People
Il rifugio dei libri proibiti
Giuseppe Civati
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2025
pagine: 104
Quando Sophie, la libraia del Joe’s Bookshop, scopre che alcuni libri stanno misteriosamente scomparendo dagli scaffali, capisce che non si tratta di banale distrazione, ma è l’inizio di qualcosa di più grande e di più pericoloso. Insieme a Patty, la sua amica bibliotecaria, decide di raccogliere i volumi più a rischio e metterli al sicuro, trasformando la sua libreria in un rifugio per lettori e storie. Sophie e i suoi amici non hanno però fatto i conti con Donut, un piccolo gatto arancione dal carattere astioso, più simile a un despota che a un felino domestico. "Il rifugio dei libri proibiti" è un apologo grave e lieve al contempo, una fiaba moderna che racconta ciò che sta accadendo davvero: la cultura sotto assedio, la memoria che rischia di essere cancellata, le parole che tornano a far paura – ma anche il potere della disobbedienza, della solidarietà e dei libri che, come le persone, resistono.
Stomaco. Gaslighting e fascismo dal G8 di Genova ad oggi
Giorgia Mazzucato
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2025
pagine: 160
Crisi climatica, fascismi, disparità economiche, oligarchie, reato di clandestinità. Questo libro avrebbe dovuto parlare dell'urgenza della mia e delle nuove generazioni di rovesciare il mondo, della rabbia di sentirsi violatə, della paura di essere fuori tempo massimo e dell'orgoglio che anima la lotta contro questa distopia data per norma. Mentre scrivevo, però, mi sono resa conto che per parlare di tutto questo avrei dovuto anche fare i conti con una storia che non avevo mai affrontato davvero: la storia di quella generazione, prima della mia, che quasi ce l'aveva fatta a cambiare il mondo, ma che era stata spezzata a Genova nel 2001. "Stomaco" è un grido di rabbia, un dito nella piaga, una richiesta d'aiuto, una ricerca di futuro, un esercizio collettivo di memoria.
La Resistenza è giovane
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2025
pagine: 96
A distanza di ottant’anni dalla Liberazione, il 25 aprile non è solo una data simbolica ma soprattutto una festa, una chiamata al presente – la stessa contenuta e auspicata in questo volume. L’atto gioioso e urgente di celebrare le giovani generazioni del passato che fecero la Resistenza, affinché quelle di oggi ne possano raccogliere il testimone: per fare propria quella fame politica, quella spinta a immaginare e costruire un futuro più largo, più giusto. In un buio momento, mentre la guerra sembrava invincibile, a Ventotene seppero scrivere di pace e di unione: anche oggi, nello sconforto e nella stanchezza, avremmo il dovere di tracciare un nuovo orizzonte, tornando a credere nel possibile. A questo volume è ispirato lo spettacolo Avevamo vent’anni con Giuseppe Civati e Giulio Casale.
La versione di Sánchez
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2025
pagine: 72
Nel suo discorso al Parlamento tenuto nell’ottobre del 2024, Pedro Sánchez affronta il tema dell’immigrazione come reale opportunità dinanzi alle questioni che il crollo demografico impone, sfidando la destra e l’estrema destra sul loro terreno. Senza lasciare spazio ai discorsi d’odio, Sánchez lega il fenomeno migratorio al passato e al futuro della Spagna, evidenziando il ruolo cruciale della democrazia, dell’integrazione e della corretta informazione. Un intervento di visione, che rompe con la retorica emergenziale e propone un deciso cambiamento di prospettiva.
Il caso Almasri
Antonio Marchesi, Riccardo Noury
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2025
pagine: 48
Osama Njeem, noto come Almasri, è l’ex leader di una potente milizia di Tripoli, accusato di crimini di guerra e contro l'umanità. Arrestato in Italia su mandato della Corte penale internazionale, viene rilasciato e successivamente espulso in Libia. In questo pamphlet gli autori ricostruiscono con rigore giuridico la vicenda, illustrando quali vie era possibile (e dovuto) percorrere.
Fight oligarchy
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2025
pagine: 128
Da sessant’anni Bernie Sanders rimane fedele alle proprie idee progressiste, grazie alle quali ha dato vita a un movimento che ha ispirato una nuova generazione di attivisti e politici, e che oggi si incarna nel Fight Oligarchy Tour. Questo libro racconta il contesto politico, i temi, i discorsi e le proposte del viaggio di Bernie Sanders – e con lui Alexandria Ocasio-Cortez – nell’America profonda, per dare voce ai milioni di cittadine e cittadini che vogliono battersi contro Trump e lo strapotere degli oligarchi che lo finanziano, contro il cambiamento climatico, per i diritti della classe lavoratrice, per il diritto alla salute e alla casa, contro la guerra e per le libertà costituzionali.
Il calcio è politica. Lo sport come antidoto al nazionalismo
Valerio Moggia
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2025
pagine: 152
Il calcio non è solo lo sport più seguito al mondo, ma è anche il luogo in cui tensioni e lotte politiche trovano spazio da sempre. Il calcio è anche uno strumento di lotta culturale contro il nazionalismo: gli ultimi Europei hanno visto numerosi esempi di tensioni nazionaliste, e già Hobsbawm spiegava come lo sport, e il calcio in particolare, consenta una facile identificazione del sentimento nazionale in qualcosa di concreto invece che di astratto. Nel libro, ripercorrendo la storia del calcio, Valerio Moggia non si limita a mettere in luce come abbia spesso prestato il fianco alle propagande nazionaliste, ma prova a suggerire come oggi possa essere usato per ribaltarle, guardando ai calciatori e alle calciatrici di seconda generazione, ma anche considerando il mestiere del calciatore come un lavoratore migrante altamente specializzato: come considerare la nazionalità di Marcus Thuram, nato e cresciuto in Italia e un po' anche in Spagna, da un padre francese a sua volta figlio di afroamericani della Guadalupa?
