Editori Riuniti: Viaggi d'autore
Nei mari del sud
Robert Louis Stevenson
Libro
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2002
pagine: 364
Il cannibale delle isole Marquesas che passeggia masticando un calcagno umano piace a Stevenson più del barista bianco che vende alcolici agli indigeni per piegarli alle esigenze dei mercanti occidentali. Allo stesso modo il barbaro re di Apemama, che terrorizza i sudditi e tiene a bada con scaltrezza gli stranieri, esercita su di lui il fascino della forza e della sua innegabile maestà. Questi e altri personaggi popolano il paradisiaco paesaggio della Polinesia, cui lo scrittore era approdato per curarsi e dal quale non riuscirà più a staccarsi. Tutto il libro è un susseguirsi di episodi sui protagonisti di quella cultura già allora in via d'estinzione, sulle guerre e le orge, i vizi e le superstizioni, le virtù e le qualità umane e creative.
Il deserto. Un viaggio attraverso il Sinai
Pierre Loti
Libro
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2002
pagine: 192
In "Le désert", Loti descrive la prima parte del viaggio, intrapreso nel 1894 alla volta di Gerusalemme, iniziato il 22 febbraio dall'Oasi di Mosè e concluso il 25 marzo, domenica di Pasqua, a Gaza. In 38 capitoli si snoda la narrazione lenta, meticolosa, spesso esaltante di un itinerario in cui i principali protagonisti sono le varie facce del deserto, gli aspetti ora maestosi ora orridi delle montagne, le apparizioni vere e illusorie delle oasi, i riti delle partenze e delle soste della carovana, le fugaci presenze degli animali; soprattutto, gli inflessibili ritmi del tempo segnati dalla notte, dal giorno, dal sole, dalla luna, dal caldo soffocante, dal gelo notturno.
In Marocco. Harem, moschee e cerimonie
Edith Wharton
Libro
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2002
pagine: 216
Il viaggio in Marocco, compiuto dalla Wharton nel 1917, da Parigi, in piena guerra, sembra nascere da un desiderio dell'immaginazione, dalla sollecitazione di andare a vedere il deserto come luogo di pace lontano da tutto. Il viaggio in Marocco si colloca come una pausa, esotica e multicolore, nel mezzo degli anni bui della guerra, della grigia pioggia, del fango della guerra di trincea. L'occhio della Wharton non si sofferma soltanto a descrivere il pittoresco e l'esotico, le interessano la storia, le vicende dei diversi popoli, l'influsso dei diversi stili sui monumenti, la salvaguardia degli stessi. Ma la reazione più vivace la Wharton la esprime quando, durante la visita a un harem di Fès, osserva la triste vita delle donne.
Budda sorride
Cesare Brandi
Libro
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2001
pagine: 100
"Budda sorride" è la cronaca del rapporto di un viaggiatore con il Giappone. Un rapporto al quale sono estranee le tentazioni dell'esotismo: tanto più lontano si spinge, tanto più Brandi mette in gioco la tradizione culturale di cui è portatore. Il viaggio diviene così una sfida a comprendere, attraverso la passione per ciò che ci è estraneo, la ricchezza e la peculiarità della nostra storia. Con una prefazione di Alberto Arbasino.
Verde Nilo
Cesare Brandi
Libro
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2000
pagine: 190
"L'Egitto non è un paese. L'Egitto è un fiume" come scrive Cesare Brandi. Questo fiume è lo scenario di uno dei più affascinanti libri di viaggio della nostra letteratura recente, forse il più sorprendente tra i libri di viaggio scritti da Cesare Brandi. Nelle sue pagine l'Egitto di Nasser appare un paese alla scoperta della modernità, un immenso cantiere in cui convivono le vestigia del passato e le fondamenta del progetti futuri. Lo sguardo del grande critico d'arte e onnivoro viaggiatore riesce a mettere ordine in questa complessa ricchezza, a creare collegamenti, a costruire una storia e un significato.
Viaggio nella Grecia antica
Cesare Brandi
Libro
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2000
pagine: 206
"La forza dei libri di viaggio di Brandi non sta nella fascinazione estetica e stilistica, ma anche nel rigore, nella ricchezza dei confronti, delle analogie, dei rimandi. Brandi - avverte Enzo Siciliano nella prefazione al volume - scrive per riportare visioni sublimi alla realtà della loro esistenza materiale, fuori dell'alone di una qualche leggenda."