Fahrenheit 451
I colpi dei sensi
Erri De Luca
Libro: Libro in brossura
editore: Fahrenheit 451
anno edizione: 2015
pagine: 40
Cinque racconti, cinque episodi lontani nel tempo e nello spazio, eletti a testimonianza, consapevolmente frammentaria, della realtà. L'istanza di dare memoria di un'epoca, che si traduce in un riaprire ferite scolpite nei sensi, scavando nei momenti di rivelazione che si sono imposti attraverso l'udito, la vista, il tatto, l'olfatto... "Allineo, uno per senso, i colpi che si sono fermati a caso e ad arte nei ricordi. Tra un grido e un brodo è rimasto quello che so. Intorno c'era un creato distante, esperto, che ripeteva alla cieca gesti di madre seconda".
La grande triade della poesia rivoluzionaria ungherese
Sándor Petöfi, Endre Ady, Attila József
Libro: Copertina morbida
editore: Fahrenheit 451
anno edizione: 2015
pagine: 280
Questa antologia raccoglie le poesie di tre fra i più grandi poeti ungheresi. La scelta delle liriche vuole semplicemente enucleare alcune suggestioni per un discorso sulla poesia rivoluzionaria, il più attuale che ancora oggi si possa tentare sui destini della poesia.
Insieme vuoto
Verónica Gerber Bicecci
Libro: Libro rilegato
editore: Fahrenheit 451
anno edizione: 2022
pagine: 212
Attraverso una serie di slittamenti tra più livelli narrativi, Insieme vuoto sviluppa il racconto di un amore e, al contempo, di un distacco sentimentale, che confluisce in un viaggio verso le proprie radici familiari. Quando Verónica, figlia di esiliati argentini ora radicati a Città del Messico, è costretta a tornare a vivere nell’appartamento dal quale sua madre, anni prima, è scomparsa all’improvviso, dal “bunker” – centro della geografia della narrazione – ripercorre i frammenti apparentemente sconnessi della propria biografia, che si sovrappongono a quelli della recente storia argentina, cercando di ricomporli in una figura comprensibile. A questo scopo, le dinamiche dei personaggi e degli eventi sono schematizzate anche sul piano logico e astratto dei diagrammi e della teoria degli insiemi: quando le parole diventano insufficienti, si inceppano o si disfano, lasciano il posto a disegni e a immagini, nel tentativo di mettere ordine nel caos del mondo e delle relazioni. Il lettore è chiamato a assemblare questo testo non verbale e la narrazione lacunosa, dalla cronologia deliberatamente non lineare del testo verbale, divenendo parte attiva della costituzione del racconto.
L'Italia che comunica in digitale
Libro
editore: Fahrenheit 451
anno edizione: 2021
pagine: 208
Questa seconda edizione de L'Italia che comunica in digitale, scritta tra la primavera e l'estate del 2021, descrive l'impatto dell'emergenza sanitaria della pandemia Covid-19 sulla vita dei cittadini e, in particolare, il ruolo giocato dai nuovi mezzi di comunicazione nella gestione delle sue conseguenze. Nel racconto si alternano i punti di vista degli esperti che compongono l'Osservatorio Nazionale sulla Comunicazione Digitale, iniziativa nata dalle esperienze dell'Associazione PA Social e dell'Istituto Piepoli. Grazie alla prospettiva unica dei contributi raccolti, scopriremo come l'Italia che comunica in digitale abbia contribuito a migliorare le vite degli italiani, rendendo più vicini mondi altrimenti costretti a rimanere distanti.
La parola e il grido. Monologhi dal teatro messicano contemporaneo
Libro: Copertina morbida
editore: Fahrenheit 451
anno edizione: 2021
pagine: 270
La storia dello sviluppo delle arti sceniche nel Messico ha radici antiche, che risalgono all'epoca preispanica e che si sviluppano poi nell'epoca della Colonia. Nel Novecento alcuni generi importati dall'Europa assunsero personaggi e contenuti messicani e integrarono un linguaggio popolare: emersero così autori, registi e attori che diedero vita a una vera e propria tradizione, sia nelle forme originarie che in quelle più innovative e sperimentali. Il teatro degli inizi del nuovo millennio continua a mostrare questa vitalità, sia nella continuità di queste attività collettive che nella prolifica produzione di autori e autrici di diverse generazioni. Ne offriamo una sintetica mostra in questa antologia, che è dedicata però al solo genere del monologo. Nelle opere degli autori selezionati si ritroveranno temi già presenti in tutta la storia del teatro messicano, ma con nuove e trasgressive modalità di realizzazione. La varietà e la qualità dei testi testimoniano la forza e il perdurare di una tradizione che mantiene comunque e sempre una relazione molto stretta con una società dalle innegabili contraddizioni e dalle enormi potenzialità. Autori: Leonor Azcárate, Edgar Ceballos, Jaime Chabaud, Jorge Fábregas, Efraín Franco Frías, Teofilo Guerrero, Estela Leñero, Marcela Magdaleno Deschamps, Dante Medina, Ángel Norzagaray, Alejandro Ostoa, Francisco Javier Reyes, José Ruiz Mercado, Hugo Salcedo, Antonio Toga, Gabriela Ynclán.
