Il Prato
Il ritorno di Hermes. L'ermeneutica come mito
Giacomo Maria Prati
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2021
pagine: 344
Dal mito delle sirene all’epica di Star Wars, dal rapimento di Kore a Lilì Marleen dai Templari al cinema contemporaneo l’ermeneutica creativa e tenace di Giacomo Maria Prati sembra rileggere il contemporaneo e l’antico in un unico processo organico di nuova semantizzazione e riformulazione narrativa. Testi, visioni, immaginari, linguaggi, tradizioni, riprendono energia e fluidità sotto la lente focalizzante di un occhio libero e anti-ideologico che cerca di coniugare metodo e coerenza a libertà di sguardo e di confronto.
Manuale per la Contrattazione nel Servizio Sanitario Nazionale. Le tematiche fondamentali del rapporto di lavoro nella contrattualistica della dirigenza professionale, tecnica e amministrativa
Renzo Alessi, Giovanni Ferro, Marco Rizzato
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2021
pagine: 392
Questo manuale si colloca come immediato proseguo del precedente volume che riguardava le Aree contrattuali del Comparto (Livelli) e della Dirigenza Sanitaria. La materia svolta nel presente volume è attinente ai Dirigenti dei Ruoli Professionale, Tecnico e Amministrativo, completando, così, l’approfondimento dell’insieme dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro 2016 – 2018 del personale del S.S.N. L’analisi affronta, nella maniera più esaustiva possibile, tutte le materie e la complessa disciplina dello “stare in servizio” o meglio del “rapporto di lavoro”, anche alla luce della recente legislazione . E’ una lettura sistematica delle regole e dei singoli istituti contrattuali, collocandoli tra il passato (le disposizioni di origine con le eventuali disapplicazioni), il presente (le disposizioni del CCNL 2016 – 2018) e il futuro ovvero gli obiettivi che si intendono perseguire in una positiva applicazione e gestione del Ccnl.. In allegato al Manuale si riportano alcune indicazioni operative attinenti, in particolare, i contratti individuali di rapporto e di incarico e i fondi per il salario accessorio. Sono indicazioni, esempi di modulistica e schematizzazioni finalizzate al supporto e all’ausilio di chi gestisce il Personale in una logica dinamica e proiettata alla crescita professionale della generalità della “risorsa umana” del S.S.N. e dell’intero Sistema pubblico, dove “gestione” e “governo” diventano gli elementi cardini dell’azione che vanno a modificare, integrare e completare la semplice “amministrazione” del personale di passata memoria. Affrontare l’insieme delle “regole del gioco” ha imposto l’approfondimento da un lato degli argomenti che hanno avuto una definizione contrattuale comune a tutte e tre le aree negoziali (del personale del S.S.N.) e dall’altro porre nel giusto rilievo la diversa disciplina, specifica di ogni Area Dirigenziale, che pur, in molti casi, presenta la stessa o similare titolazione. In coerenza con questo intendimento metodologico è stata elaborata un’unica analisi, accompagnata da strumenti di sintesi e schede di richiamo riepilogative, per tutti gli argomenti che contengono differenze poco marcate, spesso solo lessicali, mentre per le tematiche che presentano diversità e problematicità particolari l’elaborazione ha previsto paragrafi specifici di Area e, in alcuni casi, anche di solo Profilo.
