fbevnts | Pagina 3
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Novantacento

S speciale Calabria. La talpa

S speciale Calabria. La talpa

Libro: Copertina rigida

editore: Novantacento

anno edizione: 2011

pagine: 98

Il volto e gli affari di Giovanni Zumbo, accusato di essere la "talpa" e di essere stato in contatto con boss, servizi segreti, giudici e forze dell'ordine. Un'inchiesta svela per la prima volta l'elenco dei beni dei clan amministrati dal commercialista e le società che rischiano di tornare nelle mani delle 'ndrine. Pubblicati in esclusiva i documenti che hanno fatto scoppiare il "caso Fallara": pagamenti e consulenze che fanno tremare i palazzi del potere. Ampio spazio è dedicato alle intercettazioni che hanno portato all'operazione "Reale 3", all'arresto del consigliere regionale Santi Zappalà e di altri quattro candidati a palazzo Campanella. Attraverso i colloqui a casa di Giuseppe Pelle è possibile leggere le strategie politiche ed elettorali della cosca Pelle. Inoltre un aggiornamento sul livello di penetrazione delle 'ndrine al Nord che si sono introdotte nelle amministrazioni pubbliche delle province lombarde e anche nel Ponente ligure.
3,00

I corpi del reato

I corpi del reato

LIBRI DI S.

Libro: Copertina morbida

editore: Novantacento

anno edizione: 2011

pagine: 263

Presso gli uffici della Questura di Milano è trattenuta Karima El Mahroug (meglio nota con lo pseudonimo di Ruby Rubacuori), diciassettenne originaria del Marocco, su cui pende una denuncia per scomparsa dalla comunità "La Glicine" di Messina. La ragazza dichiara di mantenersi svolgendo la professione di ballerina di danza del ventre ma secondo i verbali trasmessi alla Camera dei Deputati, non soltanto sarebbe una escort a tutti gli effetti, ma avrebbe frequentato Villa San Martino, residenza privata del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Con il Cavaliere la giovanissima marocchina avrebbe stretto una relazione di natura sessuale in cambio di regali di vario genere e del pagamento di somme di denaro in contanti. Gli atti riportati in questo volume ricostruiscono passo per passo, attraverso le testimonianze dei protagonisti, l'arresto di Ruby per furto, la telefonata e l'interessamento del presidente del Consiglio per accelerare le procedure di rilascio, la decisione della Questura di affidare la ragazza alla consigliera regionale Nicole Minetti.
12,90

S speciale Calabria. Piazza pulita

S speciale Calabria. Piazza pulita

Libro: Copertina rigida

editore: Novantacento

anno edizione: 2011

pagine: 98

Polistena, Reggio Calabria, Milano ma anche Germania, Olanda, Belgio e Australia. Le ultime retate hanno colpito la 'ndrangheta nei suoi centri nevralgici in Calabria ma anche nelle sue diramazioni al Nord e all'estero, restituendo l'immagine di una mafia globalizzata. L'operazione "Reggio Sud" con la quale è stato decapitato il clan Ficara-Latella; "Scacco matto" che ha inchiodato la famiglia Longo a Polistena; "Caposaldo" che fatto ulteriore luce sulle infiltrazioni negli affari e nelle pubbliche amministrazioni in Lombardia; "Imelda" che ha svelato la penetrazione della 'ndrangheta nei paesi del centro Europa; la terza tranche dell'inchiesta "Decollo" che mostra come il traffico di droga internazionale ha il suo passaggio obbligato da Vibo Valentia e dal porto di Gioia Tauro; la seconda parte della maxi-inchiesta "Crimine" che spiega come la 'ndrangheta attecchisce anche in paesi lontani come l'Australia e il Canada.
3,00

S Calabria. Gli intoccabili

S Calabria. Gli intoccabili

Libro

editore: Novantacento

anno edizione: 2011

pagine: 98

C'era un patto fra Luciano Lo Giudice e i magistrati Francesco Mollace e Alberto Cisterna? A questo interrogativo cerca di rispondere l'ultima inchiesta di "S Calabria che mostra in esclusiva tutti i contatti intercorsi fra il presunto boss e le 'toghe' reggine, con uno speciale dedicato al pizzo nel capoluogo dello Stretto. E poi un servizio sull'Ordine degli avvocati, le retate contro la cosca Lo Giudice e Tegano, approfondimenti su Luigi Molinetti e le società miste Leonia e Multiservizi. I poi si va in Lombardia con i "racconti dell'orrore" di Antonino Belnome, il nuovo pentito della 'ndrangheta milanese. Dalla Piana di Gioia Tauro, invece, arriva un altro pentito, Cosimo Virgiglio, che racconta i rapporti fra la 'ndrangheta e la massoneria. Sul caso Bergamini, l'ultimo retroscena del giallo sulla morte del calciatore del Cosenza e un servizio sulla mattanza di San Lorenzo del Vallo e sulle conclusioni sul caso del relitto trovato nei fondali di Cetraro. Infine un ampio servizio è dedicato agli arresti "eccellenti" legati alla costruzione della centrale a turbogas di Scandale, nel Crotonese.
3,00

