IoScrittore
I mostri
Cristiano Fighera
Libro: Libro in brossura
editore: IoScrittore
anno edizione: 2025
pagine: 352
Una storia come tante, forse. Una donna di quarant’anni, un rapporto alle spalle con un ex marito inaffidabile e iracondo, tre figli difficili da mantenere con un lavoro precario e mal pagato; una vita problematica e malagevole, poco illuminata da un nuovo fidanzato non troppo convinto. Quante ne conosciamo di storie così? Non molte in realtà, perché l’ex marito di Alessia è un lucertolone alto una trentina di metri che, invece di pagare puntuale gli alimenti, porta i figli a divertirsi sull’Isola dei Mostri; il posto di lavoro è un magazzino gestito da morti viventi e il nuovo partner vive ancora nel ricordo dell’amante precedente, una sirena, naturalmente ninfomane. E i figli? Mostri, nel vero senso della parola: Dracula, il maggiore, gelido e tagliente, capace di trasformarsi in pipistrello, Frankenstein, sempre in bilico tra forza bruta e buoni sentimenti, e infine Lupo, il piccolo di casa, forse il più docile dei fratelli, a patto che non ci sia la luna piena. La realtà in cui Alessia si muove è costellata da presenze fantastiche, oniriche ed esplosive, comunque inserite con naturalezza nel grigio quotidiano. Una quotidianità che però si squaderna quando, durante una crisi dovuta al plenilunio, proprio Lupo ferisce la madre, provocando, almeno in apparenza, la sua mutazione. La donna deve dunque fare i conti con una realtà nuova, con una dimensione fluida e terribile, contro la quale sente di dover lottare, perché la sua vita non esploda definitivamente. L’unico aiuto sembra venire da Luca, un nuovo collega appena arrivato e dai nuovi vicini di casa, i signori Dino e Almerina Buzzati, gentilissimi e sempre sospesi tra sogno e realtà. Ma la lotta per la conquista della definitiva serenità famigliare è appena cominciata, e sarà dura e travolgente… A cavallo tra Terry Gilliam e Fellini, un racconto irresistibile e a tratti impetuoso, dove incubo e metafora si inseguono, sempre sul filo di un’ironia rassicurante, in cui amore e dolore coniugano tutto il surreale di cui è capace la nostra esistenza.
Tutto nasce per fiorire
Demetra Costa
Libro: Libro in brossura
editore: IoScrittore
anno edizione: 2025
pagine: 503
"Ti metto in guardia: non è semplice starmi dietro! Sono maldestra e disordinata, una calamita per disgrazie e disavventure. Se non sono io che cerco i guai, sono i guai a trovare me, per intenderci. Le mie giornate sono piuttosto complicate, così come non sempre lineari sono le soluzioni che riesco a trovare per risolvere i problemi che mi cascano davanti. In amore sono un disastro, in famiglia la pecora nera. Ho un ragazzo che non è mai cresciuto, forse artista o forse soltanto superficiale e poco onesto, una storia appena finita con un ragazzo un po' troppo perbene, troppi dolci nella mia cucina e troppe situazioni intricate che mi porto a casa dal lavoro. Insomma, anche se ormai mi affaccio alla soglia dei trent'anni, prendere in mano le redini della mia esistenza sgangherata sembra un'impresa impossibile. Sorprendentemente, però, con la vita degli altri è tutto più semplice e aggiustare i cocci rotti mi riesce molto meglio. Niente è facile per un'assistente sociale come me. Tra tagli al budget e una scarsa considerazione da parte delle istituzioni, sono costretta a lavorare in un triste e umido seminterrato, il famigerato Sottozero, dove sono stati relegati gli uffici dei Servizi Sociali. Ma io non mi fermo. E con la grinta che mi contraddistingue, ce la metto tutta per scovare soluzioni creative e sempre nuove per migliorare la vita delle persone che incrociano la mia strada, per aiutarle a risolvere i loro problemi, accendere qualche piccola opportunità e dare loro una seconda chance. Per fortuna, nel fare tutto questo, c'è chi ancora è dalla mia parte. La bellissima città di Bergamo, che mi culla e mi fa da sponda. Desy, la mia migliore amica, razionale e concreta come un vero ingegnere sa essere. E infine nonno Carlo, capace di riportare tutti i conti in pari con una sola tazza di cioccolata calda. E ora ne ho bisogno più che mai perché ho due storie difficili di fronte a me. Amanda e Giuseppe, due esistenze dure, due casi intricati e drammatici nei quali mi sono trovata coinvolta e che so affrontare solo a modo mio, mettendoci affetto e un briciolo di inventiva. Vuoi conoscere il mio nome? Mi chiamo Vittoria, anche se purtroppo non vinco quasi mai. Vittoria Levante."