Uomini senza
Alda Teodorani
Libro: Copertina morbida
editore: Fahrenheit 451
anno edizione: 2018
pagine: 100
Una donna sola, delusa, ferita, la sera prima di addormentarsi conta gli uomini che hanno attraversato la sua vita con i quali ha fatto sesso, ridotti a numeri: Zero, Uno, Due... Dipendenza, violenza, stupri morali e fisici, insulti, indifferenza, sono narrati in un pamphlet-memoir. A fare da sfondo, la consolazione della scrittura, l'amore per i gatti, il coraggio di una donna che, nonostante o attraverso le cicatrici delle ferite che la vita e le relazioni le hanno lasciato, sa rialzarsi e andare avanti nel suo cammino di autorealizzazione. "Uomini senza" è un pamphlet impietoso pervaso di erotismo ma soprattutto di una feroce critica agli uomini "senza" le qualità che la donna desidera. Ma è anche un romanzo di autofinzione, un'operazione a cuore e a occhi aperti sulla realtà.
Le ragioni della collera
Julio Cortázar
Libro: Libro in brossura
editore: Fahrenheit 451
anno edizione: 2018
pagine: 300
Le preziose poesie del grande narratore argentino, la sua scrittura segreta e sotterranea. Cortàzar, raffinato edificatore di architetture verbali, dove dominano il gioco dell'intelligenza e dell'immaginazione, la trasgressione dei codici, la decontestualizzazione degli oggetti e dei personaggi, è poeta continuamente sospeso fra la ricerca della rottura nell'ordine (del mondo, delle cose, della poesia stessa) e la possibilità della costituzione di un nuovo ordine. Per questo è un rivoluzionario nei contenuti e nel linguaggio poetico, dove la lingua è oggetto di negazioni, spostamenti, violenze, duplicazioni e scambi.
Passione Kieslowski
Libro: Copertina morbida
editore: Fahrenheit 451
anno edizione: 2017
pagine: 128
L'autore di folgoranti documentari che raccontano gli uomini e la loro lotta con le strutture sociali ma anche il creatore di struggenti personaggi femminili, il regista dell'inquietudine morale e delle domande filosofiche, l'entomologo dei sentimenti: qual è il vero volto di Krzysztof Kieslowski? Il regista polacco, scomparso a 54 anni, ha forgiato un cinema che contiene tutti questi volti e ha influenzato tanto la scrittura quanto l'immagine dei film a venire di cineasti di tutto il mondo. Stanley Kubrick diceva del suo Decalogo che era la cosa migliore che avesse visto in tanti anni e che gli sarebbe piaciuto averlo realizzato lui stesso. In questo libro, a vent'anni dalla scomparsa, Kieslowski viene raccontato da chi gli è stato vicino, come l'attore e regista Jerzy Stuhr, la regista Agnieszka Holland, il regista Krzysztof Zanussi, ma anche da chi non l'ha conosciuto che attraverso i suoi film come Tomasz Wasilewski. Nel libro, pubblicato per la prima volta, anche il bellissimo Discorso di accettazione del Sonning Prize, prestigioso riconoscimento danese ottenuto nel 1994, e andato a protagonisti della cultura del calibro di Hannah Arendt, Karl Popper e Michael Haneke.
