Kalós: Lapilli
Malatrama
Myriam Leone
Libro
editore: Kalós
anno edizione: 2026
Palermo, monastero di Santa Caterina d’Alessandria. Durante la Settimana Santa, in una fredda alba di mercoledì, il convento di clausura affacciato su Piazza Bellini diventa teatro di un inquietante ritrovamento. Madre Cosima, l’anziana priora, entrando in chiesa, scopre un uomo morto accasciato su una panca. La scena è macabra e inspiegabile: il cadavere, identificato in seguito come Vincenzo De Lisi, orafo di 78 anni, viene trovato dissanguato e circondato da lumini rossi e tazze di ceramica contenenti semplice camomilla. A indagare sull’omicidio è il vicequestore Cassandra D’Angelo, una poliziotta determinata con una spiccata sensibilità, che la accomuna alla Cassandra della mitologia classica (della quale porta il nome, non a caso). L’indagine si rivela subito complessa, ostacolata dalla reticenza delle suore e dalle rigide regole della clausura. Cassandra si troverà a districare una rete di menzogne e segreti familiari, alimentati dalle voci e dalle testimonianze dei confinanti con il convento, tra i racconti di una misteriosa “bambina con la faccia da grande” avvistata di notte, e quella parola ricorrente, quasi come fosse un anatema, Malatrama. Con uno stile sospeso tra mistero e realtà, l’autrice coinvolge il lettore nelle indagini alla scoperta dell’unica, possibile verità.
Guida tascabile ai miracoli imperfetti
Lorenzo Gioielli
Libro
editore: Kalós
anno edizione: 2026
Il palco scricchiola al ritmo dei passi incerti di un aspirante attore; le tende ingombranti del sipario sono tirate; la platea è buia e silenziosa. Poi, si accendono le luci. Lo spettacolo comincia. Lorenzo Gioielli ha vent’anni e la passione accesa di chi è deciso a fare di quel palco la propria vita: sono gli anni Ottanta a Roma, gli anni in cui il teatro pulsa nelle piazze, nei vicoli, nelle strade del centro e di periferia – quella in cui Lorenzo è cresciuto – e gli anni dei grandi maestri Eduardo De Filippo, Vittorio Gassman, Giorgio Albertazzi. I ricordi dell’infanzia, la famiglia, gli amori giovanili, i primi successi e le prime delusioni si intrecciano agli immensi nomi del teatro e del cinema di quegli anni, agli aneddoti che li coinvolgono, tratteggiando il ritratto vivo di una Roma autentica e struggente, che accompagna e modella la vita del protagonista a ogni passo. Lorenzo Gioielli restituisce al lettore un romanzo di formazione appassionato e sincero che si trasforma in una dichiarazione d’amore alla città, palcoscenico della stagione migliore del cinema italiano, al teatro, all’arte concepita come vocazione, febbre, fame di autenticità.
Non offendere
Erica Donzella
Libro
editore: Kalós
anno edizione: 2026
Via delle Sante, Catania, 1978. In una Sicilia feroce e asfittica che non offre vie d'uscita, l'amore diventa una colpa imperdonabile: Barbara vive con il padre don Calogero, che la disprezza, e con un passato che non smette di farle male. Sull'orlo di uno sfratto imminente, dopo la morte della madre – voce narrante di questo libro, eco di un'edicola votiva incassata in un muro del vicolo – l'unico rifugio possibile per Barbara diventa il ricordo di Rita, l'amica d'infanzia mai dimenticata, ormai lontana, il primo e unico amore. Ma quando Rita torna in città, è ormai sposata con un rispettabile appuntato e madre di un bambino. Il loro è un amore reciso in partenza, eppure, nel silenzio soffocante di Via delle Sante, qualcosa si riaccende e le due donne si ritrovano: in un lampo rubato alla vita, si amano di nuovo. Ma il mondo attorno a loro resta implacabile e la condanna arriva rapida e violenta.

