Giuffrè: Diritto dei mercati
Gestioni pubbliche non entificate e specificità bancaria nell'esercizio del credito agevolato
Massimiliano Atelli
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
pagine: XVIII-176
Il volume esplora e analizza le diversificate forme di finanziamento e di credito agevolato erogate, impiegando provviste finanziarie di provenienza pubblica cui è imposto un vincolo di destinazione funzionale, a chi già svolga attività di impresa o a chi intenda iniziare a svolgerla, soggetti economicamente fragili compresi. A fronte di una elaborazione pluridecennale molto ampia da parte delle corti giudicanti, che solleva anche questioni giuridiche di portata ordinamentale, e di un'attenzione costante da parte della dottrina, la complessità dell'architettura del sistema del credito agevolato si è andata negli ultimi anni arricchendo di nuovi capitoli che creano prospettive giuridiche inedite, nella combinazione a geometrie variabili fra pubblico e privato, per buona parte ancora da indagare. Lo scenario che fa da sfondo a queste esperienze è ancorato, sul piano regolatorio, all'articolo 47 del Testo unico bancario (TUB), per ciò che riguarda propriamente il credito agevolato, e alle leggi speciali di rispettivo riferimento per quanto attiene alle attività di finanziamento a onerosità attenuata svolte principalmente da GSE spa, Invitalia spa, Mediocredito centrale, e Istituto per il credito sportivo e culturale spa. L'affresco che complessivamente ne risulta disvela sotto il profilo tecnico-giuridico lo strumentario che ha accompagnato dapprima soprattutto il rilancio del Mezzogiorno nel secondo dopoguerra, e poi, nei decenni più recenti, il consolidarsi di un nuovo ruolo per lo Stato e gli attori pubblici nell'economia, non più declinato in forma di intervento diretto.
Sul metodo del diritto dell'economia
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
pagine: X-144
Il volume accoglie gli Atti del Convegno “Sul metodo del diritto dell'economia”, che si è tenuto presso l'Università “La Sapienza” di Roma il 15 gennaio 2025. Nel diritto dell'economia il metodo, quale percorso che lo studioso segue per condurre una ricerca di carattere scientifico, risulta funzionale ad indagarne l'oggetto precipuo, i.e. la regolazione dell'economia e le regole di funzionamento dei singoli mercati, regole funzionalizzate ad assicurare l'effettività dello stesso mercato. Numerosi sono i profili che incrociano una riflessione sul metodo distintivo del diritto dell'economia quale luogo di un'identità riconoscibile e condivisa, di una matrice comune di valori e conoscenze che fonda l'unità della materia: l'interdisciplinarietà quale snodo di reciproco nutrimento fra saperi; la legalità costituzionale quale ordine di valori fondativo di regole e principi, pur nella consapevolezza della storicità e relatività dei valori; la necessità di costruzione sistematica, in uno con la contestuale visione problematica del sistema analizzato, alla luce della funzione ordinante dell'effettività del mercato; il criterio ordinativo delle fonti, pure dinanzi a fenomeni quali la globalizzazione che tendono a farlo apparire come recessivo, e l'incidenza più che in altri settori del formante sovranazionale ed eurounitario; la funzione ordinatrice dei principi rispetto ad una legislazione ipertrofica oramai instabile e frammentaria, spesso incoerente, che riceve la sua legittimazione (e trova i suoi limiti) nelle “crisi” economiche e nelle continue “emergenze”; l'emersione di nuovi principi (il principio di sussidiarietà, il principio di proporzionalità, il principio di precauzione, il principio di ragionevolezza, il principio di responsabilità intergenerazionale) idonei a governare la complessità del nostro tempo e a fornire i criteri di ingaggio per la corretta delineazione delle regole del mercato; la necessità di avere piena conoscenza e consapevolezza della realtà tecnica, spesso molto complessa, alla quale applicare le regole del mercato di riferimento, dovendosi spesso fare ricorso ad altre scienze (matematica finanziaria, statistica, etc.); l'utilizzo dell'analisi economica del diritto e la rilevanza della conformità al criterio di efficienza economica; l'utilizzo della comparazione, anche in un'ottica di competitività tra ordinamenti.
Il partenariato pubblico-privato e la finanza di progetto
Briganti Gianluca
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
pagine: XI-246
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e il nuovo Codice dei contratti pubblici del 2023 segnano una svolta decisiva per il rilancio e la modernizzazione del mercato dei contratti pubblici in Italia. In questo scenario, il partenariato pubblico-privato (PPP) e la finanza di progetto (project financing) si confermano strumenti strategici per canalizzare investimenti privati verso settori chiave come infrastrutture, sanità, mobilità e transizione digitale. Diversamente dall'appalto pubblico, il PPP, in linea con il principio di sussidiarietà, valorizza il ruolo degli operatori privati nella realizzazione di opere e servizi pubblici, generando valore per la collettività. Inserita nell'alveo del diritto dell'economia, la ricerca indaga criticamente l'evoluzione del PPP, evidenziando come il nuovo impianto codicistico, pur segnando un avanzamento verso una regolazione più organica e orientata al risultato, sollevi ancora interrogativi sulla reale capacità di garantire efficienza, trasparenza e sostenibilità. Attraverso un approccio interdisciplinare, che coniuga aspetti giuridici, economici e sociali, la trattazione pone in luce l'urgenza di superare resistenze culturali e lacune operative, promuovendo un uso consapevole e virtuoso del partenariato pubblico-privato quale leva fondamentale per lo sviluppo del Paese.
