Il Formichiere
Le indie di quaggiù. Il mondo contadino in Sabina tra Ottocento e Novecento nello sguardo dei fotografi Giuseppe Primoli, Filippo Rocci, Paul Scheuermeier, Antonio Semerano ed altri
Roberto Lorenzetti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Formichiere
anno edizione: 2023
pagine: 173
In che modo i fotografi hanno raccontato il mondo contadino della Sabina tra ‘800 e ‘900? I primi furono gli escursionisti che nell’alta Sabina si incontrarono con l’alterità culturale del mondo contadino e pastorale che essi documentarono per raccontarlo nei salotti borghesi e aristocratici della capitale. Il conte Giuseppe Primoli arrivò a Rieti nel 1890 per fotografare la varia umanità di una grande fiera di merci e bestiame. Paul Scheurermeier visitò Rieti e l’alta Sabina negli anni ‘20 del ‘900 per documentare con i suoi questionari la realtà linguistica di quest’area, accompagnando il suo lavoro con sorprendenti immagini fotografiche. Di tutt’altro genere invece le immagini di Filippo Rocci che fece della bassa Sabina il suo atelier per realizzare immagini di chiara impronta pittorialista ponendo sempre al centro il mondo contadino di quell’area. Infine, ci sono le immagini di Antonio Semerano riprese nel dopoguerra nella valle del Turano dove il mondo contadino sembrava essere rimasto immobile davanti al clima di modernizzazione di quel periodo.
Gente senza storia. Immagini del mondo contadino in Sabina
Roberto Lorenzetti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Formichiere
anno edizione: 2023
pagine: 178
1985 Roberto Lorenzetti pubblicò “Gente senza storia” raccontando per immagini il mondo contadino della Sabina. Le immagini erano state realizzate nel contesto delle indagini etnografiche che l’autore portava avanti in quegli anni nel contesto delle quali la fotografia ha sempre svolto un ruolo autonomo. Le immagini furono riprese tra la metà degli anni ‘70 e la metà degli anni ’80 del ‘900, e in molti restarono sorpresi nello scoprire in esse l’alterità culturale ancora presente nel mondo contadino della Sabina soprattutto nei centri montani e più isolati della provincia, ma anche nella periferia cittadina, ancora punto di congiunzione tra città e campagna. Il libro andò subito esaurito e più volte si è avvertita la necessità di una ristampa.
Portus. Studio sul cosiddetto portico di Claudio
Riccardo Frontoni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Formichiere
anno edizione: 2023
pagine: 75
Il porto di Roma in epoca imperiale non era più quello fluviale di Ostia: l’imperatore Claudio (41-54 d.C.) intraprese l’opera di costruirne un altro 3 km più a nord. Con la realizzazione di un bacino di circa 1 km di diametro, diede avvio alla nuova realtà urbana di Portus, sorta di appendice commerciale di Ostia. Più tardi l’imperatore Traiano (98-117 d.C.) costruì un secondo bacino, esagonale e più interno rispetto al primo, soprattutto per risolvere problemi di insabbiamento. Il presente lavoro tratta una nuova e inedita ipotesi sulla datazione del portico “delle Colonnacce”, riferito, fin dalla sua scoperta, all’epoca dell’imperatore Claudio. Attraverso l’analisi stilistica delle colonne e dai dati emersi e documentati durante lo scavo condotto dall’Autore tra il marzo 1992 e l’aprile 1993, viene qui avanzata una datazione posteriore rispetto a quella consolidata.
L'Orto Botanico-Agrario di Lecce. Dai primi dell'Ottocento agli anni Trenta del Novecento
Franco Antonio Mastrolia
Libro: Libro in brossura
editore: Il Formichiere
anno edizione: 2023
pagine: 183
Il decreto 551 del 1810, costitutivo della Società di Agricoltura in ogni capoluogo di provincia del Regno di Napoli, prevedeva che ogni Società avesse anche un Orto Agrario per gli esperimenti pratici di agricoltura. Quello di Lecce, aperto al pubblico nel 1843, era costituito da vari appezzamenti, circa tre ettari, da un ricco bosco di lecci, da pozzi e diverse piante acquistate dall’Orto Botanico di Napoli. In seguito, in base all’articolo 5 del decreto 23 dicembre 1866, che trasformava le Società economiche in Comizi agrari, l’Orto fu affidato dalla Provincia al Comizio Agrario di Lecce. In una situazione di precarietà e incertezza sul futuro, alla fine dell’Ottocento fu quasi abbandonato. Scarse e incerte risorse, nonché una lunga vertenza con la Provincia e il Comune di Lecce, limitarono gli interventi. Seguì una lenta ripresa sino agli anni Trenta, quando gran parte del terreno fu ceduto per la costruzione di enti pubblici e nel secondo dopoguerra completamente edificato, cancellando le testimonianze di un orto botanico-agrario che aveva contribuito allo sviluppo della botanica nel Meridione.