Una storia nella storia. Il Pci di Padova, 1921-1991
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2021
pagine: 212
Una storia nella storia ricostruisce “per immagini” i passaggi più significativi del Partito Comunista di Padova, con l'intento di contribuire alla raccolta di documentazione sul Pci padovano: una storia all'interno della più grande e complessa storia del Partito Comunista Italiano. Il racconto si svolge secondo una scansione cronologica divisa in quattro sezioni: dalla fondazione del Partito Comunista al crollo del regime fascista; la Resistenza; dal dopoguerra alle mobilitazioni operaie e giovanili; dal compromesso storico alla fine del Pci. Ogni periodo si apre con una breve introduzione che descrive contesto, protagonisti e principali vicende del Partito di Padova e del Pci nazionale; il testo è intercalato dalla presentazione di acqueforti, litografie, sculture, olii, acquerelli e disegni che ripercorrono con forza espressiva e originalità interpretativa alcuni particolari momenti della storia locale del Partito Comunista e del movimento dei lavoratori. Viene poi presentata una selezione di documenti che descrivono l'impostazione organizzativa e l'iniziativa politica del Pci padovano: i verbali delle riunioni e le lettere “interne”, le tessere dei Pionieri, della Fgci e del Partito, i resoconti dei bilanci contabili, gli appunti sui corsi di alfabetizzazione per la crescita intellettuale e politica dei militanti, i giornali (“Il Lavoratore”), i volantini, gli opuscoli, i manifesti. Le fotografie raccolte ricordano numerosi protagonisti della storia del Pci padovano: i fondatori e i primi dirigenti, alcuni protagonisti della Resistenza, alcuni dirigenti degli anni '50-'60 e degli anni '70-'80, insieme alle immagini di molti militanti che hanno reso possibile l'attività quotidiana del Partito e ad alcune istantanee di momenti particolarmente significativi del Partito padovano. La raccolta dei “Sindaci del Pci”, con l'immagine dei primi cittadini nominati dal Comitato di Liberazione Nazionale nell'immediato dopoguerra e successivamente di quelli eletti sino al 1991, descrive l'attenzione per la rappresentanza istituzionale e l'impegno del Partito nelle elezioni comunali. A seguire, la mappa delle Sezioni e delle Case del popolo a Padova città e in provincia. Il catalogo è introdotto da un saggio di Andrea Colasio, assessore alla cultura del comune di Padova, seguito dalle testimonianze di Flavio Zanonato e Milvia Boselli (dirigenti del Pci di Padova) e si chiude con un intervento inedito di Franco Longo (segretario Provinciale della federazione padovana dal 1975 al 1983) e con un testo di Emilio Pegoraro, storico dirigente del Pci di Padova e parlamentare.
L'arte del ferro a Padova tra Otto e Novecento
Sofia Stefani
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2020
pagine: 144
L'autrice indaga il settore dell'arte del ferro battuto nel periodo Art Nouveau, concentrandosi sull'attività padovana di due tra i più celebri mastri ferrai italiani: Alessandro Mazzucotelli (Lodi, 1865 Milano, 1938) e Alberto Calligaris (Udine, 1880 –1960), le cui officine avevano sede rispettivamente a Milano e a Udine. Il punto di partenza è un luogo simbolico per Padova, la Basilica di Sant'Antonio, dove entrambi gli artisti, a circa un ventennio di distanza l'uno dall'altro, vennero coinvolti nella realizzazione delle nuove cancellate poste a chiusura delle cappelle nazionali nel deambulatorio. Proprio al Santo, grazie al cantiere dell'architetto Camillo Boito (Roma, 1836 – Milano, 1914), avviato in occasione del VII centenario dalla nascita di sant'Antonio (1895), si ritrovarono parimenti attive molte delle svariate maestranze che collaborarono in anni più tardi con l'Officina Calligaris di Udine, in parte divenute protagoniste del nuovo linguaggio floreale in città. I rapporti tra Boito e Mazzucotelli per i lavori antoniani e, in seguito, tra la Presidenza della Veneranda Arca di S. Antonio e Calligaris, sono supportati da numerosi documenti d'archivio, grazie ai quali si è potuto altresì ricostruire gli esordi della ditta udinese a Padova nel primo decennio del XX secolo.
Il vetro nel mosaico. Dall’epoca romana al Rinascimento
Cesare Fiori, Michele Macchiarola
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2020
pagine: 272
Dalle origini, circa nell’VIII secolo a.C., e fino all’epoca romana il mosaico era un ornamento pavimentale che imitava dipinti e quindi considerato una tecnica al servizio di un’arte riconosciuta come superiore. Si usavano tessere lapidee o di materiale ceramico e raramente vetrose. L’avvento dei mosaici parietali e l’evoluzione verso un’arte musiva indipendente hanno avuto motiva- zioni sia di ordine estetico-filosofico che funzionale. Questa tecnica era particolarmente efficace per la rappresentazione di immagini sacre e a diffondere anche visivamente il messaggio evangelico e si è affermata in epoca cristiana e soprattutto bizantina; d’altra parte, è stata promossa anche dalla maggiore diponibilità di materiali e in particolare del vetro, prodotto in una varietà illimitata di colori e sfumature. Partendo da cenni sulla produzione generale di vetro dall’Epoca Romana al Medioevo e Rinascimento, viene percorsa l’evoluzione delle tipologie di vetro per mosaico attraverso studi condotti dagli autori di questo testo e di altri studiosi. Fondamentali sono le caratteristiche chimiche di questi materiali per classificarli e cercare di risalire alla loro tecnologia di produzione. I dati chimici raccolti sono stati ottenuti in un ampio periodo di tempo e con varie tecniche analitiche e spesso sono “parziali”, riguardando solo costituenti principali ed elementi coloranti e opacizzanti, trascurando elementi minori o in tracce importanti per una completa caratterizzazione delle tessere studiate. Tuttavia, ciò non ha impedito di tracciare una “storia” di questa partico- lare produzione. Riguardo alla elaborazione dei dati chimici per definire tipologie ed effettuare confronti si è ritenuto sufficiente ricorrere a “semplici” diagrammi binari e ternari, data la varietà dei metodi di analisi impiegati e del numero di campioni a volte non adeguato a trattamenti statistici più complessi dei risultati analitici.
