Giappichelli: Temi e discorsi.Collana di geografia
Rinverdiamo la città. Parchi, orti e giardini
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2013
pagine: XXVIII-372
Tradurre la tradizione. Vecchie forme, nuove sembianze, silenzi persistenti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Giappichelli
anno edizione: 2011
pagine: 142
I miti e i riti delle tradizioni si sono innestati e costruiti nel tempo, nelle pieghe della Storia. La Storia sociale è fortemente caratterizzata, anzi costruita, anche dalle forme della tradizione. Queste forme, nei rapporti di lavoro, nei commerci, nelle relazione tra ceti, nelle unioni di vicinato, di matrimonio, nella spartizione dei ruoli ecc., hanno agevolato a consolidare "atti ufficiali", riconosciuti dalla comunità: si sono talvolta costruiti, all'interno di gruppi sociali, "modi di vivere" prima che leggi da rispettare; nelle microstorie di gruppi sociali si possono così riscontrare consuetudini radicate e reiterate nel tempo, non ufficialmente codificate né formalizzate, ma che hanno surrogato leggi non promulgate. Anche in questo modo, seguendo le influenze delle tradizioni in seno a un gruppo sociale, veniamo a conoscere delicati patti tra gruppi e persino tra individui che riguardano addirittura i campi dell'etica, come, per esempio la giustizia, la colpa, il perdono. Le forme della tradizione resistono nel tempo, o anche spariscono; ma talvolta, permangono o si ripresentano modificate. La permanenza, la modificazione delle forme tradizionali, ma soprattutto la loro riproposizione, costituiscono il problema scientifico affrontato dagli autori di questo libro.
Sviluppo sostenibile e risorse del territorio. Il ruolo del patrimonio rurale
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2009
pagine: XXX-330
A partire dagli anni Novanta si è affermata la convinzione che l'agricoltura non possa, da sola, assicurare la vitalità del mondo rurale. Ha quindi cominciato a farsi strada l'idea della multifunzionalità dell'agricoltura, mentre si è fatta sempre più avvertita l'esigenza di sostenere l'economia rurale nel suo complesso ed è entrato a far parte della politica di sviluppo rurale anche un asse tematico specificamente rivolto al "miglioramento dell'ambiente e del paesaggio rurale". Un contributo nella direzione della "gestione patrimoniale" del territorio rurale, è altresì venuto dal Consiglio d'Europa, con la "Guida europea all'osservazione del patrimonio rurale" Cemat. La Guida muove da una definizione ampia di patrimonio, di cui viene presentata una vera e propria metodologia d'osservazione, per arrivare a prospettare i metodi di azione e di gestione capaci di trasformarlo in un "fattore chiave nello sviluppo sostenibile". In questo quadro, ha preso avvio - nel 2006 - una collaborazione con la Regione Lombardia, collaborazione che è stata strutturata attorno a due tipi di attività: di formazione indirizzata a funzionari o collaboratori di enti locali - attraverso un seminario sviluppatosi presso l'Ente regionale lombardo - e di sperimentazione, svolta sul territorio, con gli enti locali stessi. In questo volume sono stati raccolti i principali contributi portati ai seminari di formazione, che hanno riguardato le tematiche del turismo, del paesaggio e della biodiversità.
Paesaggi di carta, paesaggi di parole. Luoghi e ambienti geografici nei resoconti di viaggio (secolo XVIII-XIX)
Guglielmo Scaramellini
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2008
pagine: XIX-359
Questo libro è l'ultimo frutto di un discorso iniziato più di trent'anni fa in un campo di studio poco praticato in geografia come quello del "viaggio" in paesi e luoghi del Vecchio Mondo, e, in particolare, in Italia quale meta del Grand Tour europeo: pratica che tanto ha influito sulla formazione delle immagini e degli stereotipi negativi ancora correnti sul nostro paese. Questo volume costituisce perciò il punto di arrivo, pur provvisorio, di un ormai lungo percorso di studi sull'uso della letteratura odeporica in geografia, ma è anche un tentativo di mettere a fuoco lo stato attuale dell'arte, utile passo per l'ulteriore cammino lungo la medesima strada. Il libro riporta, inoltre, significativi brani dai testi di numerosi autori, italiani e stranieri, noti o ignoti al grande pubblico, così che il lettore possa goderne la scrittura in lingua originale. Un'altra novità di questo volume consiste nella scelta di analizzare e interpretare l'iconografia, di particolare valore artistico e documentario nei decenni tra Sette e Ottocento, propria dei viaggi pittorici, illustrando i modi con cui la sensibilità degli artisti ha interpretato e descritto i luoghi e gli itinerari (in specie nelle Alpi) che maggior interesse presentavano per i viaggiatori del tempo, ma che talora sono gli stessi di oggi.
