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Novalogos

La famiglia e il matrimonio. Proprietà, dominio e conflitto. Marx, Engels, Weber, Veblen, Collins

La famiglia e il matrimonio. Proprietà, dominio e conflitto. Marx, Engels, Weber, Veblen, Collins

Luca Bifulco

Libro: Libro in brossura

editore: Novalogos

anno edizione: 2018

pagine: 130

Le istituzioni della famiglia e del matrimonio occupano una posizione di rilievo per i più importanti pensatori della tradizione sociologica: realtà articolate, in continua trasformazione, in cui l'integrazione, il coordinamento, la collaborazione, gli affetti si combinano con relazioni caratterizzate da disuguaglianze, tensioni e conflitti. Questa complessità è stata analizzata attraverso diversi approcci teorici; tra questi sguardi differenti, quello aderente alla teoria conflittuale si concentra soprattutto sulle basi economiche e politiche su cui poggiano la famiglia e il matrimonio, sulla dotazione impari di risorse materiali, potere e prestigio al loro interno, sui meccanismi di subordinazione e consenso. Fenomeni attraverso cui l'istituzione familiare e matrimoniale ha dialogato e si è connessa con la più ampia struttura sociale. I contributi che Marx, Engels, Veblen, Weber e Collins hanno fornito a tale approccio conflittuale, stimolano una riflessione su famiglia e matrimonio focalizzata sull'indagine della stratificazione, della distribuzione delle opportunità, della divisione del lavoro, della proprietà, degli interessi divergenti, delle appartenenze, del potere, dei meccanismi di dominio o deferenza, con l'intero portato di relazioni, negoziazioni e conflitti conseguenti.
14,00

Valutatemi! Il fascino discreto della meritocrazia

Valutatemi! Il fascino discreto della meritocrazia

Bénédicte Vidaillet

Libro: Libro in brossura

editore: Novalogos

anno edizione: 2018

pagine: 232

I sistemi di valutazione e misurazione della performance professionale vengono presentati come un fatto ovvio e naturale, in realtà segnano una svolta nel modo di vivere il lavoro e i rapporti sociali: l’irresistibile ascesa della meritocrazia. Vidaillet svela il senso profondo di questa trasformazione illuminando la zona d’ombra di solito trascurata dagli studi sulla valutazione: il nostro desiderio di essere giudicati e, quindi, la nostra personale responsabilità nella legittimazione dei dispositivi di valutazione, perfino i più irragionevoli e disfunzionali. La meritocrazia intercetta il nostro bisogno di riconoscimento, ci dà la sensazione di essere artefici del nostro destino e interpreta ogni conflitto come una semplice competizione tra individui. Ma la valutazione si rivela una trappola: lascia insoddisfatti i bisogni a cui pretende di fornire una risposta, alimentandoli incessantemente e intrappolandoci in un circolo vizioso dal quale è difficile liberarsi. Questo saggio offre gli strumenti per opporsi alle logiche seduttive ma perverse della valutazione, ne svela le fondamenta piscologiche e al tempo stesso prospetta una nuova consapevolezza dei nostri rapporti sociali.
18,00

I sensi del testo. Scrittura, riscrittura e traduzione

I sensi del testo. Scrittura, riscrittura e traduzione

Giuseppe Sofo

Libro: Libro in brossura

editore: Novalogos

anno edizione: 2018

pagine: 180

La letteratura non è altro che incontro, interazione e movimento. Questo testo propone una visione della letteratura come un organismo vivente, in costante trasformazione. Ci invita ad accettare le numerose variazioni dei testi letterari come una caratteristica inevitabile e fruttuosa di ogni creazione. Ci porta a scoprire non il “senso”, ma tutti i “sensi”, le direzioni inedite e imprevedibili che i testi letterari aprono all’interno di un pensiero e di una cultura. La fluidità del testo letterario è in fondo la miglior dimostrazione della fluidità delle nostre stesse identità plurali.
16,00

