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Crudi e bellissimi, i nostri carpacci e tartare sono un tripudio di gusto! Trendy, più classici, di frutta e verdura, o pronti in 10 minuti, le ricette di questo libro sono create apposta per mettere in risalto gli ingredienti di qualità, veri protagonisti dei piatti. Pesce, carne e materie prime devono essere freschissime perché gran parte delle ricette non richiede alcuna cottura. Le preparazioni sono semplici, spesso anche molto veloci, e di grande impatto estetico. Ideali per soddisfare occhi e palato. Volete stupire? Provate il carpaccio di crostacei all'emulsione di mentuccia e champagne, o la tartare di fichi e gamberi. Se amate i grandi classici, scegliete la tartare di manzo con sorbetto al pomodoro, o il carpaccio di polpo verace. E per una cena dell'ultimo minuto, accogliete gli ospiti con un carpaccio di capesante al frutto della passione. I vegetariani innamorati apprezzeranno il cuore di tartare di feta e fragole con riduzione al balsamico, scenografico e romantico. E il dolce? Carpacci e tartare sono declinati in dessert sofisticati ma semplici, come il carpaccio di ananas marinato con crema al mascarpone, o l'esotica tartare con sorbetto al mango. Ma prima di mettervi in cucina e liberare la vostra creatività, leggete tutti i nostri consigli per trattare gli alimenti crudi nel modo più sicuro e per abbinarli nel modo più originale. Dopo, i piatti saranno non solo esteticamente perfetti, ma anche deliziosi!

Il"Paese dei sorrisi": è solo uno dei modi in cui è chiamata la Thailandia per la sua cultura dell'accoglienza, che contribuirà a rendere il vostro viaggio un soggiorno in paradiso, complici le spiogge meravigliose, con il mare trasparente che varia in tutte le sfumature, dal verde acqua chiarissimo all'azzurro intenso. La ricchezza di un patrimonio culturale e artistico che stupisce con splendidi templi, palazzi e tradizioni suggestive. Le strutture ricettive di altissimo livello (anche a prezzi accessibili) e l'ottima cucina. La contemporaneità in continua evoluzione di Bangkok, vivace e moderna come una New York d'Oriente. Sono i diversi volti di un Paese unico, riuniti in queste pagine, con tutto il meglio da vedere, le ultime novità e tanti indirizzi selezionati. Non vi resta che iniziare a sfogliare... e a sorridere.

Croccante, sfizioso, dorato. Per i veri ghiottoni, e per i buongustai, una buona frittura di pesce, polpette, carne o verdure è un momento di pura estasi. Ma preparare dei piatti fritti di qualità non è così semplice come sembra. Inoltre, così come la soddisfazione di una buona frittura è qualcosa di difficilmente eguagliabile, allo stesso tempo pochi altri alimenti deludono... e stanno sullo stomaco più di un fritto troppo floscio, oleoso o bruciacchiato. Ma non disperate. Con il libro del fritto... non siete affatto fritti! Preparatevi a diventare dei piccoli Re Mida: tutto ciò che toccherete, lo trasformate in doratura. I grandi classici del fritto, come le panelle, la mozzarella in carrozza e i supplì, gli impasti più gustosi, dallo gnocco romagnolo ai panzerotti, le specialità di carne e di pesce, le verdure e gli ortaggi. E naturalmente... i dolci più golosi. Inoltre, tanti consigli per imparare tecniche e segreti sulla cottura, sugli oli e sulle pastelle migliori.

20 milioni: è il numero dei visitatori, dall'Italia e dal mondo, attesi a Milano durante i sei mesi di durata dell'Expo. Un evento epocale, che ha creato un grande fermento in città, tra importanti novità e innumerevoli iniziative. Non poteva mancare quindi, una guida con il meglio e il nuovo da vedere e da fare. Per orientarsi tra must da non perdere, nuovi quartieri, mostre, inaugurazioni di hotel, ristoranti, negozi, locali e tanto altro... Che sia l'ennesima volta che andate, o che sia il vostro primo viaggio nel capoluogo lombardo, troverete tutto quello che vi serve per conoscere, o riscoprire, le sue meraviglie. Andare a Milano adesso, significa essere nel posto giusto al momento giusto. Cogliete l'attimo.