Il piccolo libro delle invettive
Roberto Carvelli
Libro: Copertina morbida
editore: Fahrenheit 451
anno edizione: 2017
pagine: 85
Roberto Carvelli rinverdisce un genere "classico" della letteratura: l'invettiva. E se la prende con vigore contro cose apparentemente piccole o inconsapevolmente grandi. L'invettiva, infatti, è un genere che la nostra letteratura ha praticato molto (da Giovenale a Thomas Bernhard) e, anche se oggi sembra fuorimoda, motivi per inveire contro qualcosa ne rimangono molti: internet trabocca, anche in maniera inconsapevole, di invettive. Ecco qui, messi insieme, un po' di rancori, scagliati con brevità contro le confezioni famiglia, l'uso delle allusioni sessuali in pubblicità, chi parla di calcio, l'uso della candeggina nelle pulizie degli uffici, il racconto delle vacanze e dei fidanzati, l'uso smodato di decorazioni natalizie, i racchettoni e altri giochi da spiaggia, i reggiseni imbottiti, le macchie di unto sulle cravatte, la scaramanzia, le crisi di mezza età.Tutta una serie di livori che fanno riflettere su usi e comportamenti fastidiosi che alla fine arriviamo a percepire come nocivi.
Cinema Farnese
Fernando Acitelli
Libro: Copertina morbida
editore: Fahrenheit 451
anno edizione: 2017
pagine: 160
Un amore nel cuore di Roma, con Campo de' Fiori come sfondo. Un ventenne studente di Farmacia che cerca riparo in luoghi lirici, e una donna, una fricchettona bella e piena di colore, con una mansarda a due passi da Piazza Farnese. Un tempo irripetibile, senza fine, con traiettorie magiche: via dei Giubbonari, Campo de' Fiori, Piazza Farnese, via Monserrato con la meravigliosa atmosfera degli anni 70. Ci si muove tra marmi, scheggiature classiche e popolani vocianti, speranzosi e rassegnati, con nuovi miti, nuovi rituali; e fricchettoni a zonzo, ragazzi impegnati, femministe in transito, poeti come Renzo Paris, Dario Bellezza, Antonio Veneziani, a donare alla soffitta in via dei Pettinari, o a una cantina riadattata, la magia dei versi. E' in questo scenario che emerge il ventenne protagonista, innamorato di questa donna colta e indipendente. I suoi quotidiani vagabondaggi per Roma alla scoperta di sé, hanno il loro approdo sempre a Campo de' Fiori che diviene un porto sicuro, il posto dei sentimenti e dei colori: in fondo, il luogo della poesia.
Ammettiamo che l'albero parli
Claudio Marrucci
Libro: Copertina morbida
editore: Fahrenheit 451
anno edizione: 2016
pagine: 240
Giosuè, un giovane scrittore, in un raptus di ordinaria follia, uccide la madre, Elsa. Accecato dal dolore, s'inventa un suo universo, più reale della realtà. In questo mondo, del tutto autentico, Giosuè incontra Maryam, una ragazza che amerà fino a perdere il senno ma che lo lascerà senza appello. Elaborando il dolore, Giosuè farà i conti con il suo essere, fino ad ammettere finalmente il suo delitto. Solo e abbandonato a se stesso, in una cella di un manicomio, espierà le sue colpe attraverso il suicidio, non prima, però, di ammettere che la vita è sogno o, forse, incubo. Non esiste un amore o una violenza di genere. La violenza, soprattutto, è da aborrire in quanto tale. Se noi viviamo in un mondo violento dove il più piccolo è sempre sopraffatto dal più forte, probabilmente i valori che hanno tenuto assieme a società sino ad ora, hanno esaurito la loro funzione. L'arte e la letteratura sembrano essere l'unica nostra salvezza.
La mia America e la tua
Aldo Rosselli
Libro: Copertina morbida
editore: Fahrenheit 451
anno edizione: 2016
pagine: 150
L'America e soprattutto New York sono i protagonisti di questo diario artistico-filosofico. C'è il Rosselli bambino che sbircia gli incontri di nonna Amelia con gli antifascisti rifugiati nella Grande Mela e che come regalo di compleanno ottiene un biglietto per il concerto del grande direttore d'orchestra Arturo Toscanini, lo schiaffeggiatore del duce. Viene poi lo scrittore traduttore, siamo negli anni Sessanta, che frequenta Norman Mailer. Ma anche Allen Ginsberg, Peter Orlowsky, Lawrence Ferlinghetti e tutta la beat generation, senza farsi mancare Andy Warhol e la Factory, con un ritratto di Edie Sedgwick, l'ultima superstar, vista da vicino, da molto vicino. Memorabile. Aldo Rosselli ha un'attenzione quasi maniacale per i luoghi: dall'albergo Pickwick Arms ai caffè di Manhattan, dai castelli dell'elegante sobborgo Larchmont a Central Park. Veri personaggi sono gli odori: mefitici e vaporosi, forti e dolci, nauseabondi e cullanti.