Franco Angeli: Serie di psicologia
L'inclusione sociale e lavorativa in salute mentale. Buone pratiche, ricerca empirica ed esperienze innovative promosse dalla rete AIRSaM
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 336
Il libro intende mettere in evidenza il tema dell'inclusione socio-lavorativa delle persone che soffrono di grave patologia mentale, sviluppando interconnessioni tra le esperienze nei servizi di salute mentale e le specifiche risorse delle comunità locali, a partire da quattro tipologie di pratiche, diversamente diffuse ed implementate sul territorio nazionale e nella rete AIRSaM: le borse-lavoro, la cooperazione sociali di tipo B, il microcredito gruppale ed il sostegno all'impiego soprattutto attraverso l'approccio IPS-SE. Per la comprensione del reale impatto di tali prassi la riflessione non potrà non partire, però, dal loro intreccio con altri due specifiche situazioni riguardante la salute mentale in Italia: la storica insufficienza della legge sul collocamento obbligatorio per i pazienti con grave patologia mentale e il nuovo fermento che attraversa l'associazionismo degli utenti della salute mentale grazie alle influenza del movimento della "recovery."
Il percorso psicodiagnostico. Aspetti teorici e tecnici della valutazione
Grazia Maria Scafidi Fonti
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 144
Un approccio dinamico alla diagnosi psicologica consiste in una attitudine clinica che dispone il diagnosta a comprendere il soggetto nella sua totalità, ossia nella specificità dell'organizzazione affettivo-cognitiva del suo mondo interno/esterno. È quanto sostiene l'autrice di questo volume, che fin dal titolo pone l'accento sulla natura processuale della valutazione clinica, sottolineando non tanto l'aspetto tecnico quanto piuttosto la problematicità ad esse connessa. In tale ottica anche la psicopatologia viene ripensata ed intesa come sentiero che porta alla diagnosi, come conoscenza dia-logica e dia-cronica che fornisce al diagnosta un modo di pensare la complessità spazio-temporale della persona.
Comunicazione e condizione umana
Barnett W. Pearce
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 224
Psicoterapia cognitiva dell'infanzia e dell'adolescenza
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 480
Il volume si fonda su alcuni punti salienti: la convinzione che le difficoltà psicopatologiche dell'infanzia e dell'adolescenza debbano essere inquadrate in una prospettiva temporale che tenga cioè in massima considerazione sia la fase dello sviluppo in cui si trova il paziente sia l'evoluzione del processo psicopatologico; l'idea che il processo psicopatologico sia regolato da meccanismi ricorsivi sia interpersonali sia intrapersonali (l'importanza attribuita alle esperienze di attaccamento). Nella parte clinica, si è cercato di mantenere le classificazioni del DSM IV e di seguire uno schema analogo per tutti i disturbi con notizie di ordine generale, fattori di rischio, disfunzioni cognitive, meccanismi ricorsivi, strategie di intervento.
Mente darwiniana e addiction. Evoluzionismo, neuroscienze e psicoterapia
Stefano Iacone, Ludovico Verde
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 224
Darwin è stato per davvero come "un filosofo della mente"? Assolutamente sì. Come afferma Cristina Meini nell'introduzione, per il paradigma darwiniano "la mente non è una tabula rasa, nemmeno alla nascita. Non è uno spazio vuoto da riempire con conoscenze interamente provenienti dall'ambiente esterno, come invece la psicologia e le scienze sociali avevano a lungo asserito. Al contrario la mente è ricca per natura; e la stessa natura, attraverso la selezione del linguaggio e dell'intelligenza sociale, ha dotato l'animale umano della particolare abilità di approfittare al meglio delle occasioni di conoscenza presenti nell'ambiente fisico e sociale in cui vive". Muta e si adatta rapidamente per affrontare le sfide poste dal suo ambiente biologico e relazionale. Con il paradigma evoluzionistico cosa cambia veramente per la psicologia? L'uomo torna ad essere un "prodotto" della natura. È una re-interpretazione naturalistica dell'origine della mente umana, della sue patologie, delle nostre pratiche cliniche. Queste si vanno ad intrecciare immancabilmente con le scoperte delle neuroscienze, della genetica e della teoria dei sistemi viventi. È uno sguardo nuovo sulla mente umana teso a superare antiche dispute.