Vita oltre la morte. Occidente

Vita oltre la morte. Occidente

Libro: Libro in brossura

editore: Novalogos

anno edizione: 2017

pagine: 354

"Vita oltre la morte" è un nuovo progetto editoriale di VAIS che si presenta in due volumi, Occidente e Oriente, per offrire al pubblico una riflessione profonda sul prosieguo della vita in seguito alla separazione dal corpo, in quanto si considera la morte come un processo che spinge oltre il fenomeno biologico. Il punto di osservazione è quello dei destini postumi dell'individuo umano, definita come escatologia in un'ottica microcosmica. Gli studiosi e ricercatori si alternano meravigliando il lettore. Raccontano il modo in cui viene concepito ciò che avviene quando la vita s'esaurisce, nella diversa prospettiva di religioni e tradizioni ancora viventi o già estinte, di credenze arcaiche, inconsapevolmente tramandate dal folclore occidentale. È la rappresentazione delle possibili condizioni postume di quanto sopravvive, sia esso l'anima, lo spirito, la larva del defunto o altro, che le diverse dottrine descrivono in termini speculativi. Il testo si presenta come un affresco grandioso, che sfida l'immaginazione del lettore e lo accompagna nei meandri dell'aldilà. Il volume Occidente apre con uno studio che tratta la morte dal punto di vista scientifico e chiude con un approfondimento sulla mitologia della Morte nel pensiero greco, culla della speculazione filosofica occidentale. Tra questi due poli si dipana un viaggio ideale che parte da tradizioni geograficamente assai lontane - come quelle delle steppe mongole, del Messico e della cultura amerinda - per poi giungere, attraverso i culti celtici e germanici, alle fonti cristiane e alle tradizioni che si sono affacciate sul Mare Nostrum. A ritroso nel tempo, vengono affrontate credenze e rituali che hanno costituito il fondamento del nostro rapporto con la morte, dal Medioevo Cristiano alle cosmologie dantesche, dal culto delle reliquie all'oltretomba del mondo ortodosso - che offre un interessante confronto nel concetto di 'dogana' con lo stato intermedio del Bardo del buddhismo tibetano -, per risalire infine alle radici delle tradizioni ebraica e greca. A corredo di questo excursus, il volume presenta un inserto dedicato alle immagini della morte nella storia della fotografia.
26,00

La scuola italiana. Le riforme del sistema scolastico dal 1848 ad oggi

La scuola italiana. Le riforme del sistema scolastico dal 1848 ad oggi

Fabrizio Dal Passo, Laurenti

Libro: Libro in brossura

editore: Novalogos

anno edizione: 2017

pagine: 368

La scuola italiana è un volume che ripercorre le tappe fondamentali dell’istruzione scolastica e universitaria dalle origini dello Stato unitario fino alla recente riforma della “Buona Scuola”. Le due sezioni del volume analizzano in particolare sia l’aspetto giuridico delle varie riforme, sia l’aspetto amministrativo, con particolare riguardo al corpo docente e alla sua immissione in ruolo.
29,00

Mondi da scoprire. Esperienze di laboratorio nella scuola

Mondi da scoprire. Esperienze di laboratorio nella scuola

Rosa Iaquinta

Libro: Libro in brossura

editore: Novalogos

anno edizione: 2017

pagine: 96

La didattica laboratoriale, nelle sue diverse declinazioni, si presenta ancora oggi come un modo innovativo, efficace e vincente del “fare scuola”. Ciò che la didattica laboratoriale ha nelle sue premesse, ovvero la possibilità di far apprendere l’allievo attraverso modalità di ricerca che lo impegnino in prima persona, la rende una “buona pratica”, interessante, avvincente, convincente. Queste esperienze, però, continuano ad avere, oggi come ieri, carattere episodico e frammentario. Il volume vuole essere una testimonianza, ben agganciata alle matrici teoriche del concetto di laboratorio, di come la scuola può diventare luogo di apprendimento e di insegnamento attivo.
12,00

Rituali di resistenza. Teds, Mods, Skinheads e Rastafariani. Subculture giovanili nella Gran Bretagna del dopoguerra

Rituali di resistenza. Teds, Mods, Skinheads e Rastafariani. Subculture giovanili nella Gran Bretagna del dopoguerra

