Edizioni di AR
La cosacca del barone von Ungern
Mario Appelius
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2006
pagine: 64
I caratteri
Teofrasto
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2006
pagine: 134
I testi de La vita italiana
Julius Evola
Libro
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2006
pagine: 1050
La politica religiosa di Giuliano l'Apostata
Goffredo Coppola
Libro
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2006
pagine: 48
La filosofia della forza. Postille alla conferenza dell'on. Treves
Benito Mussolini
Libro
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2006
pagine: 44
Kâma-Loka
Mauro Meriggi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2005
pagine: 126
Contro la P. Melissa. Elogio e invettiva
Anna K. Valerio
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2005
pagine: 50
I canti del desio
Corinna Furlanis
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2005
pagine: 70
Lucio o l'asino
Luciano di Samosata
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2005
pagine: 130
Per i legionari. Guardia di ferro
Corneliu Z. Codreanu
Libro
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2005
pagine: 284
"Non tengo conto di alcun genere di regole imposte agli autori di libri. Non ho tempo. Scrivo a precipizio dal campo di battaglia, in mezzo agli attacchi nemici." Con queste parole il capitano Corneliu Zelea Codreanu, capo carismatico del Movimento Legionario Rumeno, prende a narrare la propria vita e le proprie battaglie, descrivendo il periodo che va dal 1919 al 1933, e descrivendo l'origine e la storia della Guardia di Ferro.
L'anticristiano. Imprecazione sul cristianesimo. Testo tedesco a fronte
Friedrich Nietzsche
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2004
pagine: 160
Con il titolo di "L’anticristiano", è apparsa nella collezione ‘Alter ego’ che raccoglie i testi di Friedrich Nietzsche, la prima traduzione italiana con testo a fronte di Der Antichrist. La presenza dell’originale tedesco obbedisce non a intenti decorativi, ma al proposito di consentire al lettore italiano quel rimando immediato alla scrittura autentica di Nietzsche, che favorisce la lettura più fluida, più articolata – quindi più profonda e vera – delle sue considerazioni.

