EMV Edizioni

Il vero amore giunge sempre inaspettato e ha il sapore di una favola. Così è per Greta che ci racconta la sua vita travolta dalla passione. Un'onda dell'immenso mare di Napoli la spinge ad assaporare istante per istante un momento che potrebbe non ripresentarsi.

Raccolta di racconti che comprende: "Achille sul Balcone" "Il Silavano è sotto stress" "Il dentista che abita a Ligornetto" "Motorino rondine copeta" "Carpaccio di luccioperca" "Pinuccio e la corona" "Mi è nato il Pirla" "Al bel sol d'amore" "Aperitivi velenosi" "La Vedova Ganna" "I diciotto-venti-cento conigli di Besano".

Il combattimento di Dogali del 26 Gennaio 1887 produsse nel Paese una grandissima commozione. Fu la notizia più devastante che percorse la penisola dell'Unità d'Italia, non superata nemmeno, 9 anni dopo, dall'immensa carneficina di Adua. A quell'avvenimento l'Italia improvvisamente si svegliò compatta con un nuovo sentimento nazionale non mutuato dai valori del Risorgimento. Compatta onorò quei caduti. Alfredo Salvi con questo racconto sul filo della memoria storica ripercorre gli ultimi mesi di vita di un suo concittadino realmente esistito: Virgilio Cerini che partito volontario per l'Africa con tanti sogni, avrà la vita spezzata proprio su quelle colline di Dogali. "Fino a Dogali" è un opera che innesta nella narrazione storica il percorso individuale e specialmente umano e psicologico di questo giovane artigliere costretto in fanteria, che si troverà sbalzato da un'italietta di provincia in un mondo tutto nuovo dove i suoi e le sue aspirazioni si muovono sullo sfondo assolato di quell'Africa italiana della seconda metà dell'800.

L'avvocato Salvi, l'amico Ferruccio, ritornano insieme con l'ineffabile ispettore Legati a farci rivivere un'altra appassionante storia tratteggiata in una Luino dai contorni sfumati. La perla del lago Maggiore trasformata in un grande set cinematografico dove le ombre di un tragico passato ritornano confondendosi, scontrandosi ,con un presente coacervo di rancori, tradimenti e sospetti. Un neofita regista luinese trapiantato a Roma, Francesco Pellicini, dirige un film, "Il mistero della mano destra", ispirato a un fatto di cronaca realmente accaduto anni prima nella sua città natale e che vide loro malgrado come protagonisti i nostri simpatici "eroi". La trasposizione cinematografica del racconto lascerà presto gli spazi scenici per altri dove una pellicola ben diversa acquisterà contorni inquietanti, inaspettati, e un nuovo caso da risolvere. In quel cielo caliginoso dove una Madonnina d'oro osserva barche stanche oziare nel vecchio porto.

Alla ricerca del mostro. Sulle tracce di Jack lo Squartatore. In questa nuova opera il noto antropologo criminale e scrittore Massimo Centini riesamina completamente il caso criminale più famoso della storia, quello di Jack lo Squartatore, prendendo come base di partenza la documentazione dell'epoca, tra cui anche alcuni documenti inediti usciti dagli archivi di Scotland Yard, e riconsiderando tutta la vicende alla luce delle nuove scoperte fatte utilizzando le tecniche d'indagine delle moderne tecniche di criminologia e scienza forense. Inoltre il libro è arricchito da numerose informazioni che consentono agli appassionati di misteri criminali di ripercorrere passo i delitti di Jack attraverso gli angoli più segreti di Londra.

A seguito di fortunate coincidenze e a intuizioni singolarmente illuminanti, l'autore è giunto a descrivere il contenuto di un palazzo rinascimentale valtellinese e ad ascrivervi una antica conoscenza, che dall'antico Egitto, passando per la Biblioteca Alessandrina, attraverso il Concilio di Basilea, Ferrare e Firenze, potè giungere al mondo rinascimentale, allorquando al principiare del Quattrocento, l'Accademia Neoplatonica fiorentina di Marsilio Ficino e Cosimo de' Medici ebbe modo di accedere laicamente a contenuti di conoscenza fino ad allora di esclusivo appannaggio di monasteri e abbazie. Nell'intento di preservarne l'esistenza, e tramandarla agli alleati politici dell'epoca, un giovane Leonardo da Vinci ebbe l'incarico e l'onere, attraverso un viaggio giovanile documentato dall'autore e finora sconosciuto, di depositare questo antico sapere nell'inaccessibile e protetta Valtellina, fulcro del quale vi è la più straordinaria partitura musicale mai scritta, cui tutta la musica rinascimentale e successiva ha fatto attenzione.

Il corpo di Soul Durante, un trombettista italiano, che ha vissuto per molto tempo in America, viene trovato morto in una radura al confine tra l'Italia e la Svizzera. L'uomo, lavorava in un night di Lugano. Gli hanno sparato e gli hanno cucito gli occhi. Il figlio Micael, viene in Italia, con un duplice scopo: seppellire il padre e aiutare la polizia italiana a trovare il responsabile dell'uccisione. A Lugano un serial killer colpisce dei giovani frequentatori di locali notturni, li uccide squarciando loro la gola e lasciandoli dissanguare per poi suturare la ferita in modo chirurgico. I due casi s'intrecciano sui diversi territori e sembrano opera di due distinte mani, fino a quando...