Stuart Hall, Tony Jefferson

Libro: Libro in brossura

editore: Novalogos

anno edizione: 2017

pagine: 331

"Resistance Through Rituals", pubblicato per la prima volta in italiano, analizza le aggregazioni subculturali giovanili (Teds, Mods, Skinheads, Rastafariani) che hanno interessato la società britannica negli anni successivi al secondo conflitto mondiale. Si indaga sulle logiche intrinseche, l’immaginario e la critica latente che hanno sviluppato i giovani della classe operaia britannica, sensibili, secondo gli autori, alle dinamiche del mutamento sociale e politico ed in grado di costruire una soggettività tesa a preservare i sicuri territori di appartenenza (fisici ed ideali). Questa tendenza segna la fisionomia, l’azione e la semiotica corporale di intere classi di individui, inclini alla costruzione collettiva di una identità originale simbolizzata mediante una serie di status, premessa assiomatica, oltre all’esistenza di una consapevolezza di classe, che legittima le produzioni subculturali e regolamenta le pratiche degli attori sociali coinvolti. Prefazione di Davide Borrelli, postfazione di Massimo Canevacci.
20,00

Fabbrica chiusa, fabbrica recuperata. Tracce di un nuovo ciclo di lotte di classe

Nunzio Mainieri, Nicola Casale

Libro: Libro in brossura

editore: Novalogos

anno edizione: 2017

pagine: 176

Argentina 2001, tracce di un nuovo ciclo di lotte di classe: il proletariato risponde all’attacco contro le sue condizioni di vita, alla “crisi economica”, con l’occupazione e il recupero delle fabbriche dismesse e abbandonate dalla “classe imprenditoriale locale”. Il movimento di lotta argentino, proponendo un’alternativa al modello economico capitalistico, in crisi ovunque, ha esteso il proprio eco a livello internazionale, in Europa e in particolare in America Latina (contribuendo al risveglio antimperialista del sub continente). Le vicende argentine proiettano una nuova luce sulle prospettive di una rinnovata coscienza di classe a livello globale. Il libro è arricchito dalle interviste ad alcuni attivisti del movimento delle imprese recuperate dai lavoratori.
16,00 15,20

Vita oltre la morte. Oriente

Vita oltre la morte. Oriente

Libro: Libro in brossura

editore: Novalogos

anno edizione: 2017

pagine: 320

“Vita oltre la morte” è un nuovo progetto editoriale di VAIS che si presenta in due volumi, Oriente e Occidente, per offrire al pubblico una riflessione profonda sul prosieguo della vita in seguito alla separazione dal corpo, in quanto si considera la morte come un processo che si spinge oltre il fenomeno biologico, il punto di osservazione è quello dei destini postumi dell'individuo umano, definita come escatologia in un'ottica microcosmica. Gli studiosi e ricercatori si alternano meravigliando e affascinando il lettore. Raccontano il modo in cui viene concepito ciò che avviene quando la vita s'esaurisce, nella diversa prospettiva di tradizioni orientali, di religioni ancora viventi o già estinte, e di credenze arcaiche, inconsapevolmente tramandate dal folclore occidentale. È la rappresentazione delle possibili condizioni postume di quanto sopravvive, sia esso l'anima, lo spirito, la larva del defunto o altro, che le diverse dottrine descrivono in termini speculativi, il testo si presenta come un affresco grandioso, che sfida l'immaginazione del lettore e lo accompagna nei meandri dell'aldilà, il volume Oriente, nella grande varietà di concezioni e di complesse cosmografie, presenta una panoramica di studi che dal cuore dell'Asia - con una ricca sezione dedicata alla tradizione hindu, all'analisi dello stato intermedio del Bardo del buddhismo tibetano e alla memoria tramandata dall'antica tradizione cinese e mongola - giunge alle dottrine essoteriche ed esoteriche dell'Islam basate sulle fonti primarie del Corano e delle Tradizioni profetiche nonché sugli insegnamenti dei maestri sufi. Il percorso attraverso le regioni dell'Oriente si conclude con uno. studio dedicato all'importanza fondamentale attribuita alla morte nel contesto della civiltà degli antichi egizi, punto di contatto fra Est e Ovest.
24,00

