Bonanno
Boombox and the city
Salvatore Marano, Sebastiano Nucifora
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2024
pagine: 246
Il boombox è uno degli accessori della cultura di massa che fra la fine degli anni Settanta e la prima metà degli Ottanta diventa icona dello hip hop. Presente nei cinque continenti, come suggerisce la sua comparsa antartica in The Thing di John Carpenter (1982), questo prodotto di consumo si fa ben presto tratto distintivo del paesaggio urbano. Perché se nello showbiz è il marchio di fabbrica dei Van Halen e dei Clash, prima di diventare quello di LL Cool J e dei Public Enemy, e nella vita quotidiana, insieme al walkman e allo skateboard, l'oggetto totemico della postadolescenza, nelle periferie metropolitane diventa il simbolo identitario della cultura del ghetto. Nel Bronx, ricorda Spike Lee nella narrazione retrospettiva di Do the Right Thing (1989), della comunità latina e, ancor più, di quella afroamericana. Il presente volume raccoglie testi e immagini che hanno origine in un progetto didattico interdisciplinare su cultura di strada e narrazione dei luoghi urbani e da una giornata di studi tenutasi a Catania nel 2018 come parte di "Boombox and the City. Una mostra e quattro eventi". Saggi, testimonianze, tavole grafiche, fotogrammi e fotografie documentano il lavoro di ricerca e quello di verifica della didattica prodotti da studenti universitari e studiosi siciliani e calabresi intorno a quello che solo in apparenza è un relitto dell'età della plastica e del disimpegno. Soprattutto se si pensa che nel XXI secolo, dai videoclip di Madonna e Lady Gaga alle casse amplificate degli smartphone, il boombox è tornato a vivere una seconda giovinezza nel segno di una inattesa quanto bruciante attualità.
Oltre la crisi. Il patrimonio ambientale e culturale transfrontaliero: sfide, potenziale, prospettive
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2024
pagine: 224
Il volume nasce nell'ambito del progetto "Il patrimonio ambientale e culturale transfrontaliero: sfide, potenziale, prospettive", finanziato a valere sul bando "'GRANT for INTERNATIONALIZATION - GFI' per progetti di ricerca collaborativi con partner internazionali 2022", promosso dall'Università di Torino. La progettualità si pone l'obiettivo di sostenere l'internazionalizzazione della ricerca e la disseminazione di studi sulla macroregione geografica, storica e culturale dell'arco alpino occidentale. Particolare attenzione viene quindi posta alle strategie per la valorizzazione del patrimonio, a livello di proposte di turismo culturale e naturale, quali soluzioni durevoli e sistemiche. L'insostituibile eredità consegnata al momento storico attuale deve essere infatti difesa e occorrono regole e linee comuni, condivise, collettivamente generate, per gestire, valorizzare e mantenere un elemento tanto indispensabile quanto delicato. Basilare risulta, pertanto, la consapevolezza del rischio, così come delle opportunità e, in generale, dell'importanza dell'equilibrio. Alla luce di tutto ciò, gli studiosi che hanno contribuito al testo si sono confrontati con il soggetto, proponendo sfaccettature del patrimonio e indicando linee convergenti, che pure mantengono la propria ricchezza e identità peculiare, per la sua salvaguardia e rigenerazione.
Tempi difficili. Crisi e trasformazioni otto-novecentesche tra storia e diritto
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2024
pagine: 252
Questo libro nasce dall'incontro di colleghe e colleghi che hanno voluto misurarsi con il tema della crisi. Esso raccoglie le idee maturate nella cornice di una tavola rotonda organizzata a Catania nell'ottobre del 2021, sulla cui scia si sono svolti successivamente altri seminari. A pochi anni di distanza, il terreno di questioni su cui ci eravamo proposti di ragionare, ovvero quello della crisi quale espressione di circostanze eccezionali, appare consolidato, se non in parte superato, da una condizione di instabilità parossistica e pervasiva caratterizzata dal susseguirsi e sovrapporsi di situazioni d'emergenza: malattie infettive, cambiamenti climatici, guerre con possibili esiti nucleari, ondate migratorie, razionamento energetico, inflazione. Il fondale di questo caotico e inquietante presente non è però molto diverso da quello che ci eravamo proposti di indagare.