Percorsi di psicodiagnostica clinica integrata. Manuale pratico per psicologi
Riccardo Caporale, Leonardo Roberti
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 248
Il manuale è rivolto a studenti in formazione nelle scienze psicologiche, psicologi, psicoterapeuti, medici specialisti in psichiatria e a tutti coloro che, operando nel campo dell'assessment e della valutazione della personalità, desiderino acquisire o perfezionare la loro competenza nelle tecniche di somministrazione e nelle strategie di interpretazione dei test psicologici. Frutto dell'esperienza clinica e didattica degli autori, il testo è stato pensato con un taglio essenzialmente pratico e subito fruibile sia nella formazione del giovane psicologo, sia nella sua quotidiana esperienza lavorativa nei contesti sanitari, pubblici o privati, o quando chiamato a rispondere a quesiti giuridico-peritali in materia civile, penale e minorile. Quali test per quale diagnosi? È la domanda che attraversa idealmente l'intero lavoro e a cui gli autori rispondono con proposte concrete: l'introduzione di una rigorosa metodologia clinica di somministrazione ed interpretazione dei test, l'impiego di una batteria di reattivi mentali che vada sinergicamente ad esplorare diverse aree di funzionamento della personalità in accordo con i più attuali modelli della mente e della psicopatologia, l'utilizzo del materiale testologico in funzione di un processo di cambiamento terapeutico. Questo lavoro si pone come punto di riferimento nell'ambito della letteratura sull'argomento per il suo taglio prevalentemente clinico ed applicativo.
L'immaginario. Fantasie e sessualità
Giordano Fossi, Patrizia Mascari
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 208
Che cosa si intende per "immaginario"? In quale misura è consentito parlare di scientificità per i contributi dedicati alle nostre fantasie, cioè ad un fenomeno che è il prototipo della soggettività e dell'evanescenza? Gli autori hanno voluto offrire un panorama abbastanza esteso del mondo della fantasia, superficiale in molti settori, più approfondito in altri, convinti che soltanto una maggiore dimestichezza con il mondo dell'immaginario possa essere di grande utilità per tutti noi. Nella prima parte del volume vengono sintetizzate le conoscenze psicologiche e storiche. Delle fantasie vengono sottolineati gli aspetti positivi e l'utilizzazione in varie forme di psicoterapie. Quanto detto nei primi quattro capitoli costituisce la premessa per sviluppare un discorso sulle fantasie sessuali che gli autori hanno studiato attraverso un'indagine statistica. Le differenze riscontrate nelle fantasie sessuali di maschi e femmine sembrano essere spiegate meglio dalle teorie darwiniane che da quelle socio-ambientali, che mantengono comunque una loro validità. La psicologia evoluzionistica appare più soddisfacente di quella psicoanalitica. Gli autori dimostrano quanto il concetto di fantasia sessuale (inconscia) utilizzato da Freud sia inadeguato, essendo il frutto di speculazioni ottocentesche che vennero utilizzate per mantenere in piedi l'erronea teoria che l'isterismo dipendesse da un trauma infantile incestuoso.
Un doppio inganno: l'abuso intrafamiliare
Giuseppe Orfanelli, Valeria Orfanelli
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 96
Il testo si propone di evidenziare un argomento che negli ultimi tempi è diventato drammaticamente di attualità: l'abuso sessuale sui minori. Anche se si tratta di un fenomeno sempre esistito - come mostra la storia della civiltà - oggi rispetto al passato emerge la presa di coscienza che ogni bambino ha caratteristiche proprie, con diritti che devono essere tutelati dai genitori e dalla società. Un' attenzione particolare nel testo è rivolta all'abuso intrafamiliare: come mostrano i dati statistici la maggior parte degli abusi avvengono nell'ambito familiare nucleare e allargato. La varietà delle situazioni di abuso richiede notevole elasticità nella scelta dei modelli d'intervento: tra questi il testo sceglie di prediligere il disegno, in quanto espressione diretta della vita emotiva. Nella parte finale del testo vengono delineati cinque casi clinici di bambini abusati con la descrizione dei disegni da loro eseguiti. Dalla loro analisi emergono dinamiche dolorose e vissuti d'impotenza che questi bambini vivono a causa del trauma subito che va a interrompere il loro sviluppo, danneggiando una loro crescita armonica.
