Carthago

Carlo Valenti è un cinquantenne commissario di Polizia a Catania, affascinato dalla sua città tanto quanto dal mare e dai suoi silenzi. Tra le indagini e il suo amore per Catania, Valenti si distingue per il suo approccio umano con i criminali, preferendo il dialogo alla severità. Con una passione per la gastronomia locale e un debole per l’arte, la cultura e il cinema, Valenti è un personaggio complesso, un paladino della giustizia in un mondo pieno di contraddizioni e pericoli.

Daniele, esploratore del Circolo dei Saggi, viene inviato a Tokyo dal Professore Terravecchia per ricercare dei documenti inediti che provino l’esistenza di due elaborati scritti dal filosofo ateniese Socrate. Nell’occultamento di tale magnificenza, si ipotizza, sia coinvolto Platone e lo stesso fglio maggiore di Socrate, Sofronisco. Il famigerato Comitato di Fede Trasversale, si oppone con brutalità alle nuove interpretazioni del sommo maestro, poiché significherebbe rivedere alcuni paradigmi alla base del pensiero religioso occidentale. Per Daniele inizia un’avventura reale o immaginaria che lo vedrà coinvolto in rocambolesche vicissitudini, gettando nel dubbio il lettore sull’eredità lasciata da Socrate all’umanità. In copertina un’illustrazione di Lucilla Suma.

Senza radici non si vola è un viaggio profondo e toccante attraverso un’identità in cerca di radici, voce e riscatto. Questa autobiografia nasce dall’impellente necessità di trasformare un antico dolore in parole, per trovare comprensione, guarigione e nuove possibilità. Nelle pagine di questo libro avvincente, l’autrice rivive con lucidità e delicatezza la propria storia. Da un’infanzia segnata da solitudine, separazioni e silenzi, all’incrollabile coraggio di sua madre, Awetash, una donna etiope nata in circostanze miracolose e cresciuta tra povertà e lotte. La loro storia intrecciata non cerca pietà né retorica, ma colpisce il cuore, aprendo spazi per molte altre voci ancora in attesa di essere ascoltate. Questo libro non è solo una lettura: è un invito a chiudere gli occhi di fronte alla comodità della verità, per abbracciare la necessità di raccontare, un atto rivoluzionario in se stesso.

"Rimi e spini. Cuntu e cantu" è il viaggio di un uomo che, nato in una famiglia contadina dove le parole erano rare e gli affetti trattenuti, ha imparato a cercare nella scrittura il suo respiro e la sua libertà. Cresciuto tra calli alle mani, silenzi domestici e libri salvati di nascosto dalle fiamme, ha dovuto abbandonare presto la scuola per lavorare. Ma le parole, negate e desiderate, sono diventate la sua forza: raccolte, custodite, scritte. Tornato sui banchi da adulto, le ha ritrovate tutte, e oggi le condivide come “rimi e spini”, canto di dolore e speranza, radici e rinascita. Una testimonianza di resilienza, dove la scrittura diventa rifugio, compagna e atto d’amore universale

Mario Patanè presenta una raccolta preziosa di articoli che esplorano l’universo cinematografico di Pupi Avati, celebrato maestro del cinema italiano. Attraverso una selezione accurata di saggi e recensioni, il volume offre un’analisi approfondita delle tematiche, delle tecniche e delle influenze che caratterizzano l’opera del regista. Le immagini incorniciano magistralmente ogni articolo, offrendo uno sguardo visivo complementare e coinvolgente sulle opere di Avati. Questo libro è un omaggio imperdibile a un artista che ha saputo catturare l’essenza dell’umanità attraverso il suo straordinario talento nel cinema.

In un sistema scolastico sempre più piegato alle logiche del consenso e dell’apparenza, la valutazione ha smarrito il suo significato originario: misurare, selezionare, orientare. “Scuola in saldo: promossi tutti, bocciata l’istruzione” è una denuncia lucida e appassionata di un fenomeno che rischia di svuotare la scuola della sua funzione educativa e formativa. Tra inflazione dei voti, pressioni esterne e perdita di autonomia dei docenti, l’autore – insegnante e sindacalista – traccia un quadro realistico e senza sconti della deriva che sta colpendo la valutazione scolastica e, con essa, l’intero sistema educativo. Ma questo libro non è un attacco ai docenti: è una difesa della loro professionalità, un appello a non arrendersi, a resistere alle semplificazioni e alle scorciatoie che sviliscono il mestiere di insegnare. Attraverso un’analisi attenta delle cause, delle conseguenze e delle possibili soluzioni, l’autore propone una riflessione urgente e necessaria per chi crede in una scuola meritocratica, giusta e capace di formare cittadini consapevoli e competenti. Un libro per chi ama la scuola, la vive ogni giorno e non vuole vederla svendere al miglior offerente.