In galera con il COVID20
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2020
Le pagine dell’antologia 2020 raccolgono i contributi più significativi delle opere uscite da molte carceri italiane in risposta ai bandi dei concorsi artistici dell’Associazione Artisti Dentro Onlus. Questa edizione non poteva non riferirsi al Covid e all’emergenza sanitaria che ha portato il panico tra persone che si sono sentite come topi intrappola. Il fare arte – scrittura, pittura e culinaria – li ha aiutati a superare questo difficile momento e offerto un’occasione per far uscire almeno le loro voci.
Il cielo non è blu. Vivi libero dai condizionamenti del tuo luogo e del tuo tempo
Flavio Rodeghiero
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2020
Esther, madre e docente di storia, viene ricoverata d'urgenza in ospedale perché ammalata di Covid-19. L'improvvisa tragica esperienza di trovarsi di fronte al pericolo di perdere la vita le fa completamente rivedere la sua visione del mondo, e in una lettera vuole trasmettere questi sentimenti al figlio Teo, in occasione del compimento della sua maggiore età: lʼuomo e lʼumanità vivono in una bolla immaginativa prodotta da ideologie e religioni, mentre la tragicità del momento presente esige che guardiamo in faccia il reale in tutta la sua crudezza, se vogliamo imparare a superarlo insieme.
La maschera e il daimon. La filosofia come via di trasformazione
Shady Dell'Amico
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2020
pagine: 168
La maschera e il daimon è un saggio che presenta la specifica via trasformativa offerta dalla filosofia. La ricerca filosofica non è intesa alla maniera di un sapere teorico, astratto e complesso, ma come strumento vitale per conoscere meglio se stessi. Il testo è suddiviso in una pars destruens, che ha l'obiettivo di accompagnare il lettore verso l'uscita dai miti collettivi, e una pars construens, che affronta più direttamente la questione centrale: la scoperta della vocazione individuale come esito della ricerca di senso. L'autore si richiama al pensiero di Platone, convinto sostenitore che la vita sia orientata e sostenuta da un daimon. Il daimon è il compagno e il guardiano dell'esistenza; garantisce che essa abbia uno scopo, che compia la sua missione. Volendosi adeguare alle aspettative condivise, l'uomo censura lati di sé che domandano di esprimersi e di realizzarsi. Mette a tacere il proprio daimon e dunque si rende infelice. Scopo della filosofia diviene pertanto quello di individuare la “chiamata” di ciascuno, lasciandola emergere attraverso tecniche specifiche. In linea con questa attitudine maieutica, il testo si presenta come un percorso a due, dove chi scrive e chi legge camminano insieme verso quella “via di trasformazione” che costituisce l'anima fondamentale della filosofia. E che ha un solo obiettivo: divenire, come diceva Nietzsche, ciò che si è.
I lavoratori sono i nostri finanziatori. I bilanci della Federazione Comunista Padovana dal dopoguerra allo scioglimento del PCI (1948-1989)
Salvatore Metrangolo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2020
pagine: 80
Questo saggio, in occasione del centenario della nascita del partito comunista italiano, ricostruisce alcuni aspetti fondamentali dell’organizzazione del PCI di Padova a partire dall’analisi dei bilanci della Federazione padovana dall’immediato dopoguerra, nel 1948, fino allo scioglimento del PCI nel 1989, disponibili presso il Centro Studi “Ettore Luccini” (CSEL), che conserva l’archivio storico del partito comunista padovano. Attraverso l’analisi di una copiosa serie di cifre e voci di entrata e di uscita questa ricerca si pone l’obiettivo di fornire al lettore un quadro preciso, basato sulla «forza dei numeri», dell’organizzazione capillare del PCI padovano sul territorio, fatta di funzionari, sedi, attività di stampa e propaganda e della cosa più preziosa: migliaia di iscritti e militanti per portare avanti le proprie battaglie che facevano del PCI non una semplice “comunità politica” ma un vero e proprio “Partito”, cioè una struttura organizzata capace di garantirsi, con una fatica e un impegno comune da parte di dirigenti e militanti, quell’ autonomia economica indispensabile per poter utilizzare in piena libertà, senza condizionamenti, le proprie risorse economiche elaborando strategie, promuovendo campagne politiche, sviluppando il proprio insediamento nella società; in poche parole per fare politica. è proprio questa costante attenzione a difendere l’autonomia economica che ha spinto il PCI di Padova a costituire il c.d. «Centro economico», per anni fonte di ingenti introiti per il funzionamento della Federazione e ha poi consentito di aumentare il numero delle sedi di partito: un patrimonio ancora oggi da preservare e mettere al servizio della Sinistra padovana.
