Lotta Comunista
Ungheria 1956. Necessità di un bilancio
Libro: Copertina morbida
editore: Lotta Comunista
anno edizione: 1986
pagine: 194
Lotta Comunista. Raccolta (1965-1982)
Libro: Copertina rigida
editore: Lotta Comunista
anno edizione: 1983
pagine: 1040
Lavoro salariato e capitale
Karl Marx
Libro: Libro in brossura
editore: Lotta Comunista
anno edizione: 2009
pagine: 66
"Lavoro salariato e capitale" ha la straordinaria capacità di illuminare, nella sua brevità, una miriade di problemi attuali, pur essendo stato scritto a metà '800. La sua densità e modernità sono figlie del connubio tra scopo originario e idea-forza dell'opera. L'idea-forza è quella che sia proprio del capitalismo il nascondere i rapporti tra gli uomini dietro l'apparenza di rapporti tra "cose". I misteriosi attributi di "cose" come il capitale o il salario sono chiariti riconducendoli ai sottostanti rapporti tra uomini. Poiché la società continua a reggersi sul rapporto instaurato tra la minoranza di uomini che monopolizza i mezzi di produzione - i capitalisti - e l'ampia maggioranza di coloro che, essendone privi, sono costretti a vendere la propria capacità di lavorare - i salariati - ecco spiegata l'attualità del testo. La chiarezza dell'esposizione deriva dallo scopo originario dell'opera che, come spiega Engels nell'introduzione, è quello di divulgare la teoria economica tra i lavoratori.
Per la critica dell'economia politica
Karl Marx
Libro: Copertina morbida
editore: Lotta Comunista
anno edizione: 2009
pagine: 264
La crisi delle relazioni globali ha prodotto anche l'ennesima "riscoperta di Marx". Non potevano certo mancare nella "Biblioteca giovani" quei fondamenti teorici della dottrina economica marxista che trovano proprio nell'"analisi della merce" la spiegazione ultima del fenomeno tipicamente capitalistico della crisi. I concetti più astratti di "Per la critica dell'economia politica", quelli mano a mano più "concreti" sviluppati nel "Capitale", sono gli attrezzi teorici indispensabili per indagare la realtà complessa della crisi capitalistica. Quella marxista, solo apparentemente una delle tante possibili spiegazioni della crisi, in realtà è l'unica scientifica perché è l'unica che non debba inglobare il dogma, indimostrabile e falso, che il capitalismo non abbia alternative. Il marxismo muove dalla certezza che le crisi sono la prova della transitorietà storica del capitalismo e le studia nella prospettiva della battaglia per una forma più elevata di società che superi l'attuale disordine sociale.
La scelta comunista
Libro: Copertina morbida
editore: Lotta Comunista
anno edizione: 2008
pagine: 126
Le ragioni profonde di una scelta che permetta di comprendere i mutamenti cruciali dell'oggi, spiegarsene le acute contraddizioni, sottrarsi all'apologia del disimpegno. La via per battersi contro l'incertezza del futuro, contro una realtà sociale stridente, per l'affermazione di una "causa di tutta l'umanità".
Primo maggio nella storia della classe operaia
Libro: Libro in brossura
editore: Lotta Comunista
anno edizione: 2005
pagine: 452
Il Primo Maggio nasce come giornata di lotta politica dei proletari contro i capitalisti, nelle sue origini storiche e poi nel suo sviluppo quale giornata di lotta internazionale per la riduzione dell'orario di lavoro "per legge". Attraverso i decenni e i continenti il Primo Maggio è diventato una tradizione di classe, costruita, conquistata e imposta con la lotta al di là delle divisioni nazionali, etniche o religiose. Esso testimonia che la lotta per l'emancipazione della classe operaia non è un problema nazionale, ma sociale. Ovunque il modo di produzione capitalistico sia penetrato, e cioè in tutto il mondo, il proletariato si è sviluppato e ha inevitabilmente espresso la sua lotta. Il Primo Maggio è diventato una regolarità politica di questa stessa lotta internazionale. Ed oggi è di nuovo chiamato a rispondere anche al razzismo: la rivendicazione politica nei confronti dello Stato dell'accoglienza e dell'unità di classe per tutti i proletari, senza discriminazioni di nazionalità o di cittadinanza, deve tornare tra le sue parole d'ordine. Questo libro, giunto alla sua quarta edizione e arricchito di nuovi materiali, ne offre una dimostrazione e un campionario sempre attuali.