Lezioni di storia contemporanea

Lezioni di storia contemporanea

Giancarlo Poidomani

Libro: Libro in brossura

editore: Novalogos

anno edizione: 2017

pagine: 361

Lezioni di Storia Contemporanea è un testo agile con cui avvicinarsi in modo sintetico e al contempo esaustivo ai principali eventi storici dell’età contemporanea. A corredo di ogni lezione una scheda per approfondire i temi trattati, ad esempio: La Guerra civile spagnola; Per chi suona la campana. La Shoah | Anne Frank e i suoi diari. La Globalizzazione | Il G8 di Genova.
28,00

Dottrina e metodo dell'Advaita Vedanta

Dottrina e metodo dell'Advaita Vedanta

Svami Sarasvati Satcidanandendra

Libro: Libro in brossura

editore: Novalogos

anno edizione: 2016

pagine: 220

L'Advaita Vedanta rappresenta la dottrina metafisica più elevata della tradizione hindu (Sanatana Dharma), elaborata dall'Adi Samkaracarya, e tramandata attraverso una ben nota catena ininterrotta di maestri. Adi Samkaracarya fondò per prima la scuola di Shringeri, che ancor oggi è una delle rocca-forti della purezza di questa dottrina. È a questo Matha di Shringeri che si ricollega Sri Sri Satcidanandendra Sarasvati Svamiji Maharaja, il paramhamsa samnyasin autore dei due brevi trattati pubblicati in questo libro. La sua fu un'opera di difesa dell'autentica dottrina di Samkaracarya, contro tutte quelle distorsioni che si sono prodotte nel corso dei secoli, fino all'ultima, la più aberrante, rappresentata dal cosiddetto Neo-Vedanta. Brandendo la spada affilata della conoscenza, Svami Satcidanandendra tagliò i nodi dell'ignoranza che intricavano e rendevano confusa la dottrina Advaita, appoggiando il suo pensiero, con mirabile competenza, all'opera di Samkara, alla riflessione su quei testi e all'intuizione che ne era derivata. Ma i libri di questo Autore non si limitano a questo: egli espone la dottrina non come una semplice speculazione filosofica, come s'usa fare in Occidente, ma come una indagine interiore che conduce all'ottenimento dell'esperienza dell'identità tra il Sé e il Principio Supremo, il Brahman. Con una prefazione firmata da Sri Sri Prakasanandendra Sarasvati Svamiji, e da una introduzione e dalle glosse di G. G. Filippi.
20,00

Architettura giapponese e architetti occidentali

Alida Alabiso

Libro

editore: Novalogos

anno edizione: 2014

pagine: 272

In occasione dell'Esposizione di Chicago del 1893 F. L. Wright vide assemblare la Sala della Fenice, il Padiglione scelto per rappresentare il Giappone, una struttura fatta di soli pilastri che sorreggevano un ampio tetto sporgente, senza alcun muro portante. Un impianto completamente diverso da quelli occidentali che suggerì al giovane architetto un cambiamento delle prospettive spaziali tradizionali sia dall'interno verso l'esterno che viceversa. Nasceva così un'architettura basata sulle esigenze dell'uomo e sul suo rapporto con l'ambiente naturale. Semplicità, linearità, utilità, diventano i canoni da seguire, oltre che i principi del modernismo. Dopo Wright molti sono stati gli architetti che hanno contribuito al processo di rottura del piano tradizionale della casa occidentale, da Le Corbusier, a Mies van der Rohe, Gropius, Taut, Neutra, Johnson, Ellwood. Se in Occidente l'arte giapponese agiva come stimolo, in Giappone l'architettura occidentale veniva usata per promuovere il rinnovamento del paese. Nomi quali Murano, Sakakura, Maekawa, Tange, Isozaki, cercavano nelle loro architetture di coniugare la tradizione giapponese con le innovazioni occidentali. Da anni mi interesso a quanto di positivo esiste nella reciproca influenza tra la civiltà orientale e quella occidentale, non per suggerire all'Occidente "Devi convertirti ai concetti dell'Oriente", ma piuttosto per dire: "Non riuscirai a capire le idee di base della tua civiltà se la tua civiltà è l'unica che conosci". (Alan Watts)
29,00 27,55

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