Avverbi
La morte opportuna. I diritti dei viventi sulla fine della loro vita
Jacques Pohier
Libro: Libro in brossura
editore: Avverbi
anno edizione: 2004
pagine: 283
Un tempo rappresentata come l'inesorabile mietitrice, oggi la morte, grazie ai progressi della medicina e della società, sopraggiunge quando siamo sempre più avanti negli anni. Questa circostanza ha cambiato il nostro punto di vista e così abbiamo scoperto che essa è sempre meno un imprevisto, quanto piuttosto una componente della vita stessa. Di conseguenza, i diritti e le libertà riconosciute ai vivi si devono estendere anche al loro trapasso. Contro l'accanimento terapeutico e le decisioni prese da altri, ciascuno di noi deve poter scegliere i tempi e i modi più opportuni per lasciare la propria vita. Per farlo, occorre una imponente battaglia culturale per arrivare a cambiare le leggi.
Bugie. Indagine su pseudoscienze, superstizioni, notizie-spazzatura, falsi storici
Michael Shermer
Libro
editore: Avverbi
anno edizione: 2004
pagine: 240
Le poesie del silenzio... e altre
Anna M. Sgarbi
Libro
editore: Avverbi
anno edizione: 2003
pagine: 48
Virus all'attacco. Cosa ci aspetta dopo la SARS
Edoardo Altomare, Margherita De Bac
Libro
editore: Avverbi
anno edizione: 2003
pagine: 264
Quale welfare per le regioni. Indagine su aspettative, opinioni e priorità degli italiani
Libro
editore: Avverbi
anno edizione: 2003
pagine: 250
Rol. Realtà o leggenda? Indagine sul sensitivo Gustavo Rol
Mariano Tomatis
Libro
editore: Avverbi
anno edizione: 2003
pagine: 240
Leggende tecnologiche. E il gatto-bonsai mangiò la fragola-pesce
Lorenzo Montali
Libro
editore: Avverbi
anno edizione: 2003
pagine: 240
Figli di un genoma. Interrogativi sulla bioetica
Pietro Greco, Margherita Fronte
Libro
editore: Avverbi
anno edizione: 2003
pagine: 304
Frodi, miti e misteri. Scienza e pseudoscienza in archeologia
Kenneth L. Feder
Libro: Libro in brossura
editore: Avverbi
anno edizione: 2003
pagine: 426
Quali sono le origini delle migrazioni precolombiane e da dove arriva l'enigmatica civiltà dei Costruttori di tumuli in Nord America, per lungo tempo sottovalutata in nome di un malinteso eurocentrismo? Chi ha scoperto "davvero" l'America: Cristoforo Colombo, i vichinghi, i celti, i cinesi, gli africani o una delle dodici Tribù perdute d'Israele? Il libro si propone di fornire al lettore curioso una guida critica ma non preconcetta al mondo dell'archeologia, fornendogli gli strumenti metodologici indispensabili per separare la pseudoscienza dalle reali - e spesso ancor più stupefacenti scoperte dei veri detective del nostro passato.