Bruno Fortichiari. In memoria di uno dei fondatori del PCd'I
Libro: Libro in brossura
editore: Lotta Comunista
anno edizione: 2005
pagine: 462
Socialista dal 1908, segretario della federazione del PSI a Milano dal 1913, Bruno Fortichiari fu tra i promotori della Frazione comunista nel 1920 e successivamente uno dei fondatori del Partito Comunista d'Italia nel 1921. Si schierò in seguito contro il tatticismo che prendeva il sopravvento nella direzione stalinista dell'Internazionale e delle sue sezioni. Vennero poi gli anni bui, il confino, l'espulsione dal partito di osservanza russa. Dopo gli scioperi del 1943-44 e l'insurrezione del 1945 cercò di ricollegarsi con la base comunista del PCI, ma ben presto comprendeva che non vi era nulla da fare. Le rivolte nei paesi dell'Est e la nascita in Italia del Movimento della Sinistra Comunista, a metà degli anni Cinquanta, offrirono una nuova occasione. Furono dieci anni di battaglie nel segno della tradizione internazionalista, alla direzione di Azione Comunista, cui si aggiungeranno poi ancora dieci anni a fianco di Lotta Comunista, fino alla morte. Questo volume, oggi ripubblicato in seconda edizione ampliata in occasione del 100° anniversario della fondazione del PCd'I, è un omaggio al combattente di tante battaglie e insieme il recupero di una memoria utile alle battaglie di oggi.
Lotte di classe e partito rivoluzionario
Arrigo Cervetto
Libro: Libro in brossura
editore: Lotta Comunista
anno edizione: 2004
pagine: 194
Il libro raccoglie una densa serie di articoli concepiti fin dall'inizio come corpo organico di un "testo-base della corrente leninista in Italia". La prima edizione in volume vedeva la luce nel giugno 1966. Le indicazioni di metodo, gli strumenti teorici ed i concetti che il testo fornisce conservano l'importanza che ebbero al momento della sua prima pubblicazione. Nel "partito-scienza", nel "partito-strategia", c'è la soluzione per affrontare le condizioni inedite dello scontro globale, combattendo le ideologie avvelenate con cui saranno mobilitate e fanatizzate le masse: la democrazia liberale dell'Occidente contro l'autoritarismo cinese, l'"Europa che protegge" contro la minaccia tecnologica di Pechino, persino un "socialimperialismo ecologico" contro giganti dell'Asia divoratori dell'ambiente. L'esperienza della "crisi della pandemia secolare" ha aggiunto però un'altra conferma alla teoria leninista del partito, quella del "partito-piano": davvero afferrare l'anello dell'organizzazione si è rivelato la soluzione per fronteggiare una crisi repentina e imprevedibile. "Lotte di classe e Partito rivoluzionario" si conferma un testo vitale, nelle nuove battaglie che già si preannunciano.
Opere complete. Volume Vol. 36
Karl Marx
Libro: Libro rilegato
editore: Lotta Comunista
anno edizione: 2023
pagine: 704
Pubblichiamo in due tomi (voll. 36 e 37) il Manoscritto economico 1861-1863 con l'esclusione dei quaderni che trattano le "Teorie sul plusvalore" (i quaderni dal VI al XV e il XVIII) che abbiamo raccolto nei volumi 33, 34, 35. Il primo tomo (vol. 36) comprende i primi cinque quaderni del Manoscritto, composti tra l'agosto 1861 e il marzo 1862, e i quaderni XIX e XX scritti nei primi mesi del 1863. Il secondo tomo (vol. 37) comprende i quaderni restanti, dal XV al XVIII e dal XXI al XXIII, finora in gran parte inediti in Italia. I quaderni sono per Marx, prima di tutto, strumenti di lavoro, mezzi di organizzazione del pensiero, talvolta appunti grezzi, a volte parzialmente ordinati ed elaborati in attesa di una versione ulteriore destinata al pubblico. Le leggi di movimento e le tendenze del capitale scoperte da Marx sono il prodotto di una lunga e faticosa ricerca, avviata, prima del Manoscritto del 1861-1863, nei "Grundrisse" e poi sviluppata nei tre volumi del "Capitale". Ecco la miniera di scienza della politica per i rivoluzionari del 21esimo secolo: leggere Marx non è ritornare al passato ma attrezzarsi per il presente. Ma per applicare Marx, bisogna conoscerlo.
