Città del silenzio
L'opera iconografica di Theodore de Bry
Paola Farinella Grana
Libro: Libro in brossura
editore: Città del silenzio
anno edizione: 2020
pagine: 69
L'attività di Theodore de Bry si colloca nell'ampio scenario storico, socioculturale e ideologico-religioso, che caratterizzò l'Europa a seguito delle scoperte di Colombo. I popoli amerindi avevano suscitato un tale stupore che, per collocarli in un quadro intelligibile, si chiamarono in causa gli stereotipi immaginifici di mostri e cannibali diffusi dai testi medievali sull'Oriente, ancora circolanti. Un aspetto più originale della raffigurazione interessò invece la sfera iconologica, resa in termini di peculiarità nazionali e locali, in cui l'immagine dell'indigeno acquisì sfumature simboliche, sia nell'ambito celebrativo ed encomiastico dei potenti, sia nelle contestualizzazioni narrative figurate di matrice popolare, utilizzate come strumento di persuasione da parte dei movimenti religiosi protestanti e cattolici. L'opera iconografica del de Bry s'inserisce in quel filone della produzione di immagini sul Nuovo Mondo, al confine tra intento artistico, documentario e simbolico, che, riconoscendo ai popoli autoctoni originalità e fascino, voleva sottrarli, mediante la rappresentazione, al tentativo di negare la loro identità umana.
Ricordi di un pittore. Da Bistolfi a Fontana
Beppe Levrero
Libro: Libro in brossura
editore: Città del silenzio
anno edizione: 2020
pagine: 84
Il libro raccoglie una serie di ricordi appuntati da Beppe Levrero su quaderni e fogli sparsi nel periodo 1975-1986. Ai "ricordi d'arte", che interessano alcune tra le maggiori figure del panorama artistico del Novecento italiano, con le quali Levrero ebbe intensi rapporti professionali e d'amicizia (da Bistolfi a Fontana, da Martini a Carrà), il libro unisce alcuni "pensieri sull'arte", frutto di una profonda riflessione teorica, che Levrero, per tutta la vita, ha affiancato alla "pratica" della pittura. Alcuni splendidi disegni, scelti dai curatori per documentare aspetti fino a oggi meno noti del percorso artistico del grande pittore, intervallano la lettura.
La fabbrica del corpo umano. La medicina moderna tra storia e storiografia
Renato Argelà
Libro: Libro in brossura
editore: Città del silenzio
anno edizione: 2020
pagine: 120
Spesso gli storici si chiedono se, nel divenire del sapere umano, prevalgano momenti di frattura oppure decise linee di continuità. La questione interessa naturalmente anche la storia delle scienze biomediche dal Cinquecento al Settecento, costellata di opere che hanno rappresentato, fin dal loro apparire, un elemento di assoluta novità: sono i libri-manifesto, ciascuno dei quali sconvolge i consolidati schemi delle conoscenze acquisite, senza pero? rescindere i legami con la tradizione. Inserendosi in un dibattito storiografico ancora attuale, Renato Argelà traccia qui una sintetica, ma esaustiva storia della medicina di età moderna, attraverso l'utilizzo di uno stile apprezzabile anche dal lettore non specialista e adottando i registri metodologico-interpretativi propri della storia della cultura di scuola anglo-europea.
Urania barocca
Davide Arecco
Libro: Libro in brossura
editore: Città del silenzio
anno edizione: 2020
pagine: 212
Per richiamare l'importanza storica che la circolazione del libro a stampa ebbe nel corso del Seicento e per illuminare la vita e i percorsi culturali di molti celebri autori, Davide Arecco riscrive un capitolo di storia intellettuale, mettendo in luce alcune figure-chiave che ebbero un ruolo determinante nel contesto della cultura europea (specialmente scientifica) di età barocca. Gli italiani Roberto Dati, Paolo Boccone e Giacomo Marinoni, i francesi Henri Justel, Pierre Borel, Adrien Auzout e Montesquieu, gli inglesi Seth Ward, Isaac Newton e Anthony Collins sono personaggi altamente rappresentativi – se non emblematici – di un'intera epoca, sovente in reciproco e scambievole rapporto. Intellettuali che di libri vivevano: li scrivevano, li leggevano, li collezionavano e li facevano circolare in tutto il continente.