Arrivederci, Roma
Monica Mazzarella
Libro: Libro in brossura
editore: IoScrittore
anno edizione: 2025
pagine: 271
Un giovane commissario, una sorella impicciona, un intricato caso tra passato e presente. Luis Privitero, giovane commissario capo alla Mobile di Roma, “garra” argentina e cuore siculo-emiliano, attende il sospirato trasferimento a Siracusa, quando scoppia un caso che coinvolge la Roma salottiera: Flaminia Fabiani viene ritrovata in fin di vita nella casa dell'ex fidanzato Claudio De Angelis, del quale si sono perse le tracce. Poche ore dopo, un altro fatto di sangue: nella pineta di Castelfusano viene scoperto un cadavere, quello del fruttivendolo Gaspare Dionisio, protagonista di un'inquietante scenografia realizzata dal suo assassino. Due indagini e meno di un mese per venirne a capo, ma Luis, tenace e battagliero, vuole congedarsi da Roma senza conti in sospeso e decide di raccogliere quest'ultima sfida. Finisce così per ritrovarsi al centro di un beffardo gioco di specchi in cui si alterna il riflesso di eleganti manichini in doppio petto a quello di criminali e di disperati, mentre in controluce appare un filo rosso di sangue che lega una sua vecchia indagine al presente, avvolgendo tutta la storia. Per sbrogliare quel garbuglio, Privitero dovrà calarsi nelle viscere dell'animo umano, dove amore e odio, bene e male si respingono, si rincorrono e infine si fondono l'uno nell'altra. Ma non sarà solo ad affrontare questo viaggio: suo malgrado, si ritroverà tra i piedi la sorella Agata. Piombata a casa del fratello per inseguire il sogno di diventare scrittrice, sbircia dal suo taccuino brandelli del caso e decide di intrufolarsi nelle indagini, improvvisandosi una versione sgangherata dell'iconica Jessica Fletcher. Irruente e vulcanica, sconquassa la vita del fratello, scontrandosi a più riprese con la sua burbera emotività, ma sarà un prezioso conforto quando il giovane commissario, con gli occhi inumiditi da una punta di malinconia, si scioglierà dall'abbraccio di quell'amante dannata e inebriante di nome Roma.