È tutto a post
Pierluigi Vettorello
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2020
pagine: 96
C’era una volta il maschio padre padrone. L’evoluzione della specie è l’uomo, che è maschio marito padre amico figlio a sua volta. Che con caparbietà tenta di navigare nel mare magnum della propria vita, nella più totale mancanza di punti di riferimento. L’autore racconta in forma di post il diario quasi giornaliero della vita dei nuovi maschi 2.0. Nelle sue brevi storie troviamo l’intero suo cosmo: dai rapporti con i figli a quelli con la santa moglie che lo sopporta, dalla descrizione del mondo che incrocia per strada alle sue più profonde e segrete emozioni. Un essere umano che ha deciso di mettere completamente e pubblicamente a nudo se stesso affinché un giorno i suoi figli possano dire: questo era nostro padre.
Feste tradizionali e rievocazioni storiche. Un patrimonio da salvaguardare
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2020
pagine: 216
Questo volume esce dopo quasi due anni dallo svolgimento del convegno “Rievocazioni storiche. Un patrimonio da salvaguardare”, del 6 dicembre 2018 nella cornice della sala del Piovego di Palazzo Ducale, sede della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e laguna. Il Convegno è nato da un’idea della Soprintendenza e di Ve.La., che cura, per il Comune di Venezia, lo svolgimento di eventi. L’occasione, che ha visto coinvolti numerosi studiosi di diversa provenienza, ha consentito di porre al centro del dibattito questioni legislative e disciplinari, riconducibili ai beni demoetnoantropologici, descrivendo sia il quadro delle regole nazionali - Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio - sia di quelle internazionali - Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio culturale immateriale di Parigi del 2003 e Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale per la società di Faro del 2005. Le testimonianze di feste tradizionali come il Redentore o il Carnevale, e di rievocazioni storiche come la regata Storica, la festa e la regata della Sensa, ma anche il Calcio Storico Fiorentino, o altri eventi della Romagna, che siamo riusciti a raccogliere, mostrano quanta attenzione e risorse tali eventi richiedono affinché nel loro svolgersi, i valori identitari e di documentazione della memoria storica, non si disperdano e trovino forme di attualizzazione. Contributi di: Giulia Altissimo, Massimo Andreoli, Luigi Brugnaro, Emanuela Carpani, Jennifer Celani, Maria Cristina Dossi, Giovanni Giusto, Stefano Karadjov, Paola Mar, Manuele Medoro, Marco Musmeci, Saverio Pastor, Luisella Pavan-Woolfe, Gilberto Penzo, Simona Pinton, Piero Rosa Salva, Chiara Squarcina, Alberto Toso Fei, Francesco Trovò, Roberta Tucci, Leandro Ventura, Alessia Villanucci, Lauso Zagato, Luigi Zanini, Emanuela Zucchetta.
Cantieri di restauro a Felizzano. Le chiese di San Rocco e San Pietro
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2020
pagine: 368
Il volume nasce dall’idea di don Claudio Pistarino, parroco di Felizzano, di dare memoria all’importante programma di restauri condotti negli ultimi quindici anni al patrimonio ecclesiastico del paese grazie al contributo di fondazioni e istituzioni bancarie. In particolare sono documentati gli interventi nella chiesa cimiteriale di San Rocco, caratterizzata da uno straordinario apparato pittorico nel catino absidale databile all’inizio del Cinquecento, e nella chiesa di San Pietro, dove il cantiere di recupero e valorizzazione ha riportato alla luce l’antico pavimento e la struttura originaria di alcuni degli altari delle cappelle. Si tratta di una narrazione in cui la competenza specifica degli autori consente di dare forma a un quadro ampio, in cui trovano posto un’aggiornata analisi del contesto storico-culturale, affiancata dalle specifiche schede di restauro delle varie opere, senza tralasciare l’importanza del ruolo attivo svolto della comunità locali.