Amore/morte. Sul crinale dell'altrove
Libro: Libro in brossura
editore: Città del silenzio
anno edizione: 2019
pagine: 204
Il volume affronta l'eterno rapporto amore/morte - diade "classica", che attraversa l'intera storia della cultura occidentale -, non nel segno del conflitto, di una contraddizione netta, irreversibile, senza speranza, ma, al contrario, del confronto, dell'affinità, d'intrecci impensabili e talvolta inestricabili. Il gioco tra amore e morte viene sempre condotto lungo la sottilissima linea che li divide: quando l'amore per il sapere incontra la morte dell'aristotelismo scolastico, per mano della nuova scienza, tra la fine del Medioevo e la prima età moderna; quando eros s'incunea tra filosofia e politica nella trattatistica bruniana; quando il senso della morte, che intanto va permeando la nuova Francia illuministica, indossa una veste iniziatica nel cosmo esoterico del Settecento; quando a camminare pericolosamente sul crinale dell'Altrove sono protagonisti dell'arte, del pensiero, della storia, come Caterina II, Potemkin, Sade, Malraux, Cioran, Truffaut o Valentine Gibert, misteriosa figura che appare e subito scompare, al pari di una fulminea rivelazione, nella letteratura femminile francese d'inizio novecento, tra simbolismo, decadentismo ed esotismo.
La corona e il cannocchiale. La scienza inglese e scozzese nel secolo degli Stuart
Davide Arecco
Libro: Libro in brossura
editore: Città del silenzio
anno edizione: 2019
pagine: 352
Nonostante la sua estrema rilevanza, la storia della scienza inglese di età moderna non è mai stata raccontata al lettore italiano da una monografia esaustiva, organica e di piacevole lettura. Con questo libro, che è di sintesi e di ricerca nello stesso tempo, Davide Arecco intende pertanto colmare una lacuna, tracciando un lungo sentiero culturale attraverso la scienza anglo-britannica moderna e affrontando tutti i principali temi storiografici sull'argomento: il nesso tra esoterismo e scienza nel Seicento; il sorgere della nuova filosofia naturale al tempo della Royal Society; il newtonianesimo; la massoneria e il suo ruolo nello sviluppo istituzionale delle pratiche scientifiche; il passaggio dal deismo ai Lumi radicali nel Regno Unito; la storiografia del XVIII secolo; la nascita dell'astronomia siderale, con la scoperta di Urano; la scena scozzese. S'impone, così, un affresco polifonico e ricco di suggestioni, non avulso dai contesti politici, sociali, religiosi di riferimento e sapientemente trasferito sull'indispensabile, costante parallelismo tra l'identità della scienza nell'età degli Stuart e quella sviluppatasi in seguito, all'epoca degli Hannover.
L'angelo, il mago, la regina. John Dee: scienza e misticismo nell'età elisabettiana
Giusy Cardellicchio
Libro: Libro in brossura
editore: Città del silenzio
anno edizione: 2019
pagine: 136
Basandosi sull'epistolario, sulla documentazione d'archivio e sulla vasta bibliografia in materia, Giusy Cardellicchio ricostruisce la figura e il pensiero di John Dee, il più grande matematico, filosofo, astrologo e mago di età elisabettiana. L'opera di Dee, fondata sull'originale rielaborazione dei grandi temi rinascimentali del lullismo, della cabala, della filosofia ermetica e neoplatonica, può correttamente ritenersi il punto di congiunzione fra la cultura inglese del Cinquecento e quella continentale. Senza dubbio, il peculiare sincretismo che contraddistingue le teorie matematiche, magiche, mistiche ed escatologiche da lui proposte, che si formalizza inizialmente in una ricerca della clavis universalis, intesa come mathesis universalis, per assumere, in un secondo momento, una caratterizzazione mistica più marcata, quella delle conversazioni angeliche, ha esercitato una straordinaria influenza sulla propria epoca e sulla cultura inglese in generale, almeno fino all'avvento di Newton.
Endecasillabi abbrettio
Angelo Bernardini
Libro: Libro rilegato
editore: Città del silenzio
anno edizione: 2019
pagine: 172
Una vita in versi: nell'incantesimo dell'endecasillabo, tra le mura trasparenti del sonetto. Sullo sfondo di una Genova che cambia radicalmente, rimanendo però sempre la stessa, tra presagi di sciagure (il ponte Morandi) e lieti eventi di famiglia, Angelo Bernardini racconta oltre mezzo secolo di vicende, personaggi, affetti, incontri, emozioni, delusioni. Ecco trasparire la passione raffinata per il vino, la colta ironia sulle avventure e disavventure politiche genovesi e nazionali, le logge massoniche come luogo d'incontri umani e riflessioni su sapienza e doloroso destino umano, viavai di strade e contrade liguri e genovesi, verso le quali l'autore nutre passioni contrastate, un vero "odi et amo", reso con sguardo talvolta dolente, spesso simpatetico e cordiale, nella misura in cui "cordialità" è etimologicamente legata a "cuore". Dagli anni Cinquanta della chiusura delle case chiuse, al terzo millennio cibernetico e un po' stralunato.
