GOtoECO: Interpretazioni
Spazi residuali. La vegetazione nei processi di rigenerazione urbana
Alessandro Gabbianelli
Libro: Libro in brossura
editore: GOtoECO
anno edizione: 2017
pagine: 144
Gli spazi residuali generati dai processi di modificazione della città sono una potenziale risorsa e la loro rigenerazione può innescare significativi processi di trasformazione urbana. L'autore propone la riconfigurazione di questi spazi attraverso l'uso della vegetazione. L'ipotesi nasce per soddisfare la crescente necessità dei cittadini di avere dei luoghi distanti dalla frenesia della metropoli e per rispondere a una rinnovata attenzione per l’ecologia. Al tempo stesso, l'idea incontra l'esigenza di incrementare parchi, giardini e spazi per la natura in contrappunto alla densità del costruito. La lettura di alcuni casi studio individua possibili strategie di trasformazione che mettono in evidenza il valore e le potenzialità di questi spazi, così come la loro importanza nel riattivare relazioni spaziali e sociali. Infine, uno sguardo sui territori del litorale medio adriatico segna l’inizio di un nuovo studio sugli spazi residuali nella città adriatica.
Challenging the lettered city. Antagonist forms of urbanism in Latin America
Antonio Di Campli
Libro: Libro in brossura
editore: GOtoECO
anno edizione: 2017
pagine: 96
Challenging the Lettered City è un tentativo di codificazione di un discorso attorno alcune sperimentazioni di progetto e pianificazione urbanistica in America Latina negli anni 2000 in cui è possibile cogliere conflitti e alleanze con alcune narrazioni urbane postcoloniali. Indagando sulle asimmetrie tra la città "letterata" e "illetterata", è possibile rivelare il ruolo centrale che l'architettura assume come sia pratica che come elemento discorsivo nella definizione di nuove strutture di potere.
Autori vari. Guardare nella dispensa e approcci conviviali
Stefano Graziani, Giorgio De Vecchi, Jacopo Valentini
Libro: Libro in brossura
editore: GOtoECO
anno edizione: 2017
pagine: 34
Guardare in cucina per avvicinarsi al territorio, e soprattutto sedersi a tavola per un’occasione conviviale. Potrebbe manifestarsi così, lo strumento migliore che abbiamo a disposizione per avvicinarsi alle persone, alla cucina e alla tradizione. Niente nostalgia, è tutto vero, tramandato all’interno della famiglia. Si chiama ristorante Dal Checo. Ottimi piatti, decisamente consigliata la prenotazione, alcune date sono prenotate con un’anno d’anticipo. Forse i tesori è meglio rimangano tali, non parliamone troppo, prenotiamo con discrezione. Sono tutti ricordi che si possono rinnovare.

