Farinaeditore: Ricerca filosofica
Dante e la «caligine del mondo»
Franco Toscani
Libro
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2021
pagine: 36
«Alla fine del Canto XII del Purgatorio il lieve sorriso affettuoso, l'autorevolezza e la dolcezza di Virgilio rincuorano e incoraggiano il viandante, gli infondono fiducia e serenità nel suo lungo e variegato percorso. Queste e altre consimili caratteristiche e doti sono ciò di cui tutti abbiamo bisogno anche nel nostro tempo per contrastare la "caligine del mondo", la potenza dei tanti mali che ci riguardano, per ritrovare fiducia in noi stessi, negli altri, nelle qualità, capacità ed energie umane, nelle ragioni della convivenza, di una nuova etica e civiltà planetarie.».
La vita fragile. Antologia dai pensieri
Blaise Pascal
Libro
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2017
pagine: 36
La vita, «la cosa più fragile del mondo» appare in una nudità scheletrica che nessuna scienza e nessuna teologia potranno efficacemente mitigare. Eppure il respiro resta, il sole scalda, la gioia consola. Pascal ci appare ancora oggi un compagno di strada perché la sua ricetta non sa mai d’incenso o di predica, perché detesta gli spacciatori di certezze così come i misantropi che usano il dubbio come strumento di ripulsa. L’impresa di vivere è cosa complessa: Pascal non se lo nasconde, ce ne parla e ancora ci convince.
Vivere, senza momenti morti. Simone de Beauvoir e l'Esistenzialismo
Mauro Trentadue
Libro
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2017
pagine: 52
Con una mossa intellettuale dichiaratamente sardonica Simone de Beauvoir accetta la sfida della fondazione di un’etica al passo con i tempi moderni, finalmente in linea con il tramonto della metafisica. L’esistenza umana è ambigua, sempre sospesa tra tormento e meraviglia, in equilibrio funambolico fra pieno e vuoto. L’ambiguità è la cifra dell’effimero, la sua stessa condizione di possibilità. Si può esistere solo a patto di erodere lentamente il proprio tempo, si può godere dell’attimo solo sapendolo irripetibile: si splende nell’eccezione solo consegnandoci alla norma. L’ambiguità è il destino e il mandato di ogni scelta, l’alone che circonda di vuoto ogni certezza.
Vivi adesso. Riflessioni sull'uso del tempo
Lucio Anneo Seneca
Libro
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2016
pagine: 52
Ardente come la luce iberica, la parola di Seneca attraversa i millenni ed incendia le vite dei suoi sempre molti lettori. La sua prosa irrequieta - le frasi che sembrano seguire il ritmo del pensiero, la costruzione vertiginosa che frena all'improvviso per svelare la parola perfetta - hanno destato l'entusiasmo di intere generazioni. Amato fra gli altri da Montaigne, Erasmo, Diderot, Schopenhauer, adorato da Maria Zambrano, Seneca appassiona un pubblico tanto eterogeneo perché suggerisce - riga dopo riga - il bisogno assoluto di una vita pensata, di una filosofia che si faccia terapia del malessere, di un pensiero che si prenda cura dell'esistenza senza paura di perdere spessore teoretico. La chiave del perpetuo successo di Seneca risiede nella passione per il mondo - supportata dall'incrollabile determinazione a capirlo - che promana dalle sue pagine più belle.
Ispirazione occitana
Simone Weil
Libro
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2016
pagine: 40
Irrequieta sino al paradosso, assoluta sino alla vertigine, Simone Weil splende come un'icona d'oro sul profilo grigio della ragioneria filosofica. La sua vita breve - assordata dal rombo ostile della guerra - fu assorbita dal tentativo di darsi ragione dell'insopprimibile rincorsa umana alla violenza. Libera cercatrice in un mondo di interpretazioni già sentite, smaschera con efficacia il mito della fatalità della guerra, inchiodando ogni mossa alla sua causa. La guerra non si combatte per casualità o destino: qualcuno sferra un attacco; Simone Weil ci insegna a cogliere - in eterno - il cupo bagliore dei suoi occhi.
