Franco Angeli: Filosofia e scienza nell'età moderna
Antonio Rosmini e la congregazione del Santo Uffizio. Atti e documenti inediti della condanna del 1887
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 320
Dimenticare il "Post obitum" (1887), vale a dire la condanna, da parte del Sant'Uffizio, di Quaranta proposizioni tratte dagli scritti di Antonio Rosmini (1797-1855), risulta impossibile e forse non opportuno. Occorre dissipare i dubbi verso chi provocò la condanna e verso chi la accettò o la criticò. L'esame dei documenti che la prepararono, condotto nel presente volume, dalla documentazione inedita conservata presso l'Archivio della Congregazione per la Dottrina della Fede, risulta utile a tal fine. Rosmini fu ardito e originale in certi passaggi delle sue riflessioni ontologiche, antropologiche, etiche e teologiche, e tale audacia, che egli praticò nello sviluppo dei temi classici di una filosofia aperta alla religione cristiana e nelle interpretazioni teologiche di essi, generò in alcuni esponenti della Chiesa-istituzione il timore che le sue idee potessero alimentare la proposta di una filosofia cristiana alternativa alla linea del neotomismo "ufficiale", e li spinse a cercare suoi testi che potessero apparire problematici e ad isolarli dal contesto. Sembra oggi opportuno che gli studiosi dispongano dei documenti che mostrano come la dinamica della condanna di Rosmini, oggi riconosciuto per uno dei più grandi pensatori in ambito cristiano, fosse caratterizzata da discutibili scelte, nemiche della verità e lesive dei diritti della persona di lui e dell'Istituto della Carità da lui fondato.
New essays on David Hume
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 480
Ecriture et mémoire. Les carnets medico-biologiques de Vallisneri a E. Wolff. Atti delle Giornate di studio (Milano, 17-18 marzo 2005)
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 240
I diari di laboratorio sono strumenti imprescindibili per la comprensione dei percorsi intellettuali della scienza moderna. Nel volume si presentano gli Atti di giornate di studio che hanno rivolto attenzione specifica alla tipologia del quaderno medico-biologico. Si è indagato come i protocolli vengano coordinati e si trasformino in procedure logiche, tanto più credibili quanto più lontane dalla prima attività. Si sono contestualmente affrontati i problemi ecdotici posti dal lavoro sui diari. L'analisi storica ed epistemologica ha offerto un contributo d'intelligenza critica per la messa a punto di modelli d'edizione che stabiliscano la forma ultima del testo, la stratificazione della scrittura e della ricerca.
Edizioni e traduzioni di testi filosofici. Esperienze di lavoro e riflessioni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 224
La problematicità della definizione di testo filosofico e ancor più quella di edizione critica con le sue regole, i suoi fini e il suo pubblico, sollecitano una serie di interrogativi su questioni di natura teorica e pratica. Se ogni edizione critica è sempre un'ipotesi di testo, soggetta a discussioni e sempre aperta a nuovi suggerimenti, quale è il compito dell'editore di un testo? In che misura l'ecdotica invita a considerare la multitemporalità di ogni testo del passato? Quale è la fenomenologia dei testi a stampa, quale la loro specificità e quale la loro diversità rispetto a quella dei manoscritti? Queste sono soltanto alcune delle questioni ben note a chi ha lavorato o sta lavorando all'edizione di un testo filosofico.
De immortalitate animorum
Girolamo Cardano
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 432
Informatione del pestifero et contagioso morbo
Giovan Filippo Ingrassia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 656
In Sicilia, nel corso del XVI secolo, si determinarono le condizioni per una significativa ridefinizione del rapporto tra filosofia e sapere medico. Il volume ricostruisce, attraverso l'analisi dell'"Informatione" ingrassiana, il complesso quadro delle relazioni esistenti tra la curativa del morbo pestilenziale, che afflisse la Sicilia nel 1575-76, e le novità del paradigma filosofico-scientifico introdotte dal protomedico del regno Giovan Filippo Ingrassia. Tale sintesi trova nell'"Informatione" la sua manifestazione più matura, attraverso il cambiamento delle matrici medico-filosofiche di riferimento e l'instaurazione di un legame tra medicina, scienza e politica.
