Edizioni di Storia e Letteratura: Carte palazzeschi
Carteggio 1938-1974
Alberto Mondadori, Arnoldo Mondadori, Aldo Palazzeschi
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2007
pagine: LIV-366
Carteggio 1912-1933
Aldo Palazzeschi, Giovanni Papini
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2006
pagine: XLII-134
Carteggio 1934-1972
Aldo Palazzeschi, Diego Valeri
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2005
pagine: XXXII-148
Carteggio (1930-1973)
Aldo Palazzeschi, Juliette Bertrand
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2010
pagine: 290
Oltre a offrire testimonianza di un'affettuosa e ininterrotta consuetudine intellettuale le lettere, scambiate da Aldo Palazzeschi con la sua traduttrice francese Juliette Bertrand, trasmettono un'eco dell'ambiente di esaltante vitalità, ma anche di difficile approccio, della Parigi culturale degli anni Trenta. La Bertrand s'impegnò nel diffondere in Francia gli scritti di Palazzeschi attraverso le sue traduzioni e affrontò con perseveranza gli ostacoli che si frapponevano alla loro pubblicazione. Molti, per quanto riguarda Palazzeschi, i progetti disseminati nel corso del primo decennio di corrispondenza, molti gli incontri nati con la mediazione della Bertrand: di particolare rilievo quello con il giornalista, fondatore e redattore capo del settimanale "Les Nouvelles Littéraires", Frédéric Lefèvre, cui spetta il merito del lancio di Palazzeschi in Francia. A partire dagli anni Quaranta il carteggio ci porta nel vivo di alcuni fondamentali eventi biografici dei du! e corrispondenti. Il trauma della guerra segnerà una frattura, oltre la quale prevarrà il tono nostalgico del ricordo.
I manoscritti di Aldo Palazzeschi. Catalogo
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2010
pagine: 121
Il volume presenta i risultati della prima completa e sistematica opera di catalogazione del corpus dei manoscritti palazzeschiani, conservati presso il Centro di Studi "Aldo Palazzeschi", ovvero della totalità delle carte superstiti dello scrittore fiorentino (tranne i carteggi). Le carte di Aldo Palazzeschi sono state riordinate in base ad un principio conservativo, mirato a ricostruire l'ordine corretto di successione delle singole redazioni, con l'intento di rispettare e, laddove congetturabile, ricostruire, la volontà dell'autore e la stratificazione storica dell'archivio. Si presentano quindi in questo lavoro i manoscritti e i rari dattiloscritti che costituiscono i molteplici fondi palazzeschiani conservati presso il Centro di Studi, ovvero il "Fondo Aldo Palazzeschi", corredato delle recenti acquisizioni, il "Fondo Plebe Bellocchio", il "Fondo Valentino Brusio" e il "Fondo Alberto Perrini". Il lavoro di riordino archivistico è completato, per ogni numero del Catalogo, da un sintetico ma completo excursus bibliografico relativo all'opera esaminata.