Il miele dolceamaro degli Iblei
Federico Guastella
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2024
pagine: 240
L'agile e interessante volume narra al pubblico dei non specialisti un itinerario di letteratura siciliana, offrendo un quadro panoramico ricco di articolazioni. L'affabile gusto del racconto, che garantisce il piacere del leggere, nulla toglie al rigore metodologico e all'acume critico. Apre il volume un'angolazione geografica, uno spazio vitale di luoghi che introduce a testi, noti o poco noti, di scrittori di Sicilia: pagine commentate che indirizzano a capire la ricca creatività dell'isola che irradia bellezza. La parte conclusiva è affidata al consistente capitolo della suggestiva novellistica popolare.
Junger e Malaparte negli anni Venti. Rappresentazioni e interpretazioni della Grande Guerra
Paolo Pizzimento
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2024
pagine: 300
Questo studio si propone di analizzare le principali opere composte da Ernst Jünger (1895-1998) e Curzio Malaparte (1898-1957) negli anni Venti del Novecento. Sebbene in questo periodo i due autori non abbiano contatti diretti, esprimono nondimeno consonanze esistenziali, intellettuali e letterarie per più di un verso stringenti. Nati ambedue in famiglie di estrazione borghese, trascorrono un'infanzia segnata da un logorante senso di estraneità rispetto all'ambiente sociale di appartenenza, che si tramuta in un precoce tentativo di fuga nella Legione straniera e, in seguito, nell'arruolamento volontario nella Grande Guerra, dopo la quale si affermano come maîtres à penser di una "rivoluzione conservatrice" che, portando a compimento il sovvertimento del fatiscente assetto liberale e borghese avviato dal primo conflitto mondiale, fondi un nuovo ordine nel presente postbellico. Per quanto le opere di Jünger e Malaparte appaiono intrise di politica, tendono tuttavia a tracciare una via intimamente impolitica, anarchica, contraria a ogni ordine costituito e a ogni tradizione vigente. Questo saggio, pertanto, intende riconsiderarle in chiave eminentemente estetica, ponendole all'interno dell'avanguardismo europeo del primo Novecento.
Disofia. Manuale pratico dei possibili del pensiero
Mario Guarna
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2024
pagine: 92
Questo manuale è stato elaborato per coloro che operano in gruppi nei quali si possono realizzare conflitti. Fra questi esiste quello denominato diadico, che avviene tra due individui appartenenti a gruppi diversi o allo stesso gruppo. Poi vi è quello che si sviluppa all’interno dello stesso gruppo, definito intragruppo. concludendo vi è quello che si sviluppa nel confronto tra gruppi e squadre, in questo caso si può parlare di conflitto intergruppo.
La sintesi natura-spirito di Tommaso Campailla tra '600 e '700
Luigi Di Franco
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2024
pagine: 296
Luigi Di Franco illustra il pensiero del filosofo e scienziato di Modica T. Campailla che tra '600 e '700 introduce il cartesianesimo in Italia concependo la sintesi natura-spirito quale radice per la comprensione del reale. Il suo innovativo pensiero propone la filosofia stessa come centro per la scoperta e l'uso sia della conoscenza razionale che del metodo scientifico in una unità con cui si raggiunge il vero come bene. Il valore della concezione del Campailla sta sia nel superamento della tradizione scolastico-gesuitica che nella sua innovativa visione della vita posta sulla centralità della ragione. La ragione fonte della conoscenza, sia dei fenomeni fisico-biologici esterni che dell'uomo come libero soggetto pensante, è già in sé la prova certa e vera dell'esistenza della vita dello spirito. T. Campailla (1668-1740), con la sua nuova visione della natura e della mente umana, attraverso un'innovativa sintesi filosofica, che applica anche al sapere medico, concilia fisica e metafisica dimostrando il valore di una filosofia in cui la sintesi mente-corpo corrisponde alla realtà sia dell'interiorità dell'uomo che del mondo esterno. Il moderno Campailla, razionalista oltre che nelle scienze anche nel sapere mistico-esoterico, testimonia il valore pensante della stessa parola poetica con cui già nel soggetto razionale completa una moderna rappresentazione del mondo realizzata sia nelle sperimentazioni scientifiche che nella conoscenza del reale. In tal modo l'infuocato di Modica, attraverso sintetismo filosofico, sapere fisico-scientifico e pratica biologico-medica, produrrà una nuova filosofia dell'uomo che anche con la poesia innalza l'essere umano alla libertà dello spirito in una terra di Sicilia ancora desolata e sola.
