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Redea

Gaza. Dispacci dal dimenticatoio

Gaza. Dispacci dal dimenticatoio

Gianluca Grossi

Libro: Libro con legatura in pelle o di pregio

editore: Redea

anno edizione: 2024

pagine: 144

«Le storie e le riflessioni consegnate a questo libro nascono dall'urgenza di restituire alla popolazione della Striscia di Gaza, che ho raccontato nel corso degli anni, l'umanità che la guerra scoppiata dopo il 7 ottobre 2023 le ha negato. Sono affioramenti della memoria, sospensioni. Costituiscono un ricordo vivido di un tempo che, per me, non è mai trascorso. Sono dispacci dal dimenticatoio, perché è per un dimenticatoio che il mondo scambia Gaza: una terra alla quale è possibile fare di tutto, tanto finirà cancellato dallo smemoramento».
20,00

Sulla guerra. Perché non riusciamo a non farla

Sulla guerra. Perché non riusciamo a non farla

Gianluca Grossi

Libro: Libro con legatura in pelle o di pregio

editore: Redea

anno edizione: 2023

pagine: 184

Le riflessioni e le confessioni di un reporter che ha raccontato, filmato e fotografato la guerra "standole dentro fino al collo, anzi oltre" e che oggi affronta una domanda non più rinviabile: perché non riusciamo a non farla? Sullo sfondo del conflitto in Ucraina, di altri conflitti cronici o appena divampati e attraverso il racconto di cose viste e capite sui campi di battaglia, l'autore fornisce la sua personalissima risposta. Una resa dei conti con la guerra, in cui Gianluca Grossi non fa sconti nemmeno a se stesso. Un libro per smascherare le trappole che la guerra ci tende, trasformandoci nei suoi volenterosi servitori.
24,00

La libertà è una parola. Sul giornalismo apocalittico

La libertà è una parola. Sul giornalismo apocalittico

Gianluca Grossi

Libro: Libro con legatura in pelle o di pregio

editore: Redea

anno edizione: 2022

pagine: 152

Quanta parte ha avuto il racconto giornalistico nel costituire la nostra esperienza della pandemia causata dal virus Covid-19? Quanto ha influito il registro apocalittico al quale il giornalismo ha fatto ricorso nell’indirizzare e condizionare la nostra esperienza? Quali sono infine i motivi che hanno spinto la maggior parte dei media nel mondo intero a consegnare la propria narrazione a questo registro? Le riflessioni di un giornalista che sin da subito ha preso il virus sul serio, ma ha contestato la copertura mediatica che ne è stata fatta.
18,00

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