Drago (Roma)
Irene Brin, Gasparo Del Corso e la Galleria L'Obelisco
Libro: Copertina morbida
editore: Drago (Roma)
anno edizione: 2018
pagine: 314
Prima dell'affermarsi di altre gallerie che fecero la storia dell'arte a Roma tra la fine degli anni '50 e l'inizio degli anni '70, la Galleria L'Obelisco (1946-1981) fu uno dei pochi luoghi nella Capitale a promuovere la ricerca artistica contemporanea con un'attività serrata, continua e sperimentale, aperta all'arte e al collezionismo italiani e stranieri. Sorta all'indomani della Liberazione, fu diretta da Gaspero del Corso e Irene Brin, influente interprete del più colto ed eclettico giornalismo di moda e protagonista del lancio internazionale del «made in Italy» dal dopoguerra in poi. Grazie al fine intuito, all'ampiezza di interessi, alla disponibilità verso il nuovo e al cóté mondano della coppia, la Galleria L'Obelisco non solo sostenne l'arte contemporanea presso intenditori, critici e artisti, ma si rivolse anche a un pubblico più vasto e variegato, innovando radicalmente le modalità espositive, comunicative e promozionali dell'arte all'insegna della contaminazione e del dialogo tra diversi ambiti della cultura. Il libro è la prima monografia sulla galleria romana: i contributi scientifici sui diversi aspetti della figura di Irene Brin e sull'attività de L'Obelisco sono affiancati da un ricco corredo fotografico, in parte inedito, e da regesti documentari e testimonianze, raccolte per l'occasione presso coloro che, a vario titolo, hanno vissuto quel pezzo fondamentale della storia dell'arte e della cultura del nostro paese.
Decades. 5 artisti, 5 decadi, 50 anni di cultura popolare
AA.VV.
Libro: Copertina morbida
editore: Drago (Roma)
anno edizione: 2018
pagine: 125
Decades è il catalogo dell'omonima mostra tenutasi allo spazio Guido Reni District di Roma. Cinque famosi Street Artist romani (Solo, Diamond, Riccardo Beetroot e Louis Gomez) cinque decenni di cultura pop! Gli artisti hanno reinterpretato la seconda metà del XX secolo, ciascuno secondo i loro stili e punti di vista: ognuno ha rappresentato un decennio, passando attraverso i costumi e gli eventi significativi di quel mezzo periodo. Riccardo Beetroot, ha contribuito dando la sua visione delle periferie romane negli anni '50; il duetto Solo e Diamond ha riassunto il ventennio '60 e '70. Il decennio seguente è rappresentato dalle rigide tecniche incisore di Lucamaleonte, mentre Louis Gomez conclude il volume interpretando i chiaroscuri degli anni '90 attraverso suggestioni musicali che hanno caratterizzato la sua adolescenza. Decades raccoglie anche le biografie degli artisti e un excursus sui loro lavori più conosciuti.
The night day. A story about the other side. Ediz. inglese e francese
Keffer
Libro: Libro rilegato
editore: Drago (Roma)
anno edizione: 2018
pagine: 150
Più di dieci anni di incredibili scatti sono stati raccolti da Keffer in "The night day", volume che ci permette di entrare nella vita notturna parigina degli anni fra il 1998 e il 2016. "The night day" raccoglie immagini inedite di artisti come come Diplo, Asap Rocky, Die Antwoord, Daniel Avery, Brodinsky, Gesaffelstein, Action Bronson, Travis Scott, Green Velvet e molti altri. La diva, lo sconosciuto, l'opportunista, l'organizzatore, l'entusiasta, l'artista: queste sono alcune delle figure che popolano la notte e che sono state immortalate da Keffer per dare vita a "The night day".
Le mani della città
Claudia Pajewski
Libro: Copertina rigida
editore: Drago (Roma)
anno edizione: 2018
pagine: 96
Nell'aprile 2009 un violento terremoto ha trasfigurato L'Aquila, imprigionando il suo centra storico in quattro anni di paralisi. Oggi il capoluogo abruzzese e il cantiere edile più grande d'Europa, ripopolato da migliaia di uomini impegnati nei lavori di ricostruzione: «uomini che arrivano all'alba e vanno via al tramonto, che tornano in gran parte in dormitori intorno al loro lavoro e che, nella maggioranza, sono andati via da altre città, da altri paesi, da altre terre per ricostruire un'antica nuova città» (Michela Becchis). "Le mani della città" sono le mani di questa nuova cittadinanza - locale, straniera e migrante - che le fotografie di Claudia Pajewski documentano nel dinamismo del lavoro quotidiano, senza rassegnazione o vittimismo. Artista da sempre interessata al corpo e al suo linguaggio ha immortalato tra macerie e frammenti di esistenza la volontà di metamorfosi e riscatto che accomuna queste vite al destino de L'Aquila.