Sicilia. Luoghi e scrittura
Federico Guastella
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2024
pagine: 200
L'agile e interessante volume narra al pubblico dei non specialisti un itinerario di letteratura siciliana, offrendo un quadro panoramico ricco di articolazioni. L'affabile gusto del racconto, che garantisce il piacere del leggere, nulla toglie al rigore metodologico e all'acume critico. Apre il volume un'angolazione geografica, uno spazio vitale di luoghi che introduce a testi, noti o poco noti, di scrittori di Sicilia: pagine commentate che indirizzano a capire la ricca creatività dell'isola che irradia bellezza. La parte conclusiva è affidata al consistente capitolo della suggestiva novellistica popolare.
La montagna e i principi. Corti delle Alpi occidentali tra XIII e XV secolo: strutture territoriali, insediamento, architettura
Enrico Lusso
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2023
pagine: 748
Il volume, inserendosi in una consolidata tradizione di studi, indaga le dinamiche bassomedievali di formazione e assestamento dei maggiori principati sviluppati a cavallo del settore meridionale delle Alpi occidentali, ovvero la contea di Savoia (con il principato subalpino dei Savoia-Acaia), il marchesato di Saluzzo, il Delfinato e la contea di Provenza. Si tratta di corpi geopolitici che trovavano la propria ragione e si sublimavano, da un lato, nella figura del dominus che li reggeva e, dall'altro, nel territorio su cui egli estendeva il proprio dominio. Un territorio che, per la sua stessa natura alpina, presenta interessanti specificità, riconducibili al fatto di essere stato ritenuto - spesso semplicisticamente, soprattutto in riferimento ai secoli indagati - spazio periferico e di "frontiera". Di certo i vari principati, seppure in modi e con esiti differenziati, conobbero una significativa accelerazione verso assetti più "moderni" e organizzati a partire dai decenni finali del XIII secolo. Se le cause possono apparire eterogenee, gli effetti di medio periodo furono convergenti e innescarono quei processi che, in capo a due secoli circa, avrebbero dato origine a ciò che oggi definiamo "stati". I temi affrontati nello studio sono essenzialmente tre, corrispondenti ad altrettanti livelli di approfondimento. Punto di partenza è l'analisi del territorio, con le sue varie strutture e articolazioni insediative; quindi, si individuano i principali centri di frequentazione delle corti, di cui si ripercorrono assetti e organizzazione; infine, l'attenzione si concentra alla scala architettonica, indagando linee di committenza, modelli formali e logiche funzionali delle residenze che ospitarono con maggiore assiduità i principi e i loro entourage.