La diagnosi in psicologia clinica
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 224
Non dicevo sul serio. Riflessioni su ironia e psicologia
Antonella Marchetti, Davide Massaro, Annalisa Valle
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 176
Il volume affronta il tema della comprensione dell'ironia dalla prospettiva della psicologia dello sviluppo: soffermandosi sull'evoluzione del concetto di "ironia" e delle sue funzioni, il testo mostra come l'ironia "abiti" la psicologia ingenua in svariate condotte sociali e illustra le principali teorie che hanno cercato di spiegare come si realizzi la comprensione del messaggio ironico, analizzando lo sviluppo di tale competenza in particolare nell'età evolutiva. Offre infine uno sguardo sull'ironia nell'arte e nel design, a ulteriore riprova del valore sociale e culturale che questa forma di comunicazione riveste nell'esperienza umana. Il volume offre dunque, a studenti e studiosi, una sintesi aggiornata dei principali contributi scientifici in questo ambito di indagine; per tutti coloro che, pur non occupandosene scientificamente, usano e subiscono l'ironia, rappresenta uno stimolo per la riflessione sulle modalità di funzionamento di questa rilevante componente dell'interazione sociale.
Gli approcci cognitivi alla depressione
Antonella Rainone, Francesco Mancini
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 208
Il disturbo depressivo è la malattia mentale più diffusa nel mondo. L'Organizzazione Mondiale di Sanità (WHO) ne denuncia la continua crescita. I suoi effetti possono essere molto gravi, comportando un notevole deterioramento nel funzionamento psicosociale, con la compromissione di aree importanti della vita. Questo quadro si aggrava se si considera il carattere ricorrente del disturbo depressivo, per cui chi ne ha sofferto una volta può rimanere molto vulnerabile ad ammalarsi di nuovo. Misurando le cause di morte, l'incapacità a lavorare, la disabilità e la cronicità, la WHO ipotizza che fra una decina di anni la depressione sarà seconda solo alla malattia cardiaca. Eppure, chi ne soffre spesso non viene trattato o riceve cure inappropriate. L'approccio cognitivo ha sempre posto molta attenzione alla comprensione e alla cura della depressione sin dalle sue origini. Attualmente è uno dei trattamenti più efficaci. In questo volume, accanto al modello classico di Aaron T. Beck, vengono presentati gli altri modelli di comprensione e di terapia della depressione sviluppati nell'ambito cognitivo. Si mostrerà come, rimanendo nella prospettiva cognitiva, sia possibile rispondere alle esigenze di intervento che il disturbo depressivo pone, non solo nella fase acuta, ma anche in quella successiva, caratterizzata dalla vulnerabilità alla ricaduta.
Psicologia del lavoro nelle organizzazioni
Pier Giorgio Gabassi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 368
Perché lavoriamo? Qual è il significato del lavoro? Come deve essere organizzato il lavoro? Sono solo alcune delle domande che si pongono coloro che sono occupati in forme ormai varie e in contesti sempre meno omogenei, alle quali la comunità scientifica ha cercato e cerca di dare risposta. Queste conoscenze, esportate dal laboratorio al campo di applicazione, scontano una distanza in termini di condivisione di metodo oltre che di impostazione concettuale: le posizioni riduzionistiche spesso hanno prevalso sulla complessità lavorativa. Il taylorismo ha rappresentato e continua a rappresentare, nonostante qualche tentativo recente di riabilitazione, la più acuta prospettiva di repressione della soggettività dei lavoratori; la facile condivisione di quei principi costituisce uno dei più forti ostacoli al lavoro degli psicologi impegnati in un'azione che, quando è anche ricerca sul campo, diviene intervento efficace e costruzione scientifica. All'interno del volume - aggiornato e ampliato in questa nuova edizione - sono esposti i fondamenti di una disciplina che negli ultimi anni ha conosciuto una notevole espansione applicativa, sia per l'originalità dei suoi costrutti sia per il rigore metodologico perseguito. Studenti, professionisti, cultori della materia possono avvicinarsi a questa lettura o con l'intento di apprendere alcuni contenuti fondamentali della psicologia applicata al lavoro e all'organizzazione, o per approfondire alcune aree specifiche di ricerca.