Hobby & Work Publishing: Saggi tascabili
Goodbye DDR. La storia, la politica e la vita nella Germania dell'Est prima della caduta del muro di Berlino
Guido Knopp
Libro: Copertina morbida
editore: Hobby & Work Publishing
anno edizione: 2012
pagine: 160
DDR. Ovvero: Germania Est, il centro nevralgico della Guerra Fredda. Per raccontare la storia, la politica e la vita della Germania Est durante questi decenni per molti versi ancora oscuri, Knopp ha scelto come chiave di lettura le biografie di alcuni personaggi di primo piano, che si intrecciano con l'evoluzione e involuzione della DDR nei suoi rapporti con il blocco sovietico e con la Germania Ovest.
Liberate il Duce. Gran Sasso 1943: la vera storia dell'Operazione Quercia
Marco Patricelli
Libro: Libro in brossura
editore: Hobby & Work Publishing
anno edizione: 2012
pagine: 240
"La mia fuga dal Gran Sasso fu la più audace e moderna di tutte...". Così Mussolini nel suo "Storia di un anno". A distanza di molti decenni da quei fatti è ancora difficile dargli torto. L'Operazione Quercia, il blitz che nel 1943 liberò il Duce da Campo Imperatore, non fu soltanto un esempio perfetto di assalto su microscala, ma rappresentò anche la premessa politica alla nascita della R.S.I. Eppure molte ombre gravano ancora sui retroscena dell'operazione, a partire dal ruolo truffaldino giocatovi dalI'SS Otto Skorzeny, che si unì al salvataggio solo all'ultimo istante, rischiò di farlo fallire e, a cose fatte, "scippò" il successo al vero protagonista del raid, il maggiore Harald Mors, ufficiale competente e modesto il cui futuro immediato contemplerà, come "premio", un trasferimento sul fronte orientale. Forte di acquisizioni e testimonianze inedite, "Liberate il Duce!" di Marco Patricelli torna in libreria con una nuova edizione riveduta e ampliata. Il saggio ricostruisce ogni dettaglio dell'Operazione Quercia, dall'arresto del Duce alle affannose ricerche tedesche per individuarne il luogo di prigionia, dai concitati preparativi del blitz al suo fulmineo svolgimento, fino all'arrivo nel Reich di un frastornato Mussolini. Introduzione di Giordano Bruno Guerri.
Il secondo delitto. Dopo il caso Matteotti, l'altro omicidio «eccellente» che fece tremare il fascismo
Ermanno Mariani
Libro: Libro in brossura
editore: Hobby & Work Publishing
anno edizione: 2012
pagine: 208
Ottobre 1924, nei pressi di Piacenza: un uomo viene trovato con la testa fracassata a bastonate. Negli spasmi dell'agonia tenta di pronunciare il nome dell'assassino, ma non ci riesce. I giornali parlano di delitto passionale, poi di vendetta privata, quasi volessero coprire qualcuno o qualcosa. Infine emerge la pista politica: la vittima, Ercole Lertua, era uno squadrista della "Santa Vandea", una fazione del Partito Nazionale Fascista opposta ai "socialisti in camicia nera" del potentissimo Bernardo Barbiellini Amidei. Le indagini sono affidate a Pilade Lanero, un giudice che non guarda in faccia a nessuno e tira coraggiosamente dritto, come dimostrano gli atti della sua istruttoria, secretati per più di ottant'anni. Il delitto Matteotti, il primo delitto eccellente commesso in quello stesso 1924, mettendo in crisi il Duce consente a Lanero di proseguire le sue indagini, fino ad arrivare al mandante dell'omicidio - un nome scottante, deputato alla Camera e gerarca di primissimo piano - e alla richiesta al Parlamento di un'autorizzazione a procedere nei suoi confronti (caso unico nella storia del Regime). È l'inizio di un incredibile, tesissimo, epico braccio di ferro tra un piccolo giudice di provincia e il vertice del potere mussoliniano. Un braccio di ferro che, dopo innumerevoli colpi di scena degni di un legai thriller, avrà una conclusione sconcertante...
