Fazi: Le strade
Storia del pianto
Alan Pauls
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2009
pagine: 117
A tredici anni, l'eroe di "Storia del pianto" ha portato a termine un'ineccepibile formazione progressista. È sensibile, avvertito; ha frequentato la scuola del dolore e dell'emozione; ha divorato tutta la letteratura militante che negli anni Settanta si legge in America Latina. Quando nel settembre del 1973 assiste in televisione al golpe di Pinochet contro Salvador Allende, tenta di piangere ma si ritrova arido come un deserto. Tutto il suo curriculum di rivoluzionario precoce inizia a mostrare la corda: e se fosse soltanto un fan della lotta armata? E se le sole cose che gli interessano della rivoluzione fossero l'epica e la mistica della guerrilla? Davanti al crollo delle sue convinzioni più profonde, si vede quindi costretto a rivedere la propria educazione ideologico-sentimentale: un'educazione incongrua e bizzarra, nella quale coesistono Superman e due genitori pionieri del divorzio, un cantautore rivoluzionario e una fidanzatina di destra, una piscina con un polpo sul fondo e un oligarca sotto tortura. "Storia del pianto" pone sotto la lente d'ingrandimento di un'acuta, lieve ironia le disavventure di un animo e le pagine più oscure della recente storia argentina.
La teoria delle nuvole
Stéphane Audeguy
Libro: Libro rilegato
editore: Fazi
anno edizione: 2009
pagine: 301
Akira Rumo, un anziano stilista giapponese, vive a Parigi in una casa piena di libri. Le sue origini sono misteriose: non si sa da dove venga, non si sa che età abbia. Un giorno come tanti Akira decide di assumere una giovane bibliotecaria, Virginie Latour, per catalogare la sua immensa collezione di opere dedicate al più mutevole dei soggetti: le nuvole. A lei, che lentamente saprà conquistarne la fiducia, confida il segreto di una genealogia della scienza e della poesia meteorologica, in parte reale in parte immaginaria, cui hanno partecipato uomini che la Storia ha spesso ignorato. Luke Howard, lettore appassionato delle geografie del cielo, che all'inizio del XlX secolo ha per primo classificato e dato un nome alle nubi; il pittore inglese Carmichael, che per sottrazioni successive giunse a dipingere solo nuvole e ad eliminare tutto il resto; lo scienziato Richard Abercrombie, soggiogato da una tale passione enciclopedica da fare il giro del mondo per scoprire come mutano i cicli del pianeta e, per una bizzarra concordanza, le varie forme del sesso femminile.
Il pensiero dei mostri
Felipe Benítez Reyes
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2009
pagine: 319
Yéremi Alvarado ha molti talenti: è un visionario, un decifratore del pensiero di grandi filosofi, un tossicodipendente appassionato, un inseguitore dell'archetipo femminile, un conduttore di programmi radiofonici clandestini. Filerebbe tutto liscio, in questa sua bizzarra e dissestata esistenza, se non fosse che Yéremi è giunto al guado, al punto di svolta cruciale. Sta per compiere quarant'anni. All'improvviso sente piombargli addosso, implacabile, tutto il peso del passato: un po' come "un polpo di due tonnellate gli si fosse seduto sulla testa". Attorno a lui, e a questa sua mal tollerata crisi di mezza età, si affolla una galleria di personaggi, ciascuno con una stramba vocazione da coltivare: un ricercatore di tesori perduti, una veggente televisiva, un insegnante di latino che ha fatto voto di silenzio, un poeta maledetto che sogna di vincere un concorso, una veterinaria che dirige un campo di sterminio per cani randagi, un antiquario violento, un tassista afasico e un cameriere cinese involontariamente trasformato in assassino.
Il dio degli incubi
Paula Fox
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2009
pagine: 223
Cantrice della New York anni Sessanta e della borghesia colta di Manhattan, come degli orizzonti caraibici in cui è cresciuta, nel 1990 Paula Fox ha dato alle stampe il suo ultimo romanzo "II dio degli incubi" dedicandolo al Sud degli Stati Uniti. È il 1941 e Helen Bynum, ventitré anni, per la prima volta lascia lo Stato di New York sulle tracce della zia Lulu, un'anziana attrice che vive rintanata a New Orleans. Intraprende così un viaggio iniziatico verso sud, fino ai polverosi incanti "della città del jazz" dove, tra le strade del French Market o gli artisti della bohème, Helen arriverà a sacrificare al "dio degli incubi" la propria innocenza e i propri sogni. Ormai universalmente riconosciuta, insieme a Joyce Carol Oatcs e ad Alice Munro, come una delle più importanti voci della narrativa di lingua inglese, Paula Fox torna con la storia di una formazione e di una perdita, della loro realtà ultima, dei loro coni d'ombra.
