Giunti Editore: Dossier d'art
Leonardo. I codici
Carlo Pedretti, Marco Cianchi
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2025
pagine: 48
Durante il corso della sua vita Leonardo da Vinci (1457-1519) riempì pagine e pagine di studi, appunti, note, disegni di carattere sorprendentemente eterogeneo. Il complesso degli scritti, dopo la sua morte, fu variamente disperso, riunito, trafugato, acquistato da musei e collezionisti secondo una trama che somiglia a quella di un giallo. Una trama che viene dipanata in questa pubblicazione da uno dei massimi studiosi di Leonardo.
Munari
Luca Zaffarano, Alberto Salvadori
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2025
pagine: 48
Difficile dare una definizione di Bruno Munari (Milano 1907-1998): è stato un artista “totale”: grafico, designer, scrittore, artista cinetico, film-maker, inventore di giochi, didatta, sperimentatore di tecniche, impegnato nelle applicazioni estetiche della matematica e naturalmente pittore, scultore... Egli stesso rifuggiva da etichette e appartenenze. È stato uno dei più influenti intellettuali della Milano anni Cinquanta e Sessanta. Suo punto di partenza è il futurismo, ma anche Dada e il surrealismo; alla fine degli anni Quaranta è tra i fondatori, con Gillo Dorfles, del Movimento arte concreta, espressione estrema di un astrattismo che concepisce come oggetto della sua ricerca solo se stesso, il colore, l'interiorità prima che la forma. La sua dote creativa principale forse era la fantasia – che gli consentiva di creare “oggetti immaginari” o “forchette parlanti” e “libri illeggibili” – unita a un'invidiabile dose di ironia. Una mostra a Verona celebra ora la sua opera creativa.
Fidia
Sergio Rinaldi Tufi
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2025
pagine: 48
Fidia (Atene 490 circa - 430 circa a.C.) scultore e architetto, sovrintende ai lavori del Partenone nella Atene di Pericle, la più importante opera pubblica del tempo. Per il grande tempio realizza la statua di Athena parthenos e progetta le decorazioni scultoree dei frontoni e delle metope, in gran parte oggi conservate a Londra, nel British Museum. Tra le sue opere anche lo Zeus per il tempio di Olimpia, oggi perduta, ma considerata tra le Sette meraviglie del mondo. Il suo stile rappresenta l'ideale di compostezza, eleganza, varietà, dinamicità attribuite all'arte classica. Dopo il declino e la caduta Pericle ne seguì il destino, morendo in prigione, forse avvelenato.
Ukiyo-e
Francesco Morena
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2025
pagine: 48
Per molti anni le “immagini del mondo fluttuante” (traduzione letterale di “Ukiyo-e”) hanno simboleggiato per gli occidentali l'arte giapponese nella sua totalità. Le donne di Utamaro, la grande versatilità di Hokusai e i paesaggi melanconici di Hiroshige, soprattutto, hanno da sempre affascinato gli estimatori d'arte europei e statunitensi, fin da quando, verso la metà dell'Ottocento, le opere di questi autori cominciarono a essere conosciute oltre i confini del Giappone. Ma nonostante Utamaro, Hokusai e Hiroshige rimangano a tutt'oggi gli artisti giapponesi più noti, essi furono protagonisti di uno solo dei momenti, in verità tra i più fulgidi, nell'intera storia del genere delle “immagini del mondo fluttuante”.
Richter
Cristina Baldacci
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2025
pagine: 48
Artista tra i più ammirati, discussi e influenti, anche sul mercato, dove è rimasto a lungo imbattuto per record di vendite, Gerhard Richter (Dresda 1932) è impegnato da ormai più mezzo secolo in una profonda ridefinizione della pittura come mezzo espressivo della contemporaneità, in un confronto serrato con la fotografia. Per lui, un'immagine dipinta e una fotografata si equivalgono come forme di presentazione, più che di rappresentazione, del reale. È per questo che con perseveranza ha cercato di attenuare non solo la distinzione tra pittura e fotografia, ma anche quella tra figurazione e astrazione, passando continuamente da un mezzo all'altro: dalla pittura su tela, carta, foto, metallo, alla fotografia, scultura-installazione, stampa (edizioni e libri d'artista), disegno e altro ancora.
Cassatt
Perin Giulia
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2025
pagine: 48
Nel centocinquantenario della nascita del movimento impressionista dedichiamo un dossier a una delle artiste che ne fecero parte a pieno titolo. Mary Cassatt (Pittsburgh 1844 - Mesnil-Théribus 1926), americana di buona famiglia, arriva in Francia per un viaggio di apprendistato. Si forma nel contesto della pittura realista nella linea Corot-Courbet-Manet. Ha poco più di vent’anni, e per una donna la carriera artistica non è semplice – non può frequentare le accademie di nudo, nemmeno i caffè... – ma la sua forza di volontà la porta a esporre ai Salon. Torna negli Stati Uniti e nonostante l’opposizione della famiglia continua la sua esperienza di pittrice. La mole di difficoltà che incontra la spinge a tornare in Europa. A Parigi, ancora, entra in contatto con gli impressionisti, soprattutto con Degas. È la svolta. Espone col gruppo, poi si emancipa e sceglie uno stile personale, incentrato su scene di carattere familiare, semplici e antiretoriche.
