Fazi: Le strade
Il dolore di Manfred
Robert McLiam Wilson
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2004
pagine: 221
McLiam Wilson descrive gli ultimi giorni di Manfred, un vecchio segnato profondamente da una sofferenza fisica, che rifiuta di confidare ai medici, e psicologica, legata ai ricordi della seconda guerra mondiale e al suo matrimonio con Emma, una sopravvissuta ai campi di sterminio. Ed è proprio sul rapporto tra Emma e Manfred che si incentra il romanzo: perché un marito picchia la moglie che adora? E perché, a vent'anni dalla loro separazione, i due coniugi continuano a incontrarsi ogni mese su una panchina di Hyde Park? L'autore ci rende partecipi dei tormenti, delle gioie e dei sentimenti d'un finale di partita talvolta beckettiano, dove il tragico e il burlesco si mescolano in un dosaggio sapiente.
Il bufalo della notte
Guillermo Arriaga
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2004
pagine: 245
Dall'autore di "Amores Perros" e "21 grammi " un romanzo sulla vita ai margini della società e sulla violenza dell'amore. In una Città del Messico affascinante e oscura, le vite di tre amici, due ragazzi e una ragazza, si incrociano e si sciolgono: Gregorio, che soffre di schizofrenia; il suo migliore amico e coetaneo, Manuel, che si ritrova letteralmente perseguitato dal ricordo della malattia mentale di Gregorio, dallo spettro di un'amicizia tradita, dal mondo di violenza e di ossessione che circondava la vita dell'amico suicida e da una tormentata relazione sessuale e sentimentale che lo lega alla ex fidanzata di Gregorio, che gli sfugge continuamente e all'improvviso scompare senza lasciare traccia...
Requiem per un sogno
Hubert jr. Selby
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2003
pagine: 261
Il sogno americano è morto. Da un pezzo. Ma ognuno ha la sua droga per continuare a sognare: l'eroina, la televisione, il cibo, "Burqua" occidentali per evitare di guardare in faccia la realtà. "Requiem per un sogno" è la storia del "risveglio" di quattro personaggi, legati dalle illusioni di cui si nutrono per sopravvivere, e della loro lenta discesa all'inferno. Caratterizzato da una scrittura vibrante e "sensoriale", il libro rappresenta l'altra faccia del sogno americano con una crudezza notevole, ma forte di una commovente capacità di penetrare e descrivere la psicologia umana, le sue debolezze, il suo bisogno d'amare e di credere, nei suoi momenti di pura grazia, nella fede che ci sarà comunque, altrove, un'altra possibilità.
Paradise Park
Allegra Goodman
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2003
pagine: 421
Sharon Spiegelman ha vent'anni quando il suo ragazzo la abbandona in una stanza d'albergo a Honolulu. È il 1974 e l'evento scatena in lei un turbinio di pensieri ed emozioni che la spingono alla ricerca del vero amore, di un lavoro ben retribuito e, infine, di Dio. Dopo una serie di lavori inverosimili e di battaglie per la protezione di una particolare varietà di fringuelli, Sharon ha una visione di Dio, nel bel mezzo di un'escursione in mare. È allora che decide di mettersi alla ricerca della religione che le "risolva" la vita, addentrandosi in un sottobosco di ritiri New Age, culti e chiese minori con un'ironia che non può che far pensare ai patemi esistenzialisti di Woody Allen.
Quello che rimane
Paula Fox
Libro
editore: Fazi
anno edizione: 2003
pagine: 191
New York, fine anni Sessanta. Otto e Sophie Bentwood sono una tranquilla coppia di mezza età della borghesia americana. Un pomeriggio, mentre sono nel salotto di casa, fa l'ingresso nella loro vita un gatto randagio al quale Sophie, contro il parere del marito, dà del latte. Da questa scena iniziale, e dalla apparentemente trascurabile ferita inferta dal gatto a Sophie, si dipana quella che pagina dopo pagina, minuto dopo minuto, diventerà per i Bentwood una sorta di piccola e misteriosa tragedia che metterà in discussione il senso stesso del loro matrimonio e dell'intera loro vita.