Il vampiro di Ropraz
Jacques Chessex
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2009
pagine: 91
Ropraz, 1903, Svizzera francese. In un paese opaco e austero, dove regnano la solitudine, la superstizione, la violenza, muore una fanciulla. Qualche giorno dopo, la sua tomba viene ritrovata aperta e il corpo esposto, profanato. Come un morbo, nel paese e nell'intero cantone si diffonde il terrore del mostro, del "vampiro". Quando ad altri due cadaveri di giovani donne viene riservata la stessa sorte, la paura collettiva raggiunge l'apice: diventa più che mai necessario scovare un colpevole, un capro espiatorio su cui scaricare il furore popolare. Si inizia a sospettare di chiunque, del ragazzo che un mattino ha accarezzato la vittima con uno sguardo, del ladruncolo che è stato trovato di notte a rubare in una stalla: fino a quando non si decide che il mostro è un garzone di vent'anni, solitario e taciturno, che sarà dunque interrogato, processato, gettato in prigione. A salvarlo, per una paradossale inversione di segno tra colpa e innocenza, sarà la storia, al di là dei fraintendimenti e degli incubi della ragione. Ispirandosi a un avvenimento realmente accaduto, Jacques Chessex restituisce, con precisione folgorante, la cronaca degli orrori commessi in questa terra "di lupi e di abbandoni", attanagliata da ossessioni antiche, disertata da ogni pietà.
L'abitudine al sangue
Giorgia Lepore
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2009
pagine: 295
"II tuo futuro non è oggetto di discussione, né ora né mai. Il mese prossimo verrai avviato alla carriera militare": crollano così i sogni di Giuliano, figlio dell'imperatore di Bisanzio, posto dal padre a capo dell'esercito. Il giovane, incapace di sopportare la perdita di vite umane, la vista e l'odore del sangue, grazie anche all'amore della prostituta Eucheria troverà il coraggio di ribellarsi al ruolo impostogli. La vendetta paterna sarà feroce: Giuliano, ridotto a schiavo e torturato fin quasi alla morte, è rinnegato e rinchiuso in un monastero. Da qui ha inizio il lento percorso interiore del protagonista, il suo confronto con il dolore per la perdita della donna amata e l'abbandono da parte di Dio e del padre, fino al raggiungimento della pace nell'epilogo del romanzo.
Il ragazzo che credeva in Dio
Vito Bruno
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2009
pagine: 407
In una lontana primavera che traboccava di vita, Carmine decide di farsi prete. Nulla sfugge a quell'energia che con l'aiuto di qualche libro ha imparato a chiamare Dio. Adesso, alla soglia dei cinquant'anni, quella certezza che l'appagava è solo un lontano ricordo. Ad accrescere il suo turbamento, da un villaggio sulle montagne del Montenegro arriva Alena, splendida e giovanissima personificazione del dolore, costretta con la forza a prostituirsi. Attorno, un coro di personaggi alle prese con la quotidiana lotta per la sopravvivenza sullo sfondo di una Taranto torrida e inquinata: Pietro, operaio al siderurgico con il padre malato di cancro; Nino, adolescente di buona famiglia adescato dalla malavita locale; Cataldo, figlio di un povero pescatore con il sogno del pallone come riscatto sociale; Sandra, ex compagna di scuola nonché primo e unico amore di Carmine.
Azarel
Károly Pap
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2009
pagine: 263
Tra Gyuri e la sua famiglia l'incomprensione è totale. Allevato secondo i principi della Torah, e in un totale isolamento, dal nonno Geremia, un rabbino ultraortodosso convinto che il contatto con i "pagani" contribuirà a "bruciare il popolo ebraico nel forno dell'esilio" - parole terribilmente profetiche in un libro pubblicato per la prima volta nel 1937 -, solo alla morte del vecchio il bambino torna dai genitori. Intelligente e fragile, Gyuri ben presto avverte il contrasto tra il modo in cui era vissuto fino ad allora, incentrato su una fede primitiva e assoluta, basata sulla verità e sulla purezza, e la nuova realtà, fatta di una religione ipocrita e di continui compromessi col mondo moderno. Inizia così a mettere in atto una ribellione che si fa sempre più scoperta. Nulla e nessuno si salva dalla sua analisi spietata e dissacrante e dalle sue continue provocazioni, mentre con la sua veemente logica infantile fa a pezzi il mondo degli adulti. Alla fine, incapace dell'obbedienza che il padre si aspetta da lui, Gyuri fugge di casa, mendica per le strade e precipita in una profonda forma di eccitazione che lo porta a rasentare la follia.