Iperrealismo
Rodolfo Papa
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2024
pagine: 48
Il rapporto delle arti visive con la riproduzione “fotografica” della realtà trova il suo momento più alto tra gli anni Sessanta e Settanta del Novecento con l'iperrealismo. Una tendenza, più che un vero e proprio movimento, che riunì molti pittori e scultori nella ricerca di una rappresentazione estrema della realtà, respingendo così tutte le tendenze astratte e informali che dominavano la scena da decenni. La fotografia, o il calco, divennero in tal modo i principali strumenti della loro arte.
Mucha
Patrizia Runfola
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2024
pagine: 48
Dossier dedicato a colui che contribuì a delineare i caratteri principali dell'Art nouveau: Alphonse Mucha (Moravia 1860 - Praga 1939). Deve la sua fama ai manifesti teatrali concepiti per Sarah Bernhardt, immagini-simbolo dell'Art nouveau che resero celebre il suo tratto elegante e decorativo. Dietro al linguaggio apparentemente facile e superficiale, dietro al gusto spiccato per la decorazione emergono una robusta formazione e un legame solido e profondo con la tradizione slava.
Espressionismo
Jolanda Nigro Covre
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2024
pagine: 48
La presente pubblicazione è dedicata al movimento artistico che, a partire dai primi anni del Novecento, e soprattutto in ambito tedesco, trae la sua ragion d'essere e i modi della sua espressione dall'esperienza emotiva della realtà: l'espressionismo. Sul piano artistico, la forza del colore e l'incisività del segno sono i tratti caratterizzanti della produzione dei gruppi e dei singoli artisti - Die Brücke, Blaue Reiter, Kokoschka, Schiele tra gli altri - che si richiamano all'espressionismo, tutti accomunati, sul piano dei contenuti, dal rapporto diretto con le problematiche contemporanee.
Palladio
Giandomenico Romanelli
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2024
pagine: 48
Monografia dedicata ad Andrea Palladio (Padova 1508 - Treviso 1580). Diviene in breve l'architetto dell'aristocrazia veneta, ma anche l'interprete più accreditato della tradizione artistica, rivisitata con originalità di spunti decorativi e novità di soluzioni urbanistiche. Il suo stile (la campagna veneta nel Cinquecento si popola di case patrizie dalla caratteristica facciata a colonne che ricorda il tempio classico, il cui artefice è Palladio), un'immagine di assoluta, olimpica serenità, è destinato ad una fortuna straordinaria, a sopravvivere nel tempo e a diffondersi in Europa.
Moretto e il Rinascimento bresciano
Enrico Valseriati, Filippo Piazza, Roberta D'Adda
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2024
pagine: 48
Alessandro Bonvicino, detto il Moretto (Brescia 1492/1495 - 1454) è, con Savoldo e Romanino, uno dei protagonisti della grande rinascita delle arti a Brescia nei primi decenni del Cinquecento. Un periodo in cui la tradizione naturalistica lombarda si confrontava con il colorismo di Tiziano e si distaccava dalla fino allora prevalente attrazione delle antichità romane presenti in città per cercare nuove strade creative. Nasce in una famiglia di artisti, si forma nella bottega paterna e guarda molto presto ai modelli della pittura veneta. Stimato e ricercato, lavora molto, in città, per soggetti religiosi e ritratti, distinguendosi per lo stile morbido e raffinato. Alla sua scuola inizia la sua attività Giovan Battista Moroni.
Claudel
Marilena Mosco
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2024
pagine: 48
Camille Claudel (Fère-en-Tardenois 1864 – Montfavet 1943), celebre scultrice, Inizia a scolpire e modellare la creta da bambina. Trasferitasi con la famiglia a Parigi, inizia qui la propria formazione artistica professionale. Nella capitale francese conosce Rodin, di cui diventerà prima allieva e modella, poi amante. La sua scultura, di grande forza e intensità, mostra tuttavia anche i segni di un'incipiente fragilità psichica. Quando la sua relazione con Rodin termina, a fine Ottocento, il suo equilibrio mentale si incrina definitivamente. La famiglia nel 1913 la ricovera forzatamente in un istituto psichiatrico, dal quale cercherà senza successo di uscire in tutti i modi. Qui la morte la coglierà nel 1943, dopo trent'anni di internamento. Le sue spoglie furono disperse in una fossa comune.

