Joker: I fuoricollana
Cent'anni di banda «Verdi»
Flavio Chiastellaro
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2010
pagine: 168
Just a little hi(de)story. Stratificazione sonore di una memoria migrante. Ediz. italiana e spagnola
Fernanda Menéndez
Libro
editore: Joker
anno edizione: 2010
pagine: 46
Fiat voluntas
Mirella Floris
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2010
pagine: 190
Mia madre era figlia unica e altri 22 racconti
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2010
pagine: 196
Nei corsi di scrittura creativa l'assiduità al lavoro, tra le tentazioni dell'immaginario e le revisioni, è il momento in cui si alza davvero il sipario sulla solidità del desiderio di essere scrittori. Gli otto autori scelti per questa antologia hanno visto alzarsi questo sipario dopo aver seguito per tre anni i corsi tenuti da Marco Conti. I racconti qui riuniti non sono un quaderno di esercizi ma la testimonianza di una narrativa compiuta in cui ogni autore ha trovato la propria voce. Nel suo complesso, il libro rispecchia l'eterogeneità della letteratura contemporanea, tra itinerari divergenti, contaminazioni, personaggi picareschi, spunti satirici, pagine di "noir" dove i temi della polverizzazione dell'identità sociale sono il controcanto di narrazioni lievi e disincantate che prediligono il tono della commedia o le seduzioni di un dettato lirico.
Paese remoto. Istantanee di racconti
Adamo Calabrese
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2010
pagine: 48
Il "paese remoto" è uno degli abitati, compresi tra Pavia e Lodi, circondati da risaie, richiamo per i trampolieri dalle vaste ali che vanno e vengono dall'Africa e dalle Fiandre. La sua storia si cuce con le dicerie dell'infanzia dell'autore, quella del fuochista che, ai primi del Cinquecento, procurò la vittoria del re di Francia Francesco I contro gli svizzeri a Marignano, oppure quella della proficua regimazione delle acque, alla fine del Settecento, sotto il regno di Maria Teresa d'Austria, quando le anguille furono finalmente separate dalle rane. Infine, non più fantasticherie, ma disgrazia reale, la guerra del '40-'45, con conseguente fuga degli abitanti e abbandono del luogo ai santi di gesso della chiesa. Ora tutto è pace, solo brindisi per i battesimi, Ave Maria di Schubert per le nozze, la banda per l'ultimo saluto.

