Feltrinelli: UNIVERSALE ECONOMICA
La meccanica del cuore
Mathias Malzieu
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 160
Nella notte più fredda del mondo possono verificarsi strani fenomeni. È il 1874 e in una vecchia casa in cima alla collina più alta di Edimburgo il piccolo Jack nasce con il cuore completamente ghiacciato. La bizzarra levatrice Madeleine, dai più considerata una strega, salverà il neonato applicando al suo cuore difettoso un orologio a cucù. La protesi è tanto ingegnosa quanto fragile e i sentimenti estremi potrebbero risultare fatali. Ma non si può vivere al riparo dalle emozioni e, il giorno del decimo compleanno di Jack, la voce ammaliante di una piccola cantante andalusa fa vibrare il suo cuore come non mai. L'impavido eroe, ormai innamorato, è disposto a tutto per lei. Non lo spaventa la fuga né la violenza, nemmeno un viaggio attraverso mezza Europa fino a Granada alla ricerca dell'incantevole creatura, in compagnia dell'estroso illusionista Georges Méliès. E finalmente, due figure delicate, fuori degli schemi, si incontrano di nuovo e si amano. L'amore è dolce scoperta, ma anche tormento e dolore, e Jack lo sperimenterà ben presto. Intriso di atmosfere che ricordano il miglior cinema di Tim Burton, ritmato da avventure di sapore cavalleresco, una favola e un romanzo di formazione, in cui l'autore, con scrittura lieve ed evocativa, punteggiata di ironia, traccia un'indimenticabile metafora sul sentimento amoroso, ineluttabile nella sua misteriosa complessità.
Il vile agguato. Chi ha ucciso Paolo Borsellino. Una storia di orrore e menzogna
Enrico Deaglio
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 176
A Paolo Borsellino, spazzato via venti anni fa da un'autobomba sotto casa di sua madre, in via D'Amelio a Palermo, piaceva citare dal Giulio Cesare di Shakespeare la frase secondo cui "è bello morire per ciò in cui si crede. Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola". Il fatto è che l'omicidio di Borsellino è ormai diventato uno di quei buchi neri della storia italiana, simile in questo al rapimento Moro, in cui come in un gorgo si annodano e si raccolgono tutti i misteri, i protagonisti, le inconfessabili verità di un paese che ha sempre avuto molto da nascondere, in primo luogo a se stesso. "Questo è stato il destino del nostro eroe; e l'Italia non è un paese per eroi. La ricerca della verità sul suo assassinio implicava un contributo di onestà, che è stata soffocata. Difficile ormai che si possa recuperare il tempo perduto, perché ormai quella stessa ricerca della verità è strettamente connessa (i luoghi, i palazzi di giustizia, i contesti) con la ricerca delle ragioni della disonestà di chi doveva cercarla. E dunque, diventa un'impresa quasi impossibile." Ma quello che è possibile fare è mettere insieme tutti i pezzi, ripulirli a uno a uno e metterli nell'ordine giusto, per raccontarli a chi li ha dimenticati, o li ricorda solo confusamente. Questo è ciò che Enrico Deaglio ha fatto in questo libro. Con una nuova introduzione dell'autore.
Johnny Cash. La vita, l'amore e la fede di una leggenda americana
Steve Turner
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 448
Quando da bambino, con le mani ancora segnate dai fiocchi di cotone, Johnny Cash si avvicinava alla radio accesa in casa, non sapeva che la sua voce avrebbe viaggiato ben oltre Nashville. Poi iniziò a cantare, lo fece per decenni in compagnia di Luther Perkins e Marshall Grant. Calcò mille palcoscenici nella profonda provincia americana, portando il boom chicka boom oltre i cancelli delle prigioni. Quella voce scura, intensa, fatta apposta per cantare di Dio, di omicidi e di amore, sedusse pubblici sempre più vasti. Cantastorie instancabile, finì in tv, con uno show dall'America e sull'America, si sentì rubare l'anima mentre mostrava un altro lato della musica alle giovani generazioni, fino all'Australia di Nick Cave e all'Irlanda di Bono. L'uomo che pensò fosse stato Dio a mandargli le anfetamine, che ritrovò se stesso nella caverna di Nickajack, che produsse un film su Gesù, che suonò alla Casa Bianca di Nixon e che oltre vent'anni dopo ricevette un'ovazione al Glastonbury Festival è una delle figure epiche della musica americana. Fu fiaccato dalla sofferenza, dai lutti, ma fu sempre ossessionato dalla vita. La biografia ufficiale di Johnny Cash, ricostruita minuziosamente attraverso la stampa, le sue memorie, le interviste a familiari, amici e collaboratori.
