Parva
Ogni giorno un dono. Agenda giornaliera 2018
Libro
editore: Parva
anno edizione: 2017
pagine: 284
Questa è un'agenda che accompagnerà per tutto il 2018 con un pensiero spirituale di frate Emilio, la foto artistica di un fiore, l'immagine del santo del giorno e i riferimenti alle letture della liturgia eucaristica quotidiana. È disponibile un ampio spazio per annotare pensieri, impressioni, preghiere o appuntamenti. Questa agenda nasce dal desiderio di frate Emilio di donare a tutti una lettura quotidiana della Parola di Dio, con una chiara motivazione: l'invito a fermarsi un momento per riflettere e meditare sugli insegnamenti che veramente possono cambiare il nostro modo di vivere, alla luce di una vita cristiana aperta e pronta ad accogliere l'amore di Dio. Sicuramente un bel regalo, molto pratico per vivere semplicemente e con gioia ogni giorno dell'anno nello spirito francescano di frate Emilio Romeri.
Aprì loro la mente. Un laico cerca di comprendere alcuni aspetti del mistero di Cristo e dell'uomo
Eugenio Pramotton
Libro
editore: Parva
anno edizione: 2017
pagine: 192
Questo libro ci dona un grande aiuto: la lettura spirituale da parte di un laico che si è fatto "aprire la mente" dall'Autore della Parola stessa. Dio prima parla, poi apre la mente. L'uomo prima ascolta, poi si lascia aprire la mente da Dio per comprendere la parola ascoltata. Il merito dell'autore sta nel meditare il testo del Vangelo riga per riga, come se il dettato fosse uscito intonso per la prima volta dalla bocca del Signore Gesù. L'autore si fa poi interrogare, interpellare dalla Parola, per poter rinascere a vita nuova con la freschezza del Verbo. Egli legge, medita, prega, adora. Si fa domande. Poi mette il Vangelo nel cassetto, ci dorme su; il giorno dopo riprende, rilegge, rimedita, riprega, e così via per lungo tempo. Se il testo non gli dice nulla di nuovo o di particolare, lascia perdere, ma se invece emergono pian piano dal fondo del cuore parole nuove e corroboranti, egli si siede al tavolo e scrive. Poi di nuovo prega, interroga, riflette. Quando gli sembra che tale Parola abbia preso vita in sé, allora cerca di metterla in pratica nella sua giornata, nella quotidianità semplice di "semplice laico". "Aprì loro la mente per comprendere il senso delle Scritture": questa è la chiave di volta per comprendere ogni parola divina: deve intervenire Gesù in persona ad "aprire la mente". Con questo spirito, il commento dei passi del Vangelo che leggerete diviene esegesi spirituale fine e autentica, diventa finalmente parola di Vita.
Il Beato Piergiorgio Frassati. Laico domenicano (1901-1925)
Vincente Forcada Comíns
Libro
editore: Parva
anno edizione: 2014
pagine: 112
Questo libro vuole offrire ai cristiani dei nostri giorni, soprattutto ai più giovani, l'immagine di un loro coetaneo che per farsi santo non ebbe bisogno di rifugiarsi in un deserto né di chiudersi in convento o di condurre una vita ascetica caratterizzata da cilici, discipline e eccezionali digiuni, ma che seppe incarnare nella vita laicale l'allegria, la nobiltà e l'autenticità dell'essere umano, proteso a beneficare i propri simili, e traboccante di gioia e di pace; seppe inoltre offrire al mondo odierno, agli inizi del secolo XXI, l'ideale di un giovane cristiano secolare in sintonia col carisma di Domenico di Guzmán, entusiasta dello spirito di Caterina da Siena e infine infiammato dalla personalità di quell'altro celebre domenicano, definito "profeta apocalittico", che fu Girolamo Savonarola. Il protagonista di questa storia è un simbolo per la gioventù di ogni tempo: studente rimandato in qualche esame, sportivo e alpinista, amante perfino della confusione, dell'allegria e degli scherzi, impegnato nelle lotte politiche, amico e galante con le ragazze della sua stessa età; un uomo, insomma, un "uomo integrale", tutto d'un pezzo ma insieme coerente con la propria fede cristiana che lo portava a fare ogni giorno la Comunione e a prodigarsi nelle opere di carità distribuendo tutto quel di cui poteva disporre e tutto se stesso.
