Comunicarte
Luciano Celli. Progetti tra mito e realtà
Luciano Celli, Lorenzo Michelli
Libro: Copertina morbida
editore: Comunicarte
anno edizione: 2004
pagine: 304
Mountain way. I sentieri dell'arte per la montagna
Libro: Copertina morbida
editore: Comunicarte
anno edizione: 2003
pagine: 132
Ugo Carà. Arte architettura design (1926-1963)
Libro: Copertina morbida
editore: Comunicarte
anno edizione: 2003
pagine: 160
Trieste. Cultura d'Europa
Libro: Copertina morbida
editore: Comunicarte
anno edizione: 2003
pagine: 44
Trieste. Culture of Europe
Libro: Copertina morbida
editore: Comunicarte
anno edizione: 2003
pagine: 44
Trieste. Culture d'Europe
Libro: Copertina morbida
editore: Comunicarte
anno edizione: 2003
pagine: 44
Trieste. Europaische kulturstadt
Libro: Copertina morbida
editore: Comunicarte
anno edizione: 2003
pagine: 44
Trieste. Cultura de Europa
Libro: Copertina morbida
editore: Comunicarte
anno edizione: 2003
pagine: 44
Transforms. Ediz. inglese e italiano
Libro: Copertina morbida
editore: Comunicarte
anno edizione: 2001
pagine: 112
Sir Richard F. Burton, Trieste e l'esplorazione: gli itinerari nel mondo
Giovanni Modaffari, Sergio Zilli, Mick Walton
Libro: Copertina morbida
editore: Comunicarte
anno edizione: 2019
pagine: 204
Il servo Jernej e il suo diritto
Ivan Cankar
Libro: Copertina morbida
editore: Comunicarte
anno edizione: 2019
pagine: 192
Foresti
Silvia Zetto Cassano
Libro: Copertina morbida
editore: Comunicarte
anno edizione: 2016
pagine: 180
Foresti nessuno oggi lo usa più ma, nel secolo scorso, era ancora un termine ricorrente nelle terre tra Veneto e Istria, dove sono ambientate le vicende narrate dall'autrice. Dire foresti, dire "quei là" era uno dei modi per ribadire il "noi", per escludere gli intrusi, per marcare limiti non oltrepassabili. Silvia Zetto Cassano ci racconta di persone semplici: contadini, pescatori, impiegati asburgici costretti a diventare soldati, serve, fioi de nissun, sartine, uomini che sposano donne foreste, donne che cercano l'Amore e trovano invece soltanto un marito, uomini che sanno da che parte stare quand'è il momento di scegliere, uomini che non lo sanno e si spezzano e non riescono a reggere gli urti troppo violenti delle guerre, donne che invece quegli urti li sanno reggere e procedono coraggiose finché hanno forza nella loro ostinata ricerca della felicità per sé e per i propri figli. Come ha fatto e fa ognuno di noi, con più o meno energia, con più o meno fortuna. Come continuano a fare anche oggi tutti i foresti che si spostano perché non hanno altra scelta, come accadde un tempo e come sempre accadrà.