L'airone
Giorgio Bassani
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 144
Con crudo minimalismo "L'airone" racconta una giornata di caccia di Edgardo Limentani, di cui registra il montare lento e inesorabile del disgusto, del suo orrore sordo per l'esistenza. Siamo nell'inverno del 1947, nelle nebbie della Bassa, il risveglio di Edgardo è all'insegna del fastidio per ogni cosa. Il romanzo - in terza persona - accompagna Edgardo nei suoi spostamenti in quella che è l'ultima giornata della sua esistenza, indugiando nel descrivere con tecnica cinematografica i suoi gesti, anche minimi. Tra Ferrara, Codigoro e le rarefatte atmosfere del Po di Volano, Bassani, dopo la città e la campagna circostante, descrive una terra che vive anche sulle acque, in quello che è forse suo romanzo più esistenzialista. "L'airone" è il romanzo del dolore definitivo, di un malessere esistenziale onnicomprensivo che pervade ogni aspetto della realtà: l'individuo, i suoi affetti, le cose, la natura.
Musica per un incendio
A. M. Homes
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 384
Tornano Paul ed Elaine, gli "adulti da soli" nevrotici e insicuri che abbiamo conosciuto nella raccolta "La sicurezza degli oggetti". I figli sono cresciuti, ma i genitori sono sempre più impantanati nella fatica di essere normali. Un po' per scherzo e un po' per non morire, alla ricerca di una via di fuga, credono di trovarla dando fuoco alla loro stessa casa. Ma si sa, il fuoco è difficile da controllare: se pure i danni alla proprietà sono esigui, il loro atto innesca una serie di conseguenze impreviste e imprevedibili, che spaziano dal ridicolo al grottesco, dalla commedia alla tragedia, e tengono il lettore con il fiato sospeso fino all'ultima riga. Con questo intenso e drammatico romanzo, A.M. Homes torna a puntare il suo sguardo spietato e la sua scrittura al vetriolo sulla periferia suburbana newyorkese: tra un barbecue con gli amici e una recita scolastica, si celano solitudini e nevrosi che troppo spesso sfociano nella pura follia.
Viaggi e altri viaggi
Antonio Tabucchi
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 266
Dice Antonio Tabucchi: "Sono un viaggiatore che non ha mai fatto viaggi per scriverne, cosa che mi è sempre parsa stolta. Sarebbe come se uno volesse innamorarsi per poter scrivere un libro sull'amore". Eppure, in "Viaggi e altri viaggi" ci sono i luoghi del mondo, un mondo sufficientemente grande per non essere quel "villaggio globale" che vorrebbero i sociologi e i mass media. Vi entrano "alla rinfusa" la Lisbona di Pessoa, il Brasile distante dalle mete obbligate di Congonhas do Campo, la Madrid dell'Escorial, il Jardin des Plantes a Parigi, l'Australia di Hanging Rock, la Séte di Paul Valéry, e poi Creta, la Cappadocia, Il Cairo, Bombay, Goa, Kyoto, Washington. Tabucchi ci accompagna con sovrana gentilezza a conoscere e a riconoscere i luoghi di una mappa singolare, certo, ma condivisibile attraverso la lingua familiare del racconto. Una mappa che si apre volentieri ad "altre" forme di viaggio la rassegna delle città fantastiche degli scrittori, le letture di Stevenson, la misteriosa frase di uno zio davanti agli affreschi del Beato Angelico, le montagne di Eça de Queirós, l'Egitto di Ungaretti, l'evocazione dell'Amazzonia attraverso un grande libro come Il ventre dell'universo. Nell'uno e nell'altro caso - nei viaggi effettivi e in quelli evocati dalla letteratura - Tabucchi ci invita a vedere e a restare, a muoverci e a ritornare. Ogni volta l'appuntamento è una sorpresa, perché il mondo è sempre un altrove, una scoperta di noi stessi attraverso gli altri.
La vita agra
Luciano Bianciardi
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 208
"La vita agra" segnò per Luciano Bianciardi il momento dell'autentico successo, un successo che non tardò a fare entrare in sofferenza un intelletto indipendente come il suo. Il romanzo, ampiamente autobiografico, vede il protagonista lasciare la provincia e con essa la moglie e il figlioletto per andare a vivere a Milano. L'intento iniziale è far saltare un grattacielo, per vendicare i minatori morti in un incidente causato dalla scarsa sicurezza sul lavoro (il riferimento è all'incidente alla miniera di Ribolla del 1954, in cui persero la vita quarantatré minatori). Ma il protagonista vive in perenne bilico fra voglia di far esplodere il sistema e desiderio di esserne riconosciuto... A cinquant'anni dalla prima pubblicazione nel 1962, "La vita agra" resta uno sguardo sulle conseguenze umane e sociali del boom economico italiano, ricco di una scrittura irrequieta, precisa, impossibile da imbrigliare. Al romanzo si ispirò il celebre film "La vita agra" di Carlo Lizzani, con Ugo Tognazzi che interpretava il Bianciardi/protagonista.