Il paesaggio rurale: un approccio patrimoniale
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2007
pagine: XXVI-485
Questa raccolta di scritti intende fornire materiali di lettura e discussione sul tema del patrimonio rurale, utili a far emergere le nuove funzioni di cui vengono investiti gli spazi non urbani. Questi ultimi non sono più legati soltanto alla produzione agricola, ma sempre più alla fornitura di una varietà di servizi ai "cittadini": la gestione del territorio e dell'ambiente, la creazione di spazi di "natura", il mantenimento di quadri paesaggistici capaci di identificare e di differenziare i luoghi. La pubblicazione risponde alla finalità di sensibilizzare, educare e formare al riconoscimento, alla conservazione o alla creazione ex novo di valori nei diversi spazi rurali delle nostre regioni. A fronte della perdita di diversità paesaggistica causata dai processi di omologazione e di rimescolamento dei caratteri urbani e rurali a cui stiamo assistendo, è imperativo elencare tutte le ragioni che spingono a "prendersi cura" del paesaggio rurale. Nel volume sono presenti una varietà di sguardi sulla nuova ruralità oltre ad approcci disciplinari diversi di geografi, di storici dell'arte, di politologi, di psicologi e di architetti del paesaggio. I contributi sono organizzati in quattro sezioni che si incaricano di riannodare le fila di un discorso "unitario". Sezioni che introducono ai valori culturali di cui il paesaggio rurale è portatore, alle forme di valorizzazione del paesaggio rurale legate alla creazione di percorsi, all'analisi delle relazioni tra paesaggi "interni" ed "esterni".
Tradizioni e modernità. Saperi che ci appartengono
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2007
pagine: XXI-270
Questo libro vuole essere una presentazione di più ampio raggio passibile della materia delle tradizioni (dialetti, religiosità, arti e mestieri, alimentazione, abbigliamento, canto , danza, strumenti musicali) e una proposta di studio agli studenti universitari e alle persone interessate a questi temi.
L'arca di Noè. Conservazionismo tra natura e cultura
Marcella Schmidt di Friedberg
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2004
pagine: XVI-320
Dal prototurismo al turismo globale. Momenti, percorsi di ricerca, casi di studio
Giuseppe Rocca
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2013
pagine: XIX-541
Il volume costituisce il risultato di un lavoro condotto dall'autore nel corso di un ventennio e finalizzato al riordino dei suoi numerosi studi incentrati sul turismo, fenomeno che viene analizzato nei diversi aspetti e con riguardo a casi italiani e stranieri, rispondenti anche alle diverse fasi e tipologie che ne caratterizzano lo sviluppo. L'attività turistica è infatti considerata nelle sue variegate componenti e nella sua complessa globalità, permettendo al lettore (e allo studente in specie) di comprendere l'organizzazione dello spazio geografico ad essa legata. L'uso turistico del tempo libero, nelle sue più diverse modalità, è del resto divenuto ormai di primaria rilevanza non soltanto per i ritmi di crescita, sempre più intensi, e per i flussi sempre più ingenti e verso destinazioni sempre più lontane, ma anche per gli effetti territoriali che ne derivano, essendo capace di trasformare radicalmente gli spazi, umanizzati e non, in "regioni turistiche", talvolta assai ampie, che proprio dalle attività ludiche traggono redditi, professionalità, configurando particolari assetti territoriali. Il volume è teso ad analizzare l'attività turistica in una prospettiva crono-spaziale. Allo stesso tempo il volume è volto a considerare in maniera sempre puntuale e approfondita il turismo e i singoli 'segmenti' che ne fanno parte, procedendo dalla scala globale a quella locale attraverso un'analisi articolata in casi di studio.
Spazi di produzione. Una prospettiva relazionale
Filippo Celata
Libro: Copertina morbida
editore: Giappichelli
anno edizione: 2009
pagine: 208
Il libro offre una rilettura di alcuni schemi interpretativi attraverso i quali, negli ultimi vent'anni, la geografia economica ha riformulato il problema della localizzazione d'impresa e dello sviluppo regionale in un'ottica relazionale. Nell'epoca della globalizzazione e del postfordismo il sistema economico si organizza per buona parte a prescindere dai contenitori quali gli Stati, o le imprese, attraverso cui viene generalmente descritto. Per comprenderlo è necessario ricondurlo al funzionamento delle sue unità di base - individui, luoghi, siti produttivi - e delle loro relazioni reciproche. Tali relazioni non si svolgono nello spazio astratto del mercato, ma sul territorio materiale della vita di tutti i giorni. Muovendo da questi presupposti il volume presenta alcune prospettive critiche che adottano la rete come strumento analitico per comprendere la geografia della produzione, le logiche di funzionamento dei cluster e dei sistemi regionali di innovazione, l'organizzazione delle imprese multinazionali, delle reti transnazionali di produzione e le varie forme di 'prossimità relazionali' che sostengono la competitività delle imprese.