Mistificazione e demistificazione. Il linguaggio del potere dall'età moderna all'era della globalizzazione
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2023
pagine: 244
Primo volume della collana "Le Sisyphe Heureux", questo libro affronta la questione dell'uso del linguaggio inteso tanto come strumento di libertà, quanto come possibile mezzo per la manipolazione dell'opinione, dell'immaginario e dei comportamenti. Dai ragionamenti sulla forza persuasiva dei linguaggi in ambito letterario, giornalistico, saggistico, dei media e dei social media, nel passato e oggi, che riguardano fasi di passaggio e trasformazione della storia, fino alle strumentalizzazioni ideologiche, tipologie differenti di linguaggi sono qui studiate nei loro impieghi particolari concernenti la comunicazione e la divulgazione dell'informazione e delle cronache attorno a problemi, "casi", tematiche, nel plasmare e diffondere immagini di identità individuali e nazionali tra parzialità, ambiguità, censure, travestimenti e problematizzazioni. Filo conduttore dei saggi - che abbracciano la letteratura dalle origini delle culture moderne al presente, la comunicazione giornalistica e personale, cartacea e web, il dibattito filosofico e la saggistica - è il problema universale dell'esercizio del giudizio critico e della libertà individuale in relazione all'affermazione di un'identità, del singolo o di un gruppo, di un'epoca o di un territorio. Sollecitato anche dalla contingenza storico-sociale ed economica che stiamo attraversando e da riflessioni sulle modalità di narrazione di eventi e situazioni, questo volume offre un ventaglio di immagini e di discussioni, passate, recenti e contemporanee, di forte sostanza e importanza, e invita a soffermarsi sulle dinamiche e forme della comunicazione vera/falsa, in un intreccio tra discipline e prospettive di studio che si completano e si integrano vicendevolmente.
La proposta di valutazione scritta bene. Per i professionisti che vogliono vincere la gara e per i committenti che vogliono scegliere il professionista migliore
Claudio Bezzi
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2023
pagine: 112
Il mercato della valutazione di programmi e progetti, in Italia, soffre di due gravi problemi: il primo è una committenza (solitamente ma non esclusivamente pubblica) a volte impreparata, che non sa chiedere la giusta valutazione e spesso recluta professionisti poco adeguati; il secondo sono i professionisti a volte inadeguati che rispondono approssimativamente a committenti impreparati. Questo circolo vizioso, che si autoalimenta da decenni, rischia di produrre risultati deludenti, poco significativi, buoni per un uso al più comunicativo e retorico. Il presente volume vuole aiutare committenti e professionisti a migliorare la valutazione richiesta dai primi e realizzata dagli altri, spiegando a entrambi quali sono le trappole da evitare, i cliché stereotipati che non occorre ripetere, le banalità dispendiose e inconcludenti da non inserire in una proposta di valutazione. In termini semplici, con aneddoti, esempi e "regole auree" imprescindibili. L'autore, che di progetti di valutazione ne ha visti e giudicati innumerevoli dozzine, spera di fare un servizio a entrambi, convinto che oggi, in Italia, servano più che mai bravi professionisti, e committenti desiderosi della loro collaborazione.
Alla guida dell'elefante. I sindaci di Catania dal Dopoguerra alla fine del XX secolo
Carmelo La Rocca
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2023
pagine: 142
Il Sindaco è ed è stata la carica istituzionale che ha sempre avuto un rapporto diretto con i cittadini e la riforma del 1993, che ne ha previsto l'elezione diretta, ha consentito che tale rapporto fosse più sentito. Ciò è avvenuto anche a Catania che, alla fine della Seconda guerra mondiale, non esprimeva un'effettiva tradizione politica di dimensione sovralocale, anche se annoverava tra i suoi politici personaggi di valenza nazionale, uno per tutti don Luigi Sturzo. La vita amministrativa a Palazzo degli Elefanti è stata caratterizzata dalla DC che, almeno fino alla prima sindacatura Bianco del 1988, ha fatto il buono e il cattivo tempo a Palazzo degli Elefanti con i vari Magrì, Drago, Micale, logorando la ''Milano del Sud''. Poi ha avuto inizio un nuovo modo di amministrare che, passando per la ''Primavera di Catania'', purtroppo, con il tempo si è logorato anch'esso, annichilendo la Città, perché non sempre l'interesse dei politici è coinciso con quello dell'Amministrazione.