L'azione dello Spirito Santo nella nostra vita
Divo Barsotti
Libro
editore: Parva
anno edizione: 2012
pagine: 40
Questo agile volumetto ci offre una inedita meditazione di don Divo Barsotti su come lo Spirito Santo agisce nella vita di ogni cristiano. Prendendo in considerazione un brano della Lettera ai Romani (8, 12-17) e portando numerosi esempi dai Padri della Chiesa, don Divo aiuta a riconoscere l'opera dello Spirito Santo nella vita di ciascuno di noi e ci mostra la meta verso la quale stiamo faticosamente camminando: essere figli nel Padre nello sguardo stesso di Cristo. Don Divo descrive il cammino dell'anima verso Dio, che avviene attraverso il dono dello Spirito. E il dono dello Spirito è Dio stesso che in Sé ci accoglie e in cui noi viviamo. Oggi l'uomo, nel possesso dello Spirito, vive nella libertà dei figli di Dio. La legge del cristiano è lo Spirito Santo che vive nel cuore dell'uomo; non c'è una legge che costringa dall'esterno, soltanto lo Spirito che vive dentro di te e al quale devi abbandonarti è la tua vita e la tua legge.
Alla ricerca dell'acqua viva
Eugenio Pramotton
Libro
editore: Parva
anno edizione: 2011
pagine: 160
Una donna Samaritana si rivolge a Gesù con queste parole: Tu non hai un mezzo per attingere e il pozzo è profondo; da dove hai dunque quest'acqua viva? Ebbene, nei fatti, ognuno di noi dice a Gesù la stessa cosa... Non solo, ognuno di noi, come la Samaritana, ha avuto o ha un certo numero di mariti... Nel vangelo troviamo il racconto di un re che corre il rischio di essere stolto se con diecimila uomini volesse far la guerra a un re che ne ha ventimila. Ancora una volta questa storia riguarda proprio te e me che desideriamo vivere in pace... Quando il padrone della vigna retribuisce i suoi operai dando un denaro sia a chi ha lavorato tutto il giorno sia a chi ha lavorato un?ora soltanto, compie una grande ingiustizia; ma questa ingiustizia è per noi una grande fortuna: è un'autorizzazione a sperare la vita e la gioia sebbene il nostro nome e cognome sia: Debolezza e Povertà... Si tratta di dieci meditazioni di un laico su alcuni brani evangelici. In generale vi è in esse un duplice tentativo: in un primo tempo si cerca di comprendere il significato dell'episodio, e poi ci si propone di capire come mai questi eventi e questi racconti hanno un'importanza decisiva per la riuscita della nostra vita; in altre parole, qual è la relazione fra i fatti e le parole del Vangelo con la vita quotidiana di ognuno di noi.
La sacralità di tutte le cose. Ecco lo sposo che viene!
