Editrice Bibliografica: I saggi
Bibliotech. Perché le biblioteche sono importanti nell'era di Google
John Palfrey
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2016
pagine: 247
Oggi le biblioteche sono più importanti che mai. Molto più di semplici magazzini di conservazione dei libri, rappresentano un punto di riferimento fondamentale contro le disuguaglianze sociali, la disoccupazione o la disinformazione. La sfida è far sì che possano continuare a garantire un accesso inclusivo e democratico all'informazione. Per sopravvivere però a un mondo in continuo cambiamento devono trovare la forza per migrare verso un futuro digitale, aprendo al dialogo con le generazioni nate e cresciute in un'era in cui l'informazione è sempre più facile da reperire, ma sempre più difficile da assimilare. In questo volume John Palfrey delinea le sfide che attendono le biblioteche, suggerendo alcune semplici soluzioni, eppure efficaci, per rispondere a un interrogativo cruciale per tutto il sistema dell'informazione: come modernizzare la biblioteca mantenendone intatto lo spirito? Perché le biblioteche vivono nella tecnologia e devono evolvere insieme alla tecnologia.
Primi libri per leggere il mondo. Pedagogia e letteratura per una comunità educante
Francesca Romana Grasso
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2020
pagine: 239
Una comunità desiderabile promuove benessere, contrasta la povertà educativa e alimenta cultura su educazione e cura, quando favorisce la circolazione dei saperi e sostiene una pluralità di collaborazioni tra servizi e liberi cittadini. Nella prima parte, il libro si rivolge a chi si occupa delle biblioteche per la prima infanzia e di servizi all'interno del nascente sistema educativo 06. Per favorire il dialogo e la circolazione delle esperienze vengono presentati alcuni bisogni universali di bambini e bambine nei primi anni di vita, a partire da come si dispiega in maniera unitaria il loro sviluppo: all'interno di questa cornice sono presentate alcune soluzioni adottate, con successo, nei servizi educativi e nelle biblioteche di diverse realtà europee. Segue una panoramica di figure di spicco nel panorama dell'educazione attiva (Pestalozzi, Itard, Pikler, Montessori, Wallon, Goldschmied, Munari): lo scopo è aiutare gli operatori a orientarsi tra richieste sempre più puntuali della cittadinanza. Nella seconda parte del volume il focus si sposta su alcune proposte editoriali per la primissima infanzia: non si entra nel merito della critica letteraria ma nella coerenza progettuale in riferimento a contenitore, contenuto e competenze del destinatario.
Il patrimonio culturale tra memoria, lockdown e futuro
Luca Dal Pozzolo
Libro: Copertina morbida
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2018
pagine: 183
Nel momento in cui una quotidianità invadente pare appiattire i processi storici di trasformazione insieme alle nervature di un futuro ancora da disegnare, il patrimonio culturale può svolgere una funzione di riattivazione della profondità della storia e rappresentare una risorsa preziosa per una visione culturalmente attrezzata delle traiettorie a venire. A patto che si eviti uno sguardo solo antiquario, che il patrimonio possa divenire un fuoco di convergenza per artisti, operatori della cultura, cittadini, ritrovando voce ed espressione nei linguaggi della contemporaneità, riconquistando una corrispondenza sentimentale nel corpo della società locale. Questo saggio s'interroga sul senso del patrimonio materiale e immateriale, sulle motivazioni a investire per una conservazione e una valorizzazione che superino la retorica del richiamo a un dovere morale indiscutibile, per abbracciare - invece - una possibile e opportuna declinazione alla costruzione di futuri desiderabili e condivisi. La pubblicazione offre una riflessione non contingente sui temi dell'eredità culturale e si propone, inoltre, come contributo di Fondazione Fitzcarraldo al dibattito pubblico in occasione dell'Anno europeo del patrimonio culturale.