Edizioni Ambiente: Fuori collana
Le forze di riproduzione. Per una ecologia politica femminista
Stefania Barca
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Ambiente
anno edizione: 2024
pagine: 208
Zé CUudio Ribeiro da Silva e Maria do Espírito Santo, raccoglitori di noci nell'Amazzonia brasiliana, erano convinti sostenitori dei diritti della foresta e di chi la abita. Nel maggio del 2011 furono brutalmente assassinati a causa del loro impegno contro le attività illegali di diboscamento e commercio di legname. La loro morte si somma a quella di altri difensori della Terra che vengono assassinati, anno dopo anno, per essersi opposti all'infinita espansione della crescita economica globale: un soggetto ecologico anti-padronale, che lotta per tenere in vita il mondo, la cui storia è del tutto assente dal racconto ufficiale dell'Antropocene, era dei cambiamenti climatici e della crisi planetaria. Rispondendo all'urgenza di giustizia narrativa, questo libro elabora una critica femminista delle narrazioni egemoniche sulla crisi ecologica, mostrando come esse si basino sulla normalizzazione delle diseguaglianze e sulla svalutazione del lavoro riproduttivo e di cura, e come quest'ultimo costituisca una forza in grado di cambiare il sistema. Prefazione di Emanuele Leonardi e Viviana Asara.
Dalla parte di Gaia. Teorie e pratiche di ecofemminismo
Silvana Galassi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Ambiente
anno edizione: 2024
pagine: 168
In che modo il femminismo incontra la difesa dell'ambiente? Che legame c'è tra l'empowerment femminile e i movimenti di giustizia ambientale? I punti di contatto sono più di quanti immaginiamo, soprattutto quando la lotta per il diritto a un pianeta sano si combatte sullo stesso ring di quella per la tutela dei diritti umani e civili. È il cuore del pensiero ecofemminista, movimento che riconosce un parallelismo fra l'oppressione delle donne e lo sfruttamento della natura, fenomeni entrambi figli di una logica patriarcale e capitalistica difficile da estirpare. Questo libro esplora le idee e le teorie dell'ecofemminismo a partire dalle storie di chi ha lasciato il segno nel campo della ricerca e dell'attivismo. Dalla parte di Gaia parla di ecologhe ed ecologiste, offrendo un racconto del ruolo che le donne hanno avuto – o non hanno potuto avere – nella gestione e nella salvaguardia delle risorse naturali. Ed è, di conseguenza, anche una riflessione sul rapporto diseguale fra uomo e donna, e sul modo sensibilmente diverso con cui il genere femminile ha scelto di approcciarsi alla natura nel corso del tempo. Dall'antica predilezione per la botanica – la cui affinata conoscenza portò molte donne all'accusa di stregoneria –, anziché per la caccia, fino alla particolare attitudine verso agricoltura e allevamento, talento atavico femminile associato alla capacità di generare e programmare un futuro a lungo termine, secondo i tempi della coltura. Lontano dai rapporti di dominio e di consumo portati avanti da una classe dominante maschile. Nel suo libro, Silvana Galassi parla di ecofemminismo, riunendo con passione una galleria di ritratti di scienziate e politiche, ricercatrici e attiviste che si sono battute per l'ambiente e per far riconoscere le proprie idee e i propri contributi scientifici. Un tributo a chi, dopo secoli di silenzio, è riuscita a farsi sentire e a ridurre quel divario di genere che ancora persiste nel mondo politico e accademico. E, soprattutto, un invito alle nuove generazioni a proseguire su questa strada. Introduzione di Claudia Sorlini.