Opere complete. Volume Vol. 37
Karl Marx
Libro: Libro rilegato
editore: Lotta Comunista
anno edizione: 2023
pagine: 714
Pubblichiamo in due tomi (voll. 36 e 37) il Manoscritto economico 1861-1863 con l'esclusione dei quaderni che trattano le "Teorie sul plusvalore" (i quaderni dal VI al XV e il XVIII) che abbiamo raccolto nei volumi 33, 34, 35. Il primo tomo (vol. 36) comprende i primi cinque quaderni del Manoscritto, composti tra l'agosto 1861 e il marzo 1862, e i quaderni XIX e XX scritti nei primi mesi del 1863. Il secondo tomo (vol. 37) comprende i quaderni restanti, dal XV al XVIII e dal XXI al XXIII, finora in gran parte inediti in Italia. I quaderni sono per Marx, prima di tutto, strumenti di lavoro, mezzi di organizzazione del pensiero, talvolta appunti grezzi, a volte parzialmente ordinati ed elaborati in attesa di una versione ulteriore destinata al pubblico. Le leggi di movimento e le tendenze del capitale scoperte da Marx sono il prodotto di una lunga e faticosa ricerca, avviata, prima del Manoscritto del 1861-1863, nei "Grundrisse" e poi sviluppata nei tre volumi del "Capitale". Ecco la miniera di scienza della politica per i rivoluzionari del 21esimo secolo: leggere Marx non è ritornare al passato ma attrezzarsi per il presente. Ma per applicare Marx, bisogna conoscerlo.
Lotta Comunista. Annata 2022
Libro: Libro in brossura
editore: Lotta Comunista
anno edizione: 2023
pagine: 752
Il volume raccoglie i 246 articoli pubblicati su Lotta Comunista da gennaio a dicembre 2022, corredati da una cronologia e da indici delle materie, dei nomi, dei soggetti economici. All'indirizzo www.edizionilottacomunista.com sono disponibili gli Indici cumulativi 2000-2022.
Opere complete. Volume Vol. 29/2
Karl Marx, Friedrich Engels
Libro: Libro rilegato
editore: Lotta Comunista
anno edizione: 2023
pagine: 626
I quaderni dei "Grundrisse" rappresentano il tentativo ampio e sistematico di Marx di affinare "l'arte di operare con i concetti" nel campo specifico dell'economia politica, sviluppando un proprio metodo di analisi. Non era un terreno ignoto a Marx, il quale, anche grazie ai suoi studi di economia classica, aveva aderito alla concezione materialistica e aveva iniziato la sua critica all'economia politica. Dopo la sconfitta proletaria del Quarantotto e l'avvio dell'espansione globale segnalata dalle nuove scoperte dell'oro americano, Marx ed Engels nel 1850 si posero il compito di "fornire una trattazione scientifica completa dei rapporti economici che costituiscono la base del movimento politico complessivo". Una scelta di scienza e una scelta dettata dalla lotta, che richiese diversi anni e diversi tentativi per raggiungere la forma del "Capitale". Un'analisi scientifica che indica le possibilità aperte all'umanità dallo sviluppo delle forze produttive e dalle lotte prodotte da squilibri e catastrofi che il modo di produzione capitalistico riproduce alacremente. La militanza comunista è rivolta a questa possibilità e a questa necessità della storia.