L'altra Europa. Miti, congiure ed enigmi all'ombra dell'unificazione europea
Paolo Rumor
Libro: Copertina morbida
editore: Hobby & Work Publishing
anno edizione: 2012
pagine: 216
Questo libro nasce da una telefonata, un incontro personale e un manoscritto. La telefonata avviene tra Paolo Rumor, discendente dell'omonima famiglia protagonista di molte vicende della Democrazia Cristiana, e Giorgio Galli, il massimo esperto italiano dei rapporti tra esoterismo e politica. Oggetto della telefonata e del successivo incontro tra i due è un manoscritto per molti versi sconcertante. Si tratta di un ampio segmento delle "memorie riservate" di Giacomo Rumor, padre di Paolo ed esponente di punta della DC del dopoguerra. Al centro del memoriale vi è la collaborazione tra Rumor senior (fiduciario di monsignor Montini, futuro papa Paolo VI) e Maurice Schumann, insigne statista francese all'epoca del Trattato di Roma (1957), cioè del primo concreto passo verso l'Unione Europea. Dalle pieghe di questa sinergia emergono confidenze a dir poco inquietanti: dietro il lavoro diplomatico che porta al Trattato sembrano nascondersi alcune centrali occulte, portatrici di una loro idea unitaria di Europa, con sensibili interferenze non solo della Cia e del Vaticano, ma anche di misteriosi, antichissimi circoli esoterici... Scritto con la collaborazione di Giorgio Galli e Loris Bagnara.
La revolución. L'avventurosa storia della rivoluzione messicana
Emanuele Bettini
Libro: Copertina morbida
editore: Hobby & Work Publishing
anno edizione: 2012
pagine: 266
L'abbiamo conosciuta al cinema con i western di Sergio Leone; l'abbiamo "vissuta" nei suoi aspetti più spettacolari; abbiamo finito per considerarla come il prototipo di tutte le lotte di liberazione del Terzo Mondo nel corso del Ventesimo secolo. Eppure, al di là dei miti anticolonialisti, quanti di noi sanno davvero che cosa è stata la prima rivoluzione proletaria per eccellenza? A colmare questa lacuna provvede ora "La revolutión", un agile ma dettagliato studio di Emanuele Bettini sulle sollevazioni che infiammarono il Messico durante i primi tre decenni del '900. Pancho Villa, Emiliano Zapata e il generale Huerta scendono dal piedistallo e riacquistano lo spessore di personaggi reali, in carne e ossa, che si ritrovano ad agire all'interno di dinamiche sociali ben più complesse di un semplice scontro tra "buoni" e "cattivi". Ne "La revolutión", Emanuele Bettini traccia un quadro vivido di quegli anni infuocati, non perdendo mai di vista lo scenario generale degli eventi ma non accontentandosi di una mera rievocazione. Reduce da numerosi soggiorni a Città del Messico, Bettini scava in profondità in quei tragici accadimenti, solleva dubbi e illumina zone d'ombra.
La Russia da Fatima al riarmo atomico. Politica ed esoterismo all'ombra del Cremlino
Giorgio Galli
Libro: Copertina morbida
editore: Hobby & Work Publishing
anno edizione: 2012
pagine: 240
Mosca, agosto 1991. Un "comitato d'emergenza" cerca di rovesciare Mikhail Gorbaciov. I carri armati sferragliano per le strade, il mondo trattiene il fiato, finché interviene Eltsin che, con un magistrale coup de theatre, sventa il golpe, liquidando contemporaneamente Gorbaciov. Fu vera gloria? No, in realtà si trattò di una colossale truffa politico-mediatica, un falso golpe organizzato dallo stesso Eltsin per sbriciolare il Partito comunista e, con la scusa delle riforme liberal-democratiche, lanciare verso il Cremlino una nuova leva di autocrati, tutti legati a filo doppio al Kgb e al neo-capitalismo rampante. Tra costoro c'era anche un giovanotto di buone speranze e metodi piuttosto disinvolti. Di nome Vladimir Putin, farà molta strada. Russia, inverno 2007. Il regime di Putin è ormai una realtà consolidata. Mentre si attendono le elezioni presidenziali del marzo 2008, l'antica patria dei Soviet si propone agli occhi del mondo come inquietante ibrido tra Stato autoritario e consorteria capitalistica allo stato puro. Benedetto dalla Chiesa ortodossa, lo "zar Vladimir" gestisce il potere con metodi polizieschi che imbarazzano le cancellerie europee. Eppure, malgrado le proteste per la costante violazione delle libertà civili, l'Occidente è costretto a misurarsi con l'aggressiva Russia putiniana, alla ricerca di una possibile coabitazione geo-politica.