Foodsystem 5.0. Agritech Dieta mediterranea Comunità
Alex Giordano
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Ambiente
anno edizione: 2023
pagine: 264
Il sistema agroalimentare è diventato una vera e propria malattia del mondo, in un momento storico travagliato per l’umanità e per l’ambiente: il cibo, infatti, da sempre fonte di vita, oggi è anche causa di autodistruzione. I dati e i fenomeni raccontati in questo libro evidenziano quanto sia difficile scegliere e agire per guarire, pur sapendo quali sono le vie per il cambiamento. Di fronte a questo disagio globale, ogni posizione estremizzata e ogni forma di polarizzazione delle scelte appaiono antistoriche e disfunzionali: lo è lo sfruttamento estremo del pianeta, con tutte le manipolazioni (più o meno consapevoli) che il mercato porta avanti, così come lo sono le posizioni rigidamente ancorate alle questioni di principio che hanno come vocaboli solo il “no” e il “contro”. Questo libro non propone soluzioni ideali o definitive. FoodSystem 5.0 è un modello che, a partire dai contesti locali, è possibile applicare attraverso percorsi di trasformazione concreti, conoscendo e riconoscendo le specificità di questi contesti e procedendo insieme agli attori chiave (istituzioni, imprenditori, associazioni, agricoltori, cittadini ecc.) per dare avvio a processi di cambiamento che seguano le indicazioni di policy, metodo e processo che l’autore indica nel corso del volume. Sono idee, possibilità e convinzioni maturate dall’esperienza fatta fin qui e fino a ora, e che, come sempre quando si lavora nei sistemi complessi, sollevano molti interrogativi, che costituiscono però occasioni di condivisione con chi vuole aderire a un’ipotesi tutta da costruire. Insieme.
Una nuova economia ecologica. Oltre il Covid-19 e il cambiamento climatico
L'Abbate Patty
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Ambiente
anno edizione: 2020
pagine: 256
Il libro propone un nuovo modo di pensare l'economia e gli strumenti per gestirla in modo da raggiungere un futuro sostenibile ed equo. Per farlo, abbiamo bisogno di una nuova economia ecologica che sappia affrontare non soltanto la transizione per andare oltre il Covid-19, ma anche la sfida del cambiamento climatico e quella delle disuguaglianze, che continuano a crescere nel modello esistente. Il testo offre una introduzione ai metodi più avanzati di gestione delle risorse e di contabilità ambientale. Propone i criteri per il calcolo degli indicatori di sostenibilità - tra cui l'analisi Input-output e il Life Cycle Thinking - e gli strumenti per l'analisi del ciclo di vita dei prodotti. Si tratta dell'attrezzatura tecnica di cui i nuovi manager dovranno dotarsi per affrontare realmente il Green New Deal, la transizione energetica, l'innovazione delle filiere produttive e il disaccoppiamento tra sviluppo economico e crescita degli impatti sulla natura. Il volume è pensato come testo base per studenti provenienti da settori scientifici, economici e gestionali, ma è sostanzialmente dedicato alla generazione Millennial - che sta riconquistando il controllo della propria coscienza biosferica - e ai professionisti del settore, ai politici e ai cittadini che cercano relazioni efficaci tra sostenibilità e sviluppo, tra l'Economia circolare e le nuove strategie industriali. La prima parte del volume è dedicata ai nuovi modelli di economia per la transizione ecologica. Si analizza il significato di "Capitale naturale", la differenza fra risorse rinnovabili e non rinnovabili e quella fra sostenibilità "forte" e "debole". E poi l'Agenda 2030, tenendo conto degli attuali limiti planetari, fino a una analisi dettagliata di cosa si debba intendere per "Economia ecologica". Segue una fotografia dell'anidride carbonica - il nemico invisibile che causa il surriscaldamento del nostro pianeta - e un approfondimento sugli aspetti tecnici e negoziali della lotta al cambiamento climatico. Dopo una carrellata sul Green New Deal, questa sezione si chiude con l'analisi del modello di funzionamento generale dell'Economia circolare. La seconda parte approfondisce gli strumenti di contabilità ambientale. Si analizzano i conti dei flussi fisici, ossia gli input e output di materia ed energia sia a livello macroeconomico che nella dimensione aziendale. Si descrivono i principali indicatori di sostenibilità, come l'Impronta ecologica (del prodotto, delle organizzazioni, della materia), con cenni sull'eco-design e l'eco-innovazione. Segue una parte dedicata interamente al metodo Life Cycle Thinking e al suo strumento LCA, e il volume si conclude presentando alcuni indici di circolarità aziendale e l'impiego dell'analisi del ciclo di vita negli Acquisti Verdi delle pubbliche amministrazioni, tenendo conto dei cosiddetti Criteri Ambientali Minimi (CAM). Il testo si completa con una pagina web costantemente aggiornata, con articoli, pubblicazioni scientifiche e casi studio.