Il lavoro culturale
Luciano Bianciardi
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 128
Tra il pamphlet e il saggio di costume, "Il lavoro culturale" ripercorre le tappe di formazione di un intellettuale della provincia grossetana tra l'immediato dopoguerra e gli anni cinquanta, quando mezza Italia, fondava cineclub e circoli di cultura, analizzava problemi e progettava saggi sulla struttura culturale italiana.
10 regole per fare innamorare
Guglielmo Scilla, Alessia Pelonzi
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 183
Chi non vorrebbe scoprire la formula supersegreta della Coca-Cola? Si conoscono gli ingredienti ma non le proporzioni esatte degli stessi né tantomeno la ricetta. Ecco, sta tutto lì, nella proporzione e nella ricetta, cioè nella capacità di assemblare il tutto per un risultato perfetto! Allora prendiamo un Lui e una Lei, i nostri ingredienti. Qual è l'alchimia perché due perfetti sconosciuti si innamorino l'uno dell'altra? Quali sono gli ingredienti, l'ideale combinazione degli stessi, la ricetta per farli innamorare? Chi non vorrebbe scoprire le regole dell'amore? Guglielmo ha provato a elencarne ben dieci e per farlo ha chiesto aiuto ad Alessia Pelonzi, amica carissima e necessario alter ego femminile. Hanno poi interrogato i loro amici, rivisto l'album delle loro vite, letto libri e analizzato tantissimi film. Non hanno trascurato neanche interi album dei Ricchi e Poveri e di Riccardo Cocciante. Insomma, sono diventati dei super esperti nell'arte sublime del fare innamorare. Nelle pagine di questo libro la ricetta c'è. Ed è una ricetta che ben si adatta a ciascuno di voi. Per quella della Coca-Cola, ci stiamo attrezzando!
Ba-da-bum! (Ma la Mole no). La canzone della Mole cantata dal suo architetto
Giuseppe Culicchia
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 140
Giuseppe Culicchia torna a rendere giocoso omaggio alla sua città, Torino, da sempre presente in un modo o nell'altro nei suoi libri, attraverso il canto del suo monumento simbolo: la Mole Antonelliana. Lo fa dando la parola al genio visionario di chi la concepì e le donò il nome, l'architetto Alessandro Antonelli. Un personaggio che attraverso un monologo teatralmente fluviale, intervallato dal coro formato da una coppia di turisti nella Torino contemporanea, ci fa toccare con mano l'ambizione che lo spinse a progettare il suo capolavoro e l'ostinazione con cui lo realizzò malgrado la ristrettezza di vedute di committenti e amministratori. Il tono è freneticamente creativo, postmoderno nel suo urlare "Voglio una Mole sopraelevata / Voglio una Mole come in Blade Runner / Voglio una Mole esagerata / Voglio una Mole come Daryl Hannah", ma allo stesso tempo fedele allo spirito di quello che lo stesso Culicchia chiama "un genio del tutto fuori sincrono rispetto ai suoi contemporanei, ma anche un noto caratteraccio".
Saggio sulla lucidità
José Saramago
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 304
Cosa succede a un paese se alle elezioni i cittadini decidono in massa di votare scheda bianca? Quali ingranaggi vengono sollecitati fino alla rottura, quali contromisure andranno messe in atto? Se lo chiede José Saramago con questo straordinario romanzo, avvincente come un giallo e penetrante come un'analisi (fanta)politica. L'ipotesi più accreditata è che ci sia un legame fra questa "rivolta bianca" e l'epidemia di cecità che, solo quattro anni prima, si era diffusa come la peste. Gli indimenticabili protagonisti di "Cecità" fanno quindi ritorno, per condurci in un viaggio alla scoperta delle radici oscure del potere. Un viaggio che ci fa gettare uno sguardo nuovo e spietato sui meccanismi del mondo nel quale esercitiamo (o crediamo di esercitare) ogni giorno la nostra libertà.
Le ho mai raccontato del vento del Nord
Daniel Glattauer
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 208
Un'email all'indirizzo sbagliato e tra due perfetti sconosciuti scatta la scintilla. Come in una favola moderna, dopo aver superato l'impaccio iniziale, tra Emmi Rothner - 34 anni, sposa e madre irreprensibile dei due figli del marito - e Leo Leike - psicolinguista reduce dall'ennesimo fallimento sentimentale - si instaura un'amicizia giocosa, segnata dalla complicità e da stoccate di ironia reciproca, e destinata ben presto a evolvere in un sentimento ben più potente, che rischia di travolgere entrambi. Romanzo d'amore epistolare dell'era Internet, il romanzo descrive la nascita di un legame intenso, di una relazione che coppia non è, ma lo diventa virtualmente. Un rapporto di questo tipo potrà mai sopravvivere a un vero incontro?