Il conte di Saint-Germain. Dalla storia all'immaginario
Valentina Zolesio
Libro: Libro in brossura
editore: Città del silenzio
anno edizione: 2019
pagine: 164
La figura del conte di Saint-Germain è tra le più enigmatiche del Settecento europeo e chi ne ha tramandato la memoria - Cagliostro come Mozart, Madame de Pompadour come Horace Walpole - non ha fatto altro che certificarne e consolidarne la seducente indecifrabilità, ondeggiante fra profonda sapienza e abile mistificazione. Dietro le pieghe del mistero e dell'ambiguità, si muove tuttavia un protagonista della diplomazia europea del proprio tempo e un sofisticato cultore di scienze esoteriche, legato alle dottrine misteriche e alle corporazioni segrete. In questo saggio, tanto documentato ed esaustivo, quanto di piacevole lettura, l'autrice ricostruisce la vita di Saint-Germain sulla base delle fonti fino a oggi note, approfondendo, in particolare, i rapporti tra scienza, illuminismo ed esoterismo. Inoltre, identifica i presupposti storici e culturali del ruolo che il conte ha assunto nell'immaginario collettivo, ispirando la grande letteratura (Potocki, Balzac, Puskin, Rilke, Eco), ma anche la cultura pop, veicolata dai manga giapponesi e dalle serie TV.
Comete, stelle e pianeti. Storia dell'astronomia nell'età di Newton
Davide Arecco
Libro: Libro in brossura
editore: Città del silenzio
anno edizione: 2019
pagine: 160
In tanti manuali di storia della scienza (anche nei migliori e perfino in quelli che consideriamo "classici"), quando si parla di astronomia si arriva, di solito, al copernicanesimo, alle tre leggi di Keplero, all'innovazione telescopica operata da Galileo e si termina con la cosmologia gravitazionale newtoniana (1686). Quasi mai, insomma, ci si chiede che cosa accadde, intorno a Newton, nella scienza dei cieli europea tardoseicentesca. Ad esempio: quali figure vissero e operarono nell'ambito newtoniano, non solo in Inghilterra? Quali legami la ricerca astronomica ebbe con la cultura dei Lumi durante tutto il XVIII secolo? E come si comportò l'astronomia italiana tra Seicento e Settecento, dal momento che, stante un "diktat" istituzionale mai venuto meno, poteva credere in maniera soltanto implicita nell'universo eliocentrico? Attraverso un'indagine rigorosa ed esauriente, Davide Arecco prova a rispondere a tali domande, incrociando personaggi e luoghi, libri e tecniche, astronomia, matematica e nuova fisica. Il tutto collocato all'interno di precisi contesti - politici, sociali, culturali - di natura accademica, nel cuore della cosiddetta Repubblica delle Lettere.
Volti e maschere. Le arti in Inghilterra al tempo di Oscar Wilde
Robert Baldwin Ross
Libro: Libro in brossura
editore: Città del silenzio
anno edizione: 2019
pagine: 87
Passato alla storia della letteratura come il più caro e fedele amico di Oscar Wilde, al quale garantì riabilitazione e imperitura fama, curandone e promuovendone l’opera, Robert “Robbie” Ross è stato anche un eccellente giornalista, critico d’arte e gallerista. Ora, a centocinquant’anni dalla nascita, vengono per la prima volta pubblicati in italiano alcuni tra i suoi più caustici testi, nei quali, con stile diretto e giocoso, Ross alza il sipario sulla società culturale del proprio tempo, svelandone consuetudini, protagonisti e stravaganze. Perché - assicura - “in nessun altro paese la mediocrità ha grandi opportunità come in Inghilterra”...
Della formazione de' fulmini (rist. anast. Verona, 1747)
Scipione Maffei
Libro
editore: Città del silenzio
anno edizione: 2018
pagine: 220
Erudito, dotto enciclopedico per formazione e gusto, viaggiatore, agguerrito polemista, uomo di cultura interessato sia alle lettere sia alle scienze, gran figura nel passaggio dal razionalismo all'Illuminismo: tutto questo è stato il veronese Scipione Maffei (1675-1755), un protagonista della vita intellettuale europea durante la prima metà del secolo XVIII. Di Maffei - tra i primi a occuparsi dei nuovissimi e più curiosi fenomeni legati all'elettricità - presentiamo l'edizione anastatica dell'opera "Della formazione de' fulmini" (Verona, 1747), primo trattato sull'argomento stampato in Italia e, ancor oggi, testo fondamentale, che lo stile arcadico rende oltremodo affascinante.