Il poeta di Letojanni conferma con questo suo testo di voler tenere stretti a sé i valori che dovrebbero fondare la vita di un uomo: terra, famiglia, Dio e Natura. Solo seguendo l’appassionata e struggente folata di vento sacro – e poi letterario – che ha segnato la sua vita, Gaetano Camarda avrebbe potuto ricongiungersi al mondo antico dell’Amore in cui tutte le cose devono essere ed in questo libro, grazie alla sua penna, sono.

Un romanzo, sulla violenza e l’ottusità della discriminazione. La malafede regna sovrana e l’amore di questa madre, che non so fino a che punto può essere chiamato amore, si sottomette al conformismo. Uno spaccato della provincia siciliana negli anni sessanta, quando il benessere economico non andò di pari passo con l’intelligenza delle cose quotidiane che accadono e con l’apertura dei sentimenti. La famiglia viene vista ancora come un luogo chiuso, è proprio per questo mostra aspetti inquietanti quali la fuga del padre, la violenza dello zio, l’indifferenza della madre, del prete e della gente vittima del pregiudizio. Ma com’è potuto succedere? L’unica che reagisce è “la babba”, decidendo che non è in grado più di subire, né di tollerare nessuna forma di sopruso verso chi non è così fortunato da essere considerato normale e per questo a maggior ragione andrebbe protetto..

Virale. la guida per non perderci la faccia è un manuale controcorrente di Rosario Rapisarda, esperto di comunicazione digitale, che sfida la visione comune dei social media come mera caccia ai numeri. In un mondo dove la viralità è spesso sinonimo di estremizzazione e superficialità, Rosario propone un approccio basato sull’autenticità, l’empatia e la qualità. Con esempi pratici e storie reali, il libro offre una guida per navigare il digitale senza perdere la propria identità, dimostrando che il vero successo online non si misura in like, ma nelle connessioni sincere che creiamo. Un invito a riflettere su come l’autenticità possa diventare la forma più potente di viralità.

La favola è il sorriso dell’anima è una raccolta di favole che parlano al cuore di grandi e piccini. In un universo magico sospeso tra sogno e realtà, dove la Luna veglia sui sogni, vive Sirella, una creatura tenera e curiosa dal cuore sensibile che affronta incanti, sfide e meraviglie per scoprire la verità nascosta dietro la luce e il buio. Guidata dall’amore di Luna Madrina e dall’amicizia di personaggi incantati come Bruco Blu, le Siderelle, la Signora del Lago Ghiacciato e perfino le creature dell’ombra, Sirella intraprende un viaggio fantastico tra desideri, coraggio e scelte. Età di lettura: da 9 anni.

Che cos’è davvero l’amore? E quando, invece, si traveste da trappola emotiva? In questo saggio lucido e profondo, Manuela Meneguzzer ci guida nei meandri invisibili della violenza di genere, là dove l’abuso non sempre urla, ma sussurra, manipola, seduce. Una relazione sana arricchisce, sostiene, fa crescere. Ma nel legame traumatico l’amore arriva a intermittenza, come un miraggio che incatena. Le vittime restano aggrappate a piccoli gesti di gentilezza, incapaci di vedere l’abisso che le inghiotte. Attraverso l’analisi psicoanalitica, l’autrice svela i meccanismi sottili del potere e della sottomissione, e traccia un cammino possibile: quello della consapevolezza, della liberazione interiore, della resilienza. Un libro necessario, che illumina le zone d’ombra dell’animo umano e offre strumenti per spezzare il ciclo della violenza.

Il marine afroamericano Myron Collins, dopo una carriera trascorsa a combattere il crimine e i nemici dell'America, si ritira su un'isola sperduta del Triangolo delle Bermude, abitata dai pacifici Wapigu. Ma per lui l'agognata pace non è ancora arrivata. Nel mare antistante l'isola si susseguono sparizioni di navi, apparentemente inspiegabili. E sull'isola in cui si è appena stabilito si sta stendendo il velo di una forza oscura… Tutto sembra giungere da un'altra isola attigua, detta l'Isola del Non Ritorno. Starà a Myron, a suo padre e ai suoi amici di un tempo spezzare l'antica maledizione che grava sull'isola e le acque intorno, prima che questa malefica peste si estenda al mondo intero.