Il gioco preferito
Leonard Cohen
Libro
editore: Fazi
anno edizione: 2002
pagine: 288
Pubblicato per la prima volta in Italia nel 1975, "Il gioco preferito" viene riproposto dopo vent'anni in una nuova traduzione. Scritto qualche anno prima del debutto di Cohen come cantautore, "Il gioco preferito" è in buona parte autobiografico e racconta gli anni delle scoperte adolescenziali e della prima giovinezza di Lawrence Breavman, unico figlio di un'antica famiglia ebrea di Montreal. Lawrence è un ragazzo dotato di una immaginazione e una sensibilità fuori del comune, e la sua vita si compone di tanti episodi di cui non riesce ad avere chiaro il senso: la morte del padre; l'amicizia e la rivalità; i giochi d'amore e di guerra; gli esperimenti segreti sull'ipnotismo; l'affetto per Krantz, il suo migliore amico.
Angeli a colazione
Dawn Powell
Libro
editore: Fazi
anno edizione: 2002
pagine: 272
Lou Donovan e Jay Oliver sono due dirigenti d'azienda ambiziosi, sempre dediti all'impaziente ricerca di un affare da concludere e una nuova donna da conquistare. Costretti a districarsi tra le mogli e le amanti, questi uomini d'affare sono persone normali, di quelle che dicono una cosa e ne fanno un'altra. I personaggi femminili sono altrettanto complessi: l'incantevole Ebie, romantica e intelligente pubblicitaria; Trina Kameray, giovane senza scrupoli ma dal fascino europeo; la signorina Frey, segretaria saggia e sensibile; Flo, la chiassosa e volgarissima consorte di Jay.
Impero
Gore Vidal
Libro
editore: Fazi
anno edizione: 2002
pagine: 624
Nell'estate del 1896 la bella e ambiziosa Caroline Sanford, personaggio già al centro del fortunato "L'età dell'oro", viene spinta verso il matrimonio con Del, mite figlio del segretario di stato John Hay. Ma il suo carattere indipendente e anticonformista la porta a rifiutare un destino già scritto e a iniziare una lotta per la conquista del potere contro gli uomini più potenti della sua generazione.
Le peggiori paure
Fay Weldon
Libro
editore: Fazi
anno edizione: 2002
pagine: 224
Alexandra Ludd, attrice affermata, è appena diventata vedova. In sua assenza, un infarto le ha portato via il marito amato, lasciandola in un dolore che presto si trasforma in indagine, al limite tra il delirio e la farsa, sui costumi di vita del defunto.
Phileine chiede scusa
Ronald Giphart
Libro
editore: Fazi
anno edizione: 2002
pagine: 240
Phileine, una ragazza olandese timida e un pò cinica in un momento di introspezione e di profonda insoddisfazione per la vita che conduce, decide all'improvviso di partire per New York e raggiungere il suo Max, l'unica nota positiva nella sua esistenza. Appena arrivata scopre che Max interpreta il ruolo di Romeo in una versione a dir poco scioccante del dramma di Shakespeare. Da qui prende vita una serie di situazioni che porteranno Phileine a compiere un gesto sorprendente.
Ombre sulla nostra pelle
Jennifer Johnston
Libro
editore: Fazi
anno edizione: 2002
pagine: 192
Joe abita a Derry, nell'Ulster, e ogni pomeriggio, al ritorno da scuola, trova ad aspettarlo un padre vecchio e malato. E' la madre di Joe a mantenere la famiglia, ma anche lei è una donna ormai stanca. All'uscita da scuola, Joe va spesso a sedersi su un muretto in cima alla collina. Un pomeriggio su quel muretto c'è anche una giovane insegnante, Kathleen. Tra loro nasce una simpatia che in breve si trasforma in sincera amicizia. Nonostante la differenza d'età, Joe e Kathleen sono legati da un'affinità profonda. Ma il ritorno dall'Inghilterra del fratello di Joe scatenerà una serie di eventi che finiranno per minare la nuova amicizia.
Disarmati
Nicola Barker
Libro
editore: Fazi
anno edizione: 2001
pagine: 304
Ogni giorno Ronny andando al lavoro attraversa un ponte dove un uomo in piedi saluta le macchine che passano di là. Una volta si ferma e gli chiede come si chiama. I due Ronny decidono di andare insieme a Sheppey, un'isola alla foce del Tamigi dove uno dei due vive in un prefabbricato. Sull'isola arrivano a poco a poco tutti i personaggi del romanzo che si sfiorano, si scoprono, si ritrovano. Esseri umani danneggiati, disarmati, vulnerabili. "Disarmati" è un ipnotico intrecciarsi di umori e coincidenze, di storie e corpi in apparenza slegati, ma profondamente indipendenti l'uno dell'altro, che costituiscono quasi un lungo apologo sulla friabilità delle relazioni umane e sulla perenne confusione dell'identità.