Einaudi: Opera viva
Lettori si cresce
Giusi Marchetta
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: 167
Hanno dodici, quindici, sedici anni. Sono insicuri, confusi, hanno dubbi su tutto. Meno che su una cosa: leggere è noioso, difficile e non rende felici. Leggere, insomma, non serve a niente. I ragazzi fuggono dalla pagina scritta: le storie le trovano in tv, le informazioni su Google, e la bellezza se la cercano addosso. Pensare di poterne fare esperienza attraverso le parole che si trovano nei libri, nei fumetti, nelle riviste, è un'idea che non li sfiora neppure. Verrebbe quasi voglia di arrendersi e lasciarli andare. Oppure no. Dopo aver narrato la scuola nel romanzo "L'iguana non vuole", Giusi Marchetta mette a frutto la sua esperienza di insegnante e di lettrice appassionata per raccontare agli altri insegnanti, ai genitori e anche ai ragazzi - ai quali queste pagine spigliate danno del tu - che il desiderio di leggere si può trasmettere. Certo, dire che leggere è bello, divertente, interessante, non può bastare. Servono pazienza e immaginazione. Ma l'amore per i libri può contagiare. Con un montaggio serratissimo che accosta ricordi d'infanzia, riferimenti letterari - da Dante a Hornby, da Calvino a King - ed esperimenti di didattica, Giusi Marchetta ci regala un libro intenso sui nostri ragazzi, e sul dovere che abbiamo di farli innamorare della lettura. Perché leggere, dopotutto, può cambiare la vita.
Da te solo a tutto il mondo. Un ornitologo osserva le società umane
Jared Diamond
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: 126
Perché alcuni paesi sono ricchi, mentre altri sono poveri? In che modo le istituzioni possono influenzare il buon andamento di un sistema economico? Perché la Cina cresce a un ritmo cosí vertiginoso? Cosa possiamo imparare confrontando una crisi personale con una crisi di portata nazionale? Come possiamo affrontare i comunissimi pericoli quotidiani? Quali insegnamenti, a livello di stile di vita e benessere, possiamo ricavare dall'osservazione dei popoli tradizionali? Quali saranno le sfide globali del prossimo futuro? Dal metodo di ricerca delle scienze sociali alle differenze economiche delle nazioni, dalla crisi mondiale alle peculiarità della situazione italiana: tra antropologia, geopolitica e analisi culturale Jared Diamond, affrontando le grandi domande del presente, ci accompagna in una nuova avventura nella storia del nostro pianeta.
L'amore criminale
Matilde D'Errico
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 112
Ogni tre giorni, in Italia, un uomo uccide una donna. La uccide nonostante sia sua moglie, sua figlia o la sua ex. La uccide perché è sua moglie, sua figlia o la sua ex. Le vittime del femminicidio muoiono per la rabbia, la gelosia, l'orgoglio degli uomini. Ma soprattutto muoiono perché sono donne, ancora troppo spesso silenziose, educate a una folle rassegnazione che non le spinge a denunciare chi abusa di loro. Nel 2007 Matilde D'Errico ha cominciato a far emergere il dramma della violenza sulle donne nella trasmissione televisiva Amore criminale, di cui è autrice e regista. In sette anni ha portato sullo schermo centinaia di storie vere, storie di vittime soprattutto, ma anche di chi, nonostante gli abusi, ce l'ha fatta, sempre senza morbosità, senza retorica. Ed è cosi, con la stessa misura, che ce ne racconta alcune in questo libro, dove a parlare, nella loro drammaticità, sono semplicemente i fatti.
Il padre materno
Simona Argentieri
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 138
I cambiamenti profondi avvenuti nelle coppie e nelle famiglie sono spesso evocati dagli psicologi e dai sociologi con toni di cupa inquietudine. C'è però un fenomeno, almeno a prima vista, rassicurante: quello dei nuovi papà. Sensibili e gentili, attenti e disponibili, capaci di assolvere tutte le funzioni della maternità con naturalezza e piacere, sembrano molto diversi dai padri di un tempo, distanti e tiranni. Simona Argentieri si confronta con questa mutazione epocale e con gli aspetti più spinosi del problema, nella dimensione psicoanalitica e nell'intreccio di vari piani, dalla storia alla fenomenologia, dall'arte alla pubblicità, dalla letteratura al cinema. Imbattendosi nella questione fondamentale: quali sono le conseguenze sui figli? Con un contributo di Adolfo Pazzagli.
