Genova University Press
Problemi di meccanica applicata alla nave
Enrico Ravina, Giulia Scarafile
Libro: Libro in brossura
editore: Genova University Press
anno edizione: 2018
Jan Bialostocki: un metodo iconologico
Gianni Carlo Sciolla
Libro
editore: Genova University Press
anno edizione: 2017
L'identità di Genova. Immagini di glorificazione civica in età moderna
Valentina Borniotto
Libro: Copertina morbida
editore: Genova University Press
anno edizione: 2017
pagine: 322
Tra il Cinquecento e il Settecento, la Repubblica di Genova si avvale di canali differenti per la trasmissione di iconografie celebrative dell'identità cittadina, cercando nella forza delle immagini artistiche un valido strumento per la propria auto-legittimazione. Parallelamente alla tardiva codificazione della personificazione allegorica della città - diffusa a partire dai primi anni del Seicento - le imprese di eroi patri come Guglielmo Embriaco e Cristoforo Colombo ornano le pareti di molti edifici privati e pubblici, configurandosi come emblemi perfetti delle virtù repubblicane e specchio dello spirito oligarchico genovese, che nell'individualismo trovava il suo conclamato punto di forza. Anche nell'iconografia religiosa, in particolare nelle raffigurazioni dei quattro santi patroni genovesi, si sovrappongono chiari significati civici, fortemente rimarcati dai trattatisti del tempo e talora indissolubilmente connessi alle vicende politiche della Repubblica stessa. Pur nella loro evidente differenza, gli illustri genovesi del passato, gli esponenti della religiosità locale e la più astratta rappresentazione simbolica della città si fanno quindi, a Genova, comuni portatori di espliciti valori identitari per gli abitanti, veicolando, con immagini eterogenee, un condiviso sentimento di orgoglio civico. Basandosi sul vaglio di numerose fonti letterarie e archivistiche, il presente studio propone un'indagine sui diversi versanti di questa articolata tematica, analizzando le molteplici tipologie iconografiche in rapporto alle specifiche richieste dei singoli committenti e al contesto socio-culturale che le genera.
Valorizzare il patrimonio culturale delle Università. Focus su arte e architetture-Raising awareness of Academic heritage. A focus on art and architectures
Libro: Libro in brossura
editore: Genova University Press
anno edizione: 2016
Iconographic catalogue of the cactaceae cultivated at the Hanbury botanical gardens, La Mortola (IM), Liguria, NW Italy
Alessandro Guiggi
Libro: Copertina morbida
editore: Genova University Press
anno edizione: 2016
pagine: 232
Profili costituzionali del trattamento sanitario obbligatorio per malattia mentale
Alessandro A. Negroni
Libro: Copertina morbida
editore: Genova University Press
anno edizione: 2016
pagine: 246
La finalità della presente ricerca è duplice: discutere i principi costituzionali in materia di trattamenti sanitari obbligatori e mettere in evidenza gli elementi di contrasto tra la normativa che regola il trattamento sanitario obbligatorio (l'acronimo di uso corrente è "TSO") per malattia mentale e la Costituzione. Nel primo capitolo si mettono in luce e si discutono i principi costituzionali in materia di trattamenti sanitari obbligatori, principi che si fondano sugli articoli 13 e 32 della Costituzione; l'obbiettivo è in particolare quello di individuare i limiti e le condizioni che la Costituzione pone al potere legislative di imporre trattamenti sanitari obbligatori. Nel secondo capitolo si forniscono alcuni elementi di storia e una ricognizione della vigente normativa in materia di TSO per malattia mentale, peraltro di recente modificata, sia pur in modo marginale, dal decreto legislativo n. 150 del 2011 (decreto che, si noti incidentalmente, è andato in realtà a modificare un articolo di legge che, a rigore, non poteva considerarsi vigente). Nel terzo capitolo si conduce un confronto tra i principi costituzionali in materia di trattamenti sanitari obbligatori e la normativa legislativa che disciplina il TSO per malattia mentale evidenziando i profili di incostituzionalità di quest'ultima, anche con riferimento a principi costituzionali ulteriori rispetto a quelli in parola.
Asger Jorn. Oltre la forma
Luca Bocchicchio, Paola Valenti
Libro
editore: Genova University Press
anno edizione: 2015
Il patto di corresponsabilità educativa
Libro
editore: Genova University Press
anno edizione: 2015
pagine: 136
Il sapore e il colore dei licheni. Una guida agli usi
Paolo Modenesi
Libro: Copertina morbida
editore: Genova University Press
anno edizione: 2015
pagine: 157
La semplice osservazione di una comunità di licheni rivela un mondo nuovo di colori, di forme e di organismi che non sembrano tali, ma insoliti paesaggi. Quando ci chiediamo che cosa siano ci accorgiamo che pochi lo sanno, eppure hanno ispirato poeti, musicisti e pittori. Questo libro vuole farli conoscere ed inevitabilmente amare e mostrare quanto i loro usi possano essere di grande interesse culturale e storico. Sono illustrati gli impieghi presso gli antichi egizi, gli usi tintori presso i fenici, i britanni ed i fiorenrini, l'uso magico nella medicina medioevale. Il libro presenta anche impieghi ancora attuali come quelli medicinale, cosmetico, tintorio e gastronomico. I licheni, infatti, sono diventati una sorta di simbolo raffinato della cucina "nordica", proposti come nuovi sapori e come riferimento al bosco ed alla natura non addomesticata. Il testo illustra, con parole semplici, la loro biologia, come riconoscere le specie urilizzabili, come impiegarli nelle tinture, quali sono gli aspetti salutistici legati al loro consumo, quali trattamenti sono possibili per migliorarne il valore nutrizionale e l'appetibilità e come preparare tradizionali piatti saporiti dalle diverse cucine del mondo.
African power dressing: il corpo in gioco
Libro: Copertina morbida
editore: Genova University Press
anno edizione: 2015
pagine: 239
Vestirsi in Africa. Un terreno di battaglia, gioco, avventura. Un'area di creatività in movimento, che mantiene molta continuità storica e apre spazi al nuovo dando prova di straordinaria vitalità. Parlare delle pratiche sociali e culturali del corpo e dell' abbigliamento nell'Africa subsahariana è, cosa non sempre messa nella dovuta evidenza (a lungo gli studi africani hanno trascurato la storia), assumere una complessità di storie di contatti, influenze, scambi - di articolazione locale, regionale, globale. Parlare dei mondi sociali ed estetici africani del vestire significa inoltre porre l' accento sul piacere sensoriale e sull'uso creativo (incluse le pratiche di riciclo) di ornamenti, indumenti e tessuti - indossati e incorporati come veri e propri strumenti per l'azione personale, e adoperati nelle maniere più estrose per sostenere il linguaggio e la prestazione del corpo. Vuole dire pertanto dare ampio spazio alla creatività, tanto individuale quanto culturale, e mettere particolarmente in luce la dimensione estetica, sensibile ed emozionale dell'esperienza. E ancora, parlare del fenomeno dell'abbigliamento in Africa è anche, e forse più di ogni altra cosa, pensare il corpo come primo supporto della rappresentazione estetica e come potente strumento di autoaffermazione. Ed è, pertanto, iscrivere il corpo nel gioco dei rapporti di forza e degli effetti del potere.