La Chiesa collegiata di Santa Maria di Visso. I monumenti, la storia, l'archivio
Pietro Pirri
Libro: Libro rilegato
editore: Il Formichiere
anno edizione: 2023
pagine: 115
La Collegiata di Visso, ancora inagibile a causa del sisma del 2016 è la più bella struttura romano-gotica delle Marche, caratterizzata dalla nobiltà architettonica dei suoi interni, dalla ricchezza del patrimonio plastico che la decora e dalla qualità delle pitture che fregiano il suo interno. Esplorare questo magnifico edificio sacro nella minuziosa descrizione architettonica e storica del sacerdote, poi gesuita, prof. Pietro Pirri consente di comprendere quale testimonianza di fede è stata narrata, lungo i secoli, attraverso l’inestimabile patrimonio artistico di questa terra. Lo studio appassionato e scientifico del Pirri guida e conduce il lettore alla contemplazione di questo meraviglioso patrimonio culturale alimentando quell’anelito di rinascita che ci sta spingendo al recupero delle opere d’arte e alla loro rinnovata valorizzazione.
L'Umbria nella vicenda elettorale nazionale. 1946-2022
Franco Calistri, Claudio Carnieri
Libro: Libro in brossura
editore: Il Formichiere
anno edizione: 2023
pagine: 545
Con questo volume si vuole offrire un quadro, il più articolato e analitico possibile, delle vicende elettorali che, all’indomani della Liberazione fino alle ultime elezioni politiche del 2022, hanno interessato una piccola regione come l’Umbria, all’interno di un più generale contesto nazionale. Idealmente il lavoro è articolato in due grandi macro aree temporali; la prima che va dalle prime amministrative, svoltesi nella primavera del 1946, alle politiche del 1992 e alle amministrative dell’anno successivo, ultime competizioni e che vedono, nella scheda elettorale, la presenza dei vecchi simboli delle forze politiche che, dalla Liberazione in poi, hanno caratterizzato il panorama politico nazionale. Il secondo periodo va dalle politiche del 1994, con la comparsa della nuova formazione politica di Silvio Berlusconi (Forza Italia), fino alle politiche del 2022 che, dopo l’ascesa della Lega alle europee 2019, vedono l’affermazione, come prima forza politica nazionale, di Fratelli d’Italia, formazione politica di destra, erede del vecchio Msi, del quale nel simbolo conserva la fiamma tricolore.
Goethe, Kafka e Borges e la civile arte del tradurre
Ernesto Ferrero
Libro: Libro in brossura
editore: Il Formichiere
anno edizione: 2023
pagine: 44
"Sergio Solmi, Quaderno di traduzioni. Giorgio Caproni, Quaderno di traduzioni. Eugenio Montale, Quaderno di traduzioni. Ippolito Nievo, Quaderno di traduzioni. Beppe Fenoglio, Quaderno di traduzioni. Antonio Gramsci, Quaderno di traduzioni (1929-1932). Non dimostrar gran maraviglia, o lettore, che: Questo non è un quaderno di Bracciu de Fortibracci Questo non è un quaderno di Betto di Fanuccio Para Questo non è un quaderno di Fazio di Antonio Fazioli Questo non è un quaderno di Cichulinu delli Michilotti Questo non è un quaderno di Cesare Nicolao Bambacari Questo non è un quaderno di Odorigo d'Andrea di Credi Questo non è un quaderno di Ser Bartolo Neri di Rossiano Questo non è un quaderno di Messer Consiglio de' Cerchi Questo non è un quaderno di Siginolfo Michelotti de Perosia Questo non è un quaderno di Luca Tomassini di Ripatransone Questo non è un quaderno del Massaio della Camera dell'Armi Questo non è un quaderno di Lenzo di Genovese e dei suoi discendenti Questo non è un quaderno di Ser Giovanni Benghi Bonfiglioli de' Cantapecchi Questo è un Quaderno di stretta brevità di Ernesto Ferrero, appoggiato alla pratica della traduzione."
I Nicoletti-Rinaldi di Rieti e l’armadio della memoria. Un archivio e una storia d’impresa
Libro: Libro rilegato
editore: Il Formichiere
anno edizione: 2023
pagine: 211
Frutto della collaborazione con l’Associazione italiana per il patrimonio archeologico industriale (AIPAI) e Alessandro Rinaldi Foundation, questa raccolta di saggi fa il punto sul lavoro che l’Archivio di Stato di Rieti svolge ormai da quattro anni sul complesso documentario legato a una delle più incisive esperienze imprenditoriali reatine del secolo scorso: quella dell’opificio inaugurato nel 1922 dalla Fratelli Nicoletti, società di reatini ‘di ritorno’ nata a Roma nel 1914, e poi prosperato sotto la guida di Alberto Rinaldi fino al 1989. Dell’azienda, che nelle sue varie incarnazioni societarie si è dedicata per decenni soprattutto alla produzione di mobili in legno e serramenti in ferro, la sensibilità di Rinaldi ha preservato una parte considerevole dell’«archivio del prodotto»: quasi 7000 progetti di squisita qualità grafica che, unitamente ai registri, ai cataloghi, al materiale fotografico e tecnico, sono stati donati all’istituto reatino del Ministero della Cultura nel 2019 dagli eredi di Alessandro Rinaldi, figlio di Alberto.