La pietra che parla
Peter Adolphsen
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2008
pagine: 78
Come raccontare un secolo intero, rivoluzioni sociali e artistiche, due guerre mondiali, cadute e rinascite di un continente attraverso le vite di individui del tutto marginali agli eventi? Incarnando la storia nell'oggetto più insignificante, una pietra estratta dalle viscere della terra e perciò in grado di "conoscere", meglio di chiunque, il cammino dell'umanità. Nel 1907 il geologo Josef Siedler, affascinato dalle teorie su un misterioso popolo da cui avrebbe avuto origine la nostra civiltà, compie un viaggio tra cunicoli e caverne alla ricerca delle tracce della sua esistenza. Quando s'imbatte in una roccia che emette strani suoni, echi di una lingua che gli esseri umani non sanno più riconoscere, è convinto di aver trovato il confine di quel mondo e ne stacca un frammento che porta con sé in superficie. Le vicende di quella scheggia di un mondo perduto - la pietra, ereditata da un nipote di Josef e smarrita durante la seconda guerra mondiale, negli anni Sessanta viene dichiarata opera d'arte e chiusa in un museo - sono una metafora dell'Europa del ventesimo secolo, l'arco di tempo in cui la pietra continua a vibrare e a "parlare".
Chiamami Brooklyn
Eduardo Lago
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2008
pagine: 407
Nestor, un giornalista del "New York Post", viene a sapere che il suo mentore e migliore amico, Gal Ackerman, è morto. Figlio di un volontario italiano delle brigate internazionali e adottato da una coppia di americani durante la guerra civile spagnola, Gal lascia dietro di sé un romanzo incompiuto, cui lavorava da tutta la vita, centinaia di pagine disseminate di appunti, annotazioni, ricordi di cui ha riempito i suoi quaderni, i suoi diari. Un'officina creativa dissestata e frammentaria con la quale, per tener fede a un tacito patto, Nestor è costretto a confrontarsi; e che, per uno strano gioco del destino, lo costringerà a rintracciare le orme dell'amico lungo un frastagliato crinale geografico che da New York lo condurrà a Coney Island, alle fumerie d'oppio di Chinatown, a Madrid, alla Toscana.
La mia casa è lontana
Dawn Powell
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2008
pagine: 395
Ambientato in Ohio all'inizio del Novecento, "La mia casa è lontana" è la storia commovente e indimenticabile della dissoluzione di una famiglia. Ispirato alla vita della stessa Powell, ci narra le vicende della giovane Marcia Villard; delle sue due sorelle, Lena e Florrie; del loro padre, Harry, affascinante commesso viaggiatore sempre lontano da casa; della loro madre, Daisy, allegra e piena di risorse, che alleva da sola le figlie e le diverte con favole e canzoni, ma si ammala e muore prematuramente; della loro gretta e gelosissima matrigna, Idah Hawkins, che maltratta le bambine con sadica severità. Marcia, brillante e sensibile, scopre ben presto di avere una vera e propria passione per la scrittura, una vocazione che solo l'aiuto e l'affetto della zia Lois incoraggiano. E quando apprende che la matrigna ha bruciato tutte le sue composizioni e i suoi disegni, la ragazza, appena adolescente ma con un forte senso d'indipendenza, sale su un treno per Cleveland e se ne va, fermamente decisa a spezzare ogni legame e a lasciarsi il passato alle spalle.
Edera
Sebnem Isigüzel
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2008
pagine: 491
Ali Ferah è un ritrattista che soffre di acromatopsia, una patologia che gli impedisce di distinguere i colori; Salim Abidin, colpito improvvisamente da una malattia neurologica che non gli permette di riconoscere le lettere, è il primo scrittore turco vincitore di un premio Nobel. I due si incontreranno in uno studio medico e da quel momento le loro vite resteranno intrecciate, a causa di una serie infinita di coincidenze. Attorno alle loro esistenze, in una fredda Istanbul invernale, ruotano una miriade di personaggi: Hayal, la sorella schizofrenica del pittore, e sua madre, ossessionata da una violenza subita in gioventù e per cui non trova pace; Celine, una collega di studi francese giunta improvvisamente nella capitale e verso la quale Ali prova un amore platonico. E ancora i russi Nadya, Oleg e Ludmilla, che a Istanbul cercano di farsi una nuova vita e la vicina di casa Sedef, distrutta dal fallimento del proprio matrimonio e provata da una maternità affatto felice. Attraverso il racconto di tante esistenze, altrettante facce della natura umana, la giovane Sebnem Isigüzel riflette sulla casualità della vita e sulle coincidenze che la governano.