Ossigeno. Volume Vol. 19
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2025
pagine: 136
L’8 e 9 giugno si vota per semplificare il diritto di cittadinanza di 2,5 milioni di persone che italiane lo sono già. E per dare un segnale politico inequivocabile.
La rivalsa del nero
Fabio Salamida
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2025
pagine: 224
C’è una parola che può riassumere perfettamente la prima vera esperienza della destra alla guida del Paese – una guida diretta e non più filtrata e mitigata dal berlusconismo – e questa parola è “rivalsa”. Chi ipotizzava che gli eredi del Movimento Sociale si sarebbero “ripuliti”, che avrebbero messo da parte idee e terminologie reazionarie in nome della ragion di Stato o semplicemente del buonsenso, è stato smentito dai fatti. La rivalsa del nero è un racconto tragicomico e dissacrante di questa stagione politica, fatta di partiti e leader che durano sempre meno. L’autore si diverte ad appellare i protagonisti con nomi che sottolineano i loro limiti e le loro contraddizioni: ci sono M la figlia di Garbatella, il girasagre, Alain Sangiulian e altri personaggi più o meno improvvisati di questo tempo – venditori di fumo che si alternano, come in una specie di circo, in mezzo a quel deserto che è diventata l’offerta politica italiana.
Quando il fascismo dettava la dieta. La propaganda a tavola, tra sovranità alimentare e autarchia
Enzo R. Laforgia
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2025
pagine: 184
Sempre più spesso sentiamo parlare di "sovranità alimentare" e veniamo invitati a consumare solo prodotti nazionali. Temi che inevitabilmente rievocano un certo passato, durante il quale, con le stesse formule, fu mobilitata la società italiana. Nel 1935, infatti, dopo l'invasione dell'Etiopia e le sanzioni da parte della Società delle Nazioni, il fascismo trasformò le cucine italiane in trincee, contro un presunto "assedio economico". Già i futuristi avevano tentato, con scarso successo, di rivoluzionare la gastronomia italiana, mettendo al bando la pastasciutta. Il regime, dal canto suo, provò a delineare una vera e propria cucina "antisanzionista", fatta di riso, polenta, polli, conigli, karkadè e piatti dal sapore patriottico (come la trota salmonata alla Badoglio, il polpettone Macallè o il dolce alla Graziani). Una sorta di preludio alla cucina di guerra fondata sul niente, alla quale tutti dovettero forzatamente adattarsi a partire dagli anni Quaranta.
Hassan e il genocidio. Gaza, un giornalista e i disegni che l'hanno salvato
Raffaele Oriani, Alhassan Selmi
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2025
pagine: 152
Alhassan Selmi è un giornalista, vive a Gaza e spesso scrive senza aver fatto colazione. Ha la pancia vuota, lavora al freddo, a fargli compagnia è stato per mesi il rumore dei caccia israeliani. Chissà com'è scrivere con la paura che quegli aerei perdano peso proprio sopra la tua testa. Quello curato da Raffaele Oriani è il diario scritto e visivo dell'assedio di Gaza, realizzato assieme alla penna di Alhassan Selmi e i pastelli di Marcella Brancaforte. La loro corrispondenza ha permesso ad Hassan di avere un porto sicuro e una voce che bucasse il silenzio dei media mainstream. Hassan e Marcella sono la strana coppia della resistenza. Con i loro disegni e le loro parole, hanno allestito una mostra, "Be My Voice", e con questa girano l'Italia minore, le sale parrocchiali, i circoli civici, ovunque non sia arrivata la peste geopolitica che contestualizza, relativizza, normalizza, ottunde le menti e appesantisce il cuore.
Io non ho paura del lupo
Tommaso D'Errico
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2025
pagine: 304
Il ritorno del lupo in Italia e in Europa, con la recente espansione della specie giunta a ridosso delle grandi città, riguarda ormai tutti noi ed è il simbolo di un tema più vasto: quello della convivenza tra esseri umani e animali selvatici. Mentre la crisi ambientale rivela le nostre fragilità, la presenza del lupo ci spinge a riflettere sulla necessità di riadattare prospettive e comportamenti, per far fronte a minacce che riguardano non solo la conservazione delle altre specie, ma la nostra stessa capacità di sopravvivenza. Tra paure ataviche e un diffuso bisogno di natura, tra miti da sfatare e l’urgenza di superare sterili contrapposizioni ideologiche, la via del dialogo – tra noi e con gli altri esseri viventi – appare al tempo stesso una scelta coraggiosa e una grande occasione (forse l’ultima) per adeguarci ai mutamenti della nostra epoca e ritrovare un rapporto equilibrato e consapevole con l’ambiente. Una sfida complessa e stimolante, che ci chiama a concepire soluzioni creative e a cambiare noi stessi, a progredire e imparare a coesistere. In una parola, a evolverci.