L'ora di lezione. Per un'erotica dell'insegnamento
Massimo Recalcati
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 162
Periferia di Milano, anni Settanta. Gli anni del terrorismo e della droga, dei sogni di Oriente e di liberazione. Una mattina, nella classe di un Istituto Agrario, fa la sua apparizione Giulia, una giovane professoressa di lettere che parla di letteratura e di poesia con una passione sconosciuta. È quell'incontro a "salvare" Massimo Recalcati che, in questo libro dedicato alla pratica dell'insegnamento, riflette su cosa significa essere insegnanti in una società senza padri e senza maestri, svelandoci come un bravo insegnante sia colui che sa fare esistere nuovi mondi, che sa fare del sapere un oggetto del desiderio in grado di mettere in moto la vita e di allargarne l'orizzonte. È il piccolo miracolo che può avvenire nell'ora di lezione: l'oggetto del sapere si trasforma in un oggetto erotico, il libro in un corpo. Un elogio dell'insegnamento che non può accontentarsi di essere ridotto a trasmettere informazioni e competenze. Un elogio della stortura della vite che non deve essere raddrizzata ma coltivata con cura e riconquistata nella sua singolare bellezza.
La fatica di diventare grandi. La scomparsa dei riti di passaggio
Marco Aime, Gustavo Pietropolli Charmet
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 170
Nella materia liquida di questo tempo che indebolisce ogni gerarchia, i conflitti tra le generazioni sembrano passati di moda. Genitori e figli si trovano vicini all'improvviso, tanto nei comportamenti quanto nel modo di guardare il mondo, in famiglie che, invece di essere allargate, sono "allungate". Al posto del classico rapporto di subalternità, compare cosi una condizione più complice e paritaria, che in alcuni casi si trasforma in vera e propria amicizia. Un fatto all'apparenza positivo, ma che nasconde una questione cruciale: non è sulla frattura condivisa tra giovani e adulti che si struttura l'identità? In questo libro Marco Aime e Gustavo Pietropolli Charmet affrontano la progressiva svalutazione di quei riti di passaggio, come la leva militare o il fidanzamento, che scandivano fino a ieri lo sviluppo del nostro ruolo sociale, e le sue conseguenze. Perché, se l'autorità dei genitori tende all'estinzione, la scuola perde d'importanza e l'ingresso nel mondo del lavoro pare sempre più un miraggio, quando arriva il momento delle responsabilità?
Salvare una vita. La voce di un medico in prima linea
James Maskalyk
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 224
A come aria, che passa nei polmoni e quando qualcosa la blocca si sente un rumore che mette i brividi, come se a collassare non fosse soltanto un corpo ma l'intero universo. E come emergenza, quella condizione in cui sai di dover fare qualsiasi cosa perché la morte non abbia la meglio, ma sai anche di avere poco tempo e sai che potrai sbagliare. S come il sangue che dal centro del petto circola in tutto il corpo, che rende gli uomini così vulnerabili e al tempo stesso dà loro la forza per compiere qualunque gesto, piccolo o grande, d'affetto e di cura. V come vita, che va preservata, sempre e a ogni costo, perché l'unica certezza che abbiamo è di esistere qui e ora. Scandito come un alfabeto di storie, che pulsano al ritmo incalzante di un cuore, "Salvare una vita" è un inno alla dolcezza e alla grazia dello spirito umano che può superare qualsiasi difficoltà.
I papà spiegati alle mamme
Federico Ghiglione
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: 132
Esistono moltissimi libri sull'esperienza della maternità, in tutti i suoi possibili risvolti, ma la paternità continua a restare nell'ombra. Forse perché gli uomini fanno più fatica ad aprirsi e raccontarsi, o forse perché la figura paterna non si è ancora affrancata del tutto da una serie di stereotipi, molto spesso sorpassati ma ancora attivi, come quelli che vedono il padre responsabile del sostegno economico della famiglia, autoritario, assente, incapace di occuparsi dei figli o capace solo di farli giocare. Federico Ghiglione, mediatore familiare, fa breccia all'interno di questo mondo per spiegare alle madri, e con loro a tutti noi, l'unicità, la ricchezza, l'importanza e la difficoltà del ruolo di padre, prendendo in esame tutte le fasi che conducono alla genitorialità, dal concepimento al parto, passando attraverso la sessualità fino all'educazione dei figli. Intrecciando esperienze personali ed esperienze maturate sul campo, Ghiglione ci regala un libro divertente e utile non solo per le giovani coppie ma, soprattutto, per le mamme, che oggi hanno bisogno più che mai di capire chi è la "metà" con cui hanno deciso di fare famiglia.
