Liberilibri: Oche del Campidoglio
La virtù dell'egoismo. Un concetto nuovo di egoismo
Ayn Rand
Libro: Copertina morbida
editore: Liberilibri
anno edizione: 2020
pagine: 206
"La virtù dell'egoismo" presenta l'etica randiana, basata sulla metafisica realistica dell'"egoismo razionale": la vita dell'uomo come fine e valore in sé. Ne discende una concezione politica incardinata sui diritti umani intesi come diritti di proprietà, sul capitalismo come unica società razionale coerente con la libertà e la prosperità, sul governo limitato come garanzia di difesa esterna, ordine interno e risoluzione delle controversie.
Sogno e realtà dell'America Latina
Mario Vargas Llosa
Libro: Copertina morbida
editore: Liberilibri
anno edizione: 2020
pagine: 33
Il sogno di creare un paradiso in Terra genera spesso solo inferni. Nel corso della storia, ciò si è verificato, forse più che in ogni altra parte del mondo, in America Latina. Questo continente vario e straordinario, esotico per eccellenza, lontano per secoli dal "mondo civilizzato", è un luogo in cui molti esperimenti sociali, economici e politici, basati su utopie nate in Europa, ma maturate laggiù in maniera originale, hanno dato vita a movimenti rivoluzionari con esiti spesso catastrofici. Non è un caso, tuttavia, che proprio in questo clima magico e irrazionale siano nati molti grandi e amatissimi scrittori contemporanei. Uno di essi è Mario Vargas Llosa che, in questo testo breve analizza le complesse e feconde interazioni tra l'America Latina e l'Europa, e apre alla speranza di un futuro non dominato dall'irrazionalità e dalla violenza, ma all'insegna del realismo e dell'imperio della legge. Introduzione di Carlo Nordio.
Discorso sul libero pensiero
Anthony Collins
Libro: Libro in brossura
editore: Liberilibri
anno edizione: 2019
pagine: 153
Tre secoli di quasi totale silenzio in Italia per un autore che ha segnato profondamente pensiero e cultura d’Europa: una sorte dovuta al caso, o una premeditata messa al bando? Il "Discorso sul libero pensiero" di Anthony Collins è il manifesto dei pensatori radicali che proclamano l’emancipazione intellettuale come presupposto indispensabile di riscatto dell’uomo da ogni tirannia. Un attacco al fanatismo e al conformismo che è già polemica illuminista contro la repressione esercitata in nome della morale, della religione, del bene dello Stato. Dunque, un nuovo modello di virtù e di felicità – felicità tutte terrene – per l’uomo del diciottesimo secolo. Ma è argomento su cui meditare anche in questa nostra epoca contraddittoria, vivaio di vecchie e nuove superstizioni. A quasi trent’anni dalla prima edizione italiana il "Discorso", primo titolo della collana Oche del Campidoglio, torna ora in libreria. Introduzione di Carlo Nordio.
Il manicomio del mondo e altre pagine scelte
Maffeo Pantaleoni
Libro: Copertina rigida
editore: Liberilibri
anno edizione: 2019
pagine: 216
Vilfredo Pareto e Maffeo Pantaleoni furono i due studiosi che richiamarono alla scienza economica italiana la perduta attenzione internazionale. La stella di Pantaleoni, a differenza di quella dell'amico, non ha però continuato a brillare senza nuvole: e per lungo tempo quello che fu definito, da Piero Sraffa, "il principe degli economisti italiani" è stato condannato all'oblio. Per riscattarne la memoria, Sergio Ricossa pensò, negli anni Settanta, quest'antologia: una sintesi dei ben più corposi "Erotemi di economia", setacciati e presentati da un altro irregolare della cultura italiana, Ricossa appunto. Curatore e autore antologizzato sono uniti dalla preferenza per l'economia di mercato, dall'apprezzamento per il processo innestato dalla rivoluzione industriale («fastigi che la storia mai conobbe»), dal rapporto per nulla facile con la cultura italiana a loro contemporanea. Non a caso Ricossa invitava a riscoprire, con l'economista, l'uomo Pantaleoni: «un uomo appassionato e appassionante, ricco di umori, severo ma non incapace di entusiasmi».
I diritti dell'uomo contro il popolo
Jean-Louis Harouel
Libro: Copertina rigida
editore: Liberilibri
anno edizione: 2019
pagine: 132
I diritti dell'uomo hanno permesso agli individui di sviluppare la loro libertà al riparo dagli arbitrî del potere. Ma cosa succede quando l'ipertrofia dei diritti perverte lo scopo per cui erano nati, diventando una gabbia per la libertà stessa? Secondo Jean-Louis Harouel, i diritti dell'uomo si sono trasformati in una religione secolare suicida per gli occidentali, alla ricerca di un orizzonte pseudo-metafisico in cui credere. L'autore inquadra tale religione secolare all'interno di un percorso storico-filosofico iniziato con la gnosi e il marcionismo, cresciuto con le dottrine millenariste e impostosi con quelle socialiste. Dove un'identità va in frantumi, in questo caso quella occidentale che si autodistrugge attraverso l'odio di sé, un'altra identità forte e fiera, che Harouel indica nell'Islam radicale, tenta di affermarsi. Egli analizza il fenomeno partendo dalla Francia per allargare la prospettiva al resto d'Europa e del mondo occidentale. Introduzione di Vittorio Robiati Bendaud.
La politica come destino
Salvatore Valitutti
Libro
editore: Liberilibri
anno edizione: 2018
pagine: 120
L'ignoranza a il malgoverno. Lettere a «Liberty»
Vilfredo Pareto
Libro: Copertina rigida
editore: Liberilibri
anno edizione: 2018
pagine: 216
L'anarco-capitalismo
Pierre Lemieux
Libro: Copertina rigida
editore: Liberilibri
anno edizione: 2018
pagine: 192
Come la Chiesa finì
Aldo Maria Valli
Libro: Copertina rigida
editore: Liberilibri
anno edizione: 2017
pagine: 180
Un racconto distopico. Nel Mondo Finalmente Unificato non c'è libertà e non ci sono religioni. Il Regime universale imposto da Coloro che Amano assicura una stabilità che è totale asservimento. La causa di tale involuzione è il progressivo dissolversi della Chiesa cattolica. Essa infatti, in nome di un malinteso senso dell'apertura, non più baluardo a difesa della verità, ha intrapreso un percorso di adesione alle idee dominanti. Non ne avremmo memoria se un isolato testimone, il Cantore Cieco, sfidando i ferrei controlli del Regime, non avesse deciso di narrarne la storia. Veniamo così a conoscere le vicende che hanno determinato la conversione della Chiesa cattolica nella Nuova Chiesa Antidogmatica, così conciliante ed ecumenica da giungere a proclamare il Superdogma del Dialogo. Vicende che, scandite dal succedersi di papi tutti curiosamente di nome Francesco, conducono a un risultato inevitabile: la fine della Chiesa. O almeno così sembra.