Divo Barsotti
Libro
editore: Parva
anno edizione: 2011
pagine: 40
Due brevi meditazioni che mettono in luce gli aspetti fondamentali del Cristianesimo che abbraccia tutti gli uomini, tutti i valori umani, ma anche tutti i tempi. Nella prima meditazione viene messo in evidenza come ogni atto sia sacro e come il cristiano debba riscoprire la sacralità di ogni suo gesto e di tutte le cose che lo circondano; allora tutta la sua vita diventerà un culto a Dio. Nella seconda meditazione, partendo dalla parabola delle dieci vergini (Mt 25, 1-13), si dimostra come non ci sia distinzione tra le dieci vergini: "tutte" si assopirono. Silenzio di Dio, notte, solitudine. Le vergini sono sole e il buio e il silenzio le circondano. È lo stato dell'anima che ha risposto a Dio, perché se si risponde sul serio a Dio si spezzano tutti i legami. Vergini sagge e vergini stolte sono ugualmente nella solitudine, nel silenzio, nella notte. Devi dare tutto e non ricevere nulla. Ti sembra di avere impegnato tutta la vita e che a nessuno importi del tuo dono. È terribile questa condizione, ma è questo il vero amore. È segno che Dio ti ama, perché l'amore dona ed esige. Vuole tutto quel che sei. E tu come otterrai il suo dono se non resti desto ad aspettarlo, malgrado il buio e la solitudine? Devi avere la certezza che verrà, perché ti ha chiamato e deve tornare.
La lotta di Giacobbe. È possibile vivere senza Dio? È possibile vivere con Dio?
Marie-Dominique Molinié
Libro
editore: Parva
anno edizione: 2011
pagine: 112
Questo libro canta una speranza: Dio ci attende tutti al punto più basso dello sprofondamento scavato in noi dalle delusioni e dalla crudeltà della vita. Là l'uomo, come Giacobbe, lotta con Dio, perché entrambi si cercano. Noi non siamo capaci di amare Dio, perché non sappiamo che Dio ci ama. E non sappiamo che Dio ci ama perché non lo amiamo. Questo è il circolo vizioso al quale la Rivelazione cerca di sottrarci. Nel 1° capitolo ci si riferisce alla Bibbia, Antico e Nuovo Testamento, per riuscire a capire che Dio ci ama, e soprattutto in che modo folle, inimmaginabile e persino opprimente egli ci ama. Nel 2° capitolo si vede invece che, malgrado le apparenze, noi non lo amiamo, e che di conseguenza non sappiamo amarci gli uni gli altri, così come non sappiamo amare realmente la vita, la felicità o qualunque altra cosa con fedeltà, condannati in un certo senso ad essere intimamente insoddisfatti finché non avremo trovato il Salvatore. Nell'ultimo capitolo, infine, si cerca di capire in che modo noi giungiamo ad amare Dio nonostante tutto: perché "ciò che è impossibile agli uomini è possibile a Dio" (Lc. 18,27), ed egli riesce ad ottenere - per quali vie misteriose? - che noi l'amiamo perché comprendiamo il suo amore, e che, amandolo, penetriamo sempre più nell'ardente oscurità dal fondo della quale usciremo per sempre in piena luce...
La messa. Incontro tra Dio e l'uomo
Divo Barsotti
Libro
editore: Parva
anno edizione: 2010
pagine: 192
Per l'autore di questo libro, don Divo Barsotti, fondatore della "Comunità dei figli di Dio", la Messa è vita e il Mistero Eucaristico è un atto sempre nuovo, vissuto, preparato, sentito come incontro vivo e drammatico con Gesù Cristo e il suo Sacrificio che ci riscatta, atto di amore che ci fa partecipi della vita divina, mistero nuziale e compimento della vita cristiana del battezzato. La vita di don Barsotti era tutta tesa verso la Messa, e da questa poi si dipana per lo sviluppo della sua azione, della sua giornata e della sua missione. E questo d'altronde è il carisma della famiglia religiosa di monaci da lui costituita nel 1946, formata da laici consacrati e religiosi il cui impegno è vivere la radicalità battesimale con i mezzi che sono propri della grande tradizione monastica."Nella Messa c'è tutto!" era solito dire don Divo ai suoi giovani monaci. E davvero da ogni pagina del volume appare evidente che l'autore è un uomo "rapito" dal Mistero del Padre e di Cristo nell'Eucaristia.