Il silenzio è rivoluzione. Ascoltare il suono segreto della vita
Nicoletta Polla-Mattiot
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2026
pagine: 160
Nell’epoca del rumore onnipresente, riscoprire e coltivare il silenzio è un atto politico, una forma di resistenza: il punto di partenza per una nuova ecologia sociale ed esistenziale. Un libro emozionante, che ci insegna a sentire ciò che non fa rumore. Da sempre il silenzio inquieta. Evoca paura e disagio. È l’ultimo gesto, la fine. La nostra società – iperveloce, perennemente connessa – non tollera l’assenza, la rimuove. Viviamo, senza rendercene conto, in un sottofondo incessante di parole, distrazioni, stimoli. Il rumore, digitale e sociale, sta saturando ogni interstizio dell’esperienza. Parlare è la norma, tacere è sospetto. Eppure, nel flusso di sollecitazioni in cui siamo immersi, la vera rivoluzione è il silenzio, che non è una semplice assenza di suoni, ma un terreno fertile dove possono nascere il pensiero, la creatività, la consapevolezza e l’empatia. Attraverso un percorso che fonde autobiografia, arte, neuroscienze, spiritualità, filosofia e sociologia, questo libro è un appello a riabilitare il silenzio come risorsa vitale, non come vuoto da temere. Dalle pause nel rumore urbano alle camere anecoiche, fino alle strategie di marketing che trasformano la quiete in bene di lusso, ogni pagina ci invita a mettere il silenzio al centro delle nostre vite, e a rivendicarlo in quanto spazio politico e collettivo. Nicoletta Polla-Mattiot ci accompagna così in un viaggio rigenerante alla scoperta del silenzio come riserva di senso, che, senza moralismi né nostalgie, ci pone una domanda urgente: possiamo reimparare a tacere per capire meglio chi siamo e ciò che diciamo?
Internet non è un posto per femmine
Silvia Semenzin
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2026
pagine: 168
Internet non è solo tecnologia: è un terreno di potere e di desiderio. Dietro l’apparente libertà della rete, si rafforzano le stesse gerarchie del mondo reale. Gli algoritmi imparano dagli stereotipi, le piattaforme monetizzano la violenza di genere, il sessismo diventa intrattenimento. Tra revenge porn e deepfake sessuali, ma insinuandosi anche nei trend e nelle estetiche più mainstream, il patriarcato si aggiorna, si traveste da meme, prospera dentro i codici. Un saggio che smonta miti, accende pensieri e dà strumenti. Perché Internet e la tecnologia ci servono, ma ci servono liberi, sicuri e femministi. Chi ha detto che la tecnologia è roba da uomini? All’inizio erano le donne a scrivere i codici, a programmare i computer. Poi qualcosa è andato storto. O meglio: qualcuno ha deciso che la rete dovesse diventare una cosa tecnica, maschile. Da lì in poi, è stato un crescendo di esclusione, sessismo, discriminazione. Silvia Semenzin racconta tutto questo con uno stile personale e coinvolgente, che intreccia dati, storia, cultura pop e teoria femminista. Dalle prime esperienze sui social fino all’impegno come sociologa e attivista ci guida in un viaggio rivelatore dentro l’anima più oscura e misogina di Internet. Analizza le forme della violenza di genere digitale, il ruolo degli algoritmi nella diffusione degli stereotipi e la radicalizzazione emotiva e politica che avviene sempre più spesso online, in un ecosistema dove proliferano community ultraconservatrici, influencer antifemministi e modelli estetici che, sotto una patina glamour, rafforzano e normalizzano la disuguaglianza di genere. La cosiddetta «manocultura» è ormai un fenomeno globale, alimentato da agende politiche e strategie comunicative sempre più raffinate. Per non lasciare le nuove generazioni sole di fronte agli abissi di Internet, dobbiamo sviluppare una nuova consapevolezza e una nuova capacità di immaginare il futuro. La tecnologia non è mai neutrale: va capita, criticata – e cambiata – prima che siano gli altri a decidere per noi.