Jimmy Fango e il segreto della colonia Devoto
Matteo Bergamo
Libro: Libro in brossura
editore: IoScrittore
anno edizione: 2025
pagine: 167
Un uomo ai margini. Il passato che ritorna. Un invito che cambierà tutto. Forse. La vita a volte può apparire uno scherzo di cattivo gusto. A partire dal nome, Geremia Fango detto Jimmy ha conosciuto troppe volte il sapore amaro della sorte avversa, la beffa crudele della felicità calpestata, la cicuta mortale del dolore di una perdita importante. Unica possibilità per sopravvivere è rendersi insensibili, girare le spalle a ogni speranza, perdersi ai margini di una città di provincia, Parma, tirando a campare con un lavoro tanto irridente quanto simbolico: consegnare escrementi per conto di persone in cerca della più banale e sguaiata delle vendette, il dileggio. Ma questo atono, benché protettivo grigiore si inceppa quando Jimmy riceve un invito che lo riporta al passato: il vecchio orfanotrofio dove ha passato l'infanzia, la colonia Devoto, sull'Appennino tra Emilia e Liguria, è stato ristrutturato, trasformato in Grand Hotel e gli ex alunni sono invitati all'inaugurazione. Un pericoloso contrattempo dovuto al suo insolito mestiere, ma soprattutto il desiderio sotterraneo di fare i conti con il suo passato travagliato lo spingono a salire tra boschi e sentieri che non è mai riuscito a dimenticare, e a rivedere alcuni dei vecchi compagni: Corvina, Rico, Vera. Niente però sarà scontato: non sarà una semplice rimpatriata, ma un percorso scosceso come quelle rocce antiche, difficile e misterioso, tra escursioni azzardate, rituali sciamanici, incontri inquietanti e paure ancestrali, fino al sorprendente finale. Un racconto complesso, ma dai toni lievi, pervaso di introspezione psicologica e punte di realismo magico, corredato da uno spiazzante umorismo nero. Dove niente è come sembra e il cambiamento si nasconde dietro ogni ombra.
Julia, la strega di Siligo
Antonietta Uras
Libro: Libro in brossura
editore: IoScrittore
anno edizione: 2024
pagine: 415
Julia non è come tutte le altre ragazze del paese: i capelli crespi e indomabili, il corpo vigoroso seppure disarmonico, non ha paura di girare per il bosco di notte, seguendo la luna, e di osservare i riti e le danze dei nomadi che si accampano appena fuori dall'abitato. Julia non ha timore delle grotte, che si sussurra conducano negli abissi della terra, dritte all'inferno. Soprattutto Julia possiede il “dono” ereditato dalla nonna, unica vera guida della sua giovane esistenza anche dopo la morte, attraverso i sogni. Grazie a lei la ragazza impara a conoscere i segreti delle erbe, come dosare odori e veleni per guarire le malattie e apprende le formule per prevedere e allontanare un destino maligno, per rassicurare le madri e aiutare i raccolti: è una guaritrice, una figura preziosa in una piccola comunità rurale. Ma anche pericolosa, perché nella Sardegna di fine Cinquecento, sotto il diretto dominio della Corona di Spagna, il clero e le autorità civili non esitano a soffocare, attraverso l'Inquisizione, qualsiasi forma di diversità e indipendenza, con terrore e brutalità. Basteranno dunque i pettegolezzi e l'invidia di alcune comari per la sua influenza sempre crescente, perché venga evocata l'immagine più spaventosa e sia emessa la condanna più terribile in quest'epoca tormentata: questa donna è una strega. Gli abusi, le torture, le sofferenze che ne seguiranno colpiranno Julia con durezza senza però piegare il suo spirito e appannare il suo sguardo, fino all'imprevedibile, straordinario finale. In perfetto equilibrio tra Storia e fiction, basato sugli atti del processo conservati negli archivi di Madrid, il racconto potente e provocatorio di una figura eccezionale ed emblematica sullo sfondo di una terra antichissima e affascinante.