The hands of the city
Claudia Pajewski
Libro: Copertina rigida
editore: Drago (Roma)
anno edizione: 2018
pagine: 96
Nell'aprile 2009 un violento terremoto ha trasfigurato L'Aquila, imprigionando il suo centra storico in quattro anni di paralisi. Oggi il capoluogo abruzzese e il cantiere edile più grande d'Europa, ripopolato da migliaia di uomini impegnati nei lavori di ricostruzione: «uomini che arrivano all'alba e vanno via al tramonto, che tornano in gran parte in dormitori intorno al loro lavoro e che, nella maggioranza, sono andati via da altre città, da altri paesi, da altre terre per ricostruire un'antica nuova città» (Michela Becchis). "Le mani della città" sono le mani di questa nuova cittadinanza - locale, straniera e migrante - che le fotografie di Claudia Pajewski documentano nel dinamismo del lavoro quotidiano, senza rassegnazione o vittimismo. Artista da sempre interessata al corpo e al suo linguaggio ha immortalato tra macerie e frammenti di esistenza la volontà di metamorfosi e riscatto che accomuna queste vite al destino de L'Aquila.
Io sono persona. Storie di emigrazioni e di immigrazioni raccontate da fotografi italiani
Libro: Libro in brossura
editore: Drago (Roma)
anno edizione: 2018
pagine: 139
"Li chiamano migranti, non li vuole nessuno", scrive Francesco Radino nella presentazione delle sue immagini per questa mostra, e continua con un interrogativo che ci accomuna tutti: "Ma che Europa è mai questa che dopo aver depredato il mondo per costruire i suoi imperi oggi rifiuta i frutti avvelenati delle sue rapine? Cercano di fermare il vento con le mani mentre un'onda inarrestabile di esseri umani bussa alla porta delle nostre coscienze impedendoci di volgere lo sguardo altrove". Le affermazioni di uno dei più impegnati fotografi italiani sono certamente condivise da tutti gli autori che hanno voluto partecipare a questa iniziativa collettiva che inaugura il Centro Internazionale di Fotografia a Palermo. Per ognuno di loro il tema delle migrazioni e dei migranti è qualcosa di personale. Per ognuno di loro affrontare il problema delle migrazioni e dei migranti è un impegno civile ed etico al quale non possono e non vogliono sottrarsi. La professione della fotografia, comunque la si declini, da sempre richiede chiarezza di intenti, comprensione, partecipazione, passaggi necessari per poi diventare informazione e quindi condivisione. Oggi e in passato, quando ancora le migrazioni erano interne, in situazioni e luoghi diversi, in Italia, nel Mediterraneo ma anche altrove, con linguaggi che spaziano dalla documentazione all'interpretazione, con immagini realizzate per i giornali, per le ONG oppure per le gallerie d'arte o per i musei, utilizzando video o proponendo installazioni, ogni autore ha voluto vedere con i propri occhi, esserci, testimoniare, raccontare una presa di coscienza che è anche una dichiarazione di solidarietà e di fratellanza. "Io sono persona" si propone di raccontare come la fotografìa italiana, i fotografi italiani, gli artisti italiani, hanno reagito e risposto al dramma che sta insanguinando questi anni recenti.
JonOne. Niente può fermarmi. Catalogo della mostra (Roma, 17 marzo-14 aprile 2018). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Drago (Roma)
anno edizione: 2018
pagine: 59
“Niente può fermarmi”, la prima personale romana di JonOne, uno dei più importanti artisti contemporanei che fin dai suoi esordi nella natale New York ha saputo coniugare in modo perfetto graffiti ed espressionismo astratto.
Crash kid. A hip hop legacy
Ben Sama Matundu, Napal Naps
Libro
editore: Drago (Roma)
anno edizione: 2018
Cross the streets
Libro: Copertina rigida
editore: Drago (Roma)
anno edizione: 2017
pagine: 240
È il catalogo dell'omonima mostra di Street Art al MACRO di Roma. Raccoglie gli interventi dei maggiori artisti della storia della Street art assieme a contributi illustri e una grande sezione fotografica.