Hever: Autoridomani
Terre del Ruchè. Tra brich e foss, arte, storia e buon vino
Mauro Pedron
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2025
pagine: 120
È un territorio unico e tutto da esplorare. È un finimondo di colline: dolce e arioso, da contemplare per ore e ore da poggi e terrazze naturali. Non solo bellezze paesaggistiche nelle Terre del Ruchè, area compresa nella porzione astigiana del Monferrato, dove prospera il rinomato vitigno, annoverato tra quelli di pregio della viticoltura italiana. Infatti, i comuni che la compongono – Castagnole Monferrato, Montemagno, Viarigi, Grana Monferrato, Scurzolengo, Portacomaro e Refrancore – borghi praticamente rimasti inalterati nel tempo, rappresentano un inatteso scrigno di gioielli artistici e storici. Il paesaggio, proclamato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità insieme a Langhe e Roero, ha quindi non solo uno straordinario valore ambientale – da conservare, valorizzare e trasmettere integro alle generazioni future – ma anche una notevole ricchezza culturale. I sei itinerari illustrati, basati sulla Rete Escursionistica della Regione Piemonte, attraverso vigneti, frutteti, noccioleti e tartufaie, consentono di raggiungerli a piedi o in bicicletta e, immersi in panorami mozzafiato, di sperimentare una perfetta miscela di magia, attività fisica e poesia.
In brodo di giuggiole. Emozioni, profumi e ricordi tra i fornelli
Barbara Da Ruos, Cristina Gregori
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2025
pagine: 236
Sapete che cosa vuol dire ”andare in brodo di giuggiole”? E che cos’è il “brodo di giuggiole”? Le Autrici cercheranno di spiegarvelo partendo dall’inizio. Nei due romanzi pubblicati gli anni scorsi si sono divertite a inserire accenni a ricette e piatti tipici dei luoghi dove sono ambientate le scene, per enfatizzare il momento o caratterizzare il personaggio. Questo perché entrambe sono appassionate di cucina, anche se in modo differente: a Cristina piace cucinare e a Barbara mangiare! Così, qualche mese fa hanno indetto un concorso nominato appunto “In brodo di giuggiole”, che richiedeva l’invio di una ricetta alla quale l’autore era particolarmente legato con, in abbinamento, il racconto delle emozioni, dei ricordi, dei profumi o delle sensazioni che il piatto stesso suscitava. Il concorso ha avuto un grandissimo successo e la lettura dei numerosi racconti le ha particolarmente emozionate e divertite, tanto da far maturare in loro l’idea di raccoglierli in un volume. Questo è sostanzialmente un libro di ricette, che possono essere replicate, in cui sono custodite pezzi di storie personali.
Mobilitivi. Adattivi nella mobilità
Beppe Pezzetto
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2025
pagine: 104
La mobilità è più di un semplice mezzo per spostarsi; è un motore di connessione, progresso e trasformazione. Nel XXI secolo, stiamo assistendo a una rivoluzione senza precedenti che intreccia innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale e cambiamenti culturali, ridefinendo il nostro modo di vivere e di interagire. “Mobilitivi” prova a esplorare il cuore di questa trasformazione, facendone sintesi e mettendo in luce come i nuovi modelli di mobilità stiano influenzando le nostre Città, il nostro rapporto con l’ambiente e le dinamiche sociali, economiche e culturali. Attraverso una prospettiva multidisciplinare, questo saggio offre una mappa per orientarsi tra le sfide e le opportunità globali, con l’intento di rendere più semplici alcuni concetti, stimolare la riflessione e accrescere la consapevolezza sull’importanza della mobilità come leva strategica per affrontare le grandi sfide del nostro tempo. Un invito a guardare oltre la propria “comfort zone” e fare la propria parte per essere ponte tra generazioni diverse costruendo insieme un futuro dove sostenibilità, innovazione e inclusione viaggino nella stessa direzione.
Il grande larice
Marco Rolando
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2024
pagine: 168
La vera e propria voce narrante è ancora Elio, lo scultore di Ceresole. Questo papà, innamorato della figlia Gaia, grazie ai racconti, cerca di trasmetterle i valori semplici e puri della montagna, la cultura alpina, fatta di momenti vissuti, ma anche di saperi ancestrali. Su richiesta della ragazza, parla dei suoi amici di gioventù, delle loro avventure, con gioie e paure, di persone che gli hanno insegnato a vivere. Con la sua immensa sensibilità, affronta il tema della disabilità, dell’alcolismo, del malessere della vita. Come sempre l’amicizia sembra quasi l’ancora di salvezza quando tutto sembra perduto. Elio racconta di leggende, che hanno un fondo di verità, di sentimenti ed emozioni, e descrive anche la vita quotidiana fatta di gesti, attenzioni e piccole azioni. Narra delle sue passioni, del suo amore per gli animali, che in montagna rivestono un ruolo importante. Descrive la natura con i suoi colori che variano con le stagioni. Nel volume traspare il suo amore per la montagna e per il territorio e il desiderio di mettere in risalto la terra nativa.
