Farinaeditore
Il pensiero di Bruce Chatwin
Mauro Trentadue
Libro
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2018
pagine: 120
Uomo dal carattere complicato e di temperamento indiscutibilmente vulcanico, Bruce Chatwin era approdato ad una sua visione del mondo, ad una precisa filosofia della storia, ad un arcipelago di risposte, compiuto anche se non sistematico. Chatwin aveva delle idee, oltre all'innata dote del raccontare; le sue storie non si limitano a dare forma a vicende interessanti e paradossali, ma illustrano percorsi esistenziali del tutto singolari, connotati da elementi ricorrenti: i personaggi che illuminano le sue trame si svelano come vere e proprie icone del suo pensiero, figure in grado di rendere chiaramente intelligibili ipotesi antropologiche tanto lungamente accarezzate.
Vivi al meglio. Piccolo manuale filosofico di sopravvivenza
Lucio Anneo Seneca
Libro: Copertina morbida
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2017
pagine: 100
"Però, caro Lucilio, ti prego soprattutto di questo: fai in modo che la filosofia penetri profondamente dentro di te e verifica i tuoi progressi non sulla base di ciò che dici o scrivi, ma sulla base della tua coerenza e del controllo che eserciti sulle tue passioni: prova con i fatti la bontà delle parole. Ben altro è l'obiettivo che perseguono i declamatori alla ricerca di un facile successo e gli imbonitori che tengono in pugno l'attenzione di giovani e oziosi con argomentazioni scoppiettanti: la filosofia insegna ad agire non a parlare, e pretende questo, che ciascuno viva secondo le sue leggi perché la vita non smentisca le parole e sia sempre pienamente coerente con se stessa; insomma, per così dire, perché le nostre azioni abbiano sempre lo stesso colore."
Il gesto e la passione. Sull'insegnamento di Franco Fergnani
Libro: Copertina morbida
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2017
pagine: 88
Franco ci ha insegnato in modo irrevocabile che non si studia filosofia per esibirsi in una fiera o per tuffarsi nella prima zuffa mediatica sperando di agguantare l'ultimo scampolo di fama. Il sapere filosofico è testimonianza indelebile di una costante messa in questione del mondo e del suo senso, dunque è il figlio di una domanda sospesa sull'abisso piuttosto che su un appagante parcheggio di risposte. Le teorie dei pensatori non appaiono, quindi, come promettenti pacchetti da scartare ma come spasmodici tentativi di dare forma all'avventura umana. Autori Mauro Trentadue. Delia Fergnani, Patrizia De Capua, Isabella D'Isola, Franco Toscani.
L'azzardo del bello. L'estetica dell'etica nel pensiero di Jean Genet
Mauro Trentadue
Libro: Copertina morbida
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2017
pagine: 40
Intellettuale scomodo e urticante come pochi altri, Jean Genet è apparso - anche da vivo - refrattario a quel processo di museificazione, tipico della nostra cultura, che - mentre conserva - anestetizza le proposte teoriche, inventariandole come semplici reperti del passato. La buona coscienza borghese lo ha sommerso nel silenzio, attendendo che l'oblio portasse a termine il lavoro sporco; così oggi lo si rappresenta poco, lo si legge di rado, se ne discute ancora meno. Ecco il perché di questo libro.
Kierkegaard
Franco Fergnani
Libro: Copertina morbida
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2017
pagine: 100
Kierkegaard non soltanto ha messo in crisi una multisecolare linea di condotta filosofica obiettivante e impersonalistica, ma ha anche realizzato l'esistenzialità della ricerca filosofica. Quest'ultima non è né un lusso contemplativo, né una sublime curiosità verso l'essere, bensì l'esercizio mediante cui la realtà umana si caratterizza come tale. Vi è identità tra esistenza in senso proprio e ricerca filosofica. E ciò è stato non solo asserito, ma, più profondamente, testimoniato da Kierkegaard con la sua stessa vita.
La vita fragile. Antologia dai pensieri
Blaise Pascal
Libro
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2017
pagine: 36
La vita, «la cosa più fragile del mondo» appare in una nudità scheletrica che nessuna scienza e nessuna teologia potranno efficacemente mitigare. Eppure il respiro resta, il sole scalda, la gioia consola. Pascal ci appare ancora oggi un compagno di strada perché la sua ricetta non sa mai d’incenso o di predica, perché detesta gli spacciatori di certezze così come i misantropi che usano il dubbio come strumento di ripulsa. L’impresa di vivere è cosa complessa: Pascal non se lo nasconde, ce ne parla e ancora ci convince.