La libertà
Divo Barsotti
Libro: Libro in brossura
editore: Parva
anno edizione: 2009
pagine: 80
La libertà è uno dei temi fondamentali non solo del pensiero umano, ma soprattutto della vita religiosa, in modo particolare del Cristianesimo. La vita del cristiano quaggiù in che modo può essere veramente piena libertà, assoluta libertà? L'assoluta libertà per l'uomo non è propria soltanto della vita futura?Questo libretto si propone di meditare questo tema, di approfondirlo, non di capirlo, certo, ma di avere nozioni se non altro più esatte, che d'altra parte ci daranno una grande luce sulla condizione dell'uomo quaggiù, sulla condizione dell'uomo nei confronti di Dio, sui rapporti dell'uomo riguardo a Dio nel Cristianesimo e finalmente nella vita del Cielo. Un testo ideale per la meditazione personale e per approfondire la propria fede.
Venga il tuo regno. Il sermone della montagna nel Vangelo di Matteo
Divo Barsotti
Libro
editore: Parva
anno edizione: 2009
pagine: 144
Don Divo lo chiamava "il Sermone della Montagna". Quante volte lo ha commentato nella sua predicazione! Da esso ne trasse persino dei versetti la ripetizione delle otto Beatitudini - che proclamò sotto forma di preghiera per tutta la vita, tutti i santi giorni che Dio mandava sulla terra, appena alzato al mattino presto. E quando diede vita ad un movimento di persone che seguivano la sua spiritualità, la Comunità dei figli di Dio, don Divo istituì come motto della Comunità una frase tratta dal Sermone della Montagna: "Ut sitis filii Patris vestri": "affinché siate figli del Padre vostro celeste" (Mt 5,45). D'altro canto, anche il nome stesso della sua Comunità, questo essere "figli di Dio", non è forse il filo conduttore di tutto il Discorso della Montagna?Il tema è di una importanza capitale, decisiva, nel cristianesimo di sempre. Infatti, se non sappiamo di essere figli, saremo sempre degli orfani che vagano nel mondo senza sapere bene perché siamo qui e che cosa dobbiamo fare. Mentre, se saremo veramente figli e realizzeremo la nostra adozione filiale, saremo sempre in faccia al Padre, umili e semplici. Potremo forse anche essere perseguitati ("beati voi quando vi perseguiteranno"), ma saremo sempre vivi e figli. Potremo essere anche uccisi, ma saremo sempre vivi e figli.
Il dono della Parola di Dio Incarnata. Riflessioni di frate Emilio Romeri in preparazione della Parola della domenica (Anno C)
Emilio Romeri
Libro: Copertina morbida
editore: Parva
anno edizione: 2009
pagine: 372
Questo lavoro non è stato realizzato a tavolino. Non è uno studio esegetico. Queste sono riflessioni "esistenziali" sulla Parola di Dio della domenica, vissute nella preghiera di Adorazione Eucaristica di ogni venerdì sera nella chiesa francescana di San Bernardino di Verona. Il beneficio è notevole. Illumina la nostra vita cristiana, vita battesimale nella quotidianità. Si consiglia di non leggere le riflessioni in fretta dall'inizio alla fine, ma, a ogni domenica, dare il suo tempo. Sono esperienze aperte a tutti, molto semplici, molto efficaci, molto serene, piene di luce.
Dio è misericordia
Divo Barsotti
Libro: Copertina morbida
editore: Parva
anno edizione: 2008
pagine: 104
"Va', la tua fede ti ha salvata". L'umanità è chiamata a prendere coscienza della sua condizione, a rendersi conto della dannazione che è improrogabile, che non si può allontanare nemmeno di un passo da noi. E noi dobbiamo essere smarriti e sgomenti? Il Vangelo ci addita Gesù, ci parla della croce, ci parla di una redenzione che è sempre in atto: Cristo. Ci dice che questo Cristo è vivente ed è vivente nell'atto di un amore per il quale a noi dona tutto il suo sangue, di un amore per il quale egli dona tutto se stesso a ciascuno. Che cosa fare dunque? Gettarci ai piedi del Signore con la coscienza di non potere sperare più in cosa alcuna.