Ascrea tra regno e papato. Inventario di un territorio
Libro: Libro in brossura
editore: Il Formichiere
anno edizione: 2023
pagine: 576
L’asse portante di questo libro sono i saggi pubblicati nel 1986 nel volume "Ascrea. Inventario di un territorio", qui riprodotti in forma anastatica. Come quello, anche questo lavoro, pur riguardando la storia di Ascrea, uno segue un approccio storiografico tradizionale. Come allora – scrivono infatti i due curatori – è stato chiesto «a diversi specialisti di affrontare nel loro specifico un tema che riguardasse Ascrea, ricomponendo il tutto senza alcuno sviluppo diacronico, ma tenendo insieme i diversi percorsi di indagine in un volume che vuole essere soprattutto uno strumento pronto a essere utilizzato da tutti coloro che a diverso titolo necessitano di conoscere questo territorio».
Umbria verde
Carlo Faina
Libro: Libro in brossura
editore: Il Formichiere
anno edizione: 2023
pagine: 285
Edita dalla Paravia di Torino quasi esattamente 100 anni fa, nel 1925, Umbria Verde faceva parte di una collana di piccoli almanacchi regionali la cui pubblicazione era stata stabilita dalla riforma scolastica delineata dal ministro Giovanni Gentile nel 1923. Dovevano essere dei testi sussidiari per le ultime tre classi elementari e secondo l’idea del ministro-filosofo idealista dovevano toccare tutti i possibili temi riguardanti la storia, la geografia, l’economia, e in fondo lo stesso vivere quotidiano delle popolazioni di ogni regione, con particolare riferimento alle tradizioni, ai dialetti, alle storie di singoli personaggi e delle città, paesi e valli. Gentile era convinto che la presa di coscienza di ogni alunno italiano di essere parte di una grande nazione doveva passare attraverso lo studio delle sue radici locali e regionali, in modo tale che dopo sarebbe stato pronto a essere introdotto ai grandi temi dell’Unità e dello spirito italiano di Nazione: così si sarebbe favorito il passaggio anche psicologico dalla piccola alla grande patria. (dal contributo di Raffaele Davanzo)
Moresca. Storia sociale di una danza armata
Ciandrha Lorenzetti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Formichiere
anno edizione: 2023
pagine: 169
Il termine Moresca indica un complesso di manifestazioni culturali molto diverse tra loro la principale delle quali è una danza armata combattuta tra cristiani e mussulmani. Per meglio comprendere questo rituale abbiamo cercato di ripercorrerne storicamente le tappe in vari Paesi del mondo, esaminando i contesti in cui questa danza veniva praticata. Contestualmente abbiamo cercato di ricostruirne la storia nei luoghi in cui essa è andata perduta, e di studiarne le caratteristiche lì dove tutt’ora sopravvive. Ci siamo interrogati sulle origini di questa danza ritenendo la lotta tra mussulmani e cristiani una storicizzazione di arcaiche danze rituali fondate sull’ opposizione tra “bene” e” male”.
Dal rosso al nero. Nascita e avvento del fascismo a Foligno (1920-1923)
Fabio Bettoni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Formichiere
anno edizione: 2023
pagine: 251
La pubblicazione in volume delle “corrispondenze dal XX secolo” già apparse su Sedicigiugno, tra il novembre del 2020 e il marzo 2023, segna un ulteriore passo nel rigoroso lavoro di scavo che Fabio Bettoni realizza, da tempo, nella storia contemporanea della città. Si tratta di una tela coerente in cui fatti e interpretazioni si integrano criticamente. Nel senso che le interpretazioni orientano la ricerca dei fatti, e che la mole dei fatti irrompe sulle interpretazioni: legittimandole, suggerendo messe a punto, talvolta dirimendo (a partire dalla misura della dimensione locale) questioni storiografiche di ampio respiro e non risolte querelle. Così fu per l’emersione di un Risorgimento popolare e interclassista, così per il passaggio d’epoca rappresentato dalla Grande Guerra, così è ora per la categoria di guerra civile applicata al drammatico primo dopoguerra. Una guerra civile è infatti, evidenziata qui nelle sue ricadute locali, quella che attraversa il Paese tra il 1919 e il 1923. Guerra impari se mai ve ne furono.