Trattati della calamita
Leonardo Garzoni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 352
Sebbene la nascita della scienza del magnetismo sia tradizionalmente legata al nome di William Gilbert, gli anni che precedettero la pubblicazione del "De Magnete" si sono rivelati ricchi di contributi determinanti. I "Trattati della Calamita", di cui si offre per la prima volta un'edizione, rappresentano il punto più alto della speculazione pre-gilbertiana di argomento magnetico. Composti verso la fine del XVI secolo dal gesuita Leonardo Garzoni (1543-1592), i trattati non furono mai dati alle stampe, ma è attestata un'ampia diffusione del manoscritto almeno fino alla metà del XVII secolo.
Bernardino Baldi (1553-1617) studioso rinascimentale. Poesia, storia, linguistica, meccanica, architettura. Atti del Convegno (Milano, 19-21 novembre 2003)
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 368
Il convegno ha rappresentato un'occasione per promuovere la conoscenza di una figura di studioso non ancora sufficientemente studiata. Baldi, infatti, è uno degli esponenti più significativi della "polimazia" rinascimentale. Fu poeta estremamente versatile sia nelle forme, sia nei contenuti, storico di corte, matematico, studioso di meccanica, di apparati meccanici, di tecniche costruttive, filologo ed esperto conoscitore di problemi linguistici e lessicali. Questo lavoro cerca di valorizzare ogni aspetto della personalità di Baldi che trova nella dimensione linguistica il suo punto di riferimento unitario, chiamando a collaborare storici della scienza, della lingua e della letteratura.
Catalogo del Fondo Haller della Biblioteca Nazionale Braidense di Milano. Libri, T-Z. Volume Vol. 3/2
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1985
pagine: 318
Catalogo del Fondo Haller della Biblioteca nazionale Braidense di Milano. Libri, P-S. Volume Vol. 3/1
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1984
pagine: 436
Visione e parola. Un'interpretazione del concetto spinoziano di scientia intuiva. Tra finito e infinito
Patrizia Pozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 256
La filosofia di Spinoza ha radici complesse, a vario titolo scandagliate. Quella spinoziana è una via che può essere compresa riconoscendo le fonti e le prospettive di una tensione filosofica volta a pensare, insieme, l'essere e il divenire, il tempo e l'eternità, il finito e l'infinito, l'unità e la molteplicità, l'individuo e la res publica. Tanto la cultura greco-latina (dai classici al medioevo, dall'umanesimo a Descartes), quanto la tradizione ebraica (in varie sfaccettature, dalla dimensione talmudica a quella cabbalistica) possono essere indagate, e spesso sono state ipotizzate, come basi di un percorso che lucidamente si confronta con autori e opere di cui si nutre, ma rispetto a cui, tuttavia, prende le distanze, cercando una sua propria irriducibile originalità. A partire dal lessico fino alla struttura delle opere spinoziane, siamo sempre chiamati a scavare in quello che è stato un tentativo radicale, e spesso provocatorio, di ridefinizione del logos filosofico, dall'ontologia alla politica. In questo libro si è cercato di mettere a fuoco il concetto spinoziano di scientia intuitiva conducendo un'analisi interna dell'opera di Spinoza e considerando alcuni tra gli autori e le correnti della storia del pensiero (di impronta sia classica, sia ebraica) che possono avere lasciato un riflesso in questa complessa idea spinoziana, oggetto di molteplici e talvolta inconciliabili letture.
La questione del potere. Teologi e teoria politica nella disputa tra Bonifacio VIII e Filippo il Bello
Gianluca Briguglia
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 160
Una delle più famose dispute politiche medievali, quella tra papa Bonifacio VIII e Filippo il Bello, re di Francia, non fu soltanto una drammatica prova di forza tra le potenze dell'epoca, né le teorie politiche di quel periodo sono da considerarsi come un gioco di specchi, un mascheramento erudito e ideologico di ciò che sarebbe veramente importante, cioè la forza e i rapporti tra le pressioni esercitate dalla curia papale e la corte del re. Si tratta invece di un momento di autentico dibattito filosofico-politico, in cui i teologi mettono alla prova gli strumenti concettuali elaborati nel lavoro accademico dell'ultimo quarto del XIII secolo. È qui che la teologia stimola la filosofia, sfidandola con domande nuove che i filosofi dell'antichità, primo tra tutti Aristotele, non potevano porre. Il volume mette a fuoco alcuni rapporti tra teologia e politica nei trattati della disputa, in particolare quelli di Egidio Romano e Giovanni di Parigi, chiarendo non solo il contesto filosofico da cui sorgono, ma mostrando la loro concreta posta in gioco, cioè la costituzione di un'autonomia teoretica del politico.