Le nullità «speciali» selettive e di protezione nei contratti bancari e finanziari
Marsico Giuseppe Maria
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2024
pagine: VIII-526
Nelle società moderne di tipo post-industriale, in cui un ruolo centrale è assunto proprio dal mercato delle risorse finanziarie, l'esigenza di trasparenza informativa è particolarmente avvertita, proprio perché ritenuta in grado di mitigare l'endemica asimmetria informativa che caratterizza i rapporti tra i soggetti che vi operano, realizzando, per tale via, la regolare circolazione dei traffici giuridici. Nei mercati finanziari si svolgono transazioni su credence goods, ossia su beni connotati da un elevato grado di complessità, la cui esatta individuazione, nonché la possibilità di essere effettivamente apprezzati dal risparmiatore-investitore, dipenderà quasi unicamente dalle informazioni fornite al mercato sia dagli intermediari, al momento dell'offerta dei servizi, sia dalle società emittenti strumenti finanziari. L'informazione rappresenta il veicolo per il raggiungimento della situazione di efficienza allocativa del mercato finanziario, nonché, talvolta, degli equilibri di finanza pubblica. La nullità di protezione, in una prospettiva rimediale, di giustizia contrattuale e di rimeditazione delle categorie dogmatiche invalidatorie, assurge quale sintesi fra l'interesse pubblico alla regolazione del mercato e quello dell'autonomia privata, con la finalità di fronteggiare condotte opportunistiche contrarie a buona fede.
Gestione del debito pubblico e risposta regolamentare alle crisi finanziarie
Lunghi Laura, Maria Cannata
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2024
pagine: XII-111
Il payback nel governo della spesa farmaceutica. Flussi finanziari, diritto alla salute e regolazione del mercato
Michele Sala
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2024
pagine: VI-191
Il diritto alla salute è un diritto fondamentale che lo Stato tutela attraverso un complesso bilanciamento di interessi. Tale tutela avviene grazie ai servizi erogati dal Servizio Sanitario Nazionale, tra i quali rientra anche la dispensazione dei farmaci. I farmaci, essendo parte integrante dei livelli essenziali di assistenza, sono soggetti a dei vincoli finanziari. Il presente lavoro si prefigge l'obiettivo di descrivere le soluzioni adottate al fine di bilanciare la necessità dell'erogazione gratuita di farmaci anche innovativi e, quella di sostenere il Servizio Sanitario Nazionale da un punto di vista economico. Verrà approfondito il tema della tutela della salute come diritto fondamentale e quello del farmaco come bene costituzionalmente funzionale a tale scopo. Verrà inoltre descritta l'evoluzione della spesa farmaceutica in Italia e in Europa e le varie soluzioni normative adottate. Da ultimo sarà invece approfondito il sistema italiano di contenimento della spesa farmaceutica approfondendo le vicende processuali che hanno contraddistinto il sistema di compartecipazione, il cosiddetto “payback” farmaceutico. Saranno infatti affrontate le motivazioni di questa travagliata vicenda al fine di comprenderne le ragioni e ricavarne spunti futuri per il miglioramento della sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale.
Profili evolutivi della disciplina antiriciclaggio
Domenico Andracchio
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2024
pagine: X-384
L'immissione di ricchezza illecita nei circuiti legali dell'economia è un fenomeno pericoloso. Può alterare l'ordinato funzionamento delle dinamiche concorrenziali e attentare, quale conseguenza, alla stabilità economica e finanziaria, nonché all'ordine pubblico e democratico. La capacità del capitalismo criminale di adeguarsi, sfruttandoli, ai mutamenti della realtà fenomenologica ha imposto ad organizzazioni internazionali, Stati e soggetti privati di intervenire costantemente sulla regolazione giuridica dell'antiriciclaggio, di modo da renderla sempre più efficiente. Il lavoro corre lungo le linee direttive dell'evoluzione che ha sino a qui interessato questa regolazione per intercettarne le trasformazioni registratesi quanto agli strumenti attuativi e agli assetti istituzionali. Tenendo conto della recente iniziativa di istituire una Autorità europea per la lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo (AMLA), viene quindi proposta una ricostruzione di quelli che paiono essere i tratti qualificanti di tale peculiare tipologia di regolazione. Che cos'è il sistema di prevenzione del riciclaggio? Che tipo di regole lo compongono? Qual è il ruolo delle strutture pubbliche (sovranazionali e nazionali)? E quello degli operatori economici tenuti all'osservanza degli obblighi antiriciclaggio? Quali le categorie giuridiche applicabili agli uni e altri?
La Product Oversight and Governance nel diritto assicurativo
Lo Conte Roberta
Libro: Copertina morbida
editore: Giuffrè
anno edizione: 2023
pagine: 358
Il mercato assicurativo europeo e italiano, al pari di quello finanziario, rappresenta uno degli scenari privilegiati per il legislatore europeo per la sperimentazione di nuove strategie e sistemi di tutela dei soggetti operanti al suo interno come "clienti" e che, in quanto tali, si trovano spesso in posizioni di debolezza rispetto alle imprese di assicurazione e alle loro reti distributive. Con l'avvento della Insurance Distribution Directive, l'introduzione della Product Oversight and Governance in essa prevista, ha cambiato e sta cambiando effettivamente il volto dell'intera industria assicurativa e dell'attività di vigilanza. Attraverso un'analisi del nuovo istituto, il volume indaga i meccanismi e i nuovi profili di tutela del cliente del mercato chiarendo che, in assenza di precisazioni normative e giurisprudenziali ad hoc sul punto, in caso di violazione degli obblighi POG da parte delle imprese, posti a presidio non solo del singolo consumatore, bensì del buon funzionamento del mercato nel suo complesso, il rimedio esperibile dall'assicurato (o attivabile ex officio dal giudice) è quello di tipo restitutorio comportante la nullità "virtuale" del contratto assicurativo concluso, inadeguato "strutturalmente" e lesivo degli interessi del cliente.