Hitler, un bilancio
Guido Knopp
Libro: Copertina morbida
editore: Hobby & Work Publishing
anno edizione: 2011
pagine: 240
A oltre un sessantennio dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, Guido Knopp torna indietro nel tempo, al terribile dodicennio del Terzo Reich, per tentare un bilancio di quell'epoca funesta. Fu il popolo tedesco vittima impotente del "grande seduttore" austriaco, oppure il seme dell'ideologia nazista venne piantato in un terreno fertile? "Hitler, un bilancio" prende le mosse da questo problema ancora irrisolto, sviluppando una sorta di "inchiesta sul campo" densa di sorprese, approfondimenti, considerazioni illuminanti. A metà strada tra il saggio storico e il reportage giornalistico, particolareggiato fin nei minimi dettagli e raccontato con senso della suspense, "Hitler, un bilancio" ricostruisce scrupolosamente i fatti e gli eventi conosciuti, ma soprattutto quelli meno noti della persona di Hitler, della sua politica, dei suoi crimini e dei loro esecutori. Il libro rielabora dunque un tema di enorme complessità, permettendo anche ai lettori più giovani di avvicinarsi con spirito critico a un periodo che ha segnato per sempre la vita dei loro padri e dei loro nonni.
Sotto la camicia rossa. Un ritratto indiscreto di Giuseppe Garibaldi
Alfredo Venturi
Libro: Copertina morbida
editore: Hobby & Work Publishing
anno edizione: 2011
pagine: 207
Un saggio divulgativo che ci racconta Giuseppe Garibaldi com'era prima che una colata di retorica lo trasformasse in una statua di bronzo. E subito una prima grandissima sorpresa: fare scendere l'Eroe dei Due Mondi dal piedistallo non lo diminuisce affatto, esalta invece quell'irresistibile umanità che l'enfasi patriottica si è sempre preoccupata di nascondere e mortificare. Così, "Sotto la camicia rossa" non è l'ennesima biografia "in ginocchio" dell'italico padre della patria, è piuttosto il tentativo di condurre un'inchiesta, divertente e divertita, sull'uomo Giuseppe Garibaldi, nello sforzo di cogliere e raccontare la persona celata dal personaggio. Di illustrare le ragioni della simpatia e dell'antipatia che ha sempre suscitato e ancora suscita. Molta più simpatia che antipatia, del resto. Lo conferma un sondaggio dell'aprile 2008, dal quale risulta che l'uomo di Caprera piace al 77% degli italiani. Eppure lo criticano in tanti. Distrusse il regno borbonico del Sud, dunque lo attaccano i nostalgici dell'assetto pre-unitario. Contribuì potentemente all'unità nazionale, dunque lo detestano i fautori di un'Italia divisa. Mosse guerra al Papa, dunque non lo sopportano i cattolici tradizionalisti. Ma allora perché tre italiani su quattro lo giudicano con favore? Qual è il segreto del suo fascino? Per capirlo è necessario studiare l'uomo e provare a chiedergli: Peppino, ma tu chi diavolo sei?
Storia dello sbarco in Normadia. D-Day: il giorno più lungo
Andrea Molinari
Libro: Copertina morbida
editore: Hobby & Work Publishing
anno edizione: 2011
pagine: 221
Uno sbarco che rappresentò una svolta decisiva per la libertà di interi popoli europei. Uno sbarco che decise le sorti dell'umanità intera. Il 6 giugno 1944 ebbe luogo l'operazione bellica più importante del secondo conflitto mondiale. Con questa si decisero le sorti non solo della guerra ma della stessa storia del genere umano. Gli Alleati, grazie a questa operazione, assestarono un colpo mortale alle forze armate naziste incuneandosi nel cuore della Francia e dell'Europa stessa. La vittoria arrise così ai liberatori dell'Europa, ma a quale prezzo? Lo sbarco in Normandia fu, infatti, estremamente costoso in termini di uomini e mezzi: molte le azioni eroiche, immortalate anche da pellicole documentarie e film, di valorosi soldati che diedero la propria vita in nome della libertà. Questo volume esamina in dettaglio le fasi cruciali dei preparativi e dello sbarco, quali corpi vi presero parte e con quali mezzi.