Cieli d'Olanda
Barbara Da Ruos, Cristina Gregori
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2024
pagine: 152
La convocazione per l’apertura del testamento di Astrid, una cara amica di famiglia, è l’occasione per Jillian Bakker di ritornare ad Amsterdam e di ritrovare le sorelle Mary Beth ed Evelyn dopo tanti anni. Ma per quale ragione la donna, che non vedevano da moltissimo tempo, ha deciso di menzionarle nel testamento? Cosa nasconde questa inaspettata scelta? Astrid lascia alle sorelle il mulino di Volendam nel quale aveva vissuto da sempre e dove le ospitava durante le vacanze scolastiche. Tra le immense distese di tulipani, sotto i meravigliosi cieli della loro Olanda, hanno trascorso indimenticabili momenti sentendosi libere e spensierate, lontane dai pesanti e a volte ingombranti silenzi della loro casa di Amsterdam. Nell’incalzare della storia, che terrà il lettore con il fiato sospeso fino alla fine, si scoprirà che la scelta della donna non è stata un nulla al caso. Un’ultima visita al mulino, prima della decisione unanime delle sorelle di venderlo al più presto, porterà a galla inaspettati e nascosti segreti che cambieranno per sempre la vita delle tre donne.
La scatola di Krumiri
Beppe Pezzetto
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2024
pagine: 164
La scatola di Krumiri è una sorta di macchina del tempo fatta di speranze, musica, incontri che cercano di legare il passato con il futuro, valorizzando quanto ricevuto e con un sottile ottimismo, credendo nelle nuove generazioni. Proseguendo tra l’onirico, la fantasia e la realtà, attraversa il primo decennio degli anni 2000, riprendendo quel viaggio nel tempo di una generazione che ha abbandonato lo zaino dell’adolescenza, raccontata nel primo volume Pala e Tequila. L’Autore riparte idealmente da lì, e ripercorre un nuovo pezzo di strada nella storia recente e non, attingendo a esperienze vissute, ad altre romanzate, a luoghi visitati, a musiche ascoltate e film amati. In sottofondo, prova a sottolineare come sia indispensabile avere cura della nostra terra, come la scienza e l’innovazione possano trovare vie nuove. Con ironia emergono gli errori di questa umanità, ma altresì la speranza riposta in chi verrà, una luce che ci ricorda come l’universo sia infinito. Un romanzo in cui figure oniriche appaiono e provano a guidarci e chissà che in un Universo che scopriamo sempre più grande non siano già lì a osservarci.
L'altra metà della mela
Gloria Bellino
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2024
pagine: 128
La protagonista, Beatrice, si racconta con sincerità e ci fa partecipi della sua vita senza sconti. Proviene da una classica famiglia borghese, che la educa seguendo i canoni un po’ formali degli anni Sessanta: nella vita è fondamentale avere un marito, un lavoro sicuro, dei figli. Beatrice ci crede e scoprendo che il suo nome significa “colei che rende felici”, ne fa il motto della sua vita. Per non deludere nessuno e pensando che quello sia pure il suo reale desiderio, sposa il “fidanzato storico”, il bravo ragazzo perbene. Riccardo si rivela invece insicuro e fragile, volto principalmente alla ricerca di una paternità che Beatrice non riesce a soddisfare. Dopo un periodo cupo che caratterizza la fine di quel legame, la protagonista scopre un mondo diverso, più informale e vero e finalmente entra nei suoi reali panni; trova l’amore, quello grande, quello che fa battere il cuore e che non ha schemi. Diventare madre la arricchisce ancora maggiormente e la fa sentire davvero felice, mela completa e non a metà. Il romanzo tocca temi importanti quali l’amore genitoriale e di coppia, la maternità e anche la drammaticità della morte che però può cedere il passo alla speranza.
Amore che viene e che va... Dalle Alpi alla Sila
Cesare Verlucca, Giorgio Cortese
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2023
pagine: 104
Questo libro è stato scritto a quattro mani da Cesare e Giorgio, due amici di lunga data. Racconta una grande storia di amore, nata in Calabria, tra Grazia e Angelo, che si riaccende magicamente a Ivrea, dove si incontrano per caso. Poi i due protagonisti ritornano nella natia Sila, lasciata anni prima in circostanze diverse, e qui si trovano alle prese con antichi dilemmi che pensavano di aver lasciato alle spalle. È la storia di Grazia, che dopo varie peripezie e situazioni intriganti e azzardate, senza mai perdere la sensibilità e l’ironia tipica delle donne intelligenti, riprende in mano la propria vita e il proprio destino, capace di trasformare ogni evento, anche il più doloroso, in un profondo insegnamento che la renderà ancora più forte. È la storia di Angelo che, costretto a fuggire dalla sua terra, ritrova per caso al Nord il suo amore perduto. Le loro vicende si avviluppano però a fatti criminosi avvenuti in passato, che sembrano risvegliarsi al loro ritorno. Cosa c’entrano loro con l’assalto e il furto di un furgone blindato portavalori con soldi, assegni circolari, e lingotti d’oro? Un romanzo che vi coinvolgerà dalla prima all’ultima pagina.
