Japadre: Storia nostra
Cartulario diocesano del terremoto della Marsica del 13 gennaio 1915: scritti inediti
Stefania Grimaldi
Libro
editore: Japadre
anno edizione: 2006
pagine: 124
Castelvecchio Calvisio. Storia e territorio
Walter Morico
Libro
editore: Japadre
anno edizione: 2004
pagine: 168
Il concetto di indulgenza nel XIII secolo in S. Francesco, S. Pietro Celestino e Bonifacio VIII
Daniele Pinton
Libro
editore: Japadre
anno edizione: 2002
pagine: 142
Attraverso l'analisi delle tre grandi perdonanze del XIII secolo questo saggio intende dimostrare come uno studio metodologicamente corretto sull'indulgenza e sulla costituzione della prassi giubilare, inaugurata da Bonifacio VIII Caetani nel 1300, non possa prescindere dall'esame dei due precedenti storici dell'indulgenza di Assisi e della Perdonanza di Collemaggio. La prima fu voluta da S. Francesco, che la legò alla Porziuncola ottenendo un'indulgenza plenaria da celebrarsi ogni anno nel giorno dell'anniversario della consacrazione della chiesa; la seconda, di pochi anni anteriore rispetto al primo Anno Santo, fu opera fu opera di Pietro dal Morrone, passato alla storia come Celestino V.
Diario della guerra 1915-18. Lettere dal fronte
Francesco Giuliani
Libro
editore: Japadre
anno edizione: 2001
pagine: 424
Uno degli autori impegnati sul terreno di una storiografia innovativa sulla Grande Guerra, Antonio Gibelli, ha osservato che quello del pastore Francesco Giuliani di Castel Del Monte è stato 'il primo esempio di diario di guerra dovuto a un illetterato riportato alla luce'. Pertanto il testo che si intende proporre all'attenzione dei lettori e degli studiosi non è del tutto inedito come tradizionalmente ci si aspetta da un'operazione di edizione di un documento. Tale testo è stato già apprezzato, grazie ad un inquadramento dell'autore e della sua opera pensato con acume e partecipazione dall'etnologa Annabella Rossi, scopritrice nonché prima studiosa di tale testo di scrittura popolare. (Testo tratto dall'introduzione).
Il colle magico di Celestino
Maria Grazia Lopardi
Libro
editore: Japadre
anno edizione: 2000
pagine: 224
La vita incomincia a parlare se solo ci si sofferma ad osservarla con attenzione: coincidenze significative si ordinano e ricompongono per suggerire una via da seguire o, come è avvenuto all'autrice, per prospettare un piano dello Spirito che, dall'epoca di Celestino, proiettato nei secoli, attraverso i Templari, i Rosacroce, i Giovanniti di ogni epoca, giunge all'Umanità del 2000 che deve realizzarlo. Il testo consta di tre parti: la prima in cui è prospettata una decisa revisione storica di un personaggio scomodo, la seconda con cui l'autrice riferisce fedelmente le coincidenze, la terza il messaggio di Celestino per compiere il cammino di morte e rinascita indicato dalla tradizione iniziatica di ogni tempo.