Da Heidegger a Sartre
Franco Fergnani
Libro
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2016
pagine: 40
Contro lo "spirito quasi sacerdotale" del secondo Heidegger, Fergnani indica la via "dell'ottimismo disperato" e "dell'ateismo senza trionfalismi" aperta da Sartre.
Molto pensare, intensamente vivere. Le idee e le avventure di Henry David Thoreau
Mauro Trentadue
Libro
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2016
pagine: 24
Non si può leggere Thoreau - e guardare ai suoi gesti - restando indifferenti: ebbe il coraggio di pensare la vita e di adeguare le condotte ai principi; ebbe la forza per nuotare controcorrente senza compromessi con gli avversari; ebbe l'ostinazione per farsi isola nell'oceano delle convenzioni, indicando però con precisione la rotta agli altri naviganti. Per tutti questi motivi Thoreau è molto amato dagli outsiders degli ultimi due secoli. Evidentemente la coerenza fra vita e ideali, la sua posizione eccentrica, antigerarchica, caustica rispetto al perbenismo borghese, ha trasformato - agli occhi di molti - anche le sue pecche in altrettanti titoli di merito.
Iliade. Il poema della forza
Simone Weil
Libro
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2016
"Il vero eroe, il vero soggetto, il vero centro dell'Iliade è la forza. La forza che è usata dagli uomini, la forza davanti alla quale la carne degli uomini si ritrae". Eccentrica fino all'incandescenza, Simone Weil (1909-1943) attraversa come un astro fiammeggiante il cielo tempestoso dei primi quarant'anni del Novecento. Rare fotografie le ritraggono, spesso fuori fuoco, in posture buffe, abiti stravaganti e orgogliosamente desueti; esile fin quasi alla trasparenza, il suo sguardo assume una profondità in grado di trapassare il tempo. Amatissima dai più ardenti asistematici del secolo scorso - Cristina Campo e Albert Camus, per fare solo due nomi - Simone Weil intende la filosofia nel suo significato originale, ovvero come interrogazione permanente sul senso dell'esistenza.
La coscienza sadica. Ripercorrendo l'analisi di Jean-Paul Sartre
Franco Fergnani
Libro
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2016
pagine: 64
Il sadismo è passione ma a freddo (...). Lo sforzo del sadico è di avvincere l'altro alla sua "chair torturèe" richiedendolo tuttavia libero per il cedimento. Il suo lato vulnerabile è qui. Persistendo la libertà nella vittima, basterà anche un solo sguardo, penetrante e indimenticabile, a sancirne la sconfitta.
Nietzsche e la filosofia dell'esistenza
Franco Fergnani
Libro
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2016
pagine: 64
Il testo di Fergnani che qui si presenta è animato - dalla prima all'ultima pagina - dal vibrante bisogno di restituire Nietzsche alla sua complessità, al suo spessore originario, disincrostandolo dall'interpretazione di Heidegger, che lo relegherebbe al ruolo di mero episodio entro l'eterna storia della metafisica. Nietzsche, secondo Fergnani, va compreso come pensatore dell'esistenza, sospeso fra la scoperta dell'assurdità - che accompagna la nostra vita come un'ombra - e l'accettazione dell'effimero come destino.
Le molte vie del counseling filosofico
Libro
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2016
pagine: 60
"Il pensatore, nella lunga età di crisi che ci capita di abitare, è fra i pochi a tollerare l'incerto, dunque a poter offrire un aiuto alle esistenze inquiete, agli animi tormentati, agli spiriti liberi, a tutti i figli del fuoco che vivono la norma come tortura. La filosofia - fin dal suo sorgere - è parto del dubbio e fedele al movimento circolare del pensiero e della vita: irrequieta per vocazione, anarchica per bisogno. Il pensatore deve saper ascoltare il dubbio dell'altro, restituirgli dignità e trasformarlo prometeicamente in strumento di rivoluzione. Così facendo, il filosofo si scoprirà counselor, nome nuovo di una competenza antica almeno quanto il metodo socratico; egli scoprirà così che il retaggio più remoto della tradizione filosofica potrà diventare pratica metamorfica per le vite degli altri". Gli autori del testo: Mauro Trentadue, Elisabetta Mascherpa, Pierpaolo Casarin, Alessia Sannicolò.