Tra Valchiusella e Messico in giro per l'Olivetti. Alla ricerca di uno zio perduto...
Meuccio Bertarione
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2023
pagine: 116
Dal giuramento di un bambino di settantacinque anni fa nasce il filo conduttore di tutta la vicenda. La narrazione autobiografica copre un periodo che va dalla fine degli anni Quaranta del secolo scorso, all’inizio del Duemila. Inizia da un tempo di dignitosa povertà, dove è anche difficile trovare una scuola e si è costretti a lasciare la casa natia per completare il percorso scolastico in luoghi sempre diversi, a un periodo di stabilità e agiatezza di un manager affermato. Sviluppo e crescita professionale maturati in un’azienda dal volto umano: la Olivetti, che ha aiutato e protetto i suoi dipendenti in ogni circostanza. È proprio grazie all’Olivetti che l’avventura va a buon fine, in un susseguirsi di eventi, fra speranza, delusioni, gioia. La determinazione, il coraggio e un profondo amore per la famiglia sono gli ingredienti essenziali dello scritto.
Il padiglione di umiltà. Storie di vita e malavita in Calabria
Giuseppe Crupi
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2023
pagine: 136
Il racconto è stato scritto da Giuseppe Crupi, medico, divoratore di libri e studioso, negli anni Sessanta del Novecento. È ambientato nell’entroterra agro-pastorale calabrese, parla di Malavita e si incentra sui ricordi di un vecchio massaio. Attraversando i suoi vissuti, quelli di familiari, amici e paesani, si ripercorrono le origini, i graduali sviluppi e l’affermazione del fenomeno criminale di stampo mafioso, oggi molto noto con la denominazione di ‘ndrangheta. Sullo sfondo c’è la grande emigrazione della popolazione calabrese verso le Americhe, avvenuta a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento. Per motivi personali e lavorativi, il figlio Ruggero Mauro Crupi ha avuto modo di occuparsi di ‘ndrangheta, ha ripreso lo scritto del padre e lo ha completato, trovandolo interessante sotto vari profili, non ultimo quello di operare una precisa descrizione dell’organizzazione interna datasi dalla pericolosa associazione criminale, dei suoi riti, delle sue regole, delle relative suddivisioni in comparti, ruoli, gradi e compiti. Prefazione di don Luigi Ciotti.
Nulla al caso
Barbara Da Ruos, Cristina Gregori
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2023
pagine: 208
Ruggiero, cardiologo di fama mondiale, decide a 67 anni di lasciare Firenze per sempre, per un nuovo progetto lavorativo all’estero. Da quel momento un intreccio di storie cambierà per sempre la sua vita e quella di suo fratello Ugo, ma anche di una serie di nuovi protagonisti che verranno direttamente o indirettamente coinvolti dai numerosi segreti che le ricerche riporteranno a galla. I destini di tutti i protagonisti saranno stravolti forse per sempre o forse solo per pochi istanti, in un susseguirsi di colpi di scena dove, ancora per una volta, nulla succede per caso. Quest’opera è scritta a quattro mani dalle due Autrici, diverse ma altrettanto complementari. Amiche al di là del tempo e della distanza, legate da una profonda amicizia e da una grande stima reciproca, hanno scoperto un’inaspettata quanto meravigliosa sintonia di pensiero e di modalità di stile.
Una volta c'era la «Ditta». Storia di un allievo meccamico diventato dirigente
Aldo Pagani
Libro: Libro in brossura
editore: Hever
anno edizione: 2016
pagine: 128
La storia che l'autore racconta è cominciata agli inizi della seconda guerra mondiale e termina più di 40 anni fa. Fino agli anni Sessanta la sua vita gli era sembrata assolutamente normale: mai si era reso conto di vivere in un contesto sociale molto particolare che non aveva paragoni nel mondo occidentale. Le colonie estive, la mensa aziendale, i servizi sanitari, le scuole professionali, la biblioteca, i prestiti finanziari forniti dall'Olivetti nel contesto sociale di allora non solo erano servizi inesistenti, ma addirittura inconcepibili. Si rese conto che la situazione a Ivrea era del tutto particolare quando lasciò l'azienda, a metà degli anni Settanta, per andare a lavorare in una grande società finanziaria. Paradossalmente tutto è cambiato con la scomparsa della "Ditta". Ed ecco allora la decisione di scrivere i suoi ricordi di fatti, emozioni, sentimenti affievoliti dal lungo tempo oramai trascorso, ma che testimoniano momenti indimenticabili per chi li ha vissuti e che possono far meglio capire ai giovani l'epoca straordinaria "inventata" dai loro precursori.