Le isole delle meraviglie. Racconti di filosofia per ragazzi
Isabella D'Isola
Libro: Libro in brossura
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2017
pagine: 126
In questo lungo viaggio ho visto e sentito cose che mai avrei immaginato. Per me è difficile accettare nuove idee, diverse da quelle che ho appreso da giovane, mentre noto con gioia che Calliope è sempre pronta ad accogliere cose nuove, è curiosa, forse perché è piccola e sta sperimentando la vita. - Lei è saggio Antistene. Tuttavia, anche se con maggior fatica rispetto a sua figlia, può cambiare le sue opinioni. In qualunque momento della vita si può iniziare a filosofare. Età di lettura: da 10 anni.
La gioia di esistere, l'orrore di finire. Simone de Beauvoir e l'avventura dell'esistenza
Mauro Trentadue
Libro: Copertina morbida
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2017
pagine: 136
Nonostante il destino perituro di tutte le avventure umane, la vita esibisce una concretezza sempre piena ed impedisce che ci si concentri unicamente sull'assenza. Secondo Simone de Beauvoir indagare l'esistenza, al di là di ogni mistificazione, significa imbattersi in una verità elementare ma densissima: la vita si cancella perché c'è, il tempo ci sfugge perché ne disponiamo. L'orizzonte della nostra aurora è allora limpidissimo; comprendere fino in fondo il significato dell'umano durare significa scoprire con occhi nuovi lo stupore d'essere, recuperare il senso profondo dell'abitare in un mondo effimero, in cui nulla si dà due volte allo stesso modo. In questo quadro si potrà comprendere l'autentico spessore filosofico di un'emozione esistenziale tanto significativa quanto poco indagata: quella della gioia.
Vivere, senza momenti morti. Simone de Beauvoir e l'Esistenzialismo
Mauro Trentadue
Libro
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2017
pagine: 52
Con una mossa intellettuale dichiaratamente sardonica Simone de Beauvoir accetta la sfida della fondazione di un’etica al passo con i tempi moderni, finalmente in linea con il tramonto della metafisica. L’esistenza umana è ambigua, sempre sospesa tra tormento e meraviglia, in equilibrio funambolico fra pieno e vuoto. L’ambiguità è la cifra dell’effimero, la sua stessa condizione di possibilità. Si può esistere solo a patto di erodere lentamente il proprio tempo, si può godere dell’attimo solo sapendolo irripetibile: si splende nell’eccezione solo consegnandoci alla norma. L’ambiguità è il destino e il mandato di ogni scelta, l’alone che circonda di vuoto ogni certezza.
Vivi adesso. Riflessioni sull'uso del tempo
Lucio Anneo Seneca
Libro
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2016
pagine: 52
Ardente come la luce iberica, la parola di Seneca attraversa i millenni ed incendia le vite dei suoi sempre molti lettori. La sua prosa irrequieta - le frasi che sembrano seguire il ritmo del pensiero, la costruzione vertiginosa che frena all'improvviso per svelare la parola perfetta - hanno destato l'entusiasmo di intere generazioni. Amato fra gli altri da Montaigne, Erasmo, Diderot, Schopenhauer, adorato da Maria Zambrano, Seneca appassiona un pubblico tanto eterogeneo perché suggerisce - riga dopo riga - il bisogno assoluto di una vita pensata, di una filosofia che si faccia terapia del malessere, di un pensiero che si prenda cura dell'esistenza senza paura di perdere spessore teoretico. La chiave del perpetuo successo di Seneca risiede nella passione per il mondo - supportata dall'incrollabile determinazione a capirlo - che promana dalle sue pagine più belle.
Ispirazione occitana
Simone Weil
Libro
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2016
pagine: 40
Irrequieta sino al paradosso, assoluta sino alla vertigine, Simone Weil splende come un'icona d'oro sul profilo grigio della ragioneria filosofica. La sua vita breve - assordata dal rombo ostile della guerra - fu assorbita dal tentativo di darsi ragione dell'insopprimibile rincorsa umana alla violenza. Libera cercatrice in un mondo di interpretazioni già sentite, smaschera con efficacia il mito della fatalità della guerra, inchiodando ogni mossa alla sua causa. La guerra non si combatte per casualità o destino: qualcuno sferra un attacco; Simone Weil ci insegna a cogliere - in eterno - il cupo bagliore dei suoi occhi.
Da Heidegger a Sartre
Franco Fergnani
Libro
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2016
pagine: 40
Contro lo "spirito quasi sacerdotale" del secondo Heidegger, Fergnani indica la via "dell'ottimismo disperato" e "dell'ateismo senza trionfalismi" aperta da Sartre.