Come un castello di sabbia

Come un castello di sabbia

Vincenzo Lo Re

Libro: Copertina morbida

editore: Novantacento

anno edizione: 2011

pagine: 96

Una trasferta iniziata come una rilassante vacanza, ad assaggiare buon cibo e sorseggiare whisky ad un piano bar in un lussuoso hotel. Ma Giorgio Nicosia, avvocato di Palermo, ancora non sa che il suo cliente, eccentrico e spregiudicato, lo coinvolgerà in un'intricata rete di casi dal sapore losco che unisce la Sicilia a Beirut, a Lampedusa, a Milano passando per la Svizzera e gli Stati Uniti. Districandosi tra cadaveri, donne fatali e intrighi internazionali, l'avvocato tornerà finalmente nell'Isola in cui, come ama ripetere Nicosia, si trova tutto e il contrario di tutto.
5,00

S Calabria «Gli intoccabili»

S Calabria «Gli intoccabili»

Libro

editore: Novantacento

anno edizione: 2011

pagine: 100

"S Calabria - Gli intoccabili" svela chi sono i nuovi capi della 'ndrangheta. E poi un servizio dedicato alle tensioni nelle storiche famiglie mafiose di Reggio Calabria; le parole di Giuseppe De Stefano che, per la prima volta, parla con i magistrati, un approfondimento sulle inchieste "Meta" e "Crimine", le confessioni di Belnome, primo pentito lombardo. In esclusiva, gli ultimi sviluppi della vicenda che ha coinvolto l'ex consigliere regionale Santi Zappalà, un'inchiesta sui signori degli appalti pubblici, un viaggio attraverso i candidati "impresentabili" dell'ultima tornata elettorale e la "cricca" dell'ufficio Urbanistica del comune di Reggio. Spazio a politica e criminalità organizzata con l'operazione "Circolo formato" e gli incontri in carcere fra Sandro Figliomeni, sua figlia Jole e l'indiziato di mafia Giovanni Barbagallo. Infine l'ultimo verbale di Giuseppina Pesce, la pentita che ha ritrattato la sua collaborazione con la giustizia e le intercettazioni sulle squadre di calcio in mano alla 'ndrina di Rosarno. E poi l'inchiesta che sta rivelando le infiltrazioni della malavita negli appalti di Catanzaro fino ad arrivare a Cosenza e alla vicenda dell'Unical.
3,00

Mi pento

Mi pento

Libro: Copertina morbida

editore: Novantacento

anno edizione: 2011

pagine: 128

9,90

Mi pento. «Vi svelo nomi e cognomi della mafia di ieri e di oggi»

Mi pento. «Vi svelo nomi e cognomi della mafia di ieri e di oggi»

Libro: Copertina morbida

editore: Novantacento

anno edizione: 2011

pagine: 128

La libertà, dice lui, si raggiunge "solo dicendo la verità". È questo il motivo che spinge Stefano Lo Verso, per anni votato alla fede pagana del silenzio e del sangue, a collaborare con la giustizia. Per lui il pentimento arriva dopo aver scontato tutta la pena ed è, nelle sue parole, un atto di fede, che apre uno squarcio su una mafia che riteneva di poter riprendere in mano la strategia della tensione con nuovi omicidi eccellenti. Lo Verso fa i nomi e i cognomi di chi commissiona omicidi, di chi impone il pizzo e di chi lo paga, quelli di chi ha protetto Bernardo Provenzano: i suoi verbali parlano del capo di Cosa nostra e degli uomini che ne hanno coperto la latitanza. E ricostruiscono gli assetti mafiosi di Ficarazzi, Villabate e Bagheria. Che non si tiravano indietro di fronte al progetto di uccidere magistrati e politici, i quali non tutti hanno servito lo Stato. Non tutti hanno rispettato il mandato elettorale per cui si sono accomodati sugli scranni del potere. Perché, sostiene Lo Verso, "non c'è mafia se non c'è politica". Lo spaccato che ne viene fuori è quello di una società che non può redimersi. Che non è pronta, essa stessa, a un atto di fede.
9,90

