che hanno condizionato la propria vita", ma la trasformazione, data dal lavoro analitico sedimentato, è ormai attivata, tutto è in mutazione, anche i ricordi dolenti. Così, dal grado di benessere raggiunto e stabilizzato, viene alla luce una creatività che non si ferma all'arte come rappresentazione ma si è imposta come "arte del vivere". E allora, spiega Prunotto, dove "problemi e soluzioni si presentano insieme, ogni scelta corrisponde alla libertà di essere se stessi. Questa traccia, insieme alla gratitudine in cui vivo, penso sia la migliore eredità che io possa lasciare".
Farfalle di latta. Storie di famiglia
Osvaldo Tarditi
Libro: Libro in brossura
editore: Araba Fenice
anno edizione: 2024
pagine: 224
Osvaldo Tarditi, attraverso una serie di racconti, narra ad un tempo la sua famiglia e il suo territorio, tra il Roero e la Langa. Un affresco affascinante, un mosaico di storie che hanno il pregio di una scrittura originale, breve e profonda; il Novecento piemontese, tra contadini, artigiani, casalinghe, vissuto tra gioie e dolori. Il narrare di Tarditi scorre avanti e indietro negli anni, tra la guerra e la pace, il lavoro, le tradizioni, gli aneddoti gustosi e le grandi vicende della Storia. Un "romanzo di novelle" personale ed universale al tempo stesso, un ritratto di quelle terre, di quei campi, di quei paesi fino a qualche decennio fa poveri, ma felici, pieni di un futuro da costruire, da sognare, da vivere.
Lascia che parlino
Gabriella Mosso
Libro: Libro in brossura
editore: Araba Fenice
anno edizione: 2024
pagine: 192
Il romanzo di una vita e di un amore d'altri tempi. "Ripresero a camminare, ora appaiati, il loro primo tragitto di vita insieme avvolti nella nebbia bianca. Arrivarono alla cascina, nel sottoscala trovarono Barbìs acciambellato accanto a Birba, questa stava allattando cinque cuccioli di chiara discendenza dei due. Barbìs, senza abbandonare la sua posizione, fece ondeggiare la coda in segno di saluto, con il solo risultato di tracciare un semicerchio sulla paglia dietro di lui. Elena convenne sulla scelta amorosa di Barbìs, di Birba non passava inosservato il mantello nero con chiazze dorate a illuminare lo sguardo."
Il bacialé
Franco Testore
Libro: Libro in brossura
editore: Araba Fenice
anno edizione: 2024
pagine: 176
Ognuno ha una storia da raccontare, se c'è qualcuno capace di ascoltarla. E tutti, ogni giorno, possono avere una ragione per morire, ma anche una ragione per vivere. In una valle di collina, vicino a un piccolo paese delle Langhe, intorno alla ricerca di un uomo sparito, si dipanano le storie di persone apparentemente qualunque, ognuna delle quali però svela qualcosa di speciale, che riempie il racconto di mistero, emozione, sorriso, tristezza, felicità. Ognuno di loro racconta la sua storia al maresciallo Scarcella, anche lui un personaggio sorprendente, arrivato su quelle colline dalla Calabria per fare solo il carabiniere, ma poi trasformato, più per necessità che per intenzione, in un combina-matrimoni, un bacialé.