Una stella con il mare dentro
Carla Isernia
Libro: Libro in brossura
editore: IoScrittore
anno edizione: 2024
pagine: 223
Quando non hai nulla da perdere, qual è il prezzo del silenzio? Napoli 1835. È bella Giuseppina, anche se non lo sa, perduta in un’esistenza fatta di soprusi, miseria e lavoro. Una madre invalida da assistere, un padre violento, e due fratelli troppo impegnati a sopravvivere per volerle davvero bene. Il rifiuto di sposare il vecchio e laido farmacista di quartiere, matrimonio che avrebbe aiutato la famiglia, la porterà a essere rinchiusa nel ‘Serraglio’, il Regio Ospizio per i Poveri di Napoli. Un luogo enorme, una città nella città, con regole proprie da rispettare; un territorio dove la giovane donna conoscerà fatica e dolore, ma dove saprà ritagliarsi spazi di comprensione e anche d’amore. Per l’uomo che sposerà, per i loro due figli, per le amiche che l’aiuteranno ad affrontare la pena del quotidiano, per il ‘professore’ che le insegnerà a leggere. Un luogo dal quale sognerà inutilmente per tutta la vita di uscire, alla ricerca di una vita diversa, e soprattutto per vedere il mare, quel mare che è un lontano ricordo d’infanzia, con la sabbia che sembrava «una polvere luccicante e l’acqua che andava avanti e indietro chiano chiano». Una vicenda potente e delicata, una protagonista dalla voce unica, capace di conservare forza e speranza anche nei momenti più duri, che ci parla con la lingua vivida e asciutta di una città unica al mondo, dove speranza e disperazione, obbrobrio e miracolo, dannazione e riscatto sono toni differenti di un’unica, eterna, canzone.
Il fantasma di Montecassino
Marco Ghiotto
Libro: Libro in brossura
editore: IoScrittore
anno edizione: 2024
pagine: 271
Nell'Italia in preda alla furia della guerra, una giovane suora lotta per salvare il patrimonio dell'abbazia La grande Storia, quella che si studia sui libri e viene insegnata nelle scuole, sa essere un'entità crudele, onnivora, capace di divorare migliaia di vite e di storie minime per dirsi compiuta, per essere narrata e tramandata. Eppure, se si guarda con attenzione, ognuna di queste piccole esistenze frantumate nella macina del tempo ha comunque la possibilità di mutare il corso degli avvenimenti, di deviare il flusso delle circostanze, grazie a piccole grandi capacità: la tenacia, l'intelligenza, la generosità. In uno di questi momenti cruciali della Storia, l'estate del 1943, una giovane novizia, Grazia, è chiamata presso la millenaria abbazia di Montecassino, perno del sistema difensivo tedesco in Italia, che fronteggia con terribile efficacia l'avanzata degli Alleati verso nord. La giovane religiosa ha il compito di catalogare le centinaia di opere d'arte che hanno trovato rifugio nel monastero e che le autorità naziste dichiarano di voler mettere in salvo in Vaticano. Da subito però l'opera di suor Grazia la porta a indagare sul terribile mistero che sembra aleggiare intorno a questi capolavori, sull'ombra pericolosa che sembra essere la causa della tragica scomparsa di alcuni monaci. Esiste davvero una forza sovrannaturale e malevola tra le antiche mura dell'abbazia? Grazie al coraggio della giovane novizia, aiutata da alcuni abitanti di Cassino, presto la verità sarà svelata. Una verità che costringerà la ragazza a compiere delle scelte, tanto radicali e pericolose da metterne a repentaglio e sconvolgerne la vocazione e la vita stessa, così come quella dei coraggiosi compagni, fino al sacrificio più grande. Un affresco palpitante e grandioso per rileggere e rivisitare una delle pagine più drammatiche della storia del nostro Paese.
Conto alla rovescia
Salvatore Lecce, Cataldo Cazzato
Libro: Libro in brossura
editore: IoScrittore
anno edizione: 2024
pagine: 176
Un viaggio a ritroso nel male fino al sorprendente inganno che si cela nelle ultime pagine. A Bari, il luogotenente dei carabinieri Vito Amoruso è alle prese con un caso complicato che, grazie anche al lavoro dei suoi collaboratori, sembra giunto a un'insperata soluzione. A pochi chilometri di distanza, il giovane Nicola Greco si risveglia in una stanza sprangata senza sapere il perché sia stato rapito due giorni prima. E poi Luca Torre, misterioso personaggio ossessionato dal pensiero ricorrente di uccidere. A chiudere il cerchio, Daniel Basile, figlio di un pregiudicato e amico di Nicola, in cerca di riscatto con il padre, che stringe amicizia con uno spacciatore albanese di nome Bledar. Qual è il filo sottile e inestricabile che lega queste vicende l'una con l'altra? In un viaggio a ritroso di sette giorni, nel territorio di Bari e provincia, prende corpo una storia dal ritmo serrato che trova un senso soltanto alla fine, nell'esatto momento in cui essa ha cronologicamente inizio e in cui si scopre il sorprendente inganno che si cela tra le pagine di questo thriller.
