Puntoacapo (Pinerolo)
Conoscersi in poesia. Viaggio nell'universo interiore
Giuseppe Spatola
Libro: Libro in brossura
editore: Puntoacapo (Pinerolo)
anno edizione: 2019
pagine: 144
Graffiti metropolitani. 100 poesie
Libro: Libro in brossura
editore: Puntoacapo (Pinerolo)
anno edizione: 2018
pagine: 136
Premio nazionale di poesia.
Zhlo Bimbi. Germogli di solidarietà tra Zhlobin (Bielorussia) e Pinerolo (Italia)
Cristina Menghini
Libro
editore: Puntoacapo (Pinerolo)
anno edizione: 2017
pagine: 60
"Quando siamo arrivati negli orfanotrofi non c'era nulla, c'erano solo muri fatiscenti. Tra le prime cose che abbiamo fatto è stato inviare dei letti per almeno due orfanotrofi, e anche i materassi, almeno in parte. Quando hanno chiuso l'ospedale Cottolengo di Pinerolo tutti i letti che le suore hanno dismesso li abbiamo spediti là." (Don Alfredo Chiara)
I racconti del concorso ottantotto.punto.ottantotto
Libro: Libro in brossura
editore: Puntoacapo (Pinerolo)
anno edizione: 2017
Ventiquattr'ore. Fotografie di finestre e parole intorno
Lino Cirrincione, Sergio Mangiameli
Libro: Libro in brossura
editore: Puntoacapo (Pinerolo)
anno edizione: 2016
I racconti del concorso ottantotto.punto.ottantotto
Libro
editore: Puntoacapo (Pinerolo)
anno edizione: 2016
pagine: 936
Caleidoscopio
Luciana Zacchini
Libro: Copertina rigida
editore: Puntoacapo (Pinerolo)
anno edizione: 2016
pagine: 124
Solo le stelle non hanno ricordi
Carlo Gremo
Libro: Copertina morbida
editore: Puntoacapo (Pinerolo)
anno edizione: 2016
Il cerchio perfetto
Ethel Onnis
Libro: Copertina morbida
editore: Puntoacapo (Pinerolo)
anno edizione: 2015
pagine: 72
Pozzo e cenere
Annalisa Bertrand
Libro: Copertina morbida
editore: Puntoacapo (Pinerolo)
anno edizione: 2015
pagine: 104
Ho sognato di esistere-A Jugendstil dream. Ediz. italiana
Andrea Arnoldi, Simone Boffa-Tarlatta
Libro: Copertina morbida
editore: Puntoacapo (Pinerolo)
anno edizione: 2015
pagine: 274
Il suono del silenzio nell'intera stanza. Fuoco rubino a presiedere l'istante. Fiabe e sogni. Vita e disegni a oscillare lentamente nella luce riflessa. La base su cui si erge la struttura portante dell'Onirico. Il battito di ogni singolo tracciato al di sotto della nostra realtà. Continuava ad ammirare il luogo rapita, non curante del resto intorno. Una figura blu scuro a materializzarsi alle sue spalle. Nei sogni tutto è concesso. I loro pensieri erano tangibili. Vivere sapendo di star sognando, sapendo di poter celare maschere e confini. Le grandi mani accolsero quelle delicate di lei. Occhi chiusi. I colori delle loro anime, sfumature di un'unica tonalità cromatica. Entrambi fecero lo stesso sogno quella notte. Entrambi avrebbero continuato a ricordare. Entrambi avrebbero continuato a ricercarsi nella vita e nel suo scorrere.
Il sorriso del merlo
Daniela Frezet
Libro: Copertina morbida
editore: Puntoacapo (Pinerolo)
anno edizione: 2014
pagine: 136
"E allora tenta di considerare la propria vita nel suo insieme, ora che incredibilmente può osservarla come fosse una tela finita, esposta sul cavalletto ad asciugare. La pondera con cautela, sorprendendosi di quanto siano rimpicciolite e diventate lontane e insignificanti tutte quelle curve a gomito affrontate con paura e con destrezza. La rivelazione lo coglie vestita di un'ovvietà disarmante: tutto quanto sta per svanire insieme a lui. Tutto tranne Emma. Emma, e la sensazione che non sia stato un viaggio del tutto inutile". Agostino è un bambino mite e taciturno del 1925, che ama smontare e rimontare oggetti. Diventa ragazzo con la bravate degli amici, entrando di sguincio nelle case chiuse e rubando grappoli d'uva e giocando a biliardo. Diventa uomo con la guerra partigiana. Il romanzo è la sua parabola: gli innamoramenti e le viltà, gli amici storici, la figlia intraprendente che cresce troppo in fretta, l'amore maturo, la solitudine, la tenerezza. "Il sorriso del merlo" è un prodigioso senso di sollievo. È l'illusione grazie alla quale diventa possibile salvarsi, dando scacco al senso d'abbandono di chi è stato molto amato, e ha bisogno di credere che sia per sempre.