La vita si sa, è fatta soprattutto di eventi importanti. Lauree, compleanni, anniversari, prime comunioni, romantiche notti d'estate che mostrano tutta la bellezza della luna e delle stelle. E poi feste "comandate" come Natale o Capodanno, che creano un'atmosfera di gioiosità senza pari. E che dire di Halloween, ormai entrato a far parte a tutti gli effetti dei sogni dei bambini che vogliono mascherarsi, spaventare e proporre l'amletico quesito, dolcetto o scherzetto? Per non parlare delle gite al mare. Chi ha detto che in spiaggia è meglio digiunare? Basta solo avere le pietanze giuste. Perché amore e condivisioni sono importanti ma è bene che siano accompagnate da buon cibo e creatività, giusto? Per ognuno degli avvenimenti più gioiosi della vita è bene allora essere sempre pronti a preparare pranzi o cene di sicuro successo, in grado di soddisfare tutta la famiglia e anche di più, tutti i nostri affetti. Una cuoca a domicilio è una guida perfetta per aggiungere un tocco di classe e una cascata di sapore quando è davvero importante. Il suo motto è chiaro: poca spesa, molta resa! Dieci menù unici, pensati e realizzati dalla cuoca a domicilio più originale della tv, Maria Elena Curzio. Buffet e apparecchiature stupefacenti e a tema per ogni momento importante.

"Più che una città, un mito: New York è il simbolo della metropoli occidentale per eccellenza. Ancor prima di esserci stati, l'abbiamo conosciuta attraverso film, foto, libri, a comporre un immaginario collettivo tra i più ricchi, probabilmente come nessun altro luogo al mondo. Non poteva mancare, quindi, una guida dedicata alla Grande Mela, ai suoi must imperdibili, alla sua strabiliante offerta di hotel, ristoranti, negozi, divertimenti. E alle sue moltissime novità, a cominciare dal nuovo grattacielo, quella Freedom Tower che svetta sullo skyline newyorchese, a testimoniare la straordinaria capacità di rinascita e la forza vitale della capitale delle mode 'made in USA'."

Il più buono, il più tradizionale, il più energetico. Nessun dolce più del tiramisù stimola il palato dei buongustai, e nessun dolce si sposa così bene con qualsiasi tipo di pranzo, cena, colazione o merenda. "Il libro del tiramisù" è allora una guida per essere al tempo stesso assaggiatori... e pasticceri. Più di cinquanta ricette deliziose per provare tutte la varianti possibili del dolce più amato dagli italiani. Siete tradizionalisti? Allora cominciate dai più classici, quelli in cui il connubio degli ingredienti storici dà vita a sapori tondi, a cucchiaiate cremose, a chiaroscuri intensi. Amate sperimentare? Provate le varianti eccentriche al limone o allo champagne con la certezza di stupire amici e parenti a cena. Amate la freschezza? Sotto con le ricette a base di frutti stagionali, che in ogni periodo dell'anno vi suggeriranno idee originali e di facile realizzazione. Dalla scelta delle primizie fino alla guarnizione... non c'è limite alla creatività quando si tratta di tiramisù. E lo scoprirete presto, non c'è limite neppure alla bontà.

Può sembrare un paradosso parlare di semplicità riferendosi all'arte di ricevere in una delle sue supreme accezioni, quella cioè praticata nelle sedi istituzionali e nelle occasioni più solenni: cene di gala, pranzi di stato, colazioni di affari internazionali, cerimonie per le alte cariche. Invece, il privilegio di osservare da vicino l'operato di coloro i quali esercitano quest'arte ai massimi livelli ci ha svelato una cifra di raffinata sobrietà, a dispetto di quanti - troppi! - pensano che sia lo sfarzo il parente più stretto dell'eleganza. Il segno distintivo della classe è, piuttosto, la semplicità. Nonostante le consuetudini dell'ospitalità siano codificate, tuttavia il rituale dell'accoglienza non è mai identico a se stesso, ma si fa apprezzare nei suoi cambiamenti, oggi come un tempo, in funzione di chi ospita e di chi è ospitato, dei luoghi e delle situazioni. Tante le scoperte che si possono fare sfogliando le pagine di questo volume, leggendone i consigli, le numerose curiosità, o solo ammirandone le immagini, per apprendere le regole del buon gusto. L'arte di ricevere, oggi, deve essere arte di accogliere: con semplicità e gentilezza, con la gioia di condividere il meglio di cui disponiamo in casa con i nostri ospiti. E questo è un insegnamento di civiltà, prima ancora che di stile.