Itaca
Carlo Thiella
Libro: Libro in brossura
editore: IoScrittore
anno edizione: 2024
pagine: 207
Una stagione unica, sfolgorante, indimenticabile, la sola forse nella vita che valga la pena di essere vissuta e raccontata: l'estate della maturità. Un'amicizia che nasce per caso, in una notte di festa dopo gli esami, sotto le stelle, tra sbronze memorabili e discorsi portati via dal vento. Una decisione improvvisa, esplosiva e attraente come l'adolescenza: un viaggio in Grecia, senza una meta particolare ma seguendo le tracce profonde che lo studio dell'antica civiltà ellenica ha lasciato impresse nell'animo. Giovanni e Davide, due ragazzi semplici e profondi, si apprestano a correre in auto nel sole del Mediterraneo per cercare di afferrare l'inafferrabile: il senso della vita e del tempo, i sentimenti più vivi e nascosti, le verità più labili e più intime. Si srotola così un racconto dolce e sincopato, una sorta di “road movie” che sa di sole e di polvere, di profumi e di sale, di sudore e di tramonti, tortuoso e scintillante come una strada nel cuore del Peloponneso. Una teoria di sensazioni, di parole scritte o urlate al vento, ma soprattutto di voci, di incontri con altri ragazzi che arrivano da oltreoceano, con il primo amore, caldo e stordente come il sole allo zenit su una spiaggia d'estate. Con le ombre di un passato lontano ma pur sempre vivo. Tutto, ma proprio tutto, in pochi giorni. Un periodo breve, ma così denso e travolgente da incidere l'anima per tutta la vita, perché della vita racchiude tutti gli odori e tutte le gioie, tutte le lacrime e tutti i sapori, tutto quello che c'è da sapere e tutto quello che non si saprà mai.
L'occhio del leviatano
Paolo Maria Lodigiani
Libro: Libro in brossura
editore: IoScrittore
anno edizione: 2024
pagine: 400
Una storia di mare, di destini incrociati, di morte e di rinascita. Il mare è vita, il mare è movimento incessante, perenne. Il mare è forza, primitiva e terribile, energia vitale e rigenerante; senso e fuga, scopo e abbandono, inizio e fine. In mare e per mare Giulio intende percorrere l'ultimo tratto della sua vita: un finto funerale, la fuga da famiglia e affetti dopo un'esistenza apparentemente felice e appagata e Zoe, la fedele barca a vela, pronta per una nuova, ultima rotta verso l'ignoto, per perdersi o, forse, ritrovarsi definitivamente. Ma le storie di mare non sono mai lineari e i venti sono incostanti e capricciosi, e il lungo viaggio tanto vagheggiato si arena in un tranquillo paesino del sud della Francia, per quattro anni. Un lungo abbandono, presso un molo assolato e silenzioso, che sembra imprigionare Giulio in un incantesimo omerico; ma un messaggio della piccola nipote adorata lo raggiunge e lo strappa dal suo torpido limbo. Deve riprendere il mare, deve tornare, nonostante all'orizzonte si profili una delle terribili burrasche per le quali è famoso il Golfo del Leone. Su quelle stesse acque, sulla cresta delle stesse onde, altri destini si stanno compiendo: uno yacht, il Beau Geste, naviga incerto come le vite delle otto persone che sono a bordo, sballottate dal vento come dalla vita tra inganni e passioni. Tra loro c'è Camila, che sul mare è nata e che del mare sembra conoscere ogni segreto; quando le due barche incrociano le loro rotte, si incrociano anche i destini di Giulio e Camila. Come in tutte le tempeste, riaffioreranno antichi ricordi e lontani episodi, dolori mai sopiti saliranno in superficie, ma pure nuove prospettive si apriranno come le nubi all'arrivo del sole. E resterà una nuova leggenda d'acqua salata, un'altra storia di marinai in una taverna di porto.