La campagna d'Italia. Dallo sbarco in Sicilia alle battaglie di Cassino: gli eventi cruciali che portarono alla liberazione della penisola
Andrea Saccoman
Libro: Copertina morbida
editore: Hobby & Work Publishing
anno edizione: 2011
pagine: 223
Con la vittoria in Tunisia si aprì per gli Alleati la strada all'invasione del "ventre molle" dell'Europa: l'Italia. Lo sbarco in Sicilia avrebbe portato l'Italia alla resa e creato una base di partenza per le operazioni, che proseguirono nel settembre 1943 con lo sbarco a Salerno e quindi con l'inizio dell'avanzata alleata lungo lo "stivale". Ma i successi degli Alleati si scontrarono con le difese tedesche, che si rafforzarono sempre di più mano a mano che il fronte procedeva verso Nord. Nel gennaio 1944 ebbe inizio la battaglia di Cassino, che si protrasse tra violenti combattimenti fino al maggio seguente. L'avanzata alleata si arrestò e la strategia tedesca sembrò vincente. Anche se la campagna in Italia era ormai passata in secondo piano, si decise di tentare un'ultima carta per sbloccare la situazione; alla fine del gennaio 1944 fu lanciata l'operazione "Shingle", lo sbarco ad Anzio che, invece di portare allo sfondamento del fronte, si trasformò in un'altra sanguinosa battaglia. Gli Alleati sfondarono il fronte tedesco per entrare poi a Roma il 4 giugno, due giorni prima dello sbarco in Normandia. Questo libro descrive in dettaglio l'andamento delle operazioni e i retroscena di una delle più importanti campagne della Seconda Guerra Mondiale.
La svastica e le streghe. Intervista sul Terzo Reich, la magia e le culture rimosse dell'Occidente
Giorgio Galli
Libro: Copertina morbida
editore: Hobby & Work Publishing
anno edizione: 2011
pagine: 191
Hannah Arendt, prendendo spunto dal processo Eichmann, definiva il nazismo "la banalità del male". Ora, se la manifestazione del male può essere considerata tragicamente ordinaria, a non esserlo, di certo, è la sua genesi più riposta. Una conferma in tal senso ci viene dallo stesso nazismo, il quale non è spiegabile fino in fondo con gli strumenti classici delle scienze umane. Ne è persuaso ormai da un trentennio Giorgio Galli, il famoso politologo italiano e il precursore degli studi sui rapporti tra magia e politica. In questo libro-intervista, Galli raccoglie, scompone e ricompone tutti gli elementi che lo hanno convinto della "centralità" dell'esoterismo nel pensiero e nella prassi nazista: Hess, Rosenberg e Himmler non rappresentano solo il lato ferocemente grottesco di un regime in cerca di un retaggio mistico-razziale che lo nobiliti, ma qualcosa di assai più importante; una cultura "magica" in grado, nel solco di una plurisecolare tradizione di pensiero "alternativo" (dai miti arcaici alla caccia alle streghe), di influenzare concretamente i processi decisionali della politica, con esiti di grandissima rilevanza storica. Scorrevole e incalzante, "La svastica e le streghe" è un viaggio nel cuore occulto della storia europea, alla ricerca di tutte quelle risposte sulla "banalità del male" che il razionalismo positivista non è capace di fornire appieno.
Vaticano e pontefici. La politica e le azioni dei vertici ecclesiastici dalla seconda guerra mondiale a oggi
Guido Knopp
Libro: Copertina morbida
editore: Hobby & Work Publishing
anno edizione: 2011
pagine: 251
Meno di cinquant'anni separano il pontificato di Pio XII da quello di Giovanni Paolo II. Cinquant'anni che scindono però due epoche: una in cui alla Chiesa cattolica spetta ancora il diritto di porsi come massima istituzione della cristianità, e un'altra in cui essa si vede costretta a tentare di frenare l'irrompere della modernità. Il ventesimo secolo ha costretto il Vaticano a porsi di fronte a problemi enormi che hanno messo a dura prova l'operato dei papi: i genocidi, la corsa agli armamenti nucleari, l'aborto, la contraccezione, un crescente disordine mondiale. Il libro ripercorre gli ultimi cinque pontificati esaminando i misteri irrisolti, i contrasti interni e gli effetti politici di un'istituzione fondamentale per milioni di persone.