Ccà ddà ddocu

Ccà ddà ddocu

Gianfranco Marrone

Libro: Copertina morbida

editore: Novantacento

anno edizione: 2011

pagine: 160

Le locuzioni siciliane ccà, ddà e docu sono il brillante punto di partenza di Marrone per iniziare un excursus ironico e attento su molti temi di attualità isolani. Una breve di cronaca, una notizia che serpeggia nei palazzi del potere e della cultura, un modo di dire o un'esclamazione dell'uomo della strada, sono gli spunti che hanno generato il corpus di brevi saggi incentrati su un piccolo mondo che oscilla ancora tra l'immobilismo gattopardesco e i rapidi cambiamenti della società contemporanea. Insieme ad altri inediti e ad alcune riflessioni sui fenomeni di massa, come il successo del camilleriano commissario Montalbano, "Ccà Ddà Docu" - purtroppo raccoglie tre anni di intensa collaborazione tra l'autore, il mensile "I love Sicilia" e altre importanti riviste italiane e quotidiani nazionali. Un libro che aggiunge una nuova chiave di lettura della realtà.
9,90

Mizzica!

Mizzica!

Beppe Benvenuto

Libro: Copertina morbida

editore: Novantacento

anno edizione: 2011

pagine: 96

"Mizzica!": espressione di meraviglia, di stupore, di sdegno o di sorpresa. Ma per i siciliani, questa esclamazione ormai fa parte integrante della punteggiatura, è essa stessa il punto esclamativo della frase. Così Beppe Benvenuto si fa interprete virtuoso di questo termine, intrecciandolo alle proprie riflessioni e applicandolo in tutte le sue diverse gradazioni al commento dei più svariati fatti di cronaca. Dalla politica alla storia, dalla letteratura alta alle storie dell'uomo comune, dai vizi privati alle pubbliche virtù, "Mizzica" raccoglie i saggi sagaci e divertenti che Beppe Benvenuto ha pubblicato sull'omonima rubrica del mensile I love Sicilia dal 2006 ad oggi.
7,00

Il bambino del sentiero

Il bambino del sentiero

Giancarlo Licata

Libro: Libro in brossura

editore: Novantacento

anno edizione: 2010

pagine: 77

Gino Saglieri è il figlio diciottenne di un magistrato con la schiena dritta che nel 1939, alla vigilia dell'ingresso italiano nel secondo conflitto mondiale, scopre affari poco limpidi del cognato e soprattutto la soffocante presenza della mafia in un piccolo paese siciliano. Il magistrato decide di raccontare tutto ai Carabinieri, ma la notte precedente, uno scoppio fa crollare il palazzo in cui viveva l'intera famiglia riunita per il Natale. Muoiono tutti, tranne il giovane Gino che il Procuratore inquirente, amico del padre, decide di far scomparire almeno fino a quando non si comprenderà la vera causa dell'esplosione. Il Procuratore scopre che si è trattato di una strage mafiosa, e non di una tragica fatalità e, per tutelare il ragazzo cancella definitivamente la sua identità. Gino Saglieri non esiste più, per tutti è morto insieme alla sua famiglia. Comincia l'inchiesta, ma da Roma arriva l'ordine, perentorio di mettere tutto a tacere: in quel momento difficile, il regime fascista non vuol sentir parlare di stragi di mafia. Tutto viene insabbiato.
5,00

Nel nome del padre

Nel nome del padre

Libro

editore: Novantacento

anno edizione: 2010

pagine: 368

Gladio e Ustica, le stragi del '92 e i misteri della latitanza di Provenzano, i delitti Mattarella e Reina e il sequestro Moro, le tangenti ai politici di ieri e di oggi. Ma anche gli sfoghi privati e le "lezioni" su mafia e dintorni di Don Vito Ciancimino, il politico corleonese che aiutò i carabinieri a scovare Totò Riina. E poi: i rapporti con i servizi segreti e quelli con l'Arma, le tante fughe di notizie, le minacce e i progetti di morte per i politici che avevano "tradito", i rapporti con Dell'Utri e Berlusconi. C'è tutto questo e altro ancora nei 23 verbali e nella valanga di pizzini che Massimo Ciancimino ha firmato e consegnato ai magistrati della Procura di Palermo. Un'enorme mole di documenti e rivelazioni che stanno facendo riscrivere la storia degli ultimi 40 anni e tremare quel pezzo di Palermo che ha avuto a che fare con Don Vito. Tanti personaggi citati con nome e cognome. Pubblicati integralmente, i verbali sono stati raccolti in un libro-documento che ripercorre tutta la storia della collaborazione di Massimo Ciancimino, dalle prime parziali ammissioni fino alla consegna del "papello" e agli interrogatori sui rapporti fra mafia e politica.
9,90

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.