I fiori inutili
Luciano Menotta
Libro: Libro in brossura
editore: IoScrittore
anno edizione: 2024
pagine: 159
Un'estate che comincia, quattro vite che si sfiorano, la fragile ricerca della felicità Cristiano ha diciannove anni. Più che con la testa tra le nuvole, preferisce stare con i piedi nel fondo del mare, dove può rifugiarsi a scrivere poesie, e fantasticare indisturbato lontano dalle sue paure. Quando in biblioteca incontra lo sguardo di Alice, decide che per lei vale la pena emergere dai suoi fondali, per poterla avvicinare. Paolo all'apparenza è un integerrimo professore e padre di famiglia. Di notte lo sconvolgono incubi inconfessabili. Di giorno è tormentato da imbarazzanti fantasie erotiche. Logorato dal senso di colpa, cerca conforto nella sua educazione cattolica, ma inutilmente. L'istinto irrefrenabile del suo cane lo obbligherà all'incontro con un eccentrico psicoterapeuta: l'unico capace di trattarlo come un uomo e di farlo piangere come un bambino. Alice è bellissima e irresistibile. Ha un passato che non le dà pace, e un presente scandito da ricordi e sigarette. Vorrebbe essere diversa da come la vita l'ha modellata, ma si sente intrappolata nel ripetersi dello stesso copione. Leonardo ama la sua auto, ma odia se stesso. Vive aiutando dei minorenni immigrati a ricostruirsi una vita, perché non riesce a prendersi cura della sua. Un promontorio a picco sul mare, la macchia mediterranea, una vecchia Volvo, l'invisibile routine di un'estate di provincia, all'interno della quale le trame di questi personaggi scorrono l'una accanto all'altra sfiorandosi, fino a entrare irrimediabilmente in collisione tra loro, nell'epicentro di un cataclisma chiamato amore. Un inno alle persone fragili, dove ogni storia è un tassello di un unico mosaico che parla delle paure e delle devianze che si cristallizzano con l'avvento dell'età adulta. Un piccolo affresco della nostra civiltà che racconta l'inevitabile perdita dell'innocenza che caratterizza la giovinezza e dell'enorme fatica per riconquistarla, prima che sia troppo tardi.
Nickname hunter investigations. Dossier @rip. Chi si nasconde in rete dietro un nickname non ha più possibilità di sfuggire...
Francesco Cellini
Libro: Libro in brossura
editore: IoScrittore
anno edizione: 2024
pagine: 264
Chi si nasconde in rete dietro un nickname non ha più possibilità di sfuggire... Centinaia di persone individuate, servizio altamente professionale, massima riservatezza, indagini personalizzate. No, non sono le solite frasi che si scrivono su un sito internet. La Nickname Hunters Investigations è davvero l’agenzia investigativa più avanzata del terzo millennio, in grado di mandare in pensione i vecchi detective. Il suo scopo principale è scovare le vere identità dietro le migliaia di nickname che si trovano sparsi in rete. Per farlo, non è più necessario rischiare la pelle in luoghi poco raccomandabili e girare con la pistola. Le informazioni ormai si trovano tutte su Internet, basta saperle cercare. E avere il tempo per farlo. Ed è proprio questo il metodo che verrà adottato per risolvere il Dossier @RIP, che si apre quando un cliente scopre che un dato giorno, a una data ora e in un luogo ben preciso verrà commesso un omicidio. Un omicidio di cui lui stesso sarà la vittima. Non resta molto tempo per sventare il delitto a colui che è il cuore operativo della Nickname Hunters Investigations: Cremalcarè Rossi, che ha deciso di fare il nickname hunter perché il suo nome è un nickname.